Controllo consumi elettrici in remoto del condominio

[CapVi]

Buongiorno, nel codominio abbiamo 30 box auto, dove sono presenti alcune auto elettriche e un solo contratto con il fornitore di energia.
Vorremmo installare dei sottocontatori che attraverso un PLC inviassero mensilmente i consumi in un file csv all'email dell'amministratore, consentendo a quest'ultimo una giusta divisione dei costi.

Ci sono prodotti già pronti all'uso che consentono quest'operazione?

Grazie mille

[mrgianfranco]

Salve,  soluzione pronta non sò se esiste...però è un tipo di impianto da fare modulare...per esempio per 30 box ti servono 30 contatori di energia, un numero (da definire in base a marchio e modello del sistema) di concentratori che raggruppano le informazioni dei contatori e infine un datalogger che memorizza e invia i dati, generalmente consultabile da internet e ovviamente una connessione a internet, c'è da dire che questi sistemi costicchiano un pò...e bisogna saperli installare.

Se vuoi puoi consultare qui: https://www.socomec.it/it nella voce power monitoring ...ma questo è uno dei tanti marchi validi in circolazione 

[reka]

ma esiste un progetto? 

un box da 30 posti con un contatore condominiale di solito non prevede la forza motrice.

 

[CapVi]

20 ore fa, reka ha scritto:

ma esiste un progetto? 

un box da 30 posti con un contatore condominiale di solito non prevede la forza motrice.

 

Sono 30 box auto dotati di impianti separati con magnetotermico che affluiscono ad un unico contatore Enel.

20 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Salve,  soluzione pronta non sò se esiste...però è un tipo di impianto da fare modulare...per esempio per 30 box ti servono 30 contatori di energia, un numero (da definire in base a marchio e modello del sistema) di concentratori che raggruppano le informazioni dei contatori e infine un datalogger che memorizza e invia i dati, generalmente consultabile da internet e ovviamente una connessione a internet, c'è da dire che questi sistemi costicchiano un pò...e bisogna saperli installare.

Se vuoi puoi consultare qui: https://www.socomec.it/it nella voce power monitoring ...ma questo è uno dei tanti marchi validi in circolazione 

Infatti servirebbero 30 contatori DIN certificati MID , possibilmente con collegamento Modbus,  ai quali connettere un datalogger che acquisisce e inoltra i dati.

Ho trovato l'Opta della Finder che svolge queste funzioni, ma è difficile trovare una ditta che te lo programma.

L'ideale sarebbe trovare un prodotto già pronto.

Non penso che sia l'unico in Italia ad avere questa esigenza, poiché tutti gli amministratori vogliono la telelettura.

Ci sono delle soluzioni già pronte?

Conoscete aziende che realizzano questi datalogger?

Grazie

[reka]

invece secondo me non sono molti in quella situazione, i box sotto contatore condominiale e quindi con divisione a millesimi difficilmente vanno oltre all'illuminazione.

quelli che prevedono la forza motrice di solito hanno il collegamento diretto ai contatori dei singoli condomini o hanno già un sottocontatore.

 

ma il responsabile dell'impianto non propone nulla? 

 

[drn5]

23 minuti fa, CapVi ha scritto:

Sono 30 box auto dotati di impianti separati con magnetotermico

 

21 ore fa, CapVi ha scritto:

dove sono presenti alcune auto elettriche

e le linee che avete singolarmente sono già dimensionate per carichi di wallbox?

Mi sembra un pochino strano....

[CapVi]

18 minuti fa, drn5 ha scritto:

 

e le linee che avete singolarmente sono già dimensionate per carichi di wallbox?

Mi sembra un pochino strano....

Fino a 3kW.

Per ora non conviene rifare l'impianto, poi in futuro potremmo ipotizzare un cambio del cavi per consentire un'erogazione maggiore.

 

25 minuti fa, reka ha scritto:

invece secondo me non sono molti in quella situazione, i box sotto contatore condominiale e quindi con divisione a millesimi difficilmente vanno oltre all'illuminazione.

quelli che prevedono la forza motrice di solito hanno il collegamento diretto ai contatori dei singoli condomini o hanno già un sottocontatore.

 

ma il responsabile dell'impianto non propone nulla? 

 

Ogni box ha a disposizione 3kW.

Esistevano dei sottocontatori, ma sono obsoleti.

L'impianto è stato realizzato 20 anni fa e dell’elettricista se ne sono perse le tracce...

 

Ho trovato il modello SXWS32 della bticino che potrebbe essere adatto allo scopo con 30 contatori monofase da 40A MID con Modbus che potrebbero essere collegati.

Che ne pensate?

