Che Inverter metto?

[reka]

devo sostituire un inverter in funzione dal 2007 che ogni tanto non si avvia e se non me ne accorgo perdo giornate di sole.

 

Mi sono informato e secondo il GSE nel mio caso è un intervento "non significativo" ergo posso farlo da solo, quindi per prima cosa mi chiedo: cosa metto?

 

il mio attuale è un 3kW con 2 MPP e lavora con due stringhe da 8 pannelli ciascuna per un totale di 2,96kWp mi pare.

ne voglio uno della stessa taglia (non prevedo ampliamenti) ma che possa gestire in futuro un accumulo, e deve aver un buon monitoraggio (per decidere che taglia di batterie poi mettere)

deve essere anche affidabile, sono abituato bene, questo comincia a perdere colpi ma alla fine lavora da 16 anni e standoci attento potrei andare avanti ancora.

 

per seconda cosa: come opero? Lato AC non credo di aver problemi ma lato pannelli qualche dubbio c'è, se non ricordo male dal tetto scendono 4 cavi di gomma con degli spinotti, saranno i due poli di ogni stringa? 

posso cercare degli spinotti da accoppiare e fare un adattatore o non è un problema operare visto i poli separati? aspettare la notte per operare al buio non mi pare una buona idea 😀

 

vabbè cominciamo a scegliere un po' di candidati poi penseremo all'installazione...

[Dumah Brazorf]

Come "non significativo"??? Hanno voluto il numero di matricola di ogni vite nell'impianto a momenti per l'incentivo.

[reka]

Quote

Quali sono gli interventi considerati “non significativi” nell'ambito del Conto Energia? 

- la sostituzione degli inverter installati su impianti che non beneficiano di maggiorazioni tariffarie connesse all'utilizzo di componentistica made in EU

 

la maggiorazioni tariffarie sono state introdotte successivamente al 2°conto energia ergo nel mio caso non è un intervento significativo.

nelle varie faq c'è scritto che non devo comunicare nulla.

 

[Dumah Brazorf]

Ok, io dovrò far comunicazione avendo + di 3kWp.

Prendi un altro inverter con 2 MPPT, sta mica lì a fare accrocchi. 

Non ti hanno installato dei sezionatori per la linea DC?

 

Modificato: 23 maggio 2023 da Dumah Brazorf

[reka]

certo, vorrei una cosa più plug-in possibile.

 

no, io ho solo l'interruttore dell'inverter e il magnetotermico vicino, si lato AC che lato CC ci sono connessioni a spinotto.

[mgaproduction]

Monitorando costantemente il mio impianto (molto simile al tuo compe potenza, ma io ho una sola stringa), in questi periodi già alle 6:23 (ho preso un giorno di piena produzione ovvero il 15 maggio) vedo una tensione di 360V DC con un amperaggio di 0,8A in uscita dalla stringa.

Siccome credo non sia molto carino operare già solo con valori di quetso genere, ti potrei suggerire di operare davvero di notte per mettere almeno i sezionatori lato DC.

Fatto quello, da quel momento in avanti puoi operare in tutta sicurezza in ogni momento.

Conta che il 20 maggio in piena giornata di pioggia, leggo un picco di 9.2 A con 375V ....

Per quanto riguarda la possibile marca, SolarEdge ne parlano bene tantissimi a livello tecnico e ci sono inverter che possono gestire direttamente anche l'accumulo. Unica pecca, pare, non sono molto propensi alle risposte alle richieste di assistenza...pare che se la prendano molto comoda a detta di un paio di installatori con cui sono abbastanza amico.

Lato monitoraggio, credo siano davvero eccelsi e pensa che io ero riuscito ad attivarmi da solo la mia area personale : molto facile.

 

 

[del_user_155042]

Quote

SolarEdge ne parlano bene tantissimi a livello tecnico

è vero , però Reka ha un problema li mancano gli ottimizzatori . quindi deve alzare tutti i pannelli  per installarli . 

Se puoi fare questo , Solar edge è una marca molto valida .da tuti i punti di vista , MPPT, Accumolo , Monitoraggio , ecc,  solo che costa un po di più .

Quote

pare che se la prendano molto comoda a detta di un paio di installatori con cui sono abbastanza amico.

può succedere , ma in generale sono disponibili e rispondono alle telefonate , per quanto mi riguarda .

 

Quote

Mi sono informato e secondo il GSE nel mio caso è un intervento "non significativo"

Questo non te lo so dire , bisogna vedere le carte che hai e  informarsi bene , perchè sono cose molto delicate .

