Modifiche impianto elettrico domestico

[Skidrow]

Ciao, ho bisogno di alcune info per capire meglio le modifiche da apportare, in linea di massima all'impianto esistente nella mia abitazione in caso di aumento della potenza disponibile del proprio contatore. Attualmente la potenza disponibile è pari a 3,3 kW e il quadro elettrico principale è composto da un interruttore magnetotermico differenziale (il generale) da 20 A e 30 mA e sezione cavo in arrivo dal contatore pari a 6 mm2, un magnetotermico da 16 A per il circuito prese e sezione cavo pari a 2,5 mm2 e, infine, un magnetotermico da 10 A per il circuito luce e sezione cavo pari a 1,5 mm2. Se decidessi di aumentare la potenza disponibile a 6,6 kW, oltre a cambiare sicuramente il generale con nuovo magnetotermico differenziale avente corrente nominale pari a 32 A, cosa si dovrebbe adeguare per sfruttare i 3 kW di potenza in più che si possono prelevare dalla rete elettrica per alimentare tutti i carichi domestici?

[soltec]

2 ore fa, Skidrow ha scritto:

Ciao, ho bisogno di alcune info per capire meglio le modifiche da apportare, in linea di massima all'impianto esistente nella mia abitazione in caso di aumento della potenza disponibile del proprio contatore. Attualmente la potenza disponibile è pari a 3,3 kW e il quadro elettrico principale è composto da un interruttore magnetotermico differenziale (il generale) da 20 A e 30 mA e sezione cavo in arrivo dal contatore pari a 6 mm2, un magnetotermico da 16 A per il circuito prese e sezione cavo pari a 2,5 mm2 e, infine, un magnetotermico da 10 A per il circuito luce e sezione cavo pari a 1,5 mm2. Se decidessi di aumentare la potenza disponibile a 6,6 kW, oltre a cambiare sicuramente il generale con nuovo magnetotermico differenziale avente corrente nominale pari a 32 A, cosa si dovrebbe adeguare per sfruttare i 3 kW di potenza in più che si possono prelevare dalla rete elettrica per alimentare tutti i carichi domestici?

Dovresti incrementare i circuiti e gli interruttori di protezione tenendo conto.della.contemporaneità necessaria. Esempio se vuoi usare contemporaneamente forno e lavastoviglie sarebbe utile fare due circuiti diversi. 

E   comunque in generale suddividere i carichi più energivori su circuiti diversi in maniera da.sfruttare meglio la potenza disponibile.

0

[reka]

io a casa mia sono riuscito a dividere in due zone mettento cucina e bagno sotto due C16 diversi così di giorno con l'apporto del solare posso far andare lavatrice/asciugatrice assieme a lavastoviglie/forno..

 

per decidere la strada migliore devi vedere come sono distribuite le linee, e anche quanto spazio hai nel quadro.

[piergius]

19 ore fa, Skidrow ha scritto:

Se decidessi di aumentare la potenza disponibile a 6,6 kW,(*) 

  cambiare sicuramente il generale con nuovo magnetotermico... pari a 32A(&) 

 differenziale (#)

(*) Da qualche decennio anche con 3kW o meno, si divide l' Impianto tra 2 Differenziali. 

(esempio : 

- il primo per Luce + Servizi H24, come Allarme, Congelatore, Frigo e affini .

- il secondo per Usi Domestici ) 

> Similmente :

- 3 Differenziali con 4 ÷ 5 kW

- 4 Differenziali con 6kW  ,  dividendo in più zone  Usi Domestici e Prese da 16A . 

>

(&) Perciò, come Generale di un Quadro per 6kW si mette un Magnetotermico C32 e

sotto di esso 4 tra  :

- MagnetoTermiciDifferenziali  o  Differenziali Puri con MagnetoTermici al seguito. 

>

(#) Se la  Dorsale è da 4mmq, potresti dedicare il MagnetoTermicoDifferenziale C20/30mA

alla Cucina, proteggendo le Diramazioni di Sezione minore con MagnetoTermici in loco . 

-

Buona Domenica ! 

