Relè 220 Volt : Extra Tensioni? - Nei relè a bassa tens. si mette un diodo in parallelo alla bobina

[FAROM]

Utilizzando dei relè a 220 volt, si hanno problemi di extra tensioni come nei relè a bassa tensione (si risolve mettendo un diodo in parallelo alla bobina) oppure no? Nel caso ci fossero, come si risolve? Grazie, ciao a utti.

Modificato: 8 aprile 2009 da FAROM

[Livio Orsini]

Tutti i carichi induttivi sulla commutazione generano questo fenomeno.

Immagino che tu ti riferisca ad alimentaqzione con tensione alternata di 220 V (230 V).

In questo caso, essendo la tensione alternata, non si può usare il diodo in antiparallelo. SI possono usare dispositivi tipo "trans zorb" che sono dei diac che intervengono per soglie di tensione >375 V (230*1.15*1.41) in modo da "tosare" i picchi di extratensione nei due sensi, oppure mettere gli appositi filtri RC in parallelo alla bobina. Soluzione che, personalmente, preferisco.

[FAROM]

Grazie Livio per la risposta, chiaramente era fuori discussione la soluzione "diodo", il filtro RC mi sta bene, grazie ancora, ciao.

[Nino1001]

Non capisco perchè si debba proteggere dalle extratensioni un relè a 230 Vca. Nelle schede elettroniche, e quindi a 12 o 24 Vcc essa serve per proteggere i dispotivi vche pilotano il relè, transistor o altro. Ma a 230 Vca?

[Livio Orsini]

Non capisco perchè si debba proteggere dalle extratensioni un relè a 230 Vca.

Difatti non si protegge il relè, si protoggono sia i circuiti di comando sia, soprattutto, altre utenze dai disturbi generati dal transitorio di apertura.

Forse dimentichi che esistono delle norme ECM da rispettare.

Modificato: 9 aprile 2009 da Livio Orsini

[Adelino Rossi]

gli appositi filtri RC in parallelo alla bobina.

Quoto quanto scritto da livio per aver utilizzato in parecchie occasioni i filtri rc che vendono incapsulati e pronti all'applicazione.

[Nino1001]

Sui disturbi nulla da dire, avrei dovuto pensarci.....ma sulla scheda di comando?

L'unica scheda di comando che mi viene in mente è una scheda con un Triac che pilota un relè a 230Vca...ma in tal caso dovrebbe essere ovvio che tale filtro sia sulla scheda insieme al relè...non critico o contsto semplicemnete non mi viene in mente nulla...

[Livio Orsini]

L'unica scheda di comando che mi viene in mente è una scheda con un Triac...

Ne puoi aggiungere un badalufo: relè, contatti aux di contattori, pulsanti, e via elencando.

..ma in tal caso dovrebbe essere ovvio che tale filtro sia sulla scheda insieme al relè...

Non è per niente ovvio, anzi quasi ami c'è.

[mzara]

badalufo

?

[Savino]

filtri RC in parallelo alla bobina

Difatti non si protegge il relè, si protoggono sia i circuiti di comando sia, soprattutto, altre utenze dai disturbi generati dal transitorio di apertura.

Quoto in toto Livio.

[Paolo Cattani]

badalufo

... scrutando il cielo, disse all'amico:

"Bada, l'UFO!!"

In realtà, credo che si potrebbe sostituire "badaluffo" con "rebelotto", anche se mi piace di più la versione in dialetto milanese...

[Livio Orsini]

:offtopic:

per Paolo e altri.

In realtà, credo che si potrebbe sostituire "badaluffo" con "rebelotto", anche se mi piace di più la versione in dialetto milanese...

"badalufo" italianizzazione del termine bosino (varesino) "badaluf": una gran quantità di cose anche senza alcun collegamento tra loro.

"rebelott" termine bosino e ambrosiano che sta a significare gran confusione. Sinonimo del più volgare "casotto" (versione ambro-bosina di casino).