del_user_155042 Inserita: 26 maggio 2023 Segnala Inserita: 26 maggio 2023 Quote diciamo il 5% in più, io dierei con uno nuovo puoi andare fino a 20 % in piu di produzione -
reka Inserita: 26 maggio 2023 Autore Segnala Inserita: 26 maggio 2023 addirittura, guardando i dati il mio è 92,6% di efficienza Eu, diciamo che se la maggior resa di uno nuovo si avvicina al 20% i conti cambiano, in pratica sono 500kWh/anno che mi pagano quasi mezzo euro..
del_user_155042 Inserita: 26 maggio 2023 Segnala Inserita: 26 maggio 2023 Quote addirittura, guardando i dati il mio è 92,6% di efficienza Eu, l'efficenza di un inverter vecchio in complesso con i pannelli , qundi l'efficenza del impianto lo puoi calcolare con strumentazione apposita e un bel po di sonde in giro. Qundi , per esperienza , un inverter della tua età ha perso efficenza . e in piu metendo un inverter nuovo con maggiore efficenza , avrai un salto di rendimento , non a confronto tra rendimento dati di traga vecchio e nuovo , ma la differenza dallo rendimento attuale vecchio in questo momento e rendimento dati di targa nuovo . Ovviamneto ci sono toleranze , ma in generale si arriva a 20 % in più .
reka Inserita: 26 maggio 2023 Autore Segnala Inserita: 26 maggio 2023 l'elettroforniture in zona tiene queste marche: beghelli, fronius, growatt, huawei e kostal. lunedì chiedo dei preventivi, prendendolo da privato va bene anche online, ci sono siti affidabili?
del_user_155042 Inserita: 26 maggio 2023 Segnala Inserita: 26 maggio 2023 (modificato) Quote 'elettroforniture in zona tiene queste marche: beghelli, fronius, growatt, huawei e kostal. lunedì chiedo dei preventivi, prendendolo da privato va bene anche online, ci sono siti affidabili? Compra da rivenditore autorizzato ne vale la garanzia . Begelli ,non ho idea , se vuoi esperimentare .... Fronius , può andare . Huawei, può andare , ma a casa mia non lo metterei , ai clienti sì. Kostal, non lo so. Growatt , stai alla larga , ma chilometri. Quote l'elettroforniture in zona in quale regione sei? Modificato: 26 maggio 2023 da bypass
mgaproduction Inserita: 26 maggio 2023 Segnala Inserita: 26 maggio 2023 5 ore fa, reka ha scritto: ho guardato il sito Atonstorage, interessante ma non trovo nulla online a livello di prezzi ma nemmeno un elenco di venditori 🤔 Non saprei dirti molto su installatori e prezzi ma un'idea te la puoi fare guardando il sito di enelx nella sezione dei sistemi di accumulo : https://www.enelxstore.com/it/it/prodotti/energia-solare/generazione-stoccaggio-energia/storage . Guarda i prezzi e tieni conto che mediamente una batteria da 2.4 Kwh costa un 1000/1200€ circa, poi bisogna vedere quanto costano una installazione e tutto il resto. Ma questi sono prezzi di enelx e per soli sistemi di storage... Magari se gli mandi una mail, ti danno delle indicazioni di sicuro di rivenditori
reka Inserita: 26 maggio 2023 Autore Segnala Inserita: 26 maggio 2023 Io sono in Brianza LC/MB diciamo. Da noi c'è Sacchi comodo.
