aleb2 Inserito: 8 maggio 2003 Segnala Share Inserito: 8 maggio 2003 CPU 224 con 3 moduli di espansione, l'ultimo (il + a destra non mi viene visto dalla CPU, cambiando l'ordine dei moduli la situazione non cambia)dove parare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cigo Inserita: 8 maggio 2003 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2003 Io farei una prova banale ma mi sembra la più immediata cioè quella di cambiare la Cpu.Perchè se fosse un modulo ti avrebbe dato il problema singolarmente.Ciao da Cigo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dago_ Inserita: 8 maggio 2003 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2003 Il numero massimo di moduli di ampliamento dovrebbe essere di 7 ma dipende anche dal tipo di moduli installati, puo' succedere che la somma della corrente assorbita dal bus (5V) sia superiore a quella fornita dalla cpu.Ad esempio un modulo 16I/16O assorbe 160mA la cpu al massimo ne da 600mA se ne metto 4 sono gia' fuori.Sicuramente non e' il tuo caso ma non si sa mai. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cigo Inserita: 8 maggio 2003 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2003 Sono andato a vedere le caratteristiche tecniche e la Cpu 222 può supportare al max 2 moduli come sembra essere il tuo problema.E' per questo che ti dicevo di cambiare la Cpu 224 perchè non vorrei che avessero messo l'hardware per comunicare con le espansioni della Cpu 222 ?Facci sapere poi come lo risolvi perchè sono interessato anch'io.Ciao da Cigo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele Corrieri Inserita: 8 maggio 2003 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2003 Ciao aleb2,se stai usando periferiche intelligenti (ethernet, modem, profibus, posizionamento) ricordati che ne puoi usare al massimo 2 e per talune solo una per tipo.Un rapido consiglio ... se monti solo quella unità te la vede? Tanto per escludere il modulo danneggiato, comunque se posti l'elenco dei moduli possiamo interderci (a mio parere) meglio.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleb2 Inserita: 9 maggio 2003 Autore Segnala Share Inserita: 9 maggio 2003 E' stato risolto resettando la CPU e riscaricando il programma..mah! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gfilipuzzi Inserita: 8 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 8 luglio 2008 Volevo sapere come collegare e utilizzare gli ingressi veloci di questa CPU 6ES7 314-6CF00-0AB0 Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 8 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 8 luglio 2008 Non vorrei sembrarti scortese, ma la risposta a questa domanda è una sola: esattamente come descritto nel manuale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 9 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 9 luglio 2008 Aggiungo che nella home page di plc-forum c'è un bellissimo link al siemens support dove inserendo il codice della tua cpu ti puoi scaricare il manuale, ed leggerti le varie fac..i manuali in italia non li vuole leggere propio nessuno!!!! accidenti poi se dal manuale non capisci come utilizzarle, allora saremmo ben lieti di darti dei consigli, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 1 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2009 salve ragazzi,in un impianto di dei piccoli capannoni, si rispetta la norma se faccio arrivare una linea dorsale da 4mmq a monte di un interruttore differenziale da 20A 30mA,e poi da questo faccio partire sia una linea da 2,5mmq per delle prese ad attacco DIN poste sempre dentro al quadro e una linea da 1,5 mmq per due lampade a neon 2x58W? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 1 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2009 Ti importa la norma o la sicurezza?Fermo restando che occorre fare due calcoli (sulle lunghe distanze) tu ti ritrovi ad avere una linea da 1,5 mm2 la cui portata non deve (dovrebbe) superare i 10 A ed una linea da 2,5 mm2 che non deve superare i 16A.Però la protezione MGT è da 20A.Una soluzione può essere:arrivo linea da 4 mm2.MGT Diff da 16Alinea presa e linea luce da 2,5 mm2E' una soluzion economica.Oppure un MGT diff. da 16A ed uno da 10A, hai la selettività ed un lieve costo in più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 1 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2009 La linea luci "difficilmente" andrà in sovraccarico, bisognerebbe verificare se il 20A protegge adeguatamente da corto circuito la cordina da 1,5 mmq... Poi di prese da 16A protette da interruttori "maggiorati di una taglia" se ne vedono parecchie, e anche li non è corretto dire a priori che non è sicuro... Non devi preoccuparti della norma, ma della sicurezza come ha affermato Nino... quindi o ridimensioni gli interruttori, o ti calcoli l' integrale di joule e comportamenti termici... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mastronino Inserita: 1 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2009 Avevo una automobile sgangherata, pochi freni, poche luci ma era affidabilissima: non si fermava neanche se il motore andava in sovratemperatura essendo raffreddata ad aria e non avendo "bulbi" o encoder. Ero giovane, mi era sufficiente partire e non mi preoccupavo della norma, della sicurezza mia (luci e freni) e della sicurezza degli altri (freni e luci) , ed anche della continuità di esercizio (Termostato sulla testata). Forse in tema di impianti elettrici è anche così. O no??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 a monte di un interruttore differenziale da 20A 30mA,Scusate di cosa dissertate....scritto così mi sembra un diffrenziale puro. quindi manco interviene per sovracorrenti.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 ho scritto qui per ricevere anche qualche consiglio...che in quel modo fa schifo me ne ero accorto anche io ma purtroppo non comando io in ditta....la mia era una pura curiosità,e volevo capire cosa c'è di sbagliato in modo da capirlo io e imparare io a non fare di questi errori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Renny87 Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 Io per il tuo impianto ti consiglio un differenziale e un magnetotermico dove far partire le linee (detto molto terra terra)ho da poco aperto un topic, e per non aver usato il magnetotermico per una linea, i fili si sono fusi per un corto (il differenziale puro da solo non protegge dai corti)scusa se mi sono espresso in modo meno tecnico rispetto a tanti esperti che ci sono qui Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mastronino Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 Mi pare che i differanziali puri abbiano taglia 25 A quindi credo sia un interruttore magnetotermico differenziale (quantomeno) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 Grosso modo:Su una linea da 1,5 mm2 non può scorrere una corrente superiore a 10 A.Su una linea da 2,5 mm2 non può scorrere una corrente superiore a 16A.Nel tuo caso non succede nulla...sono due neon a cui nessuno può collegarle altri carichi però....se si vuol lavorare con criterio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 7 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2009 io mi riferivo a un mgt diff da 20A...comunque ho optato per un mgt diff da 16A...linea dorsale da 4mmq, la presa su attacco din cablata con filo da2,5 e linea luce che va da quadro alla cassetta antecedente il neon da 2,5...che ve ne pare? non posso sezionare luci e prese perchè il badget del cliente è ristrettissimo...i capannoni sn + d 50 e non vuole spendere molti soldi perchè ha altre priorità tipo l'impianto di terra. grazie a tutti delle risposte e dei consigli...siete un punto di riferimento validissimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 10 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2009 nel caso di corto non franco, ad elevata resistenza, assimilabile ad un sovraccarico, potresti avere una corrente maggiore della portata del cavo ma il cui interruttore a protezione dello stesso non vede come sovraccarico in quanto sovradimensionato.Mi spiego: MTD 20A, cordina 1,5mmq con portata, diciamo, 10A?, guasto con corrente di 19A. Cosa succede?In effetti la 64-8 dice che l'impianto luci non è soggetto a sovraccarico (sempre che non si preveda alcun ampliamento successivo ) dunque pone il rischio che ho menzionato pocanzi accettabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
celegat Inserita: 10 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2009 io di solito per sicurezza faccio sempre due linee separate ,con a monte un salvavita da 25A un C16 per le prese e un C10 per le luci,poi bisogna vedere il salvavita perche io sto parlando solo delle prese e luci se hai qualcosa che assorbe bisogna fare due calcoli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora