paoletta91 Inserito: 14 agosto 2023 Segnala Inserito: 14 agosto 2023 Salve a tutti, vi scrivo in quanto vorremmo sostituire la lampada a muro presente sul balcone con un'applique in metallo che abbiamo acquistato. Abbiamo disinstallato la prima, e notato che l'impianto prevedeva i tre cavi, di cui uno ovviamente è quello giallo-verde di messa a terra, che però non era collegato a niente (forse perchè la lampada era interamente in plastica?) Ad ogni modo, la lampada che vorremmo montare è equipaggiata con solo due cavi di colore nero. Dove si può collegare il cavo di messa a terra? Cosa succede se non lo si collega? Essendo la lampada in metallo da quel che ho letto in giro è un rischio. Come eseguire il collegamento in sicurezza? Allego foto Grazie in anticipo :)
Stefano Dalmo Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 Fai un foro sulla parte metallica , trova un punto in cui puoi arrivare con il cavo di terra . E metti una vite con dadino , basta un bulloncino da 3/ 4 mm di diametro e fermi il cavo al metallo . Facendo un occhiello con il filo di rame nudo . Magari se è verniciato il metallo , lo gratti un poco e fai uscire il metallo vivo .
paoletta91 Inserita: 14 agosto 2023 Autore Segnala Inserita: 14 agosto 2023 Grazie della risposta. Sarebbe possibile arrotolare il rame attorno alla vite che useremmo per fissare la lampada al muro?
reka Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 sì, immagino sotto, nel caso devi essere sicuro che il rame faccia bene contatto, dovresti usare un copocorda ad occhiello ma se non ce l'hai puoi arrotolare il rame ad una ranella.. direttamente al filetto non mi piace. e come già detto devi togliere la vernice in quel punto
Stefano Dalmo Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 Non è una cosa a regola d’arte . se il tassello si allenta o per tanti altri motivi può compromettere il contatto sicuro con il metallo . Io sono per il contatto sicuro . anche quando sviti dal muro l’applique deve essere collegato a terra . collegandolo al fiscer , no
Carlo Albinoni Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 Quella lampada è un prodotto artigianale o è industriale? Segue le norme di prodotto delle lampade? Se è a doppio isolamento non si collega a terra. Anche se è di metallo.
paoletta91 Inserita: 14 agosto 2023 Autore Segnala Inserita: 14 agosto 2023 (modificato) La lampada è stata acquistata in un mercatino all'estero, si tratta di un prodotto artigianale che purtroppo non presenta nè etichette nè tantomeno il simbolo del doppio isolamento e sicuramente non ne è provvista. 😕 Considerando, sul retro, il condotto di uscita dei cavi, sarebbe possibile optare per una configurazione simile, premesso di sverniciare leggermente la struttura dietro il bullone? (Lo spago bianco fa le veci del filo di rame 😄). In alternativa dietro il bullone potremmo posizionare una rondella con arrotolato il rame come ci avete suggerito. Oppure potrebbe essere una soluzione quella di far passare il filo di rame attorno ad un chiodo non visibile piantato nel muro dietro alla struttura della lampada? Ad ogni modo, perdonate l'ignoranza, ma qual è l'obiettivo di questo tipo di collegamento? Grazie in anticipo. Modificato: 14 agosto 2023 da paoletta91
Maurizio Colombi Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 Il cordone di alimentazione è collegato direttamente al portalampada che è di plastica. Se il produttore, anche se artigiano, non ha previsto il collegamento alla terra, credo che abbia le sue buone ragioni.
paoletta91 Inserita: 14 agosto 2023 Autore Segnala Inserita: 14 agosto 2023 9 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto: Il cordone di alimentazione è collegato direttamente al portalampada che è di plastica. Se il produttore, anche se artigiano, non ha previsto il collegamento alla terra, credo che abbia le sue buone ragioni. In effetti ti confermo che il portalampade è di plastica e i due fili terminano al suo interno. Questo garantisce dunque che non sia necessario scaricare a terra la corrente tramite il cavo giallo-verde? Se sì, perchè? Perdona l'ignoranza. In tal caso potremmo isolare il cavo di messa a terra con del nastro isolante ed escluderlo dal collegamento? Grazie
click0 Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 28 minuti fa, paoletta91 ha scritto: La lampada è stata acquistata in un mercatino all'estero, si tratta di un prodotto artigianale che purtroppo non presenta nè etichette nè tantomeno il simbolo del doppio isolamento e sicuramente non ne è provvista. 😕 e si porta in isola ecologica...