del_user_155042 Inserita: 26 maggio 2023 Segnala Inserita: 26 maggio 2023 (modificato) Quote Da noi c'è Sacchi comodo ecco perchè Growatt 🤪 Comunque è un buon fornitore . Modificato: 26 maggio 2023 da bypass
reka Inserita: 31 maggio 2023 Autore Segnala Inserita: 31 maggio 2023 il tipo del fotovoltaico di sacchi mi dice di chiedere alla mia filiale il prezzo per: PRIMO GEN24 3.0 PLUS 1 PZ. FRONIUS SMART METER TS 100A-1 NEW 1 PZ. Batterie BYD HVS - 5,12KWh BASE BMS X BATT.HVM/HVS 1 PZ. BATTERIA HVS LI-FE 2,56KWH 102,4V 2 PZ. non propone le altre marche che trattano, domani passo in filiale. mi preoccupa il meter da mettere al quadro di casa collegato via cavo, è un giro della madonna da fare 😬
mgaproduction Inserita: 31 maggio 2023 Segnala Inserita: 31 maggio 2023 3 ore fa, reka ha scritto: mi preoccupa il meter da mettere al quadro di casa collegato via cavo, è un giro della madonna da fare 😬 Problema normalmente facilissimamente bypassabile con i power line. I dati che devono passare per un meter sono pochissimissimi. per cui anche se dovessi andare molto lontano e rimanessero pochi KB/s, sarebbero più che sufficienti.
del_user_155042 Inserita: 31 maggio 2023 Segnala Inserita: 31 maggio 2023 (modificato) se il meter cade , o si ferma l'impianto o lo fai "impazzire" ,,, serve il suo cavo seriale , schermato (normalmente è un RS485) , che viaggia da inverter a meter . obbligato Modificato: 31 maggio 2023 da bypass
Dumah Brazorf Inserita: 31 maggio 2023 Segnala Inserita: 31 maggio 2023 1 hour ago, mgaproduction said: bypassabile con i power line Usa una pinza amperometrica tcp/ip?
reka Inserita: 1 giugno 2023 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2023 il meter mi ha detto che serve per la gestione con le batterei ma chiaramente io lo mettere da subito per deciderne poi la taglia. è stato sbrigativo su tutto tranne proprio sul meter che mi ha detto che può stare anche a 1km ma deve essere collegato coi suoi tre fili (così ha detto lui ma sì ha parlato di RS485). nel mio caso tra inverter e QG ci sono solo 5 metri da sottotetto a seminterrato, ma il giro dell'impianto passa da un locale contatore che è in fondo al giardino e allunga il tragitto a oltre 100m.. se trovo un percorso alternativo corto non penso ci siano problemi? credo che ci sia un tubo del satellite in cui si passa bene.
del_user_155042 Inserita: 1 giugno 2023 Segnala Inserita: 1 giugno 2023 Quote che può stare anche a 1km ma deve essere collegato coi suoi tre fili (così ha detto lui ma sì ha parlato di RS485). è corretto . anche se non ho provato mai a installarlo a 1 km . Comunque 485 va lontano . Quote nel mio caso tra inverter e QG ci sono solo 5 metri da sottotetto a seminterrato, ma il giro dell'impianto passa da un locale contatore che è in fondo al giardino e allunga il tragitto a oltre 100m. hai mica intenzione di mettere la batteria (futura) nel sottotetto ? , NO . oltre mete r- inverter , hai anche una comunicazione BMS , Batteria - inverter , e il cavo di rete nel inverter lo meteresti per il monitoraggio , ? e siamo a 3 cavi . Forse conviene portare giù le stringhe , ed installare l'inverter in un altro punto più comodo , ma questo comporta lo spostamento del contatore di produzione , un casino . Se decidi di mettere la batteria nel sottotetto , Valutiamo Bene
mgaproduction Inserita: 1 giugno 2023 Segnala Inserita: 1 giugno 2023 7 minuti fa, bypass ha scritto: hai mica intenzione di mettere la batteria (futura) nel sottotetto ? , NO . Perchè no?
del_user_155042 Inserita: 1 giugno 2023 Segnala Inserita: 1 giugno 2023 Quote Perchè no? è l'ultimo posto dove andreì a installare una batteria a litio da 80 kg.
