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Impianto A Vista - treccia cotone


gerolamo

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Un saluto a tutti, mi chiamo Gerolamo ho 19 anni e da poco lavoro presso una ditta che si occupa di automazione.

Con S7 sono alle prime armi ma ho una grande voglia di imparare, sono convinto di essere approdato nel posto giusto!

Vengo al mio problema:

devo leggere da un TA, con una scheda analogica, il valore trasformato della correte.

le caratteristiche del TA sono 50A - 5A, il trasduttore l'ho settato per uscita 4/20mA.

In FC105 se imposto i parametri IN1 :=5.000000e+001; IN2 :=5.000000e+000 è corretto?

Il problema è che il valore che leggo non corrisponde all'effettivo valore di corrente che misuro con la pinza amperometrica.

grazie degli eventuali aiuti, ciao.

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ciao,

ai 4 mA cosa dovrebbe corrispondere ? 0 Ampere ?

e ai 20 mA cosa dovrebbe corrispondere ? 50 Ampere ?

secondo me

si potrebbe fare con una proporzione una formuletta che ti permette di trasformare il segnale 4-20 mA in quello realmente corrispondente.

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prima di tutto i parametri IN1 e IN2 non esistono, forse volevi dire HI_LIM e LO_LIM?

in quel caso devi settare HI_LIM=50.0 e LO_LIM=0.0

posta quello che hai scritto, cosi vediamo anche gli altri parametri

dei cablaggi sei sicuro? la corrente dal lato 4-20mA la puoi anche misurare con un tester in scala mA

ciao

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è la prima volta che mi rivolgo a un forum per questioni tecniche, scusatemi se mi spiego in maniera approssimativa.

Il segnale 4-20mA deve corrispondere alle caratteristiche del TA che sono 5-50A.

Per questo pensavo di inserire i valori limite, come giustamente corretto da cisio, cosi: HI_LIM=5.000000e+001 e LO_LIM=5.000000e+000.

In questo modo dovrei leggere in uscita del FC il valore relativo alla corrente che sta assorbendo la linea, o no?

le caratteristiche della scheda sono: 6ES7 331-7KF01-OABO e il campo di misura è impostato 4-20mA.

Altro particolare, il TA è inserito in una linea monofase 230V~ domestica.

Vi ringrazio per gli aiuti.

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c'è qualcosa da chiarire:

un TA è un trasformatore amperometrico, nel tuo caso da una linea con fondoscala 50A ti crea una linea

con fondoscala 5A, poi immagino ci sarà un convertitore 5A -> 4-20mA (come è fatto, è compreso nel TA?)

quindi il campo di lettura non è da 5 a 50A, ma da 0 a 50A

HI_LIM=50.0 e LO_LIM=0.0

a questo punto dovrai leggere un valore intero dalla pew della scheda analogica compreso tra

0 = 4mA = 0A

27648= 20mA = 50A

saluti e buon anno

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ciao cisio, tra la scheda e il TA ho un trasduttore con ingresso 5A.

Dunque dovrei leggermi il valore intero della PEW e nel FC inserire i parametri HI_LIM=50.0 e LO_LIM=0.0 ?

Grazie buon anno a te e a tutti del forum.

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si esatto

quando dico "leggere il valore intero della pew" intendo dire di osservare che valori assume in corrispondenza di valori noti di corrente

poi la stessa pew la devi usare come ingresso per fc105

e quindi osservi anche che valori escono dalla fc

se non ti funziona ancora sei pregato di farci degli esempi con le misure e le letture rilevate

ciao e buon anno nuovo

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Grazie cisio

sembra che funzioni anche se sono più confuso di prima.

ho provato a cambiare le impostazioni HD nella scheda e nel trasduttore ( ingresso scheda +/-10V; uscita trasduttore 10V) e ho tenuto in FC HI_LIM=50.0 e LO_LIM=0.0.

Quando inserisco i carichi l'uscita FC 105 si avvicina di molto al valore che misuro con la pinza amperometrica.

Ora che ho il valore in Ampere per vedere il consumo in Watt mi basterà fare 230*uscita FC105*0,9 giusto? o esistono altri metodi più efficienti.

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  • 1 year later...

ciao a tutti,volevo sapere se esiste una normativa,per le prese o gli interruttori realizzati con treccia cotone,a quale alteza e vietato metterli.

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prese o gli interruttori realizzati con treccia cotone

Sono da considerarsi come impianti elettrici realizzati tradizionalmente.

Comunque "buona fortuna" se intendi realizzare un'impianto con trecciola di seta fai attenzione a non "uscire pazzo" :lol:

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ciao MZARA quindi anche mettendo le prese ad una alteza di 25 cm dal pavimento sarebbe a norma lo stesso??al cliente avrebbero detto che esiste un'altezza di circa un metro per mettere le prese.qndi il mio ragionamento era,come mai per il cavo fror o fg7 che sia,non vi ènessuna restrizione riguardo l'altezza,ed invece per questo tipo di materiale(treccia cotone ed isolatori in ceramica) esiste una regola riguardo l'altezza.da alcuni ho sentito dire che mettendo le prese basse,un bambino potrebbe strappare il cavo fissato al muro,credo che lo stesso problema si pone pure con il cavo fissato almuro con delle graffette.

