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Piu Caricabatterie in parallelo


Francesco Lello

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Francesco Lello

Salve sono Francesco e sono uno smanettone di elettronica/elettrotecnica in generale, avrei un dubbio che spero di poter risolvere. Possiedo una batteria agli ioni di litio da 72v 134ah con bms di protezione, protezione da inversione polarita, corti sovra e sottoscarica. Il costruttore mi dichiara che in fase di ricarica può sopportare non oltre 100A. Attualmente ho un caricabatteria che eroga 84v (valore di fine carica del litio) e 20A e fin quo tutto ok. Son venuto in possesso di 3 caricabatteria sempre al litio con vfin 84v e 5A cadauno. La mia idea era quella di collegarli tutti in parallelo per raggiungere una velocità di carica intorno ai 35 A (20+5+5+5). Ribadisco che tutti sn cb progettato per batterie al litio e volt finale 84v (4.2vx 20s). Domanda riesco tranquillamente a mettere tutto in parallelo o devo fare o inserire qualche dispositivo aggiuntivo? Date per scontati il corretto dimensionamento dei cavi e dei connettori. Grazie.

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8 ore fa, Francesco Lello ha scritto:

La mia idea era quella di collegarli tutti in parallelo

 

Evita di farlo brutalmente.

Per quanto tu possa regolare le tensioni uguali tra loro, ci sarà sempre una differenza con il pericolo di ritorno. Devi mettere dei diodidi blocco in serie.

però i diodi si "mangiano" circa 0.7V e devono sopportare le correnti che li attraversano.

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Francesco Lello

Ciao Livio e grazie per la risposta. Potresti scendere un po più nel dettaglio? Come li devo installare i diodi? Che tipologia e caratteristiche devono avere ? Grazie. 

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In serie all'uscita del carica batteria, anodo sul positivo e catodo alla scheda BMS.

Devi scegliere dei diodi che abbiano una corrente diretta massima di almeno il doppio della corrente che può erogare l'alimentatore. Tensione inversa >=50V-

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Francesco Lello
50 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

In serie all'uscita del carica batteria, anodo sul positivo e catodo alla scheda BMS.

Devi scegliere dei diodi che abbiano una corrente diretta massima di almeno il doppio della corrente che può erogare l'alimentatore. Tensione inversa >=50V-

Bene Livio, questo può andare bene ? 

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Ma li hai messi brutalmente in parallelo?

 

Il diodo di cui hai messo il link è sicuramente adatto perchè è sovradimensionato in tensione di più 10 volte. Comunque potrebbe essere la soluzione per il caricabatterie da 20A, per gli altri da 5A bastano diodi da 10A

 

 

 

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Francesco Lello

Eh si Livio brutalmente in parallelo. Stavo pensavo una cosa,  mettendo i diodi fa 10 amp in quelli da 5, ha sento mettere pure il diodo nel caricabatteria da 20a? perche' pensavo che i 3 cb con i diodi avranno una tensione più bassa rispetto a quello da 20, non c dovrebbe essere il rischio che entri corrente in quello da 20, correggimi se sbaglio

 

 

https://www.anteipaolucci.it/diodi-rettificatori-ad-alta-corrente/diodo-rettificatore-40hf120-6007.html#

 

Ecco cosa succede mettendone 2 in parallelo al cb con minore amperaggio.... avrei dovuto proteggerlo, non ripeterò l'errore con i 3 cb che devo installare. 

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3 ore fa, Francesco Lello ha scritto:

Eh si Livio brutalmente in parallelo.

 

Eppure ti avevo scritto:

Il 13/6/2023 alle 06:31 , Livio Orsini ha scritto:

Evita di farlo brutalmente.

 

ma tu te ne si sbattuto allegramente. Avrai pensato: questo è il solito vecchio che ha paura di tutto.😀

I diodi devi metterli in serie a tutti i carica batterie, perchè non è la corrente la variabile dominante, ma la tensione.

Se tu conoscessi bene la legge di ohm e le se suo estensioni come i principi di Kirchoff, capiresti che che il generatore che ha la tensione più alta, anche di pochissimo, fa da generatore tutti gli altri si comporterebbero da utiizzatori.

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Francesco Lello

Ciao Livio, a dire il vero il danno è stato fatto prima della discussione, e mi son rivolto a finché non accadesse ai nuovi cb che devo montare. comunque io t ringrazio sei stato gentilissimo e farò come dice tu: ai 3 ch piccoli diodo da 10a, mentre nel cb grande quello del link. 