Modificato: 18 giugno 2023 da piergius
Ortografia

[DavideDaSerra]

0> Valutare che effettivamente servano 3 kW in più (o se magari ne bastino meno)

1> Verificare la montante che sia almeno da 6mmq (linea dal contatore al quadro)
2> Come già detto, dividere i carichi più pesanti su più linee (es forno, piano a induzione, climatizzatori, lavanderia ciascuno sulla propria linea dedicata)

 

Allo stato attuale (C20 come generale, aggiornabile a C25 appurando che il montante è da 4mmq) potresti valutare il passaggio ai 4kW (che ti consentirebbe un picco di 5 per 90 minuti).

In casa ho fatto così e sostanzialmente la luce no salta più. ostanzialmente ho l'impianto diviso in "cucina", "garage" e "tutto il resto", ho l'asciugatrice ma i fornelli ancora a gas.

 

 

[Skidrow]

Il 17/6/2023 alle 19:27 , soltec ha scritto:

Dovresti incrementare i circuiti e gli interruttori di protezione tenendo conto.della.contemporaneità necessaria. Esempio se vuoi usare contemporaneamente forno e lavastoviglie sarebbe utile fare due circuiti diversi. 

E   comunque in generale suddividere i carichi più energivori su circuiti diversi in maniera da.sfruttare meglio la potenza disponibile.

0

Fondamentalmente, avendo già un montante da 6 mmq e installando un interruttore magnetotermico differenziale nel quadro generale da 32 A in sostituzione di quello attuale da 20 A, potrei realizzare un nuovo circuito prese protetto con interruttore da 16 A, in aggiunta a quello già esistente, per sfruttare la maggiore potenza disponibile.

Riassumendo potrei modificare il centralino nel modo seguente:

 

 

Schema e ragionamenti sono corretti?

Modificato: 24 giugno 2023 da Skidrow

[Energyze]

Il 24/6/2023 alle 13:39 , Skidrow ha scritto:

Fondamentalmente, avendo già un montante da 6 mmq e installando un interruttore magnetotermico differenziale nel quadro generale da 32 A in sostituzione di quello attuale da 20 A, potrei realizzare un nuovo circuito prese protetto con interruttore da 16 A, in aggiunta a quello già esistente, per sfruttare la maggiore potenza disponibile.

Riassumendo potrei modificare il centralino nel modo seguente:

 

 

Schema e ragionamenti sono corretti?

Anche io sono interessato all'argomento dal momento che prossimamente potrei optare per un aumento di potenza del contatore e ho una situazione pressochè simile a quella descritta in questa discussione. Seguo, quindi, con piacere ulteriori riscontri relativamente a quanto proposto da Skidrow nel disegno che ha postato.

[piergius]

Il 24/6/2023 alle 13:39 , Skidrow ha scritto:

 Schema e ragionamenti sono corretti?

- Al fine di garantire la Continuità del Servizio ed evitare Scatti inaspettati, 

Qualora si aumenti la Potenza contrattuale, mantenere un un unico Differenziale per tutto

l ' Impianto non è più proponibile. 

- Rappresenterebbe un "Collo di bottiglia" intervenendo per Somma di tante piccole

Dispersioni dovute ai molti Carichi in Stand-by  . 

- Inoltre non viene isolata la sola porzione che presenti un Guasto verso Terra,

ma si resta completamente al buio ! 

- Consiglio di rileggere attentamente quanto è stato già detto. 

Il 18/6/2023 alle 12:36 , piergius ha scritto:

Da qualche decennio anche con 3kW o meno, si divide l' Impianto tra 2 Differenziali. 

(ad esempio : 

- il primo per Luce + Servizi H24, come Allarme, Congelatore, Frigo e affini .

- il secondo per Usi Domestici ) 

> Similmente :

- 3 tra Differenziali e M. T. D. con 4 ÷ 5 kW

- 4 tra Differenziali e M. T. D. con 6kW  ,  dividendo in più zone  Usi Domestici e

Prese da 16A . 

Ovviamente una valutazione più esaustiva va fatta in loco, affinché l' Impianto sia coordinato

a partire dal Contatore fino all' ultimo Punto Luce . 

-

Buona giornata ! 

[del_user_311161]

Quote

Schema e ragionamenti sono corretti?

Generale , solo magnetotermico

Almeno un differenziale per prese , un differenziale per luci .

A valle di questi due , puoi aggiungere i magnetotermici 1p+n da 16 o 10 A