reka Inserita: 2 giugno 2023 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2023 (modificato) ho dato un occhio e passaggi per i cavi segnale e rete senza fare lo stesso giro di quelli di potenza ci sono. per quanto riguarda l'ubicazione delle batterie immagino sia un problema di temperatura e/o aerazione, l'inverter è in un vano esterno alle mura perimetrali della mansarda chiuso tra tre pareti con sopra il prolungamento della falda, il 4° lato è completamente aperto, è un vano in cui ci si accede piegandosi leggermente non è proprio un buco. Visto che ho i riscaldamenti spenti oggi ci metto uno dei sensori tado così verifico anche il segnale wifi, se ci arriva posso monitorare le temperature che raggiunge. Modificato: 5 giugno 2023 da Maurizio Colombi
reka Inserita: 2 giugno 2023 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2023 in questo momento temperatura aria 27° sensore tado posto sopra il contatore di produzione 30,4° umidità 36%
mgaproduction Inserita: 2 giugno 2023 Segnala Inserita: 2 giugno 2023 Il 1/6/2023 alle 22:06 , bypass ha scritto: è l'ultimo posto dove andreì a installare una batteria a litio da 80 kg. Questo l'ho capito benissimo. Ma ci vogliono delle motivazioni, magari sia tecniche che eventualmente anche normative.
del_user_155042 Inserita: 2 giugno 2023 Segnala Inserita: 2 giugno 2023 (modificato) https://www.ahsi.it/batterie-litio-rischi-sicurezza Norma: CEI EN IEC 62485-2 Classificazione CEI: 21-79 Modificato: 2 giugno 2023 da bypass
reka Inserita: 3 giugno 2023 Autore Segnala Inserita: 3 giugno 2023 quindi rischio di incendio ok immaginavo, ma a parte le temperature il locale ha prescrizioni volumetriche e di altezza? io al limite quel vano lo posso anche far trattare con schiuma autoestinguente. se proprio proprio non è adatto fra quattro anni il contatore di produzione lo elimino e le batterie posso metterle altrove, che tipo di locale consigli?
del_user_155042 Inserita: 3 giugno 2023 Segnala Inserita: 3 giugno 2023 Quote il locale ha prescrizioni volumetriche e di altezza? non ci sono misure percise di locali , è un inssieme di valutazioni tecniche e di sicurezza . Quote che tipo di locale consigli? piani bassi , , facilmente accesibili e arieggiati , ambiente possibilmente in muratura o cls , parete di installazione non adiacente a locali con altro rischi incendio e alto rischio di perdite di vite umane . Al interno del locale installazione non ci siano materiali che possono propagare / alimentare un incendio . Locale che in caso di incendio possa fare minore danni possibili su vite umane , e beni . Quindi possibilmente locali latterali e piani bassi .(no cantine ) , e lontano da vie di fuga principali in caso d'incendio . Quella in video non è una batteria da 80 kg , ma molto piu piccola . Siccome chi mette il fotovoltaico , lo dimentica che cè ,, dimenticherà anche le batterie , come sempre successo . Qundi da qui a 10 anni , si vedranno i risultati delle "corrette valutazioni" e " corrette installazioni" di tutte queste batterie . è ancora presto ....
