Vai al contenuto
PLC Forum


Beretta CIAO S CSI - con uso sanitario rumore di ebollizione con errore A02 e a volte A07


rob19

Messaggi consigliati

Ciao,

la mia impressione è che il problema si verifichi a caldaia calda; a seguito del problema, dopo riaccensione caldaia, aprendo rubinetto acqua calda sanitaria la caldaia presenta il problema quasi sistematicamente, invece a caldaia fredda riesco per esempio a fare una o due docce o più prima del rumore/errore.

 

Avendo a disposizione ALCUNE parti di una caldaia NUOVA IDENTICA ho fatto questi interventi ma senza risolvere il problema:

- pulizia scambiatori (primario e secondario)

- sostituzione NTC (entrambe riscaldamento (una blue invece della rossa) e ACS)

- sostituzione valvole bypass e non ritorno

- sostituzione circolatore

- pulizia contatti scheda e sonde varie

- pulizia limitatore di flusso

- pulizia pressostato (riscaldamento)

- controllato cavi delle varie sonde

 

Provo a descrivere meglio il problema (in ACS):

- con uso sanitario (e direi a caldaia calda) rumore di ebollizione (sembrano sassi che si muovono dentro ai tubi della caldaia) e sfiato di vapore dal disaeratore

- visualizzazione errore A02 (“ALLARME TERMOSTATO LIMITE” - che a volte si resetta da solo) e a volte A07 (“GUASTO NTC RISCALDAMENTO” - che si resetta togliendo tensione alla caldaia)

- la pressione è stabile ad 1bar ma spesso durante il rumore la lancetta oscilla come se rilevasse picchi intermittenti per poi tornare a 1bar

- il flusso dell'acqua mi sembra ottimo (merito della pulizia degli scambiatori)

 

Quello che noto quando si verifica il problema è che il tubo del circolatore (che ha il termostato limite) che va al primario diventa bollente molto più dell'altro tubo del primario. La mia impressione, da poco esperto in materia, è che l’acqua nel tubo sul circolatore non riesca ad entrare in circolo e che quindi aumenti la sua temperatura con innesco della temperatura limite.

 

Ho fatto anche una prova con il riscaldamento; una prima volta a caldaia calda la temperatura è salita sino a 80° (senza accensione bruciatore) ma ho spento la caldaia, e poi una seconda volta a caldaia tiepida il riscaldamento è partito normalmente.

 

Non ho altre idee se non la scheda (che purtroppo non ho a disposizione come parte di ricambio), mi pare però strano che questa funzioni un po' si e un po' no.

 

Ringrazio in anticipo se qualcuno avesse qualche suggerimento.

Link al commento
Condividi su altri siti


Stefano Dalmo

Se gli scambiatori sono veramente puliti , il circolatore non funziona a dovere  o la temperatura del sanitario sale oltre il consentito. ,  Per varie ragioni , sonda  , scheda  , minimo della valvola gas non nella norma .

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie della pronta risposta 🙂

Lo scambiatore primario ha subito un lavaggio professionale (pompa, liquido/acido apposito), mentre quello secondario ha avuto una pulizia artigianale con decalcificanti casalinghi. In ogni caso ho verificato il flusso su entrambi con flusso d'acqua in pressione. E penso che in caso di problema sullo scambiatore si noterebbe anche un flusso sanitario più debole, cosa che non ad occhio non vedo. Il circolatore è nuovo. La sonda sanitario è nuova. Si confermo la temperatura sale oltre in consentito. La valvola gas è una parte che non conosco e non saprei proprio cosa fare. E' possibile che il problema sia sulla valvola gas? A caldaia fredda l'ACS si riesce ad usare per 20/30 minuti senza problemi e mi pare che ci sia anche la modulazione del gas.

 

Quindi rimarrebbe solo la scheda......

 

Solitamente il tecnico che esce, prima di sostituire la scheda,  è in grado di verificare se questa è guasta o meno?

 

Una cosa che non mi è chiara: l'acqua che passa dal tubo/rampa tra primario e circolatore immagino sia in ingresso al circolatore o il contrario?

Altra cosa se ci fosse un "tappo" di sporco da qualche parte questo avrebbe riflesso sul flusso d'acqua al rubinetto anche in caso di caldaia spenta?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Stefano Dalmo
18 minuti fa, rob19 ha scritto:

penso che in caso di problema sullo scambiatore si noterebbe anche un flusso sanitario più debole, cosa che non ad occhio non vedo

Pensi male .

Se lo scambiatore secondario ha il circuito primario intasato e non il secondario,   non scambia con il secondario e quindi la temperatura del primario sale alle stelle , prima che il secondario (acqua sanitaria) tramite il sensore sanitario , inneschi la modulazione , abbassando la fiamma sul bruciatore.

Non so se è chiaro 

Modificato: da Stefano Dalmo
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...