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Francesco Lello

Ehm, in che senso non gradire ? Io pensavo che la presenza del diodo abbassa di circa 0.7v la tensione, e quindi i cb più piccoli stanno ad una tensione più bassa Ecco perché ritenevo inutile il diodo su quello grosso. 

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21 minuti fa, Francesco Lello ha scritto:

Ehm, in che senso non gradire ? I

 

Quei caricabatterie mi sembrano abbastanza sofisticati de misurare la tensione della batteria per stabilire la piena carica; avendo in serie un diodo la tensione di carica verrà falsata di circa 0,7V.

Ad esempio se fosse un singolo elemento da 3,7V con tensione di masima carica di 4,2V non riuesciresti nemmeno ad iniziare la carica.

 

25 minuti fa, Francesco Lello ha scritto:

Io pensavo che la presenza del diodo abbassa di circa 0.7v la tensione, e quindi i cb più piccoli stanno ad una tensione più bassa Ecco perché ritenevo inutile il diodo su quello grosso

 

Si il ragionamento ha una sua validità, ma devi considerare che, così facendo, l'apporto dei due piccoli sarebbe praticamente nullo o quasi, mentre invece mettendo il diodo in serie anche al più potente le tensioni sarebbero simili ed ognuno da il suo contributo.

 

Però io ti sconsiglio, di continuare su questa strada. Caricare batterie al litio, in piena sicurezza, non è così semplice come con accumulatori al Pb.

Mettendo i diodi sicuramente eviti che un caricabatterie assorba corrente invece di erogarla, ma non è detto che tu riesca ad aumentare la velocità di carica del tuo accumulatore.

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Francesco Lello

Perfetto Livio ho capito cosa vuoi dirmi, e anche vero con un fine carica da 84v con i diodi arriverei a 83,3v direi quasi trascurabile. Inoltre superati gli 82v noto che il la corrente di carica cala drasticamente , a 83.3v comunque le batterie assorbono pochissimo , per questo ti dicevo che a questo voltaggio l'apporto dei 3 cb piccoli risulta trascurabile, e nel range 20% 80% a circa 80v che l'assorbimento e massimo, range di lavoro comunque ammesso dal diodo. Se dico castronerie sn ben felice di essere smentito ;) .

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3 ore fa, Francesco Lello ha scritto:

Inoltre superati gli 82v noto che il la corrente di carica cala drasticamente , a 83.3v comunque le batterie assorbono pochissimo ,

 

Questo è corretto. Durante la prima parte di carica, per non superare la massima corrente di carica la tensione viene ridotta, man mano che la carica aumenta si può aumentare la tensione, sempre considerando che il valore di corrente non superi il valore limite della batteria. A carica quasi completata, il carica batterie fornirà la massima tensione disponibile perchè l'accomulatore oramai non assorbirà più di tanto.

 

Parallelando più caricabatterie si potrebbe avere, nella prima fase di carica, il superamento dei limiti di corrente ammessa, perchè ognuno dei caricabatteria effettua la regolazione sulla corrente che eroga.

E pur vero che, avendo un BMS, ci penserà questo regolatore a mantenere il tutto entro i limiti.

 

Comunque molto dipende dalla batteria. Hai una capacità di 134Ah, poi dipende cosa ammette i carica, si va dalle 0,1C (max 1/10 della ccapacità) sino alle 10C (10 volte la capacità).

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Francesco Lello

Si Livio hai ragione, da specifiche il costruttore mi garantisce una corrente di carica max 1C ovvero circa 100A. Con tutti i caricatori arriverei al massimo a 35A, per la batteria credo cambi poco o nulla. Ti confermo che il bms effettua controlli sia sulla tensione (totale e delle singole celle) e sulla corrente sia in fase di carica che di scarica  oltre al controllo della temperatura del pacco.

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Standocosì le cose potresti risolvere la cosa con un trasformatore, ponte e condensatore di livellamento, tanto il controllo e la regolazione la esegue il BMS.

In pratica ècome se caricassi la batteria tramite pannelli FV, con l'alimentatore che ne fa le veci. La tensione in uscita dai pannelli varia, non  stabile, anche la corrente massima che possono erogare dipende dall'insolazione, il regolatore BMS provvede a caricare la batteria senza farlesuperare i limiti.

Modificato: da Livio Orsini
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