Stefano Dalmo Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 (modificato) Il portalampada non c'entra , perché è di plastica , ma viene avvitato su un corpo di metallo , se a furia di svitare e avvitare , non sappiamo quando , ma si può svitare e fare avanti e indietro insieme alla lampada , e non sarebbe la prima volta , così facendo si lacera il cavo nel sedere del portalampada e tu rischi di prendere la scossa quando lo tocchi , perché tutta la struttura e' di metallo e tu fai passare un cavo con la 220 attraverso questo , Ora le norme sono una cosa , ma se tu non le vuoi osservare fai come meglio credi , io sto apposto con la coscienza , ti ho avvisata . Ora non vuoi mettere una vite , la vuoi mettere in altro modo , come hai messo in foto , ma mettila in una parte stabile . Modificato: 14 agosto 2023 da Stefano Dalmo
Carlo Albinoni Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 36 minuti fa, paoletta91 ha scritto: Ad ogni modo, perdonate l'ignoranza, ma qual è l'obiettivo di questo tipo di collegamento? Supponiamo che per un guasto la tensione pericolosa si trasferisca alla parte metallica della lampada. Per esempio, perché un filo si stacca da un morsetto oppure perché un filo per vetustà o logoramento dovesse perdere il suo isolamento. La struttura metallica esposta darebbe la scossa a chi la toccasse per caso (per esempio per fare pulizia). Si chiama contatto indiretto. Francamente, considerando il tipo di apparecchio molto semplice, è un evento improbabile ma pur sempre possibile. Con una lavatrice, per esempio, sarebbe molto più rischioso (dimensioni maggiori, più componenti che si possono guastare, spargimento di acqua, presenza di filtri elettrici...). Comunque sia, il collegamento a terra della massa della lampada o della lavatrice, tramite il cavo giallo verde, in caso di guasto farebbe intervenire immediatamente l'interruttore differenziale impedendo la persistenza della tensione pericolosa sulla massa. Invece, gli apparecchi a doppio isolamento o a isolamento rinforzato, sono per via delle loro caratteristiche costruttive esenti da guasti a massa. Non vanno collegati a terra, anzi è proprio proibito dalle norme il collegamento a terra intenzionale. D'altro canto la messa a terra degli apparecchi andrebbe fatta solo tramite il morsetto previsto dal loro costruttore e non tramite cablaggi improvvisati. Morale della favola. A casa mia lo monterei senza problemi: se c'è il morsetto di terra si collega il filo giallo verde, se non c'è no. Però capisco l'installatore che se non vede il marchio CE, il nome e l'indirizzo del fabbricante (lo sappiamo che da un po' di anni è obbligatorio?), le istruzioni, il simbolo del doppio isolamento... non si assume la responsabilità. Chiaro che così facendo non si potrebbero montare neanche buona parte delle lampade di artigianato, artistiche o antiche sia pure restaurate e messe in sicurezza (restaurare lampade antiche è uno dei miei hobby).
patatino59 Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 La piattina in foto NON è a doppio isolamento, come un gommato, e può benissimo consumarsi fino a scoprire un conduttore. La Terra, in questo caso CI VA, preferibilmente sotto al vitone di fissaggio del braccio, con un occhiello grande, oppure con vite e dado, come già detto.
