Dubbio su funzionamento condensatore

[Thomas99]

Salve, ho un condesatore da 55 uF che era installato nel compressore di un frigorifero. Per testare il suo funzionamento ho utilizzato un capacimetro che ha riportato correttamente il valore della capacitá. Inoltre ho fatto un altro test con il multimetro digitale in modalitá ohm con fondo scala 100 ohm e in questo caso non ha segnato alcun valore, o meglio é rimasto su 1 ovvero ''resistenza infinita''.

Di quale strumento mi devo fidare? Grazie.

 

Modificato: 8 agosto 2023 da Domenico Maschio

[reka]

in teoria del capacimetro magari testandolo con un condensatore di cui sei sicuro.

 

io i condensatori del rifasatore li provo in funzione con la pinza amperometrica.

 

[Stefano Dalmo]

Ma certamente con il capacimetro . 

Con altro non controlli niente di certo .

[max.bocca]

Capacimetro per la capacità,  misuratore di isolamento a tensione di esercizio e misuratore ESR se necessario. 

[Gennar0]

Il multimetro serve a poco, per avere un riscontro comunque, devi mettere i puntali sul condensatore e girarli quando è carico. Così facendo ti deve segnare un quasi corto e dopo un attimo, passare ad infinito. Maggiore è la capacità del condensatore, maggiore è il tempo che segna un corto o una certa resistenza.

Con un tester analogico, è ancora più evidente il passaggio. Come misura, è un tanto al chilo.😂

[patatino59]

E' corretto che il multimetro segni infinito dopo qualche istante dal suo collegamento.
Se il multimetro avesse un BIP potresti sentire e valutare il tempo di carica invertendo i puntali, come già spiegato.
Tale trucco, però, è più adatto a grossi elettrolitici, dove il tempo è più apprezzabile.

 

[Livio Orsini]

Comunque se il capacimetro da un'indicazione di valore uguale a l valore di targa +/-10%,si ha l'indicazione che il condensatore non ha variato la sua capacità. Rimane solo la verifica della ESR, non tutti i capacimetri fanno questa misura.