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Lavaggio panni, capire temperature e igienizzazione


Gianche

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Ciao a tutti, mi trovo a dover farmi da solo le lavatrici, per questo avrei bisogno di consigli.

 

sulla lavatrice ho la modalità "Misti - 40° - 1 ora" - "jeans - 40° 1.30ore" - "igiene - 60° - 2.30ore" e altre ma principalmente uso queste

 

Le lenzuola e le federe dei cuscini che ho sono colorate ma a parte questo le ho sempre lavate a 60° in ciclo igiene perchè la parola "igiene" mi piace molto... quel che volevo chiedere è, i panni lavati a 40 in modalità jeans o misti, si igienizzano anche loro o no??? cioè le lenzuola (dove è presente sudore e liquidi corporei) per ogni lavaggio è consigliabile lavarle a 60 "igiene" o si igienizzano anche a 40 in ciclo misto da 1 ora???? (io butto dentro 1 misurino di detersivo liquido e una tabs per il calcare ad ogni ciclo di 60° mentre quando faccio i colorati butto un po di aceto e ovviamente il detersivo, cosi mi hanno detto di fare)  chiedo consigli.

Grazie

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del_user_293417

Salvo casi estremi, ti assicuro che di tutta questa sterilità non c'è proprio bisogno. Tanto, dopo dieci minuti, una superficie o un tessuto umidi ricominciano a far crescere microrganismi alla stragrande.

 

Comunque, grossomodo, le regole per un buon bucato in lavatrice sono:

 

1. usare prevalentemente detersivi in polvere, quindi evitare quelli liquidi se non per casi specifici tipo tessuti delicati, colori delicati tipo il nero,  lana e seta; Una cosa che il mio prof di chimica all'università diceva sempre è che: "il peggior detersivo in polvere lava comunque meglio del miglior detersivo liquido.";

2. Se e quando devi usare un detersivo liquido, meglio utilizzarne uno con enzimi, non sono indispensabili ma lavano meglio di uno senza;

3. di solito è preferibile non superare i 40° per i capi colorati intesi come vestiario, magliette, ecc.. ecc... ;

4. Capi in lana, acqua fredda, max 30° con detersivo specifico!

5. per i jeans, soprattutto quelli elasticizzati come molti di quelli in produzione, io non mi spingerei oltre i 30°. Temperature superiori potrebbero "cuocere" e far perdere elasticità alla fibre sintetiche dei jeans visto che, oltretutto, non costano neppure poco;

6. con i bianchi tipo lenzuola, magliette, ecc..  puoi arrivare anche a 60° e oltre come anche per gli asciugamani, accappatoi (sempre meglio comunque leggere l'etichetta cucita dentro il capo da lavare);

7. Secondo me le tabs anti calcare non servono a nulla in quanto ogni detersivo contiene già di suo uno o più sequestranti, meglio invece ogni tanto - tipo ogni 6 mesi - un ciclo a vuoto a 60° con 100 gr di acido citrico o, in alternativa, un qualsiasi prodotto analogo reperibile in ogni supermercato per togliere eventuali sedimenti di calcare che possono essersi formati sulle parti metalliche della lavatrice incluse quelle parti, tipo serpentina, che non vedi ad occhio nudo.

 

Sbagliato, anzi sbagliatissimo, mischiare aceto e detersivo in quanto uno (acido) annulla l'altro (basico). Se proprio devi usare l'aceto lo metti nella vaschetta dell'ammorbidente come ultimo risciacquo, meglio comunque usare il classico ammorbidente.

 

In generale,  lavando con acqua ad alta temperatura, l'alta temperatura  stessa è già un ottimo igienizzante, ma quando non è possibile raggiungere temperature elevate per evidente incompatibilità con i tessuti da lavare, puoi sempre ricorrere ad un additivo tipo Napisan, ACE Gentile, Omino Bianco, ecc... ecc... che rilasciano ossigeno attivo anche a temperature basse ed ottieni così l'igienizzazione che ti piace molto .... hai solo l'imbarazzo della scelta.

 

 

Modificato: da Allo92
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Fantastico, grazie 1000 per questa risposta!

 

ultima domanda, Sò che non centra con il thread ma per non aprirno uno nuovo provo a chiedere qui

 

Dove ho l'ingresso dell'acqua, ho questo blocchetto di plastica, volevo chiedere se ogni tanto devo aprirgli la vite e aprirlo (o staccarlo proprio dall'innesto del rubinetto) per pulire qualcosa dentro o se devo tenere semplicemente tutto cosi e non servono attenzioni di nessun tipo

 

 

20230720_160249.jpg

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del_user_293417

Sembra essere un tubo con dispositivo anti allagamento ma non so dirti che tipo di manutenzione necessiti.

 

 

Modificato: da Allo92
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del_user_293417

Mi sono dimenticato di scrivere,  sempre in linea di massima, che per il lavaggio di biancheria fino a 40° è meglio un detersivo liquido, oltre i 40° meglio polvere. 