 

Quote

il mio attuale è un 3kW con 2 MPP e lavora con due stringhe da 8 pannelli ciascuna per un totale di 2,96kWp mi pare.

prima di scegliere il tipo esatto di inverter bisogna sapere marca e modello moduli , ed almeno questi quatro  dati  dei moduli :  Voc , Vmp,  Imp , Watt ,

qundi si parte da qui .

1 .    i quatro dati dei moduli  servono a perscindere dalla marca  del  inverter .

2.     se sei disposto ad alzare i pannelli per inserire gli ottimizzatori . 

 

Altre marche buone che non chiedono installazione ottimizzatori e predisposte per accumolo  :  Azzurro , Fronius, Fimmer . 

 

Quote

Lato AC non credo di aver problemi ma lato pannelli qualche dubbio c'è, se non ricordo male dal tetto scendono 4 cavi di gomma con degli spinotti, saranno i due poli di ogni stringa? 

se inserisci uno schema unifilare del impianto , o delle foto anche , riusciamo ad aiutarti meglio .

[reka]

ottimizzatori li escluderei, i 16 pannelli sono: FGV185M   185W   Voc 44,2V  Vm 36,3V  Im 4,10A  

 

per schema e foto vedo di salire nel sottotetto domattina prima di uscire.

intanto grazie.

[reka]

[reka]

nel frattempo ho trovato anche il manuale dell'inverte con tutti i dati e gli schemi se dovessero servire.

 

ho dato un occhio ai nomi proposti e ho notato una cosa, gli ibridi costano il doppio di quelli standard!

 

[Semplice 1]

Ciao a tutti

 

Spero che mi scuserete ma non posso non dirlo :

Per quanto riguarda la Normativa Amministrativa Generale degli Impianti FV in "trattamento" CONTO ENERGIA non mi è mai capitato di leggere cose tanto errate quante ne sono state dette nei vari interventi (da persone che hanno pure da moltissimi anni il loro Impianto FV in uno qualsiasi dei vari Conti Energia).

 

Prima di dire alcunché di mio invito tutti gli interessati a documentarsi in preliminare (leggere attentamente ALMENO 3 VOLTE) la pubblicazione su Wikipedia :

https://it.wikipedia.org/wiki/Conto_energia

 

Se Wikipedia fosse da snobbare perché qualcuno la ritiene poco attendibile allora si può anche vedere :

https://www.researchgate.net/publication/268504884_L'EVOLUZIONE_DEL_FOTOVOLTAICO_IN_ITALIA_-_analisi_critica_e_prospettive_alla_luce_del_regime_di_incentivazione_con_il_conto_energia_-_un_focus_nel_settore_agricolo

andando a scaricarsi il testo completo cliccando sulla icona che comparirà nella videata di apertura.

 

Questo almeno per farsi una idea complessiva dei vari Trattamenti Economici che erano stati previsti e dai quali poi discende la Regolamentazione Generale sul cosa si può o non si può fare di propria iniziativa senza obbligo di segnalazione.

 

Anticipo : Praticamente NULLA che riguardi i Pannelli e l'Inverter

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Per quanto riguarda addirittura la sostituzione di un Inverter (ibrido con Batterie, presenti o non presenti) non se ne parla proprio !

 

Qualsiasi modifica per passare all'Accumulo (di qualsiasi natura tecnica circuitale questo sia) comporta sempre, per tutti gli Impianti nei quali è ammessa la modifica (dal 2° al 5° C.E. con esclusione tassativa di qualsiasi Accumulo per il 1° C.E.), una RIVOLUZIONE AMMINISTRATIVA E ANCHE TECNICA TOTALE.

 

Nessuno che abbia un minimo di buon senso può pensare di trasformare un proprio Impianto FV (amministrato in C.E. per 20 anni) con l'installazione di un Accumulo e sicuramente men che meno se si trova il proprio Impianto Amministrato nel 2° C.E. 

 

Per ora salto le spiegazioni su tutta la faccenda dell'Accumulo correlato agli Impianti FV in Conto Energia.

Vedremo magari in seguito in base alle "reazioni" del Forum ...

 

 

[Dumah Brazorf]

Avevo posto anch'io il dubbio nel mio primo post ma nel suo particolare caso cioè < 3kWp e le batterie per adesso non le mette risulta non necessaria la comunicazione.

Dovrà farlo se mette le batterie o aggiunge pannelli.

