rob19 Inserito: 2 luglio 2023 Segnala Inserito: 2 luglio 2023 Ciao, la mia impressione è che il problema si verifichi a caldaia calda; a seguito del problema, dopo riaccensione caldaia, aprendo rubinetto acqua calda sanitaria la caldaia presenta il problema quasi sistematicamente, invece a caldaia fredda riesco per esempio a fare una o due docce o più prima del rumore/errore. Avendo a disposizione ALCUNE parti di una caldaia NUOVA IDENTICA ho fatto questi interventi ma senza risolvere il problema: - pulizia scambiatori (primario e secondario) - sostituzione NTC (entrambe riscaldamento (una blue invece della rossa) e ACS) - sostituzione valvole bypass e non ritorno - sostituzione circolatore - pulizia contatti scheda e sonde varie - pulizia limitatore di flusso - pulizia pressostato (riscaldamento) - controllato cavi delle varie sonde Provo a descrivere meglio il problema (in ACS): - con uso sanitario (e direi a caldaia calda) rumore di ebollizione (sembrano sassi che si muovono dentro ai tubi della caldaia) e sfiato di vapore dal disaeratore - visualizzazione errore A02 (“ALLARME TERMOSTATO LIMITE” - che a volte si resetta da solo) e a volte A07 (“GUASTO NTC RISCALDAMENTO” - che si resetta togliendo tensione alla caldaia) - la pressione è stabile ad 1bar ma spesso durante il rumore la lancetta oscilla come se rilevasse picchi intermittenti per poi tornare a 1bar - il flusso dell'acqua mi sembra ottimo (merito della pulizia degli scambiatori) Quello che noto quando si verifica il problema è che il tubo del circolatore (che ha il termostato limite) che va al primario diventa bollente molto più dell'altro tubo del primario. La mia impressione, da poco esperto in materia, è che l’acqua nel tubo sul circolatore non riesca ad entrare in circolo e che quindi aumenti la sua temperatura con innesco della temperatura limite. Ho fatto anche una prova con il riscaldamento; una prima volta a caldaia calda la temperatura è salita sino a 80° (senza accensione bruciatore) ma ho spento la caldaia, e poi una seconda volta a caldaia tiepida il riscaldamento è partito normalmente. Non ho altre idee se non la scheda (che purtroppo non ho a disposizione come parte di ricambio), mi pare però strano che questa funzioni un po' si e un po' no. Ringrazio in anticipo se qualcuno avesse qualche suggerimento.
Stefano Dalmo Inserita: 2 luglio 2023 Segnala Inserita: 2 luglio 2023 Se gli scambiatori sono veramente puliti , il circolatore non funziona a dovere o la temperatura del sanitario sale oltre il consentito. , Per varie ragioni , sonda , scheda , minimo della valvola gas non nella norma .
rob19 Inserita: 2 luglio 2023 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2023 Grazie della pronta risposta 🙂 Lo scambiatore primario ha subito un lavaggio professionale (pompa, liquido/acido apposito), mentre quello secondario ha avuto una pulizia artigianale con decalcificanti casalinghi. In ogni caso ho verificato il flusso su entrambi con flusso d'acqua in pressione. E penso che in caso di problema sullo scambiatore si noterebbe anche un flusso sanitario più debole, cosa che non ad occhio non vedo. Il circolatore è nuovo. La sonda sanitario è nuova. Si confermo la temperatura sale oltre in consentito. La valvola gas è una parte che non conosco e non saprei proprio cosa fare. E' possibile che il problema sia sulla valvola gas? A caldaia fredda l'ACS si riesce ad usare per 20/30 minuti senza problemi e mi pare che ci sia anche la modulazione del gas. Quindi rimarrebbe solo la scheda...... Solitamente il tecnico che esce, prima di sostituire la scheda, è in grado di verificare se questa è guasta o meno? Una cosa che non mi è chiara: l'acqua che passa dal tubo/rampa tra primario e circolatore immagino sia in ingresso al circolatore o il contrario? Altra cosa se ci fosse un "tappo" di sporco da qualche parte questo avrebbe riflesso sul flusso d'acqua al rubinetto anche in caso di caldaia spenta?
Stefano Dalmo Inserita: 2 luglio 2023 Segnala Inserita: 2 luglio 2023 (modificato) 18 minuti fa, rob19 ha scritto: penso che in caso di problema sullo scambiatore si noterebbe anche un flusso sanitario più debole, cosa che non ad occhio non vedo Pensi male . Se lo scambiatore secondario ha il circuito primario intasato e non il secondario, non scambia con il secondario e quindi la temperatura del primario sale alle stelle , prima che il secondario (acqua sanitaria) tramite il sensore sanitario , inneschi la modulazione , abbassando la fiamma sul bruciatore. Non so se è chiaro Modificato: 2 luglio 2023 da Stefano Dalmo
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