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PLC Forum


Daikin che non tiene il vuoto ma tiene la pressione a oltre 20 bar


primoco

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Salve, premetto che non sono un installatore ma un utilizzatore finale, ho un impianto dual split dove dopo varie prove è stato riscontrata una perdita all'impianto sotto traccia, una tragedia quindi, vabbè lasciamo perdere. In precedenza un installatore incompetente che mi aveva certificato l'idonietà dell'impianto e quindi mi ha fatto acquistare un nuovo dual split, dicendo che il vecchio perdeva, ma alla fine l'ho dovuto installare come mono visto il problema sulla tubatura. 
A quel punto ho pensato di installare la vecchia macchina che avrebbe dovuto funzionare visto che il problema non era lei ma la tubazione.
E' un Daikin 2MXS40H3V1B del 2014 mai entrato in funziona visto che era in una casa disabitata.
Il tecnico per verificare il compressore ha dapprima effettuato una prova di tenuta del vuoto direttamente sul compressore senza collegarlo a nessuna tubatura con tutte le valvole chiuse e purtroppo la tenuta non c'è stata dopo pochi minuti il vuoto si perde completamente.
Effettuata prova di carico con azoto ad oltre 20 bar per cercare di trovare la perdita interna al compressore ma purtroppo nemmeno con le cannonate perde la pressione.
C'è qualche valvola interna che si apre quando si fa il vuoto e si chiude quando si mette in pressione? C'è modo di verificare la perdita in questo caso?
Grazie a chi vorrà darmi una mano a capire.
Grazie.

Modificato: da primoco
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Simone Baldini

Intanto lo si mette ad azoto a 41,5 bar dato che penso sia un R410a. A quella pressione se lo lasci li 24h e non perde non puoi riscontrare una perdita sul vuoto.

Quando fai il vuoto devi stare attento che tutto il gas sia evaporato anche quello miscelato all'olio, lo si nota di piu' sui compressori dove c'è lo spioncino, fino a che vedi l'olio "bollire" c'è freon ancora dentro, sulle piccole macchine devi solo aver pazienza.

 

 

Modificato: da Simone Baldini
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6 minuti fa, Simone Baldini ha scritto:

Intanto lo si mette ad azoto a 41,5 bar dato che penso sia un R410a. A quella pressione se lo lasci li 24h e non perde non puoi riscontrare una perdita sul vuoto.

Quando fai il vuoto devi stare attento che tutto il gas sia evaporato anche quello miscelato all'olio, lo si nota di piu' sui compressori dove c'è lo spioncino, fino a che vedi l'olio "bollire" c'è freon ancora dentro, sulle piccole macchine devi solo aver pazienza.

 

 

Purtroppo già fatto portato al vuoto a -0,99 bar dopo pochi minuti va a zero caricato a 22 bar resta fermo li per ore senza perdere nemmeno un decimo, non si spiega!

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Alessio Menditto

Per il vuoto si deve usare il vacuometro elettronico, non il manometro normale, lui sente i rialzi delle pressioni relative e decide lui quando il vuoto è terminato.

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Xxxxbazookaxxxx

C’è ancora refrigerante in ebollizione,il vuoto alla motocondensante va fatto per almeno un ora poi spegni la pompa e verifichi se tiene. 
Ma se prima pressurizzi a 41,5 con azoto e tiene non ti interessa che il vuoto tenga,hai levato tutto il refrigerante e sei pronto a ricaricare anche se il vuoto risale leggermente. 
 

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Il 18/7/2023 alle 14:49 , Simone Baldini ha scritto:

Rispondo cercando di farlo a tutti, ringraziandovi per la disponibilità:
E' stato utilizzato tra la pompa e l'unità esterna del condizionatore un vacuometro digitale ho cercato in giro e le immagini trovate era di una cosa simile a quella che il tecnico ha utilizzato;
E' stato messo in pressione a 22 bar con azoto;

Per Xxxxbazookaxxxx non risale un pò si azzera completamente? 
Si è collegato sugli attacchi laterali da dove si carica il gas;
Ma la mia domanda è questa è possibile che ci sia all'interno una sorta di valvola di non ritorno che permette l'apertura e la messa in comunicazione dell'intero circuito a pressione negativa mentre a pressione positiva si chiude?

Purtroppo già fatto portato al vuoto a -0,99 bar dopo pochi minuti va a zero caricato a 22 bar resta fermo li per ore senza perdere nemmeno un decimo, non si spiega!

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Il 18/7/2023 alle 14:49 , Simone Baldini ha scritto:

Rispondo cercando di farlo a tutti, ringraziandovi per la disponibilità:
E' stato utilizzato tra la pompa e l'unità esterna del condizionatore un vacuometro digitale ho cercato in giro e le immagini trovate era di una cosa simile a quella che il tecnico ha utilizzato;
E' stato messo in pressione a 22 bar con azoto;

Per Xxxxbazookaxxxx non risale un pò si azzera completamente? 
Si è collegato sugli attacchi laterali da dove si carica il gas;
Ma la mia domanda è questa è possibile che ci sia all'interno una sorta di valvola di non ritorno che permette l'apertura e la messa in comunicazione dell'intero circuito a pressione negativa mentre a pressione positiva si chiude?

Rispondo cercando di farlo a tutti, ringraziandovi per la disponibilità:
E' stato utilizzato tra la pompa e l'unità esterna del condizionatore un vacuometro digitale ho cercato in giro e le immagini trovate era di una cosa simile a quella che il tecnico ha utilizzato;
E' stato messo in pressione a 22 bar con azoto;

Per Xxxxbazookaxxxx non risale un pò si azzera completamente? 
Si è collegato sugli attacchi laterali da dove si carica il gas;
Ma la mia domanda è questa è possibile che ci sia all'interno una sorta di valvola di non ritorno che permette l'apertura e la messa in comunicazione dell'intero circuito a pressione negativa mentre a pressione positiva si chiude?

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Alessio Menditto

La questione è che bisogna capire se c’è una perdita, per cui il vuoto non tiene, o ci sono tracce di refrigerante che evaporano e rialzano il vuoto.

Se è il vacuometro che decide la fine del vuoto, allora bisogna continuare a fare il vuoto finché non risale, c’è poco da fare.

Se però si intuisce (e si intuisce) che c’è una perdita, allora si deve mettere in pressione e cercare la perdita, anche usando il cercafughe elettronico (ovviamente bisogna caricare un po’ di refrigerante).

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Xxxxbazookaxxxx

Scusa ma io ho un grosso dubbio,prima di risponderti vorrei foto di tutti i collegamenti alle tubazioni e delle prese di servizio 

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Purtroppo non riesco a farle adesso, il condizionatore è

a Gallarate ed ora io sto tornando ad Ischia ci resterò un po’ 

visto il caldo insopportabile 😊 però non c’è più nulla il tecnico 

ha smontato tutto ti posso dire però dove si era attaccato con 

le fruste sia per fare il vuoto che per la messa in pressione 

con azoto ed in mezzo sia alla pompa del vuoto che alla bombola 

d’azoto sempre il misuratore di pressione digitale a 4 vie.

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