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PLC Forum


Tubo 3/8 split spezzato come ripararlo?


Bognagol

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Ciao a tutti,

nel montare uno split mi si è rotto il tubo da 3/8 proprio sulla .curva. Praticamente, mentre maneggiavo lo split mi è scivolato e nel riprenderlo ho schiacciato con la mano il tubo da 3/8, che ovviamente si è piegato in corrispondenza della curva praticamente spezzandosi quasi in toto( era attaccato per un micro pezzetto).
Secondo voi come potrei fare per aggiustarlo?

Io ho pensato di fare una cartella sia quello che esce ancora dallo split sia sul moncherino che mi è rimasto e collegarli con un raccordo a gomito di 90 gradi maschio maschio?

Cosa ne pensate? 

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a me il muratore ne aveva piegato uno in uscita dalla soletta nel seminterrato e gli installatori non ne hanno voluto sapere di lasciarlo così, era solo piegato ma non rotto.

 

ricordo che non hanno minimamente preso in considerazione altro che la saldatura.

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Ok, ma come posso farlo saldare in modo sicuro senza fare danni a tutto lo split, visto che sono due pezzi separati e non solo una rottura? Altra curisoità, perchè il giunto a gomito non può andare bene? Grazie mille ancora

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Alessio Menditto

O cartelli, e sei a posto ma devi essere sicuro tenga bene, o fai la brasatura di un nuovo pezzo sano, ma la devi fare con flussaggio di azoto altrimenti sporchi tutto il circuito. 

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Infatti pensavo di cartellare che mi sembra la cosa più sicura per lo split e per non sporcare l'impianto. anche perchè saldare non saprei come fare o dove andare...

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Alessio Menditto

Però il problema è che non lo puoi fare tu se non sei autorizzato…a me spiace sempre dirlo ma qui siamo in un forum tecnico molto serio, c’è la legge F-Gas che è molto stringente è il fai da te è un reato penale.

 

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Beh, ma infatti pensavo di fare tutto il lavoro e poi chiamare una persona che facesse il test di tenuta, il vuoto e aprisse il gas. Che se non ricordo male è quello che è corretto che venga fatto, o mi sbaglio?

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Alessio Menditto

Ti sbagli ma non importa, tu puoi fare quello che vuoi ma importante è essere consapevoli, la legge non ammette ignoranza e almeno qui bisogna ricordare appunto le norme di legge.

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In che senso sbaglio, se puoi spiegami, perchè da come ho letto e capito io la legge la persona che fa l'installazione è quella che ha l'autorizzazione a lavorare sugli impianti dotati di gas ecc ecc. Da come ho capito io quindi se la persona si trova già tutto predisposto e montato (split a muro, motore, cablaggio elettrico e tubi di rame che arrivano agli split e al motore e devono essere solo collegati) è fatto tutto correttamente a e la persona fa solo la parte di collegamento tubi e messa in funzione del sistema sto rispettando la legge.
PErò se non è così dimmi per favore dove sbaglio e cosa dovrei far fare?

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Simone Baldini

Chi esegue il lavoro deve essere abilitato alla 37/08 oltre che avere l'F-GAS, se tu hai queste abilitazioni puoi fare il lavoro altrimenti a rigor di legge no. L'escamotage di dire che io collego le macchine e quindi non "manipolo" il gas non è sostenibile, cioè è anche vero che tu non manipoli il gas però stai lavorando su una macchina che ha il gas dentro e che in quella fase di collegamento idraulico non è sigillata, chi mi dice che facendo una manovra sbagliata apri il rubinetto della macchina e non disperdi gas? Questa "garanzia" la legge ha previso che la da solo una persona formata con il patentino F-GAS, perchè per collegare la macchina dovrai rimuovere i tappi e è da quel momento che solo un operatore F-GAS puo' farlo.

Quindi direi che anche il sostenere che io faccio solo la parte prettamente idraulica e che poi viene fuori uno abilitato a fare i controlli di tenuta ecc.. non è formalmente corretto. Inoltre anche per fare la parte idraulica devi avere la 37/08.

Idraulici che conosco ma che non hanno il patentino, eseguono tutta la parte di manovalanza, posa tubazioni, scarichi condensa ecc.. lasciano indietro cartelle e allacci alle macchine che li fanno eseguire a patentati e si sentono a posto. Certo potrebbe anche essere logicamente corretto, dato che l'idraulico ha la 37/08 ma mettiamo il caso che la posa della tubazione freon avvenga sottotraccia (la famosa predisposizione), dopo viene un patentato e installa le sue macchine facendo la prova di tenuta ecc.. tutto ok. Dopo un anno c'è una perdita che ricercando è dovuta ad una riparazione fatta male durante la predisposizione o per altri problemi di correnti vaganti e quindi tubazioni posate male (ne ho viste di riparazioni su predisposizioni poi annegate nei pavimenti) è ovvio che chi ha installato le macchine dopo non poteva sapere, di chi è responsabile di quella perdita? L'F-GAS cerca proprio quella responsabilità o meglio cerca di evitare che ci siano perdite di gas e rilasci in atmosfera.

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Alessio Menditto

Quando anni fa in Europa, non in Italia per una volta, si è pensato alla legge F-Gas, i legislatori si sono chiesti: ci sarà mai qualcuno che pensa siamo così coglioni che se l’autorità vede chi non ha la certificazione F-Gas armeggiare attorno ai tubi, e chiede cosa sta facendo, e si sentono rispondere “ma io non tocco il gas, faccio tutto il circuito e poi viene uno certificato a finire il lavoro”, cosa succede?

Le autorità devono stare sul posto giorni o settimane ad aspettare di vedere se effettivamente arriva il tecnico certificato, oppure possono andare a casa dai loro cari dopo aver sanzionato chiunque viene sorpreso a maneggiare tubi dell’impianto di climatizzazione?

 

Perchè io credo nella tua buona fede, ma capisci che non può funzionare così, altrimenti tutti quelli sorpresi a lavorare direbbero così, quindi per tagliare la testa al toro, sbrigativamente hanno detto che chi non ha i requisiti non può manipolare un circuito frigorifero in nessun modo e a nessun titolo.

Comunque come vedi ti stiamo rispondendo, non continuiamo questa sterile discussione, ripeto fai quello che ti sembra giusto, io quello che dovevo dire l’ho detto.

Scusa Simone abbiamo scritto insieme.

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Ok tutto chiarissimo, e probabilmente mi sono spiegato male io. Non è mia intenzione fare il collegamento finale e non lo è mai stato(sono andato a vedere e mi sono espresso male).

Quello che intendevo era(ed è anche quello che è stato fatto) attaccare al muro la placca degli split, fare i buchi nel muro per far passare tubi e cavi elettrici, attaccare il motore al muro e fare i collegamenti elettrici. Alcune di queste cose chi monta il climatizzatore non le fa comunque.L'unica cosa che forse ho fatto e non potevo fare(ma non lo avevo capito) è stato portare i tubi di rame vicino agli split e al motore e attaccare i cavi elettrici a split e motore.
Questo è quanto fatto e chiedo se quindi ho violato la legge o meno?

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Alessio Menditto

Bognagol stai tranquillo, non siamo il Tribunale o l’inquisizione, abbiamo chiarito le posizioni, continuiamo pure.

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