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Inserito:

Ciao a tutti

ho un problema con gli interrupt e il conteggio veloce

Utilizzando una CPU S7-224 devo leggere i dati da un encoder incrementale e generare un interrupt quando la quota letta è uguale a quella impostata in modo da fermare per tempo un motore comandato attraverso un uscita analogica del PLC stesso.

Ho usato l'assistente istruzioni di microwin e impostato un contatore veloce HC0 in modo 9 e gli ho indicato di generare un interrupt quando il valore corrente è uguale al valore impostato "CV=PV". All'interno della routine di interrupt gli faccio settare un merker per verificare che la routine sia stata eseguita ma questo non accade.

Qualcuno sa dirmi se sbaglio qualcosa?

Spero di essere stato abbastanza chiaro e un grazie anticipato a tutti.


Inserita: (modificato)

Ciao,

per prima cosa prova a settare il confronto come CV>=PV, perche può darsi che il PLC perda l'istante in cui i 2 valori sono uguali e non esegua l'interrupt.

Buon lavoro

Modificato: da Blico
Inserita:

Nel main hai richiamato (nella prima scansione) la routine che ti ha preparato l'assistente??

Andrea

Inserita:

Seguendo il tema proposto dai consigli precedenti ti consiglio inoltre di verificare se il conteggio almeno ti conta, analizzando la variabile HC0.

Inserita:

Dato che tutti di solito spendiamo tempo prezioso per aiutare chi è in difficoltà e quasi sempre per ringraziamento non sappiamo quasi mai come si è risolto il problema, chiediamo se fosse possibile sapere come si è risolto.

Non ci interessa sapere se ci sono stati degli errori banali e magari ci si vergogna ad esporli.

Vi ricordo che il tecnico che pensa di non sbagliare mai, poveretto è meglio che cambi lavoro.

Quindi anche chi ha fatto errori banali avendo l'umiltà di segnalarli evita anche agli altri di commetterli.

Inserita:
Dato che tutti di solito spendiamo tempo prezioso per aiutare chi è in difficoltà e quasi sempre per ringraziamento non sappiamo quasi mai come si è risolto il problema, chiediamo se fosse possibile sapere come si è risolto.

Non ci interessa sapere se ci sono stati degli errori banali e magari ci si vergogna ad esporli.

Vi ricordo che il tecnico che pensa di non sbagliare mai, poveretto è meglio che cambi lavoro.

Quindi anche chi ha fatto errori banali avendo l'umiltà di segnalarli evita anche agli altri di commetterli.

Io ho perso la speranza, nel cestino degli sfoghi, tempo addietro, qualc'uno ha aperto una discussione titolata:"Prendi i soldi e scappa" proprio per segnalare un comportamento diffuso ma discutibile.

Nel main hai richiamato (nella prima scansione) la routine che ti ha preparato l'assistente??

Andrea

Ragazzi perchè vi appoggiate sempre all'assistente e non vi decidete ad imparare come funziona il PLC? Leggendo il manuale è spiegato molto bene come vanno usati e inizializzati, HCO, Interrupt ed altre funzioni.

Spesso si pensa che usare i tools automatici sia una scorciatoia, ma la scorciatoia è valida se, e solo se, si conosce bene il funzionamento dl dispositivo che si sta usando.

  • 4 years later...
Inserita:

Biongiorno a tutti.

Prima di tuto vi spiego la situazione in cui mi trovo: ho un sistema composto da 6 cpu in totale, in cui 5 di queste devono comunicare con un ultima cpu che fa una sorta di accentramento e raccolta di dati. Inoltre ogni sistema ha dei sensori collegati in DP ad eccezione dell'ultima cpu che raccoglie solo i dati.

Inizialmente avevo pensato a una semplice rete mpi, ma poi dal forum ho visto che con mpi non posso superare i 50mt e quindi ho subito bocciato la scelta perchè le stazioni sono distanti 200/300 metri l'una dall'altra.

Quindi ho pensato di andare sul Profibus DP. Ho visto che si è parlato ampiamente degli accopiatori DP e della loro configurazione ma sempre per collegare due sole cpu.

Quindi la mia domanda è, è possibile anche collegare piu di due cpu? se si fino a quante?

In tal caso, per il collegamento come dovrei procedere?

Se avete altre soluzioni diverse da questa proponete pure tanto sono ancora in fase di progettazione :)

Grazie a tutti per i suggerimenti.

Inserita:
Inizialmente avevo pensato a una semplice rete mpi, ma poi dal forum ho visto che con mpi non posso superare i 50mt e quindi ho subito bocciato la scelta perchè le stazioni sono distanti 200/300 metri l'una dall'altra.

Se il problema è questo, lo risolvi installando dei "Repeater".

L'accoppiatore DP/DP permette lo scambio di dati tra 2 reti Profibus.

Se il tuo problema è quindi far dialogare 5 cpu con la sesta cpu (ma non tra di loro) hai bisogno di 5 accoppiatori DP/DP.

Inserita: (modificato)

Il problema è che l'impianto è all'aperto e i cunicoli per i cavi sono gia posati e cementati, e non ci sono nemmeno pozzetti intermedi nel percorso, vanno dritti da una stazione all'altra, ecco perche avevo escluso l'utilizzo di repeater, preferivo fare una tratta unica altrimenti avrei dovevo scavare in piu punti per inserirli. avevo dimenticato di scriverlo questo scusate.

