TranquilMist Inserito: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserito: 13 agosto 2023 Ciao a tutti, ho un impianto elettrico rifatto circa 30 anni fa. L'edificio ha piu di 100 anni e quindi e' in muratura portante. L'impianto attuale e' "potenzialmente sfilabile", nel senso che ha corrugati il cui percorso pero e' stato adattato per evitare di crenare graniti e altro, quindi potenzialmente e' sfilabile, ma non e' detto che ci si riesca a rimettere i cavi dopo. Inoltre l'impianto attuale non e' dotato di terra. Volevo quindi chiedervi un parere e delle opzioni. La terra immagino che debba essere fatta a livello condominiale e portata all'appartamento o e' possibile e a norma farla passare attraverso un muro perimetrale e farla arrivare nel giardino di proprieta (l'appartamento e' al secondo piano, il giardino al piano terra)? Non ho ancora controllato se quantomeno le prese di corrente sono state dotate di cavo di terra, ma dato che potrebbe non essere possibile sfilare e aggiungere la terra, e non e' possibile crenare, l'unica soluzione e' un impianto a vista con canaline? O contropareti in cartongesso? Premetto che personalmente non mi piacciono gli impianti a vista, anche dal punto di vista della sicurezza (e' piu probabile danneggiarli) anche se da un'altro punto di vista e' molto piu facile effettuare un'eventuale riparazione dato che non ci sarebbe bisogno di aprire i muri. Attendo vostre opinioni ed idee, Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_231807 Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 Ciao Domanda, ma l'impianto che dichiari certificato, intendi che è stata rilasciata la dichiarazione di conformità? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilsolitario Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 Premesso che l'impianto di terra deve essere condominiale.. Se nessuno la vuole fare e l'amministratore se ne lava le mani puoi chiedere di fartela in proprio.. La cosa più semplice è passare in facciata magari con tubo di rame affiancato al pluviale verticale (si vede meno) e poi adeguare l'impianto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 non ho capito, alla fine vuoi solo aggiungere la terra? secondo me 30 anni fa il gialloverde all'interno lo hanno infilato e finirà nella scatola di derivazione più prossima al pianerottolo o al quadro elettrico. andrebbe fatta a livello condominiale ma se proprio va per le lunghe puoi anche arrangiarti. il giardino ha un impianto elettrico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 (modificato) Allora, dico anche la mia. 3 ore fa, TranquilMist ha scritto: potenzialmente e' sfilabile, ma non e' detto che ci si riesca a rimettere i cavi dopo. Si usano gli esistenti per infilare i nuovi. 3 ore fa, TranquilMist ha scritto: l'impianto attuale non e' dotato di terra. Nell'infilare ci si mette. 3 ore fa, TranquilMist ha scritto: La terra immagino che debba essere fatta a livello condominiale Se possibile e se l'amministrator ha un grammo di cervello direi di si, in mancanza di questi due presupposti puoi realizzarti una terra "privata" Tieni presente che, nel caso l'amministratore rinsavisca e realizzi la terra condominiale, dovrai "unificare" la tua terra con quella condominiale. 3 ore fa, TranquilMist ha scritto: Premetto che personalmente non mi piacciono gli impianti a vista, Se non ci sono alternative e se hai intenzione di rendere conforme il tuo impianto, dovrai fartene una ragione. 3 ore fa, TranquilMist ha scritto: ho un impianto elettrico rifatto circa 30 anni fa. Siamo agli inizi delle Dichiarazioni di conformità (Legge 46/90) quindi il tuo impianto potrebbe avere una straccio di Dichiarazione di conformità. La Dichiarazione segue le sorti dell'immobile e, se non succedono interventi che stravolgono la struttura dell'impianto, questa Dichiarazione non scade, anche se il fatto di avere questo documento non lo rende sicuro e ben fatto. Modificato: 13 agosto 2023 da Maurizio Colombi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TranquilMist Inserita: 13 agosto 2023 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 2 ore fa, augustoelektrico ha scritto: Ciao Domanda, ma l'impianto che dichiari certificato, intendi che è stata rilasciata la dichiarazione di conformità? Ciao, no mi sono espresso male, attualmente non c'e' certificazione, ma se volessi farla dubito fortemente che passerebbe. Ma mi piacerebbe vedere quali opzioni avrei se volessi farlo. Perche attualmente temo che non bastino pochi lavori per renderlo conforme, ma servano lavori piu importanti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 Lo scopo finale quale è? Metterlo in sicurezza per viverci tu più tranquillo o sistemarlo per vendere l'immobile? Nel secondo caso non è una scelta obbligatoria ai fini della vendita, ma solo un accordo tra le parti. Senza certificazione e da come l'hai raccontato l'unica è chiamare un professionista e sentire cosa ti propone per arrivare alla certificazione. Se è sfilabile l'ostacolo non sarà certo un filo da 1,5mmq di terra in più. Al limite sarà necessario qualche piccolo ritocco alla muratura per le cassette di derivazione. Qualche piccola controsoffittatura o finte travi in cartongesso ti eviterebbero di toccare i pavimenti per attraversare i corridoi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_231807 Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 2 ore fa, TranquilMist ha scritto: se volessi farla dubito fortemente E fai bene a dubitare, la dichiarazione di rispondenza, può essere rilasciata solo per impianti ante legge 46/90, se cerchi nel forum, vedrai che l'argomento è ampiamente dibbattuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TranquilMist Inserita: 13 agosto 2023 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 5 ore fa, reka ha scritto: non ho capito, alla fine vuoi solo aggiungere la terra? secondo me 30 anni fa il