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Beretta CIAO S CSI - con uso sanitario rumore di ebollizione con errore A02 e a volte A07


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Inserito:

Ciao,

la mia impressione è che il problema si verifichi a caldaia calda; a seguito del problema, dopo riaccensione caldaia, aprendo rubinetto acqua calda sanitaria la caldaia presenta il problema quasi sistematicamente, invece a caldaia fredda riesco per esempio a fare una o due docce o più prima del rumore/errore.

 

Avendo a disposizione ALCUNE parti di una caldaia NUOVA IDENTICA ho fatto questi interventi ma senza risolvere il problema:

- pulizia scambiatori (primario e secondario)

- sostituzione NTC (entrambe riscaldamento (una blue invece della rossa) e ACS)

- sostituzione valvole bypass e non ritorno

- sostituzione circolatore

- pulizia contatti scheda e sonde varie

- pulizia limitatore di flusso

- pulizia pressostato (riscaldamento)

- controllato cavi delle varie sonde

 

Provo a descrivere meglio il problema (in ACS):

- con uso sanitario (e direi a caldaia calda) rumore di ebollizione (sembrano sassi che si muovono dentro ai tubi della caldaia) e sfiato di vapore dal disaeratore

- visualizzazione errore A02 (“ALLARME TERMOSTATO LIMITE” - che a volte si resetta da solo) e a volte A07 (“GUASTO NTC RISCALDAMENTO” - che si resetta togliendo tensione alla caldaia)

- la pressione è stabile ad 1bar ma spesso durante il rumore la lancetta oscilla come se rilevasse picchi intermittenti per poi tornare a 1bar

- il flusso dell'acqua mi sembra ottimo (merito della pulizia degli scambiatori)

 

Quello che noto quando si verifica il problema è che il tubo del circolatore (che ha il termostato limite) che va al primario diventa bollente molto più dell'altro tubo del primario. La mia impressione, da poco esperto in materia, è che l’acqua nel tubo sul circolatore non riesca ad entrare in circolo e che quindi aumenti la sua temperatura con innesco della temperatura limite.

 

Ho fatto anche una prova con il riscaldamento; una prima volta a caldaia calda la temperatura è salita sino a 80° (senza accensione bruciatore) ma ho spento la caldaia, e poi una seconda volta a caldaia tiepida il riscaldamento è partito normalmente.

 

Non ho altre idee se non la scheda (che purtroppo non ho a disposizione come parte di ricambio), mi pare però strano che questa funzioni un po' si e un po' no.

 

Ringrazio in anticipo se qualcuno avesse qualche suggerimento.


Stefano Dalmo
Inserita:

Se gli scambiatori sono veramente puliti , il circolatore non funziona a dovere  o la temperatura del sanitario sale oltre il consentito. ,  Per varie ragioni , sonda  , scheda  , minimo della valvola gas non nella norma .

Inserita:

Grazie della pronta risposta 🙂

Lo scambiatore primario ha subito un lavaggio professionale (pompa, liquido/acido apposito), mentre quello secondario ha avuto una pulizia artigianale con decalcificanti casalinghi. In ogni caso ho verificato il flusso su entrambi con flusso d'acqua in pressione. E penso che in caso di problema sullo scambiatore si noterebbe anche un flusso sanitario più debole, cosa che non ad occhio non vedo. Il circolatore è nuovo. La sonda sanitario è nuova. Si confermo la temperatura sale oltre in consentito. La valvola gas è una parte che non conosco e non saprei proprio cosa fare. E' possibile che il problema sia sulla valvola gas? A caldaia fredda l'ACS si riesce ad usare per 20/30 minuti senza problemi e mi pare che ci sia anche la modulazione del gas.

 

Quindi rimarrebbe solo la scheda......

 

Solitamente il tecnico che esce, prima di sostituire la scheda,  è in grado di verificare se questa è guasta o meno?

 

Una cosa che non mi è chiara: l'acqua che passa dal tubo/rampa tra primario e circolatore immagino sia in ingresso al circolatore o il contrario?

Altra cosa se ci fosse un "tappo" di sporco da qualche parte questo avrebbe riflesso sul flusso d'acqua al rubinetto anche in caso di caldaia spenta?

 

Stefano Dalmo
Inserita: (modificato)
18 minuti fa, rob19 ha scritto:

penso che in caso di problema sullo scambiatore si noterebbe anche un flusso sanitario più debole, cosa che non ad occhio non vedo

Pensi male .

Se lo scambiatore secondario ha il circuito primario intasato e non il secondario,   non scambia con il secondario e quindi la temperatura del primario sale alle stelle , prima che il secondario (acqua sanitaria) tramite il sensore sanitario , inneschi la modulazione , abbassando la fiamma sul bruciatore.

Non so se è chiaro 

Modificato: da Stefano Dalmo

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