Consiglio su utilizzo Diodi (o altro) per evitare corrente inversa

[Gheroppa]

Il 14/6/2023 alle 11:23 , NovellinoXX ha scritto:

Ti consigliavo il pressostato perchè per come e' fatto l'impianto se chiudi l'interruttore ( quello con il pallino rosso) e non sono attivate le elettrovalvole, il compressore và in moto ma sotto sforzo perchè l'aria non fuoriesce da nessuna parte. 

Controlla la corrente assorbita dal compressore in queste condizioni, se sale oltre il valore normale ti conviene installarlo.

Alcuni compressori hanno il pressostato incorporato, nel qual caso, come non detto.

In verità,, ho montato un pressostato, ma piu a valle, un digitale per la precisione, ma perché lo imposto per esempio a 4,8BAR scendo e mi gonfio la gomma senza dover star li attaccato alla gomma o guardare il manometro, mentre lato compressore ho messo una valvola di massima pressione, superata quella (che è un 40% della pressione massima possibile per i soffietti) scatta e scarica, mentre per il problema di una valvola che potrebbe restare bloccata e non aprire è un rischio, ma minimo, perché quando si attiva il gonfiaggio si è con gli occhi sui manometri e se non salisse smetterei di premere il pulsante, che è un momentaneo, per sua natura si deve stare a guardare il pannello, una pressione di 1BAR di differenza cambia sia l'assetto di guida, l'handling quando si è in strada quindi, ma anche l'altezza d quel lato, perché i soffietti vengono bene anche per livellarsi da fermi, in italia utilizzare cunei per livellarsi fuori dagli spazi autorizzati di parcheggio campervan è illegale perché se la ruota non poggia a terra si configura campeggio e non bivacco, scatta la sanzione, ma anche se si ha un finestrino a bandiera o basculante e si lascia aperto, esce dalla sagoma e zacc, quindi i soffietti permettono di livellare il mezzo per dormire cucinare etctc, oltre che per bilanciare il lato destro sinistro, che ahime, spesso non sono bilanciati e magari uno lo scopre amaramente, solo in caso di frenata d'emergenza col veicolo che parte di traverso, per questo a impianto finito peserò il veicolo sulla bilancia a piastre misurando le differenze ruota per ruota e gestendo la pressione si cercherà di bilanciare il carico sugli assi, poi si prende nota di quel delta di pressione misurato lato per lato e si mantiene sempre, mentre si alza e si abbassa in base al carico maggiore o minore, sempre mantenendo quel delta.
Per questo quando si carica si ha l'occhio fisso sul quadrante e si verifica anche la minima variazione, se lo spazio per un pannello fosse maggiore avrei optato per delle valvole con controllo della pressione digitale impostabile, lato per lato, ma va beh non deve essere star trek   

[Gheroppa]

Il 9/6/2023 alle 21:13 , Semplice 1 ha scritto:

Ciao Gheroppa

 

 

Senza entrare nel merito della funzionalità del tuo circuito :

 

Ma per quale motivo vuoi utilizzare dei DIODI ZENER (che poi oltre ad una certa tensione lasciano passare la Corrente in senso inverso e quindi si scaldano per forza di cose) ?

Solitamente per faccende di questo tipo si usano dei DIODI NORMALI (che possano sopportare l'amperaggio richiesto dalla Bobina delle tue Elettrovalvole).

Sperando di aver fatto un lavoro valido, ho provveduto anche a aggiungere una spia a pannello che avvisi se il fusibile principale fosse saltato, ho messo un LED con una resistenza da 1KOhm in parallelo al fusibile e il suo katodo girato verso il carico, lo avevo gia fatto su altri fusibili importanti, mi son sempre chiesto se questo sistema cosi banale abbia controindicazioni o sia possibile migliorarlo?
a fusibile saltato per esempio ho visto che arrivano al carico 6V, una luce led per esempio si illumina appena, un motore non si muove neppure, sul motore di un compressore direi che non è un problema, anche perchè se vedo la spia corro a cambiare il fusibile

[Gheroppa]

Il 9/6/2023 alle 21:13 , Semplice 1 ha scritto:

Ciao Gheroppa

 

 

Senza entrare nel merito della funzionalità del tuo circuito :

 

Ma per quale motivo vuoi utilizzare dei DIODI ZENER (che poi oltre ad una certa tensione lasciano passare la Corrente in senso inverso e quindi si scaldano per forza di cose) ?

Solitamente per faccende di questo tipo si usano dei DIODI NORMALI (che possano sopportare l'amperaggio richiesto dalla Bobina delle tue Elettrovalvole).

[NovellinoXX]

Il 18/6/2023 alle 19:03 , Gheroppa ha scritto:

fusibile saltato per esempio ho visto che arrivano al carico 6V

Non dovrebbe arrivare niente perchè l'1N4148 , con fusibile saltato, e' polarizzato inversamente e non lascia passare corrente.

Se la corrente al carico non arriva per vie traverse, forse e' in perdita

L'1N4148 e' un po' risicato per quel lavoro, meglio l'1N4007.

Modificato: 20 giugno 2023 da NovellinoXX

[Gheroppa]

3 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Non dovrebbe arrivare niente perchè l'1N4148 , con fusibile saltato, e' polarizzato inversamente e non lascia passare corrente.

Se la corrente al carico non arriva per vie traverse, forse e' in perdita

L'1N4148 e' un po' risicato per quel lavoro, meglio l'1N4007.