Stefano Dalmo Inserita: 14 agosto 2023 Segnala Inserita: 14 agosto 2023 3 ore fa, Carlo Albinoni ha scritto: Morale della favola. A casa mia lo monterei senza problemi: se c'è il morsetto di terra si collega il filo giallo verde, se non c'è no Ciao Carlo , permettimi di dissentire , Il discorso a casa mia , per cortesia sul forum , non lo utilizzare , perché questa è persona che non ha idea di cosa sta facendo , e parliamo di una cosa importante . Per cui diciamo cosa è previsto , come hai già fatto , poi che ognuno a casa sua fa come gli pare , quello è un'altro conto . Un caro saluto . Stefano
Carlo Albinoni Inserita: 15 agosto 2023 Segnala Inserita: 15 agosto 2023 10 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Per cui diciamo cosa è previsto , come hai già fatto , poi che ognuno a casa sua fa come gli pare , quello è un'altro conto . Un caro saluto . Secondo le norme, il conduttore di protezione (volgarmente detto di messa a terra), tranne che in caso di prese e spine, va collegato esclusiovamente tramite l'apposito morsetto chiaramente identificato. Tra l'altro una domanda simile era venuta fuori ad un convegno ove gli esperti hanno risposto proprio così. Personalmente conosco due casi di incidenti letali con un lampadario ove una messa a terra sbagliata può aver contribuito. Io non suggerirei mai, sopprattutto ad una persona che non sta facendo, di modificare un apparecchio utilizzatore. BUON FERRAGOSTO, BUONA ASSUNTA
Stefano Dalmo Inserita: 15 agosto 2023 Segnala Inserita: 15 agosto 2023 Visto che le risposte parlano da sole , credo che gli interlocutori possano trarre comunque le conclusioni . a volte si vogliono portare avanti delle discussioni a tutti i costi . il mio contributo finisce quì . buon ferragosto a tutti .
paoletta91 Inserita: 15 agosto 2023 Autore Segnala Inserita: 15 agosto 2023 Ciao, allora intanto grazie a tutti per le risposte e per le spiegazioni, sono state molto utili a comprendere meglio un campo del quale sapevamo pochissimo. 18 ore fa, patatino59 ha scritto: La piattina in foto NON è a doppio isolamento, come un gommato, e può benissimo consumarsi fino a scoprire un conduttore. La Terra, in questo caso CI VA, preferibilmente sotto al vitone di fissaggio del braccio, con un occhiello grande, oppure con vite e dado, come già detto. Abbiamo risolto proprio in questo modo, ossia facendo un occhiello con il rame del cavo di terra sotto alla vite di fissaggio, dopo aver grattato un po' via la vernice dalla struttura e fermando il tutto con il bullone già presente. Abbiamo collegato gli altri due cavi a quelli del muro tramite un morsetto. La lampada funziona, certo in caso di dispersioni scatterà il salvavita. Un saluto
RiccardoS Inserita: 6 marzo 2024 Segnala Inserita: 6 marzo 2024 (modificato) Il 15/8/2023 alle 07:34 , Carlo Albinoni ha scritto: ... Personalmente conosco due casi di incidenti letali con un lampadario ove una messa a terra sbagliata può aver contribuito. ... Chiedo scusa se riesumo questa discussione, non è per porre una nuova questione, ma se è contro il regolamento, cazziatemi pure e ne aprirò un'altra, ma mi sembrava interessante questa cosa. Se non sono indiscreto e se posso, chiedo a Carlo di raccontare questi casi, perché davvero non riesco ad immaginare cosa potrebbe succedere, personalmente attaccherei la terra al vitone come indicato da patatino e amen e vorrei capire se è un rischio. p.s. ho trovato parziale risposta in questa discussione: Modificato: 6 marzo 2024 da RiccardoS
patatino59 Inserita: 6 marzo 2024 Segnala Inserita: 6 marzo 2024 (modificato) @RiccardoS: Confermo che devi aprire una nuova discussione per parlare del doppio isolamento. Modificato: 6 marzo 2024 da patatino59
Domenico Maschio Inserita: 6 marzo 2024 Segnala Inserita: 6 marzo 2024 Il regolamento, che avresti dovuto leggere prima di postare, al punto s) Vietato accodarsi alle discussioni di altri utenti, anche con apparente eguaglianza del problema. Apri una discussione propria riportando il link di questa, se credi ti possa essere utile. Saluti.
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