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Requisiti Adeguamento vecchio impianto da monofase a trifase (potenza invariata)


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Ciao! Devo installare una PDC VRF trifase in una seconda casa con un vecchio impianto monofase da 6kw, e dovrei quindi passare il contatore a trifase 6kw (la macchina consuma max 4kw, ci sarebbe anche monofase ma la avrei trovata trifase con grande sconto).

 

L'impianto risale ai primi anni '80, sicuramente senza progetto, probabilmente non a norma nemmeno per l'epoca: dal contatore partono 2 coppie di cavi da (credo) 4mmq di colore blu-neutro e grigio-fase, che entrano in casa e dopo pochi metri (forse meno di 3m) arrivano ad un quadretto con una serie di magnetotermici unipolari da 16A. Nessun interruttore differenziale...

 

Se il distributore chiede la dichiarazione di conformità, essendo questo solo un intervento di manutenzione straordinaria, cosa servirebbe fare all'elettricista del caso per essere conformi (al minimo richiesto sull'esistente)...?

 

Questo è quanto avevo ipotizzato:

 

contatore-> 6x4mmq -> differenziale puro 4P 0,03A tipo B 10kA -> Magnetotermico 25A 10kA -> 4x4mmq-> quadretto interno, splittare

       1fase+n al vecchio impianto

       3fasi+n su cavo a doppio isolamento in canalina alla PDC (altro magnetotermico dedicato alla PDC...?) <10m lunghezza, non dovrebbero esserci problemi di caduta di tensione

 

Dubbi che emergono:

1-serve mettere il differenziale ed il magneto-termico nella scatola del contatore?

2-se si, sono obbligato a far mettere un secondo differenziale in casa? Mi bastano a valle delle protezioni 4x4mmq?

3-se no, bastano cavi unipolari da 6mmq per arrivare dal contatore alla prima protezione in casa?

-la PDC deve avere un suo magnetotermico dedicato...?

 

Passando ad una PDC i 6kw in monofase diventano superflui (erano usati per delle stufette elettriche fisse).

 

Grazie mille!

contatore_small.jpg

quadretto.jpg

Modificato: da Yapok
typo
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DavideDaSerra

Se sei a meno di 3m (in cavo) dai contatori puoi evitare il primo MT.
Sicuramente col trfase occorrerà un generale con potere di interruzione di almeno 10 kA

Come cavi direi che 4x4mmq sia più che sufficiente (l'importante è proteggere adeguatamente con C25)

sì, la PDC è bene che abbia la sua protezione dedicata 

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Grazie mille Davide! Quindi per la PDC occorre un secondo magnetotermico suo, può andare bene un 6kA (a valle del generale da 10kA)?

 

Per i differenziali invece, è bastevole averne uno per essere "in regola"...? Va messo internamente o nella cassetta del contatore? Se ho ben capito dipende dall'uso di cavi a doppio isolamento. Se devo usare 6mmq da contatore all'interno, credo che ci passino solo cavi unipolari dal corrugato...

 

 

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adesso è prescritto un minimo di due differenzali nel quadro di casa, quello in partenza dal contatore non sempre serve, se parti con un cavo adatto che viagga da solo fino al tuo quadro puoi farne a meno. quindi de il tratto tra contatore e quadro in casa è max 3m puoi non mettere nulla..

 

 

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Dipende cosa vuoi fare.. Se il minimo per istallare  la PDC trifase oppure già che ci sei fai anche altre modifiche tipo una predisposizione per un eventuale piano ad induzione ( valuterei un collegamento in trifase) ecc ecc.o  Solitamente il cliente fissa un tetto di spesa e da li si parte ovviamente tenendo come principio il rispetto delle normative. In foto vedo il centralino con 7 interruttori Siemens, l'impianto era già sezionato in varie linee. Magari si possono sostituire i cavi se degradati e sostituire i vecchi MT con la serie compatta

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3 ore fa, reka ha scritto:

adesso è prescritto un minimo di due differenzali nel quadro di casa, quello in partenza dal contatore non sempre serve, se parti con un cavo adatto che viagga da solo fino al tuo quadro puoi farne a meno. quindi de il tratto tra contatore e quadro in casa è max 3m puoi non mettere nulla..