Emhh funziona però senza diodo solo resistenza e Led in parallelo al fusibile funziona anche, gia meso altrove, ma ha il difetto di far arrivare 6 7v al carico, nulla di problematico credo, invece cosi se si brucia il fusibile al carico non arriva nulla, almeno che io con un voltmetro normale possa misurare, e il led si illumina, se al posto del diodo mezzo un led verde col catodo verso al resistenza mi fa anche l'effetto spia funzionamento e si spegne se si brucia il fusibile, ma non mi serve in questo caso, sarebbe bello per me capire però perchè funzioni .... :/( accolgo il consiglio di cambiare il diodo e provvedo!

[NovellinoXX]

12 ore fa, Gheroppa ha scritto:

Emhh funziona però senza diodo solo resistenza e Led in parallelo al fusibile funziona anche, gia meso altrove, ma ha il difetto di far arrivare 6 7v al carico, nulla di problematico credo

E chi ha detto di no! 😃

Ho solo obbiettato sulle caratteristiche del diodo.

[Semplice 1]

Ciao Gheroppa

 

Ti invio un foglio, con una serie di schemini commentati, che spero facciano chiarezza sul "funzionamento concettuale" di quanto tu hai realizzato (e che alla prova pratica ti funziona).

Mi sono limitato alla tua esecuzione come appare nello schemino già da te rappresentato poco sopra.

Altre varianti di cui hai solo parlato (con 2 LED, verde e rosso, non mi è chiara) ma sarebbe meglio lasciare da parte.

 

 

Le spiegazioni sono contenute scritte negli schemini.

--------------------------------------------

 

Ho ritenuto più agevole/comprensibile rappresentare il tutto indicando il flusso dei mA che percorrono il circuito di segnalazione con il Led.

 

In pratica, nel tuo schema, la resistenza da 1000 Ohm viene alimentata da due rami paralleli (quando il fusibile è integro) e i 12 mA che possono transitare nella resistenza passano 6 dal LED e 6 dal Diodo.

 

Con soli 6 mA passanti nel LED questo, a seconda delle sue proprie caratteristiche, può accendersi solo molto tenuamente o anche non accendersi in modo percettibile per cui può risultare, alla vista e in un ambiente con luce normale, come "spento" .

 

Quando salta il Fusibile (oppure manca) allora tutti i 12 mA (che la resistenza lascia passare sempre e comunque) passano tutti attraverso il LED che può assumere la sua normale luminosità.

 

[Dumah Brazorf]

Non sono daccordo.

Col fusibile sano la corrente passa solo per il diodo semplice che ha una caduta di tensione di circa 0,6V e inibisce il led. Nella resistenza passano (12-0,6) / 1000 = 11,4mA.

Col fusibile bruciato il diodo semplice è escluso, il led ha una sua caduta di tensione (dipende dal tipo di drogaggio, più banalmente dal colore quindi ad es un led rosso ha una caduta di 1,8V mentre uno bianco/blu circa 3V) per cui (12-Vdled) / 1000 = quelchel'è mA

[NovellinoXX]

Secondo schema in alto a destra:

Cosa intendi "risulta sufficiente mantenere la connessione (2) senza diodo" ?

 

in questo modo qui ?

 

Modificato: 21 giugno 2023 da NovellinoXX

[Semplice 1]

Ciao NovellinoXX

 

Si proprio come hai evidenziato tu. Però ho detta una stupidaggine ...

Il LED verrebbe immediatamente perforato dato che ci passerebbe attraverso tutta la "Corrente" che potrebbe passare attraverso la debolissima resistenza opposta del "Carico".

 

Chiedo scusa : il Diodo semplice è indispensabile !

 

[NovellinoXX]

2 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

il Diodo semplice è indispensabile !

👌

[Semplice 1]

Ciao Dumah Brazorf

 

Anche tu puoi avere ragione !

Io avevo semplificato al massimo come si può leggere nella "Nota" del primo schemino (e anche ponendo a 0,5 V la ipotetica caduta interna di entrambi i 2 diversi Diodi) .

 

Ora non voglio andare oltre nel discorso (che sarebbe per me anche troppo impegnativo) ma tutti i Diodi hanno sempre delle "fughe" e vi è una zona di incertezza nella Conduzione Iniziale e la relativa Resistenza che si crea in questa fase di Inizio Conduzione.

 

Se, sempre per semplificare, si suppone che i due diversi tipi di Diodi (LED e Normale) siano delle vere e proprie Valvole di Ritegno (del tipo meccanico per acqua che si "aprono" solo al raggiungimento di una ben precisa "differenza di pressione" (in questo caso sarebbe una differenza di Voltaggio) allora chiaramente hai ragione tu.

 

Magari ci sarà qualcuno che, per sue necessità particolari ha già fatto delle prove pratiche con adeguate e precise misurazioni, e potrebbe chiarire in modo definitivo la situazione.

 

 

[Dumah Brazorf]

Uno a caso...

Modificato: 21 giugno 2023 da Dumah Brazorf

[Gheroppa]

mi era parso di aver scritto un posto....ma sembra sparito???! 
Volevo di nuovo ringraziarvi, sono sincero degli ultimi post ho capito poco, o meglio il succo l'ho capito, ma i dettagli i calcoli per arrivare a questi risultati no  non per colpa vostra, che vi spiegato molto bene, ma per mia ignoranza  rimane che siete davvero molto gentili e super preparati ringrazio Semplice che pe primo mi ha compreso e proposto una soluzione oltre a seguire passo passo l'evoluzione del trhd con la sua preparazione tecnica e coresia, ringrazio Novellino che di novellino non ha proprio nulla, anzi una gran testa e capacita direi! Ringrazio il buon Orsellini che sicuramente ha un bagaglio di esperienza notevole e conosce sfumature della materia e ringrazio tutti gli altri che sono intervenuti ad aiutarmi   Non posso soffermarmi troppo a scrivere perchè ho la mano destra operata ai tendini e faccio un po di fatica