Una cosa ancora non mi è chiara per quanto riguarda il collegamento hw. La rete della cpu centrale" consisterebbe di 5 accopiatori, dove poi da questi parto per andare le altre cpu; non devo entrare e uscire in cascata con l'accoppiatore da ogni cpu visto che devono comunicare soltanto con una, giusto ?

Nell'eventualità che volessi aggiungere delle cpu, che tu sappia c'è un limite per gli accoppiatori ? Sul sito siemens non mi pare che ne parlino..

Modificato: da suppaman
Inserita:

Il limite sta nel numero di partecipanti alla dorsale profibus, per quanto riguarda la periferia indicizzabile non vedo restrizioni

pigroplc

Inserita:

puoi definire una cpu come master e le altre 5 come slave , in conf. hw .La cpu master vede le altre come una perifierica qualsiasi

Inserita: (modificato)

Posso definirle come slave anche se a loro volta hanno dei sensori e degli i/o dp ?

Pensavo che potesse creare problemi.. Se si può fare cosi è tutto piu semplice.

Modificato: da suppaman
Inserita:
Posso definirle come slave anche se a loro volta hanno dei sensori e degli i/o dp ?

No , non puoi

I dp coupler servono appunto per mettere in comunicazione 2 cpu che sono ambedue dichiarate master ( in una rete dp ci deve essere solo 1 master )

Per esperienze vissute , non mischio mai gli I/O di periferia con i dati , solitamente mi faccio una rete per la periferia ed una per i dati ( pannello compreso )

Se non puoi installare altre schede , usa MPI che ha come unico limite la velocita' ( se usi il 300 )

Ciao

Luca

Inserita:

la velocita' ma anche la mole di dati , quando devi trasferire 150-200 bytes in lettura scrittura , MPI non e' che sia ....

  • 1 year later...
Inserita: (modificato)

Ciao a tutti,vorrei chiedervi delle delucidazioni riguardo i valori in amper dei vari dispositivi di sicurezza e il perche' di certe configurazioni.Il magnetotermico-differenziale di solito si installa quello da 25A,poi a valle i MT di 16A per le prese e 10 ampere per le luci ecc. ecc.Il contatore enel ha un assorbimento massimo di 20 A per poi stacca per assorbimento eccessivo quindi a cosa serve il magnetotermico differenziale da 25 se sto assorbendo 14 amper dalla linea prese e 6 amper dalla linea luci??Con questa configurazione che trovo dappertutto il magnetotermico-differenziale non interverra' mai se non per dispersione(Differenziale) :unsure:

Spero nelle vostre utili info

Modificato: da Michele77
Inserita:

Micheleeeeeeeeee!!!!!!!!

Non sei nuovo del forum, ti sarai accorto che l'argomento che poni è stato trattato fino alla NAUSEA!!!

:lol:

Inserita: (modificato)

A quanto ho capito stai facendo riferimento a un centralino d'appartamento; se è così allora " di solito" si mettono due magnetotermici differenziali uno da 16 A per le linee prese e uno da 10 A per le linee luci ovvero un differenziale puro( In 25A) seguito da due magnetotermici ( 16A e 10A).

Gli interruttori magnetotermici servono a proteggere i cavi posti a valle dalle sovracorrenti; se tu assorbi 14 A sulla linea prese protette da un MT 16A e 6 A sulla linea luci protette da un MT 10A significa che stai assorbendo in totale 20A ma non avrai effetti dannosi sui cavi; certo poi dipende dal contratto che hai con l'ente erogatore: se hai i canonici 3,3 Kw ai 20 A manco ci arrivi. Ciao.

Modificato: da do59
Inserita:
Non sei nuovo del forum

lo so' :(

ti sarai accorto che l'argomento che poni è stato trattato fino alla NAUSEA

Redox (ex attilio)puoi indicarmi qualche post esauriente che mi faccia capire?

s

e hai i canonici 3,3 Kw ai 20 A manco ci arrivi

Infatti é questo che non riesco a comprendere :unsure:

  • 3 weeks later...
Inserita:

Il contatore POTREBBE interrompere... ma il suo scopo è "solo" fiscale. L'ente erogatore non si prende la briga di dichiarare che il suo interruttore (adesso sono relè elettronici!) è in grado di proteggere il cavo dell'utente.

Così ci si deve "arrangiare".

Inserita:

le protezioni d'utente proteggono gli impianti dell'utente.

l'interruttore enel proteggono GLI INTERESSI CONTRATTUALI DELL'ENTE ( come giusto che sia)

sta di fatto che il differenziale puro a monte ( scelta discutibile ma molto diffusa , sarebbero meglio 2 distinti MTD uno x luci e uno x prese) ha ujna taglia minima di 25 A i due magnetotermici hanno una portata da 10 A x luci (sezione 1.5mmq ) e 16A x prese ( sezione 2.5mmq )

ivano65

Inserita:
Redox (ex attilio)

chissa perchè avrà cambiato nome :senzasperanza:

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