 

 

I due differenziali sono prescritti dal capitolo 37 che si applica  in caso di rifacimento impianto nuovo con ristrutturazione completa di opere murarie. Altrimenti no. 

Poi che sia meglio dividere su più differenziali è un altro discorso.. 

Modificato: da soltec
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9 hours ago, ilsolitario said:

Dipende cosa vuoi fare..

Il minimo indispensabile da norma.... è una seconda casa molto poco usata, andrebbe benissimo tenere tutto come è, salvo forse avere almeno una protezione differenziale (e ovviamente il passaggio trifase). Non ci sono nemmeno molti elettrodomestici e non se ne aggiungeranno altri, non ha senso fare altre predisposizioni.

 

8 hours ago, soltec said:

I due differenziali sono prescritti dal capitolo 37 che si applica  in caso di rifacimento impianto nuovo con ristrutturazione completa di opere murarie. Altrimenti no. 

Poi che sia meglio dividere su più differenziali è un altro discorso.. 

Grazie soltec!

 

In realtà forse la cosa più comoda sarebbe mettere tutto nella scatola del contatore: potrei far mettere li l'unico differenziale ed il magnetotermico generale, senza avere un differenziale in casa...? In casa terrei il quadretto in foto per le varie linee a 16A monofase, ed un MT da 25 dedicato alla PDC

 

grazie a tutti

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è accessibile il qudro del contatore? vedo posto per tre contatori, se non sono tutti tuoi non so se è una buona idea mettere tutto li se non è necessario.

quando non ci siete staccate completamente la corrente?

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Il 11/6/2023 alle 12:27 , Yapok ha scritto:

- 4x4mmq-> quadretto interno, splittare (*) 

>

- 1fase+n al vecchio impianto  (#) 

(*) Se il Quadro in casa viene alimentato in Trifase, per evitare Scatti indesiderati

dovuti a Somma di tante piccole Dispersioni su unica Fase, 

ti conviene alternare i MagnetoTermici tra le 3 Fasi. 

Così viene ottimizzata anche la Corrente Dispersa risultante . 

-

(#) alla luce di altri casi analoghi, lasciando tutti i Carichi di casa su un' unica Fase, si rendrebbe

necessario un ulteriore Differenziale Bipolare di Tipo A Immune o di Tipo F indipendente

da quello Trifase. 

Buona giornata ! 

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On 6/13/2023 at 8:06 AM, reka said:

è accessibile il qudro del contatore? vedo posto per tre contatori, se non sono tutti tuoi non so se è una buona idea mettere tutto li se non è necessario.

quando non ci siete staccate completamente la corrente?

Si è accessibile dalla strada, ma non è una zona "trafficata" (direi paese semi-fantasma...), non avrei particolare timore che mi "rubino" il materiale elettrico, se è questo che intendi. Quando non ci siamo stacchiamo la corrente, ma con la nuova PDC non lo faremmo più, per poter pre-riscladare da remoto. Potrei anche metterci un lucchetto e condividere la chiave coi vicini, non credo sarebbe un problema.

 

On 6/13/2023 at 10:10 AM, piergius said:

(#) alla luce di altri casi analoghi, lasciando tutti i Carichi di casa su un' unica Fase, si rendrebbe

necessario un ulteriore Differenziale Bipolare di Tipo A Immune o di Tipo F indipendente

da quello Trifase.

Se lascio tutto sull'unico differenziale tipo B rischio scatti dovuti ai carichi monofase, intendi? Separare le fasi sul resto dell'impianto sarebbe una complicazione che preferirei evitare... mentre mettere un differenziale 1+N tipo A sarebbe piuttosto facile...

 

Grazie

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