Grazie

[reka]

scusa se insisto su questo punto ma visto il contesto secondo me dovete cercare un progettista, non è sotto cpi dei VVF la rimessa?

in seconda istanza devi cercare una ditta che gestisca la contabilizzazione e non un contabilizzatore perchè se scegli questo bticino e poi non trovi una ditta in zona che te lo gestisce hai fatto un lavoro inutile.

ma tu ti stai informando per portare la cosa in assemblea o siete già all'esecuzione?

 

 

 

[Microchip1967]

Inoltre dal punto di vista fiscale state creando degli utenti nascosti...

[CapVi]

1 ora fa, reka ha scritto:

scusa se insisto su questo punto ma visto il contesto secondo me dovete cercare un progettista, non è sotto cpi dei VVF la rimessa?

in seconda istanza devi cercare una ditta che gestisca la contabilizzazione e non un contabilizzatore perchè se scegli questo bticino e poi non trovi una ditta in zona che te lo gestisce hai fatto un lavoro inutile.

ma tu ti stai informando per portare la cosa in assemblea o siete già all'esecuzione?

 

 

 

La sostituzione dei vecchi sottocontatori e il controllo dell'impianto elettrico verrà eseguito da una ditta specializzata e certificata, ma fino ad ora la ditta contattata non ha saputo fornire idee su come realizzare la sottolettura, anci ho fornito io diversi input.

Una ditta che gestisce la contabilizzazione vuole essere pagata, come è giusto che sia, e visto i costi non ne vale la pena. Sicuramente è meglio una soluzione autonoma.

Visto che è solo il consumo mensile dei kW per ogni singolo box, che sommati corrispondono al consumo del contatore dell'Enel , si potrebbe ipotizzare di effettuare questa lettura in autonomia. Ovviamente vanno considerate le fasce orarie e i giorni festivi, ma il bticino sulle istruzioni evidenzia questa possibilità.

Sicuramente un PLC programmabile può effettuare più funzioni, ma il problema è trovare un prodotto completo che una volta acquisito renda autonoma e facile la lettura dei dati all'amministratore.

Devo portare in assemblea un progetto completo che vogliamo approvare tutti e tutti mi stanno chiedendo.

Grazie

 

19 minuti fa, Microchip1967 ha scritto:

Inoltre dal punto di vista fiscale state creando degli utenti nascosti...

 

Nessuno utente nascosto è semplicemente una giusta divisione dei consumi.

 

 

Modificato: 1 giugno 2023 da CapVi

[CapVi]

Ho cercato un'intera serata, ma altri come il SXWS32 non ne ho trovati.

Se avete dei suggerimenti sono ben accolti.

Grazie

[click0]

Il 1/6/2023 alle 08:55 , CapVi ha scritto:

Sono 30 box auto dotati di impianti separati con magnetotermico che affluiscono ad un unico contatore Enel.

tralasciando la parte "cartacea"

i vari box sono assegnati ad un proprietario di un appartamento ??

[reka]

secondo me non trovi molto proprio perchè il mercato non lo richiede, come dicevo siete un caso raro e "strano"

[NovellinoXX]

1 ora fa, reka ha scritto:

come dicevo siete un caso raro e "strano"

Proprio raro non credo. Un mio amico ha acquistato 2 garage in una struttura interrata a più piani (silos ?).

Ogni garage ha il suo quadretto di sezionamento e protezione + uno di quei contatori neri di una volta, a disco rotante.

Ogni mese passa un omino della ditta che ha in affidamento la gestione per la lettura dei contatori.

Modificato: 2 giugno 2023 da NovellinoXX

[reka]

c'è una ditta che gestisce dei normali contatori, se il mercato lo richiedesse ci sarebbe molta scelta come per la contabilizzazione del calore.

per l'elettricità si è passati a collegare le pertinenze al contatore privato.

al limite si paga a millesimi in caso di sola illuminazione.

[CapVi]

7 ore fa, click0 ha scritto:

tralasciando la parte "cartacea"

i vari box sono assegnati ad un proprietario di un appartamento ??

I box sono in un edificio a se stante, quindi costituiscono un condominio proprio.
Ognuno di noi è proprietario di un box.
Se è solo il consumo della luce, può andare bene anche il dico rotante di una volta, ma con la ricarica delle auto elettriche, senza un contatore biorario, come si dividono i consumi?

[del_user_155042]

Quote

abbiamo 30 box auto,

Quote

auto elettriche

Quote

solo contratto con il fornitore di energia.

Quote

affluiscono ad un unico contatore Enel.

come è previsto il futuro ?

30 Tesla che si caricano con il contatore condominiale '

O si preferisce adesso spendere qualche miliaio di euro per il monitoraggio dei consumi , per 3, 4 auto elettriche ?