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6 ore fa, Allo92 ha scritto:

Mi sono dimenticato di scrivere,  sempre in linea di massima, che per il lavaggio di biancheria fino a 40° è meglio un detersivo liquido, oltre i 40° meglio polvere. 

Ah, ma scusa, sopra mi avevi scritto "il peggior detersivo in polvere lava comunque meglio del miglior detersivo liquido.";

Quindi fino 40 liquido e per i 60 polvere??? perchè?

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del_user_293417

Per un problema diciamo chimico.

Ti confermo che il detersivo liquido ha un potere lavante meno potente della polvere, quindi è più indicato per gli indumenti di tutti i giorni, poco sporchi o delicati come lana o seta, oppure per capi colorati e scuri, che possono essere lavati a 30/40 gradi, temperature queste dove il liquido funziona meglio. Oltre tutto il detersivo liquido ha il vantaggio di essere più solubile rispetto alla polvere.

 

Il detersivo in polvere risulta più efficace soprattutto sui capi bianchi o colorati resistenti, richiede di solito una temperatura 》40° .

 

 

 

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5 ore fa, Allo92 ha scritto:

Per un problema diciamo chimico.

Ti confermo che il detersivo liquido ha un potere lavante meno potente della polvere, quindi è più indicato per gli indumenti di tutti i giorni, poco sporchi o delicati come lana o seta, oppure per capi colorati e scuri, che possono essere lavati a 30/40 gradi, temperature queste dove il liquido funziona meglio. Oltre tutto il detersivo liquido ha il vantaggio di essere più solubile rispetto alla polvere.

 

Il detersivo in polvere risulta più efficace soprattutto sui capi bianchi o colorati resistenti, richiede di solito una temperatura 》40° .

 

 

 

Ah forte grazie per queste preziose info! 

 

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del_user_293417

Ultima cosa: ricordati che comunque quando la tipologia di tessuto e la temperatura di lavaggio consentono l'uso di polvere, è meglio usare quest'ultima non solo per un miglior lavaggio ma  anche per il benessere della lavatrice.

 

Pertanto, riepilogando, è sempre meglio avere 3 tipologie di detersivo in casa

 

1. liquido per colorati e delicati a  basse temperature, max 40°

2. liquido specifico per capi in lana e/o seta

3. Polvere per bianchi, spugne, colorati resistenti dai 40° in su, meglio 60°.

 

più:

 

4. igienizzante tipo Ace Gentile da utilizzare soprattutto quando usi il detersivo al punto 1

5. ammorbidente

 

Dai sempre un'occhiata sul retro delle confezioni dove sono riportate le dosi di detersivo per peso della biancheria asciutta, durezza dell'acqua e grado di sporco. 

Modificato: da Allo92
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del_user_293417
39 minuti fa, Ciccio 27 ha scritto:

Quello sul tubo è l'acquastop meccanico, non va assolutamente toccato. Però è bene chiudere sempre il rubinetto.

Grazie @Ciccio 27 avevo lo stesso dubbio pure io!

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1 ora fa, Ciccio 27 ha scritto:

Quello sul tubo è l'acquastop meccanico, non va assolutamente toccato. Però è bene chiudere sempre il rubinetto.

Si il rubinetto sopra lo tengo sempre chiuso, lo apro solo quando faccio partire la lavatrice e lo chiudo quando finisce... ma, come i rompigetto dei lavandini, devo ogni tanto staccare il tubo per pulire un qualche filtro dai sassolini che c'è dentro oppure dentro non c'è nessun filtro e non devo mai toglierlo?

 

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Stefano Dalmo

Puliscilo solo se vedi che entra poca acqua in vaschetta .

e non andare più in OT  . Ma apri altre discussioni , altrimenti diventa una insalata . 
grazie e scusa è il regolamento 

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Il 20/7/2023 alle 15:54 , Allo92 ha scritto:

Se e quando devi usare un detersivo liquido, meglio utilizzarne uno con enzimi, non sono indispensabili ma lavano meglio di uno senza;

 

Non per lana però... gli enzimi, se la mangiano.

Il 20/7/2023 alle 15:54 , Allo92 ha scritto:

5. per i jeans, soprattutto quelli elasticizzati come molti di quelli in produzione, io non mi spingerei oltre i 30°. Temperature superiori potrebbero "cuocere" e far perdere elasticità alla fibre sintetiche dei jeans visto che, oltretutto, non costano neppure poco;

 

Con detersivo in polvere per colorati?

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del_user_293417

Infatti, pur non avendo specificato, ho di seguito scritto che per la lana (e seta) è meglio utilizzare un detersivo specifico.

 

Idem per i jeans: in quel contesto del discorso parlavo di temperature.

Poiqualche intervento più sotto, ho meglio specificato quelle che secondo me sono le distinzioni di uso tra liquidi e polveri: 

 

https://www.plcforum.it/f/topic/311665-lavaggio-panni-capire-temperature-e-igienizzazione/?do=findComment&comment=2278793

 

 

Modificato: da Allo92
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