gialloverde all'interno lo hanno infilato e finirà nella scatola di derivazione più prossima al pianerottolo o al quadro elettrico. andrebbe fatta a livello condominiale ma se proprio va per le lunghe puoi anche arrangiarti. il giardino ha un impianto elettrico? Be come dici te l'impianto di 30 anni fa non e' proprio vetusto, non ho ancora avuto modo di visionarlo ma mi immagino che i cavi siano sezionati correttamente, magari hanno portato la terra alla derivazione piu vicina alla porta dl'ingresso o al contatore, una cosa che controllero quanto prima a cui non avevo pensato, grazie. Il giardino ha elettricita, ma ancora non so bene dove si collega. Inoltre da quanto ho letto il condominio non si puo opporre all'installazione della messa a terra, ma devo rivedere un attimo la normativa 3 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Allora, dico anche la mia. Si usano gli esistenti per infilare i nuovi. Nell'infilare ci si mette. Se possibile e se l'amministrator ha un grammo di cervello direi di si, in mancanza di questi due presupposti puoi realizzarti una terra "privata" Tieni presente che, nel caso l'amministratore rinsavisca e realizzi la terra condominiale, dovrai "unificare" la tua terra con quella condominiale. Se non ci sono alternative e se hai intenzione di rendere conforme il tuo impianto, dovrai fartene una ragione. Siamo agli inizi delle Dichiarazioni di conformità (Legge 46/90) quindi il tuo impianto potrebbe avere una straccio di Dichiarazione di conformità. La Dichiarazione segue le sorti dell'immobile e, se non succedono interventi che stravolgono la struttura dell'impianto, questa Dichiarazione non scade, anche se il fatto di avere questo documento non lo rende sicuro e ben fatto. Il discorso che mi hanno fatto gli attuali proprietari e' che, probabilmente, hanno messo i corrugati con curve secche comunque non proprio messi in modo da poter tirare fili nuovi una volta tolti, magari hanno addirittura messo i corrugati con i cavi gia tirati dentro. Hai colto il punto, la certificazione a me fa piacere averla, ma in teoria gia sapere che e' un impianto ben fatto anche senza la dichiarazione e' meglio che avere una dichiarazione su un impianto non propriamente sicuro. Grazie della risposta 2 ore fa, drn5 ha scritto: Lo scopo finale quale è? Metterlo in sicurezza per viverci tu più tranquillo o sistemarlo per vendere l'immobile? Nel secondo caso non è una scelta obbligatoria ai fini della vendita, ma solo un accordo tra le parti. Senza certificazione e da come l'hai raccontato l'unica è chiamare un professionista e sentire cosa ti propone per arrivare alla certificazione. Se è sfilabile l'ostacolo non sarà certo un filo da 1,5mmq di terra in più. Al limite sarà necessario qualche piccolo ritocco alla muratura per le cassette di derivazione. Qualche piccola controsoffittatura o finte travi in cartongesso ti eviterebbero di toccare i pavimenti per attraversare i corridoi. Lo scopo e' metterlo in sicurezza per viverci tranquillo e un domani se vendo ho anche una certificazione per l'impianto, cosa che per me e' molto importante anche se so che non e' obbligatoria e non interessa a tutti. L'impianto e' "potenzialmente sfilabile" cosa che dovro controllare quanto prima. Nel senso che ha i corrugati, ma potrebbero essere stati posati con curve strette o giri non proprio ideali. Le finte travi in effetti sono una buona soluzione, il problema e' portare poi i cavi dalle finte travi in basso dalle prese, servirebbe una "finta colonna" per evitare una canalina a vista. Le scatole sono murate, quindi in realta si potrebbe passare in canalina e poi entrare nel muro in prossimita della presa. Ora che mi ci fai pensare pero, sopra la scatola murata il muro non e' piu considerabile portante quindi potenzialmente e' crenabile verticalmente per raggiungere la finta colonna. Grazie dello spunto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilsolitario Inserita: 13 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2023 Considerando l'età del condominio e chi costruiva di certo non sovradimensionava le strutture meglio affidarsi ad un bravo ingegnere strutturista così può dirti cosa puoi e non puoi fare ma soprattutto in quali pareti.. Inizialmente può sembrare un inutile spesa ma ne guadagni in notti tranquille... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 14 agosto 2023 7 ore fa, ilsolitario ha scritto: meglio affidarsi ad un bravo ingegnere strutturista Addirittura! Costa di più del rifacimento dell'impianto elettrico. Un buon muratore ne sa di più dello strutturista, costa meno e conosce le cose. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 14 agosto 2023 1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto: Un buon muratore ne sa di più dello strutturista, costa meno e conosce le cose. Maurizio, un buon muratore è ... un buon muratore, che spesso non è conscio dei danni e dei pericoli che possono conseguire a determinate azioni. Anni fa un muratore, ad esempio, mi aveva proposto di "snellire" di 5 cm una trave portante in c.a., per evitare che sporgesse dal tavolato. Ed era un buon muratore, con qualche decennio di esperienza pratica. Quando si toccano vecchi edifici, bisogna essere ben sicuri di quello che si va a fare. Se si tratta di pareti di tamponamento non ci sono eccessivi porblemi: nella peggiore delle ipotesi crolla una parete che causa solo danni economici rimediabili. Ma se si va a toccare una struttura portante i guai possono rimanere nascosti anche per anni, per poi causare il collasso dell'intera struttura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Share Inserita: 14 agosto 2023 se il giardino ha un impianto elettrico secondo me la possibilità di farti una terra tua c'è. se il gialloverde gira nell'appartamento ci sarà solo da cercare i passaggi dal giardino ai contatori e all'appartamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora