Temporizzatore Scale Con Fluorescenti Compatte

[vazz]

Sarei curioso di discuterne con un tecnico della Finder.

La cosa incuriosisce anche me, e in effetti cercando in Internet si trovano parecchi brevetti sull'argomento, ad esempio questo:

Zero cross relay actuation method

Non so ovviamente se Finder faccia così, comunque è un problema che si sono posti in molti (anche se mi chiedo se non sia più semplice usare uno SSR).

Ciao

[ASMO]

Innanzi tutto grazie per il link, me lo leggerò con molta calma e ponderazione, poichè sono proprio curioso di capire.

Ma comunque di primo acchito direi che è un sistema un po' troppo elaborato, della serie "è più bella la cornice del quadro", se uno deve stare lì a costruirsi siffatto dispositivo, allora conviene senz'altro usare un relè statico sfruttando un trucco.

Quale trucco ? Oggi mi sono preso un'oretta per fare qualche prova, e nella foto allegata si possono vedere 3 dispositivi, 2 sono relè statici, uno è un banale Triac (col quale però si costruiscono i relè statici).

Collegando una fluorescente compatta in serie ad ognuno dei 2 relè statici che vedi, questa al buio (nella condizione di spenta) la si vedeva sbalenare (sfarfallìo)

Realizzo una rapida rete di polarizzazione per il triac, e....la lampada si accende e si spegne perfettamente (non balena da spenta) proprio come se fosse comandata da un interruttore meccanico.

Cosa dunque penalizza questo tipo di relè statici da me utilizzati rispetto al Triac ???

Probabilmente la rete di snubber interna di cui sono corredati (il classico R-C in parallelo tra anodo e Katodo), infatti realizzando ed inserendo al volo una rete di snubber anche sul Triac, emerge anche qui lo sbalenìo da spenta.

Ora, lo so io, e tantopiù lo sanno gli ingegneri della Finder, certo, il relè meccanico dà sicuramente più garanzie di isolamento, ovvero quando apre, apre, invece degli SSR non c'è mai da fidarsi, in più un contatto mobile di rame è molto più robusto ai maltrattamenti, ma queste sono considerazioni secondarie in merito al problema, e resta il principio che (comunque) realizzare uno zero crossing con un SSR è poco più di uno scherzo, riuscirci con un elettromeccanico, lo è.....un po' meno.

Poi, ho provato a prendere sempre una fluorescente compatta, e ad alimentarla con un normale pulsante N.O., e fin qui tutto ok, poi ho cacciato in parallelo al pulsante, una minuscola lampada spia al neon 220 Volt, e qui è iniziato il divertimento, ovvero la lampada a pulsante non premuto, e quindi a spia accesa,.....sbalena ! Aggiungendo poi più spie al neon in parallelo a quella che già c'era, si ottiene (ovviamente) uno sfarfallìo sempre più marcato ed in questo modo altro non ho che simulato più pulsanti con spia in parallelo tra loro come accade in un condominio.

Morale ? Morale è che ritengo, che la fluorescente compatta non gradisca affatto questo trattamento, che però si nota, e se qualcuno ha un impianto con timer sul tipo del Finder 14.91 ed installa le basso consumo, alla sera nel corridoio scale si dovrebbe assistere visivamente ad un "Discoteca Effect" abbastanza evidente.

Inserendo poi un condensatore da 1 microfarad 400 Volt in parallelo alla lampada, lo sbalenìo cessa, nonostante 4 spie al neon in parallelo fra loro, a riprova che la corrente di fuga procurata da quest'ultime, viene by/passata dal condensatore e rispedita al neutro.

Saluti

ASMO

[vazz]

Grazie, mi hai risparmiato una prova che avrei voluto fare (quella del triac senza snubber)!

Mi interessava farla non per la luce delle scale, ma perché avevo una mezza idea di autocostruirmi l'equivalente elettronico di un relé passo-passo. Infatti in casa ho diversi dimmer del tipo comandabile da più pulsanti (quelli che con la pressione breve commutano on-off e con la pressione lunga regolano l'intensità). Anche qui c'è il problema che non posso sostituire le lampade a incandescenza con le fluorescenti compatte, perché altrimenti sfarfallano, e poi ci vorrebbero quelle dimmerabili che sono ancora poco diffuse.

Visto che mi interessa solo il comando on-off, e non voglio mettere un relé passo-passo elettromeccanico perché sarebbe troppo rumoroso (specie per la zona notte), avevo pensato di fare un circuitino con un flip-flop e un triac senza snubber (tanto il carico delle fluorescenti compatte non è induttivo bensì capacitivo). La tua prova mi conferma che togliendo lo snubber il problema dello sfarfallìo sparisce.

L'unica complicazione è che devo portare anche il neutro al circuito, a differenza del dimmer attuale che si alimenta attraverso il carico (cosa che con le fluorescenti compatte non è possibile, perché si ricadrebbe nel problema sfarfallìo).

P.S. non riesco a vedere la foto del tuo messaggio, comunque non importa, il discorso è chiarissimo ugualmente, complimenti!

Ciao

[alebig73]

E normale che le lampade a basso consumo "sbalenano" se comandate da un SSR dotati di rete RC in quanto in genere le lampade a basso consumo internamente sono alimentato da un alimentatore a commutazione.

Quindi la corrente alternatea che alimenta la lampade viene prima raddrizzata da un ponte a diodi e poi rettificata con un condensatore.Da questo condensatore poi si alimenterà un transitor o mosfet che regola la corrente del tubo al neon.

A questo punto succede che la corrente (anche se minima) che circola ne filtro RC dell'SSR riesce a caricare il condensatore all'interno della lampada, la quale si accende non appena la tensione ai capi del condensatore è sufficente ad innescare l'alimentatore.Ovviamente la lampada resta accesa solo per una frazione di secondo in quanto la corrente che circola nel filtro RC non è sufficiente a tenerla alimentata, a questo punto il condensatore è di nuovo scarico ed il ciclo ricomicia e si ripete all'infnito , se la lampada non si brucia prima

Per risolvere il problema è sufficente mettere in parallelo alla lampada o lampadine un carico che "mangi " la corrente della rete RC all'interno dell'SSR, tipo una semplice lampada di segnalazione da 3W od una rete RC. Io preferisco la lampadina alla rete RC in quanto essendo un carico puramente resistivo sono sicuro che non vada in risonanza con l'RC interno all' SSR provocando strani fenomeni.

[ASMO]

Per risolvere il problema è sufficente mettere in parallelo alla lampada o lampadine un carico che "mangi " la corrente della rete RC all'interno dell'SSR,

Di ciò mi accorsi ancora nel marzo 2007, quando sostituii tutte la incandescenza con le basso consumo.

Infatti, come aprii la plafoniera della sala (comandata da relè passo passo autocostruito con relè statico commerciale) la quale aveva 2 lampade da 60 Watt, come inserii la prima fluorescente compatta, questa non balenava (poichè era ancora in parallelo all'altra ad incandescenza) come installai anche la sua compagna fluorescente, m'accorsi che sbalenavano entrambe.

Non volendo riinstallare i rumorosi (e ormai vecchi) relè a passo, e siccome avevo fretta, tolsi dal circuito il solo relè statico, e lo sostituii con un relè monostabile da circuiti stampati con contatto mobile da 5 Amper, mooolto più silenzioso comunque del relè a camme.

Poi mi ripromisi di risostituirlo con un triac senza snubber (di cui avevo il sospetto, ma non la certezza), ma son di quella cose che se poi vanno comunque bene, diventano provvisorio-definitivo.

L'altro giorno, in merito alle curiosità fattemi emergere da vazz mi son deciso a fare la prova, e la snubber è davvero risultata colpevole.

Ora però se bastasse in una tromba scale di 10 lampade, sostituirne 9 con le fluorescenti compatte, e lasciarne una ad incandescenza, tutti ne saremo felici, ma purtroppo il problema non è solo quello, ma è proprio una pessima attitudine ai cicli on-off.

Saluti

ASMO