E' spiegato nel punto 1.

https://www.osborneclarke.com/it/insights/il-gse-detta-le-regole-per-la-manutenzione-e-lammortamento-tecnologico-degli-impianti-fotovoltaici-incentivati

 

Poi, visto che siamo in italia, che sia consigliabile fare ugualmente la comunicazione per pararsi il c*lo è un'altro discorso.

Modificato: 25 maggio 2023 da Dumah Brazorf

[reka]

giusto per evitare fraintendimenti:  l'estratto delle faq che ho messo qualche messaggio fa è preso dal sito GSE.

in un altro punto ho letto proprio che non devo fare niente nel mio caso, ma lo vado a cercare e me lo salvo.

 

la mia intenzione è solo di cambiare l'inverter e, se ne vale la pena, passare ad un ibrido visto che vorrei monitorare i prezzi delle batterie che se fosse un problema installerei solo il giorno dopo scaduti i 20 anni del conto energia.

[Semplice 1]

Ciao Dumah Brazorf

 

Utilissimo il tuo riferimento  dal quale si evince che, per sapere qualcosa, bisogna andare a "ravanare" nelle divulgazioni di vari "intermediari tecnici" che riescono in qualche modo a fare l'Esegesi di quanto contenuto nella continua ed inarrestabile produzioni di Disposizioni, Circolari, Raccomandazioni, Chiarificazioni, ecc. ecc. che vengono prodotte in continuazione dai Sommi Regolatori.

 

Comunque devo dire che, anche rileggendo con molta attenzione e con il massimo impegno di comprensione (per gli Impianti sotto ai 3,00 kWp) non ci ho capito niente.

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Riporto per praticità di lettura :

 

1.1. Interventi rilevanti

Il GSE individua, innanzi tutto, quali sono gli interventi che possono venire in rilievo.

Trattasi di interventi di:

I. Manutenzione (ordinaria o straordinaria), atte a conservare o ripristinare la funzionalità e l’efficienza dell’impianto;

II. Ammodernamento tecnologico dell’impianto, “per rimediare a un evidente quanto intempestivo degrado dei componenti attivi che ne limitano permanentemente la producibilità energetica oppure a scelte progettuali inadeguate, per consentire il ripristino del rendimento teorico atteso”.

I suddetti interventi vengono quindi distinti in significativi o non significativi.

I primi (elencati nel capitolo 2 del documento, v. infra) sono quelli che “comportano la variazione di dati caratteristici rilevanti o di configurazione dell’impianto”, come tali teoricamente idonei ad incidere sul mantenimento degli incentivi. In questo caso, è necessario inviare al GSE un’apposita comunicazione secondo le modalità indicate nel capitolo 3 e nell’Appendice A1 del documento, entro il termine di 60 giorni dall’avvenuto completamento dell’intervento.

Tale obbligo di comunicazione sussiste per gli impianti con potenza superiore a 3 kW mentre per gli impianti di potenza compresa tra 3 e 20 kW è previsto un regime semplificato degli adempimenti.

 

Per gli impianti di potenza sino a 3 kW, invece, non è previsto l’obbligo di comunicazione dell’avvenuta realizzazione degli interventi diversi da (i) i potenziamenti non incentivati (ii) l’installazione di sistemi di accumulo dell’energia prodotta e (iii) la sostituzione dei moduli fotovoltaici.

 

In sintesi, quindi, salvo diverse specifiche prescrizioni, l’obbligo di comunicazione sussiste per gli impianti con potenza superiore a 3 kw, in caso di interventi di manutenzione o ammodernamento significativi.

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Ma che modo di scrivere è ? 

 

Bastava dire : Per gli Impianti di Potenza minori di 3,00 kW si può eseguire qualsiasi tipo di lavoro di ripristino o di modifica si reputi utile o necessario (senza nessun obbligo di comunicazione) purché venga tassativamente rispettato il limite di Potenza Impianto inferiore ai 3 kWp.

 

Forse sarebbe stato troppo semplice ???

 

 

[Dumah Brazorf]

Potrei avere un impianto ad es. da 1.5kWp e portarlo fino a 2,99kWp. Se faccio una modifica di potenza installata maggiore del 5% sono tenuto alla comunicazione.

Se invece, sempre impianto <3kWp, cambio 2 pannelli perchè uno mi si è sfondato e l'altro per pareggiare le stringhe ma questi nuovi pannelli non sono esatti al W rispetto ai vecchi non supero il 5% per cui non è necessaria la comunicazione.

