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PLC Forum


Rele' Passo Passo Punto Luce - sezione cavo comando


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Salve a tutti

sto sviluppando un'applicazione basata su WINLC RTX che si interfaccia ad un software VB6 di supervisione tramite dual port RAM.

Il PLC deve passare al PC gli eventuali allarmi in modo da visualizzare la descrizione dell'evento. Potrei crearmi una serie di bit che mi rappresentano

i singoli allarmi e poi visualizzare il relativo sul PC.

Però mi piacerebbe snellire un pò la procedura passando direttamente il codice decimale dell'allarme visto che poi sul PC gli allarmi sono su file .INI

e hanno il proprio ID.

si potrebbe passare ad una word il codice gestito tramite una serie di salti....oppure avete qualche soluzione piu' elegante da darmi ?? Magari utilizzando

i puntatori....

grazie 1000 in anticipo per le risposte

Michele

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Se devi visualizzare un allarme per volta si potrebbe effettuare un conteggio incrementale che si ferma quando il bit è = 1, quindi in corrispondenza allo stop

dell'applicativo corrisponde un numero decimale che mi sembra sia ciò che ti serve.

il conteggio incrementale lo puoi realizzare con lo shift di una parola e l'interrogazione del bit + o - significativo in funzione dello shift a sinistra o a destra.

La routine termina alla fine della bit mask mappata.

pigroplc

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  • 1 year later...

Ciao a tutti,

in casa vorrei usare rele' passo passo allo stato solido per pilotare i vari punti luce. Vorrei sapere qual'e' la sezione minima dei cavi che posso utilizzare per il comando del rele', per intenderci quelli che collegano in parallelo tutti i pulsanti di comando.

Chiedo quale sia la dimensione minima per problemi nel tirare i fili nelle canaline esistenti.

ciaooo

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secondo la norma CEI 64/8-5 in caso diondutture fisse destinate a circuiti di comando e segnalazione in rame la sezione minima è di 0,5.

Nei circuiti di segnalazione e comando destinati ad apparecchiature elettroniche è ammessa una sezione minima di 0,1 mm2

ciao

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ti conviene utilizzare la sez. 1.5mmq visto che molto probabilmente l'alimentazione la prenderai da un mt 2x10A circuito luce...

premesso che di solito porto il neutro ai pulsanti e che uso parecchi relè (gli invertitori non esistono nel mio vocabolario) usare il filo da 0.5 è conveniente sulle lunghe distanze e dove ci sono molte accensioni da portare su più punti (corridoio lunghi, corridoio di scuole ospedali, ecc..).

Tieni presente che il filo da 0.5 si può inserire dal pulsante al relè, ma per portare il neutro al pulante è chiaro che si deve portare un filo da 1.5.

pulsante relè

N---------- 1.5-------------/ -----0.5--▓-----|

|

F----------------------1.5----------------------|

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Tieni presente che il relè è una gran cosa, ma dopo un periodo di attività quotidiana, o un tot. di accensioni, incomincia a esser maledetto.

La sezionione del conduttore utilizzato varia a seconda della tensione di alimentazione.

Se oltre ai punti luce, anche la bobina è alimentata con la 230, usa cavi di sezione 1,5 mmq.

Se la bobina è alimentata con tensione 12 o 24 V puoi usare conduttori con sezione 0,5 o 0,7.

Il neutro bobina non vedo perchè debba avere sezione di 1.5 mmq se non si usa la 230.

12V------------PULSANTI (parallelo)---------B----------Neutro (circuito comando)

230V----------CONTATTO (relè)------------Lampada----------Neutro (circuito di potenza)

In questo caso tutto il circuito di comando può essere fatto con cordina da 0,5 o 0,7 mmq.

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Grazie per le risposte, il rele' e' a 220V ma non capisco perche' debba essere 1.5mmq, visto che alimenta solo e soltanto la bobina.

Il neutro va direttamente al punto luce, la fase viene interrotta dal rele. In casa ho una alimentazione monofase.

mi sfugge qualcosa?

Inoltra in cosa consiste il piccolo module da mettere in parallelo alla bobina rele' in caso si vogliano usare pulsanti illuminati?

Ho fisto che nel sito Finder viene menzionato.

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Perchè la normativa impone l'uso di quella sezione minima per tale tensione, e sezioni inferiori per comando e segnalazione come circuiti selv.

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Mi pare ci sia un po' di confusione:

sono daccordo che è senzaltro consigliabile utilizzare la sezione di 1.5mm, ma la normativa CEI 64-8 /5 dice chiaramente che:

in caso diondutture fisse destinate a circuiti di comando e segnalazione in rame la sezione minima è di 0,5.

Nei circuiti di segnalazione e comando destinati ad apparecchiature elettroniche è ammessa una sezione minima di 0,1 mm2

LA norma CEI 64-8 rigurda “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua”

ciao

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ok, in effetti mi sembra illogico un cavo cosi' sovradimensionato, visto che sostanzialmente e' una circuito di comando e nessun carico e' attaccato.

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ricambista2008

Ciao e se ci fosse un cortocircuito sulla bobina rele' con una sezione inferiore a 1,5 mmq che fine farebbe il filo che e' collegato ad un magnetotermico da 10 A ? Molto probabilmente non sarebbe protetto da danni dovuti al cortocircuito.Si sa' che per un normale rele' a 230 V il filo da 1,5 mmq e' sovradimensionato se consideriamo un assorbimento di poche decine o centinaia di mA .

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che fine farebbe il filo che e' collegato ad un magnetotermico da 10 A

Farebbe la stessa fine che fa il pezzetto di dieci centimetri che collega la bobina e il contatto dei relé elettronici!

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Se oltre ai punti luce, anche la bobina è alimentata con la 230, usa cavi di sezione 1,5 mmq.

Se la bobina è alimentata con tensione 12 o 24 V puoi usare conduttori con sezione 0,5 o 0,7.

Questa affermazione e' piuttosto singolare. Considerando lo stesso tipo di rele, a 24V la bobina assorbe quasi 10 volte di piu' che a 230V, e a 12V quasi 20 volte... Mi sembra un po' strano consigliare una sezione inferiore per un assorbimento maggiore, oltretutto bisogna anche considerare che a 12 o 24V il problema della caduta di tensione sui cavi e' ben piu' evidente che non a 230V

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[Cit] Ciao e se ci fosse un cortocircuito sulla bobina rele' con una sezione inferiore a 1,5 mmq che fine farebbe il filo che e' collegato ad un magnetotermico da 10 A ? Molto probabilmente non sarebbe protetto da danni dovuti al cortocircuito.Si sa' che per un normale rele' a 230 V il filo da 1,5 mmq e' sovradimensionato se consideriamo un assorbimento di poche decine o centinaia di mA .

Ciao, non vedo la differenza, visto che veniva suggerito il cavo 0.5 per collegare dal pulsante al rele'.

Comunque, credo si possa considerare ancora a norma utilizzare un 0.5mmq, vista la citazione di "bizzarro".

Grazie!

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