rob_nosfe Inserita: 3 giugno 2023 Segnala Inserita: 3 giugno 2023 Mi sento in dovere di precisare che il video postato riprende un accumulatore NMC in corto, ma nessuna delle batterie citate fa uso di questa tecnologia. Inoltre il link postato è di un produttore di armadi di sicurezza, e... beh, forse è meglio appoggiarsi a una fonte indipendente. Io suggerirei Jordan Giesige: Siccome non tutti avranno voglia di ascoltare una lezione di chimica da 22 minuti in inglese, in allegato metto lo screenshot definitivo. Notare la voce "heat release". Saltando di palo in frasca, mi fa piacere fornire anche un parere sull'operazione di cambio inverter, che secondo me in questo caso non va affrontata in proprio per i rischi sia economici (Fronius che è in assoluto l'inverter ibrido più costoso del mercato) che elettrotecnici (Fronius è uno dei pochi a produrre meter a inserzione diretta). Il vecchio inverter è un PowerStocc 3000; questa macchina era il rimarchiato SolarStocc di un Danfoss, progetto di Aksel Jepsen con cui ho brevemente lavorato nel 2015. Questo inverter ha finestre di MPPT molto diverse da quelle moderne, e sconsiglio di imbarcarsi nell'acquisto di hardware nuovo senza controllare prima la compatibilità. Con i revamping spesso l'aumento di efficienza è nullo o negativo proprio perché i produttori moderni usano ponti IGBT o JFET ottimizzati per tensioni DC molto lontane, spesso al lato opposto della finestra. Teniamoci anche a mente che ci sono i connettori da rifare, perché i PowerStocc montavano tutti il vecchio MC3. Per un installatore è banale, ma magari il privato deve comprarsi la pinza che ha costi proibitivi. E siccome nell'inverter ne mettono solo 2, non hai margine di errore: devi crimpare giusto al primo colpo. Tra l'altro nessuno ha fatto notare che la potenza ai fini della connessione aumenta da 2,75 a 3 kVA...
reka Inserita: 3 giugno 2023 Autore Segnala Inserita: 3 giugno 2023 -piani bassi: è un primo piano mansardato -facilmente accesibili: accessibile da normalissima scala a 2 rampe e la mansarda ha altezza che non intralcia fino al vano. Tra l'appartamento e il vano non ci sono nemmeno porte che vengono chiuse, una sola porta da interno. -arieggiati: come ti dicevo dei sei lati uno è completamente aperto, al limite è apribile il tato opposto. -ambiente possibilmente in muratura o cls: muratura tranne chiaramente il tetto che è in legno ma si può valutare il trattamento ignifugo. -parete di installazione non adiacente a locali con altro rischi incendio e alto rischio di perdite di vite umane: la mansarda è a rustico non abitata e non contiene nulla.- -Al interno del locale installazione non ci siano materiali che possono propagare / alimentare un incendio: c'è solo l'inverter e il contatore di produzione migliorie possibili: a parte il trattamento ignifugo è facilmente installabile un sensore per rilevare il principio d'incendio collegabile ad una centrale elmo pregio1000 fattibile: auentare l'areazione aprendo una presa d'aria opposta all'accesso ma non creerebbe una fonte d'ossigeno che peggiorerebbe la situazione? -Locale che in caso di incendio possa fare minore danni possibili su vite umane , e beni : le alternative al vano in mansarda (ricordo esterno al perimetro) sono: un locale lavatoio nel seminterrato che non usiamo, è sempre esterno ai muri perimetrali (è in corrispondenza dell'altro ma sotto l'appartamento) è adiacente al locale caldaia ma è accessibile solo dall'interno (mentre la caldaia è isolata e la porta da all'esterno). questo non avrebbe troppi problemi di collegamento. -cabina col contatore in fondo al giardino, muratura e accessibile solo dalla strada, lontana da tutto ma non è areata.
reka Inserita: 3 giugno 2023 Autore Segnala Inserita: 3 giugno 2023 25 minuti fa, rob_nosfe ha scritto: mi fa piacere fornire anche un parere sull'operazione di cambio inverter, che secondo me in questo caso non va affrontata in proprio beh stavamo divagando noi ma io sono in fase di valutazione del da farsi quindi non ho ancora deciso nulla, fronius è saltata fuori perchè il fornitore mi vuole prezzare quello ma io prendendolo come privato cerco qualsiasi cosa e da qualsiasi canale, non escludo nemmeno di farlo fare il lavoro. quindi tu ne caso specifico che inverte consiglieresti visto le considerazioni che hai già fatto e i dati dei miei pannelli?
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