Modificato: 25 maggio 2023 da Dumah Brazorf

[mgaproduction]

2 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Per gli impianti di potenza sino a 3 kW, invece, non è previsto l’obbligo di comunicazione dell’avvenuta realizzazione degli interventi diversi da (i) i potenziamenti non incentivati (ii) l’installazione di sistemi di accumulo dell’energia prodotta e (iii) la sostituzione dei moduli fotovoltaici.

 

Con questa tua frase direi che si conclude la vicenda di @reka in quanto il suo impianto è inferiore ai 3 Kwp (2,96).

 

MA SICCOME SIAMO IN ITALIA. c'è sempre un MA : chi ha letto le mie varie vicissitudini ( @Semplice 1 di sicuro che ha una memoria di ferro) avrà letto che per l'aumento di una batteria del mio sistema di accumulo per portarlo da 4.8 a 7.2 KwH di potenza, l'azienda incaricata da enelx per fare il lavoro ha dovuto produrre tanti di quei documenti che è come se avessi fatto l'impianto da 0.

Al punto che hanno dovuto venire a fare il collaudo quelli di E-Distribuzione al pari di una nuova attivazione, con tanto di nuovo contatore di scambio da installare che poi non hanno messo dopo insistenza del tecnico con i suoi colleghi al telefono visto che c'era già in opera e funzionante da 1 annetto....

 

Quindi davvero capire chi ha ragione è praticamente impossibile

[Dumah Brazorf]

45 minutes ago, Dumah Brazorf said:

Se invece, sempre impianto <3kWp, cambio 2 pannelli perchè uno mi si è sfondato e l'altro per pareggiare le stringhe ma questi nuovi pannelli non sono esatti al W rispetto ai vecchi non supero il 5% per cui non è necessaria la comunicazione.

Mmm, adesso ho il dubbio che anche la sostituizione dei pannelli vada comunicata, effettivamente c'era quella questione dei numeri di serie dei pannelli nell'incentivo...

Visto che se sbagli non solo questi ti levano l'incentivo ma sono capaci di chiedere indietro pure il pregresso meglio comunicare...

Modificato: 25 maggio 2023 da Dumah Brazorf

[reka]

a me di comunicare il nuovo numero dell'inverter non mi frega, se devo lo faccio.

al massimo quando sarò prossimo alla scelta chiederò lumi al gse direttamente dall'area privata.

 

ma intanto vorrei sceglierlo e fare due conti per capire se mi conviene davvero prenderlo ibrido o se comunque mi conviene prendere le batterie entro breve..

 

a me il guasto costa tra mediamente 150€/anno. e un inverter nuovo con il miglior rendimento può darmi un ritorno simile.. quindi con 300 euro anno un inverte normale me lo ripago prima di concludere il contoenergia.. passando ad un ibrido, che mi servirà a fine contoenergia però il costo cambia.

 

 

[Livio Orsini]

1 ora fa, mgaproduction ha scritto:

Quindi davvero capire chi ha ragione è praticamente impossibile

 

Sul forum si scrive per condividere la conoscenza, non per avere ragione.

L'unica cosa importante è aiutare a risolvere dubbi o problemi.

[del_user_155042]

Non sono riuscito a leggere tutto , forse mi sono perso qualche pezzo, , 

Gli inverter e i pannelli che sono in conto energia si posso SOSTIRUIRE che sia 3 kW  o 300kW  di impianto

Si sostituisce e si fa il censimento dei nuovi installati .

Non ce nessuna dificoltà o trauma . Puoi mettere un inverter nuovo in sostituzione del vecchio  predisposto per accumolo ma non inserie l'accumolo nella pratica .

Si fanno a diritura revamping totali di impianti da devine di kW , 

Come dicevo :

Quote

bisogna vedere le carte che hai

qundi in base a come  è allacciato l'attuale , si procede con le pratiche  neccessarie anche per revamping totale se volete , senza perdere NULLA .

 

 

Non credo che il problema di Reka sia burocratico , ma tecnico , quindi restiamo sul tecnico .

Le pratiche amministrative ie lo farà qualcuno , in qualsiasi caso la sostituzione del generatore va comunicata .

Prima dobbiamo scegliere cosa sostituire

 

Quote

Mmm, adesso ho il dubbio che anche la sostituizione dei pannelli vada comunicata, effettivamente c'era quella questione dei numeri di serie dei pannelli nell'incentivo...

i seriali dei pannelli vanno comunicati se sostituiti nel impianto sotto incentivo. Altrimenti no .