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Questo tipo di impianti si realizzano esclusivamente quando si vuol mantenere "l'originalità storica" di un locale. Tutta la componentistica è un'esatta copia della componentistica "anni 20", anche se i materiali isolanti, per esempio, non sono più gomma e cotone, ma i moderni isolanti plastici. L'impianto però, stilisticamente, deve essere rifatto com'era, quindi prese ed interruttori a circa 120-150 cm da terra, come si usava allora. Questo nonc'entra con le norme e con la sicurezza.

Da bambino, avevo meno di 3 anni, cercai d'infilare un ferro da calza in una di queste prese. pPr arrivarci ho usato una sedia, fortunatamente di legno. Poi mia madre, appena si rese conto di quello che tentavo di fare, prese la sedia spostandola con me sopra, evidantomi una possibile folgorazione.

Come testimonia la mia esperienza personale, l'altezza delle prese ha poco a che vedere con la sicurezza.

Credo che le attuali prese omologate, che riproducono le vecchie prese in porcellana, siano del timo che impedisce l'inserzione impropria di oggetti che non siano le apposite spine. Credo che siano anche dotate dell'apposito reoforo di terra, elemento sconosciuto ai tempi.

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Credo che le attuali prese omologate, che riproducono le vecchie prese in porcellana, siano del timo che impedisce l'inserzione impropria di oggetti che non siano le apposite spine. Credo che siano anche dotate dell'apposito reoforo di terra, elemento sconosciuto ai tempi.

sono delle prese di sicurezza a tutti gli effetti.omologate con la presa di terra centrale,esistono pure le prse tv,e quelle del telefono.la mia domanda era,dovendo montare pure alcune prese ad un'altezza da terra di 25 cm,volevo capire se si potessero montare oppure no.

L'impianto però, stilisticamente, deve essere rifatto com'era, quindi prese ed interruttori a circa 120-150 cm da terra, come si usava allora. Questo nonc'entra con le norme e con la sicurezza.

qui si tratta di un impianto elettrico da rifare nuovo con questo tipo di materiale.avendo altre necessità di altezza prese,tipo in camera da letto dietro i comodini.

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Concordo con Livio. Ed qggiungo che in quegli impianti le prese,quasi sempre a fianco degli interruttori, era propio scarsi. Un paio per l'intera abitazione. Non c'erano ovviamente prese telefoniche e simili che oggi producono.

Ne conegue che un buon ripristino potrebbe essere quello di mettere solo gli intqrruttori e montare le prese tradizionali nei punti fuori vista.

Ad esempio in uno studio o stanza per ragazzi tutto ciò che è sotto la scrivania non si vede, le prese degli abat-jour nella stanza da letto non si vedono, negli angoli del salone neppure.

Ma ciò che salterà all'occhio sarà il lampadario. Moderno oppure il classico e semplice piatto bianco punteggiato di cacchine di mosca? (1). : :lol:

Ed in cucina? Le prese più usate e le più comode in assoluto sono sul piano cottura proprio dove una volta non esistevano...

Ma anche la cucina in se è difficle da replicare e quindi avremmo (forse) una stonatura. E quindi il problema diventa:

fare e come fare visto che parliamo di una spesa non indifferente e comunque non reversibile?

L'unica è cercare di appioppare il problema ad un architetto :rolleyes:

(1) Ed infatti vendevano la carta moschicida comoda da mettere su questi piatti, poi per fortuna nacque l'idea della demuscazione su larga scala.

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ciao,avevo dato pure io uno sguardo al sito,ma non ho trovato nulla al riguardo aquale altezza montare le prese o gli interruttori.

qui si tratta solo di rifare una parte dell'impianto elettrico di 3 camere.la cucina o dove si richiede particolare potenza o praticità,sarebbe meglio usare l'impianto tradizionale(cavo o fili incasso)qui non si puo' incassare l'impianto,qndi si è optato pre questo tipo di impianto a vista tradizionale.

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Aggiungo anche che sonoscomodi da usare, sopratutto gli interruttori che sono da ruotare anzichè da premere come quelli normali.

Detto ciò io ho utilizzato questo sistema di cablaggio per installare le lampade nella mia taverna, ma solo per le tesate di due lampade sospese ai travi. Gli interuttori sono quelli moderni (color antracite)

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Carlo Albinoni
Aggiungo anche che sonoscomodi da usare, sopratutto gli interruttori che sono da ruotare anzichè da premere come quelli normali.

Vero. Ma la soddisfazione che ti dà girare la chiavetta è impagabile!

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