E quando ci saranno piu auto elettriche  25,   30  , basta l'energia per tutte in conteporaneà ?

Non spendete soldi in monitoraggio inutilmente , se volete le auto elettriche , rifate le linee dorsali  dei garage , e derivate  ogni singolo garage dai contatori dei singoli condomini .

 

[reka]

credo anche io che la cosa migliore sia predisporre un locale contatori "modulare" in modo che man mano che la gente mette wallbox si fa il suo contrattino e la linea fino al suo box come vuole. Così ne approfittate per trovare un responsabile dell'impianto e vi regolarizzate a livello cartaceo... per come siete messi dubito che in caso di sinistri l'assicurazione stacchi gli assegnini senza fare storie.. (naturalmente non è per portare sfiga ma la cronaca fresca fresca racconta che son cose che succedono)

ad oggi chi ha la macchina elettrica si paga il suo contatore e partecipa a quello condominiale solo perla quota illuminazione delle parti comuni.

 

[CapVi]

Al di là dell'aspetto economico, poiché è poco conveniente sottoscrivere 30 contratti con l'Enel, non è possibile portare i contatori Enel all'interno dei singoli box e ripeto non c'è un palazzo sopra i box. La palazzina è costituita da box. Quest'evento si verifica molto spesso a Napoli, poiché i box sono stati costruiti in un secondo momento ed è difficile trovare un palazzo con all'interno dei box.

Ogni box ha un impianto a norma che consente un utilizzo fino a 3kW e tutto è certificato e funziona da più di 20 anni.

Attualmente ci sono i sottocontatori della bticino modello F4.

 

[Livio Orsini]

20 minuti fa, CapVi ha scritto:

Ogni box ha un impianto a norma che consente un utilizzo fino a 3kW e tutto è certificato e funziona da più di 20 anni.

 

Il problema che con 3kW non ci ricarichi nemmeno una vettura!

[click0]

 

24 minuti fa, CapVi ha scritto:

Ogni box ha un impianto a norma che consente un utilizzo fino a 3kW e tutto è certificato e funziona da più di 20 anni.

supponiamo che in futuro alcuni utenti vogliano passare a wallbox più perfomanti da 7 o 11kw

che fate ? realizzate una cabina di media tensione?

25 minuti fa, CapVi ha scritto:

non è possibile portare i contatori Enel all'interno dei singoli box

quindi in realtà non esiste un impianto che serve ogni box, ma una distribuzione comune da cui poi viene derivato il box nel quale poi è presente un suo quadretto e il sottocontatore ??

 

[CapVi]

6 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Il problema che con 3kW non ci ricarichi nemmeno una vettura!

Per caricarsi si carica. Ovviamente richiede molto più tempo. Circa 20 ore per una ricarica completa, ma rifare l'impianto non conviene.

 

4 minuti fa, click0 ha scritto:

 

quindi in realtà non esiste un impianto che serve ogni box, ma una distribuzione comune da cui poi viene derivato il box nel quale poi è presente un suo quadretto e il sottocontatore ??

 

Si, esatto.

[click0]

3 minuti fa, CapVi ha scritto:

ma rifare l'impianto non conviene.

conviene cosi nessuno può lamentarsi in nessun modo

[CapVi]

In questo momento, click0 ha scritto:

conviene cosi nessuno può lamentarsi in nessun modo

Anche rifacendo l'impianto non posso portare il contatore dell'Enel dentro ogni box.

Ora non conviene rifare un impianto, quando fra 10 anni avremo tutti l'auto elettrica, allora si potrebbe ipotizzare un rifacimento per aumentare la velocità della ricarica, ma nel frattempo può darsi che inventeranno cavi più preformanti o un sistema di ricarica diverso.

Per ora conviene solo aggiungere dei sottocontatori e dividere in base al consumo i costi, poiché alcuni hanno le bici elettriche.

[reka]

i contatori andranno in una rastrelliera modulare posta vicino al punto di consegna o nel posto più comodo per realizzare la distribuzione.

 

come fai a dire che conviene un sistema da migliaia di euro e con costo di gestione annuale rispetto ad una modifica dell'impianto?

 

oltretutto se è stato fatto 20 anni fa esisterà un progetto, dovete contattare il progettista per decidere come muovervi.

 

Quote

poiché è poco conveniente sottoscrivere 30 contratti con l'Enel,

 

io sono convinto che ad uno che non ha la macchina elettrica, credo la maggioranza, convenga pagare la quota della modifica e rimanere sotto al contratto condominiale (o farsene uno da 1,5kW) rispetto a sobbarcarsi un sistema di contabilizzazione e un costo condominiale fisso annuo che poi fra qualche anno non servirà più a nulla comunque