Modificato: 25 maggio 2023 da bypass

[del_user_155042]

Quote

Che Inverter metto?

 

Vedi i prezzi e decidi la marca o le marche di inverter  in base ai prezzi , ci scrivi qui cosa hai deciso .

Ibrido o non ,non è un problema  , solo un fatto di costo , Fai un calcolo che, quando finiscono gli incentivi , se conviene o no economicamente , comprandolo di adesso ibrido senza inserire l'accumolo.

Dopo di che  possiamo scegliere quello giusto di quella marca per le tue stringhe .

 

Modificato: 25 maggio 2023 da bypass

[reka]

dipende anche dall'aspettativa di vita degli inverter attuali, se fra 4 anni decido di mettere le batterie ok, ma se tardassi ancora mi diventa vecchio l'ibrido che prendo quest'anno?

(e quindi mi conviene spendere meno adesso e poi comprare pacchetto inverte/batterie o addirittura attendere tenendo l'attuale) 

 

 

come marche non saprei, chiederò al mio fornitore che cosa tratta ma prendendolo da privato credo che cercherò anche online:

 

ai tre che hai già nominato aggiungerei Abb magari, ma ci sono tante marche che non conosco.

 

una domanda: nei dati tecnici danno l'elenco delle batterie compatibili, generalmente è un elenco molto corto, come lo valuto?

 

Huawei com'è?

io fisicamnte noto solo che alcuni pesano parecchio di più rispetto ad altri..

 

fronius ha la ventola, è per questo che il rendimento è minore?

 

[del_user_155042]

Tu cambi inverter perche l'attuale non funziona a dovere , giusto?

Quindi Sei obbligato a sostituirlo , che sia ibrido o no .

4 anni è pocco tempo per un inverter di qualita che si guasti ,  dura il triplo . Si vede anche la garanzia che ha ed eventuale estensione .

 

Fimer ,ABB sono   la stessa cosa , e vanno bene.

Huawei  , ne parlano bene , personalmente non so valutarlo , normalmente io sto lontano  delle marche Cinesi .

Fronius ha la ventola , Azzurro ha la ventola , e tanti altri hanno la ventola , non credo centri con il rendimento .

Il rendimento del inverter è più sul "algoritmo" di lavoro . Se non insallano una ventola perchè non serve , per gli obiettivi che vogliono raggiungere.

Esempio un solaredge senza ventola va a 49 gradi interno  e mantiene questa   nella maggiore parte della giornata , garanzia 12 ani ,e con pocco ,estendibile a  20 anni .

Ogni marca di inverter installa batterie propire e ovviamente poche batterie di altri produttori . Vale la  regola  della tranquillità ,  sempre inverter e batteria della stessa marca.

 

 

 

[mgaproduction]

2 ore fa, bypass ha scritto:

Ogni marca di inverter installa batterie propire e ovviamente poche batterie di altri produttori

 

AtonStorage monta batterie Pylontech ed ora che mi viene in mente, è un'altra marca (AtonStorage) che fa inverter ibridi ed è pure italiana.

Io ho acquistato l'impianto da enelx e non me ne intendevo molto, se no avrei comprato un impianto con inverter ibrido, invece ho 1 inverter SolarEdge per i pannelli ed 1 AtonStorage per l'accumulo.

Devo dire che al momento mi trovo benissimo

 

Modificato: 26 maggio 2023 da mgaproduction

[reka]

no, il mio può ancora andare avanti, per questo ci ragiono con calma, è una questione di costo/beneficio.

il mio ha due difetti, uno calcolabile come costo e cioè, quando non produce, non entra in modalità sleep e mantiene un consumo costante di 50W che facendo due conti mi costerebbe tipo 220kWh/anno che al prezzo di oggi sono 150 euro circa. (considero per semplicità 12h x 365 giorni)

l'altro difetto è che ogni tanto non parte andando in errore e devo salire in mansarda a resettare.. non so quanto mi costa perchè adesso che ci ho fatto caso controllo quasi tutte le  tutte le mattine.

chiaramente se dovesse peggiorare lo cambio.

 

un inverter nuovo oltre a risparmiare quel costo mi rende un po' di più, diciamo il 5% in più, nel mio caso si traduce in 100€/anno.

quindi io ragiono su un payback di 300 euro circa.

 

 

ho guardato il sito Atonstorage, interessante ma non trovo nulla online a livello di prezzi ma nemmeno un elenco di venditori 🤔