Rifare Impianto Elettrico - Cosa devo fare impianto 50 anni fa

[darius77]

Sono a conoscenza che l'argomento e' stato trattato + volte, e nonostante che abbia letto i vecchi post , ho capito poco xche' la maggior parte di voi usa i puntatori.

In poche parole devo archiviare delle campionature di misura del tubo appena estruso.

L'archivio consiste in raccogliere varie misure di ecentricita' le quali saranno impostate dall'operatore tramite un OP , che poi queste misure saranno trasmesse

ad una cpu 318-2, dovro' archiviare data,ora,turno e numero di campionatura e un sistema centrale andra a leggerle tramite OPC SERVER.

Mi ritrovo davanti per la prima volta a svolgere un archivio di dati tenendoli in memoria fino al giono dopo e chiedo a voi un consiglio di come organizzarmi nella gestione dati e sopratutto come far incrementare di +1 la scrittura nella DBD ogni volta che l'operatore scrive.

Pensavo di usare 4 DB, le quali 3 sono per i turni e la quarta dove l'operatore scrive, e in base all'ora attivo il trasferimento nell'apposita DB e al termine del giorno azzero le 3 DB dei turni.

Che dite?

[TravelMen]

Come linea teorica posso consigliarti questo, supposto che i dati siano univoci o per lo meno un dato di quelli raccolti sia univoco puoi far si di far scrivere all'operatore sempre nella stessa locazione (DB o Merker) e quando i dati cambiano allora li registri, si per le 3 DB una per turno, no per la cancellazione totale delle DB nel medesimo istante, io cancellerei il contenuto della DB prima di iniziare a scriverla, ovvero al cambio turno, così anche sul PLC rimane traccia per almeno 16 ore.

Rileggendo il tuo post il dato univoco è costituito dall' ora e dalla data, sempre che l'operatore le debba digitare oppure fai si che OP metta a disposizione la data e l'ora in automatico, e l'operatore deve solo digitare il numero del turno all'inizio e poi il dato campionato e ti preme un tasto su OP che dice dati pronti per essere archiviati, così puoi anche avviare una routine di controllo per segnalare eventuali errori o mancanze.

Se hai spazio in farei in modo di registrare due giorni o più di dati, in modo da avere un "backup" per così dire quall'ora OPC server non dovesse archiviare i dati.

Spero di averti fornito delle indicazioni utili, buon lavoro

[aleto83imp]

Devo rifare l'impianto elettrico di una casa di 50 anni fa.

Ora volevo chiedere, dell'impianto attuale oltre a sfilare tutti i cavi, devo togliere anche tutti i tubi interni che contengono i cavi?

Grazie

[vale.zullo]

Dipende da che tubi ci sono.

Se non sono troppo rovinati e riesci a fare passare la sonda facilmente ti conviene lasciare quelli che gia hai. Altrimenti dovresti darci giù di mazzola e scalpello. E non penso sarà una cosa simpatica

Negli impianti vecchi non si usavano tubi troppo grandi. Probabilmente non c'è nemmeno il cavo di terra. E' ovvio che, se oltre a fase e neutro, aggiungi il cavo di terra (obbligatorio per legge), qualche cavo audio e magari qualche cavo eternet lo spazio varia e non di poco.

Per quanto riguarda la legge penso che non ci dovrebbero essere problemi se sotto traccia ci sono i tubi in PVC. Poi non sono un esperto x quanto riguarda la legislazione, magari fatti consigliare da chi ne sa qualcosa per questo.

Spero per te che l'impianto non sia così vecchio da avere sotto traccia il "MACCHERONE" (dalle nostra parti chiamiamo così quie tubi sotto traccia semirigidi, con diametro di 2-3 cm, che assomigliano alla pasta liscia).

Mi sono ritrovato nella tua stessa situazione un anno fa più o meno. Ho rifatto l'impianto elettrico di casa mia da zero. C'erano ancora i fili a corda rigida pensa tu. Lo spazio era poco, ma ho risolto eliminando un pò di accensioni con deviatori ed invertitori, usando relè passo passo della finder. Avevo 2 accensioni da 4 punti che fatte con invertitore e deviatore mi rubavano una cifra di spazio.

Insomma valuta se hai lo spazio necessario e vai di sonda

P.S.: do per scontato che hai intensione di cambiare tutti i frutti e i supporti

[omaccio]

No, se i tubi sono sufficientemente grandi da permetterti il passaggio di nuovi cavi. Solitamente però questo non accade mai in quanto un tempo è già un miracolo se usavano i tubi e quando li usavano erano di diametro 10-16mm troppo piccoli per adattarli ad un impianto moderno.

[aleto83imp]

Infatti i tubi non sono in PVC e sono piccoli, di sicuro devo usarne altri; io volevo chiedere se, nel caso facessi passaggi nuovi (altre direzioni), posso lasciari dove sono quelli vecchi o devo spaccare muro e levarli?

Grazie

[vale.zullo]

Infatti i tubi non sono in PVC e sono piccoli, di sicuro devo usarne altri; io volevo chiedere se, nel caso facessi passaggi nuovi (altre direzioni), posso lasciari dove sono quelli vecchi o devo spaccare muro e levarli?

Grazie

Beh se devi spaccare in ogni caso il problema elettrico non esiste. Spacca come ti trovi più comodo. Penso però che troppe alternative non hai. Insomma, le prese penso resteranno allo stesso posto, come anche gli interruttori e i punti luce. Potrai deviare in alcuni punti se lo riterrai necessario e in quel caso lasci i tubi vecchi dove stanno. Tanto che ti frega, mica cade casa se li lasci là

[mzara]

con diametro di 2-3 cm,

A trovare tubi di queste dimensioni.......ci farei una festa!!!!!!

qualche cavo audio e magari qualche cavo eternet

....allarme, videocitofono coassiale in tutte le stanze, antenna e satellite, telefono e a piacimento anche qualche segnalazione supplementare......

Insomma, le prese penso resteranno allo stesso posto, come anche gli interruttori e i punti luce.

E' la realizzazione più diffusa in questi casi, meglio un nuovo impianto con una sola linea protetta a regola d'arte, ma con conduttori nuovi, di sezione adeguata.

E non è poi così difficile realizzarlo!!!!!