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Chiarimento potere di interruzione


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Inserito:

Ciao a tutti.

Se non erro la norma prevede che si assuma una corrente di corto circuito di 6kA per il monofase e 10kA per il trifase.

Ora... guardando il mio impianto domestico trifase, tutti i MT nel quadro generale (quello sotto contatore e da cui partono i montanti) hanno potere di interruzione di 10kA. Bene.

gli MT nel quadro zona giorno, zona notte, magazzino, etc. sono invece da 6kA sia per linee trifase che per quelle monofase.

 

è corretto? oppure andrebbero tutti da 10kA ?

 

Altra domanda (perdonate eventuali imprecisioni e correggetemi se dico fesserie): avendo nel quadro generale tutti da 10kA... il problema non si pone, ma... per mia curiosità\cultura... se da una fornitura trifase "spillo" una linea monofase... dovrei avere MT da 10kA (perchè la fornitura è trifase) o bastano 6kA (perchè la linea è monofase) ?

 


Inserita:

i 10 e 6kA a cui fai riferimento sono quelli al POD, quindi fino a 3m dai morsetti del contatore.

 

nel quadro generale se più lontano puoi già mettere i 6kA e così via, in eventuali quadri derivati puoi mettere i 4,5kA.

diciamo che in un impianto nuovo civile io metterei ocmunque il primo MT da 10k (trifase) anche se più lontano dei 3m.

 

 

Inserita:

OK, capito. Quindi il mio impianto è a posto, perchè il quadro generale è a 50 cm dal contatore e sono tutti da 10kA, mentre i quadretti di zona sono ad una decina di metri, circa.

 

Facendo attenzione noto che nel quadro sotto contatore, come interruttore generale è impiegato un SEZIONATORE quadri-polare rotativo della Lovato che a sua volta distribuisce a 5 MT a protezione delle 5 linee montanti (giorno, notte, magazzino, garage, taverna): è corretto anche questo?

 

Grazie

Inserita:

secondo me si, in pratica non c'è linea tra quello e il primo magnetotermico, serve solo a togliere corrente a tutto e non a protezione.

io se ho spazio nei quadri metto sempre un sezionatore per poterci lavorare senza andare a togliere corrente al quadro a monte

Inserita:
46 minuti fa, reka ha scritto:

in pratica non c'è linea tra quello e il primo magnetotermico

perdonami, ma non ti seguo, non riesco a capire la tua frase.

I 4 cavi che escono dal contatore, 50 cm ed entrano nel quadro generale dove, a  monte di tutto, ho un sezionatore rotativo Lovato da 63A di quelli con la maniglia che può essere lucchettata per capirci. questo sezionatore ha a valle 5 MT, ciascuno a protezione delle 5 montanti che escono dal quadro generale.

Inserita:

il sezionatore non è una protezione, serve solo a togliere corrente al quadro come prevede la norma, è il generale del quadro. se lo togli nessuno degli MT sarebbe un generale visto che sono in parallelo.

Inserita:
10 minuti fa, reka ha scritto:

il sezionatore non è una protezione, serve solo a togliere corrente al quadro come prevede la norma, è il generale del quadro. se lo togli nessuno degli MT sarebbe un generale visto che sono in parallelo.

... e questo mi è chiaro. Il mio generale quadro quindi è un sezionatore e non è un MT.

A valle del sezionatore c'è un parallelo di 5 MT, uno per ogni montante.

 

è a posto quindi?

Il mio dubbio è che non ci vada un MT al posto del sezionatore.

 

Prima dell'ampliamento fatto anni fa, c'erano solo 3 montanti: dal contatore i cavi uscivano, entravano nel quadro dove non c'era un generale, ma subito 3 MT per le 3 montanti.

Poi con l'ampliamento a 5 montanti era stato messo il sezionatore come generale e se non ricordo male dissero che era necessario perchè gli MT passavano da 3 a 5.

Inserita:

era prima sbagliato.

 

perchè mettere un MT al posto del sezionatore? per proteggere altri magnetotermici? è inutile

Inserita:
1 ora fa, reka ha scritto:

era prima sbagliato.

 

... perchè era sbagliato?

Inserita:

perchè non c'era un generale quadro, non conta il numero di magnetotermici, ci deve essere un dispositivo che fa da generale.

Inserita:

ma parlando di ampliamenti...di che potenze parliamo chopin ?

perchè forse il progetto di un perito sarebbe utile e necessario.....

Inserita:
35 minuti fa, reka ha scritto:

perchè non c'era un generale quadro, non conta il numero di magnetotermici, ci deve essere un dispositivo che fa da generale.

è quello che immaginavo e stavo appunto leggendo la CEI 0.21 che dice al capitolo 7.4.4. che si possono avere fino al massimo a 3 generali in paralleo sotto al contatore oltre 3 serve un dispositivo generale e poi sotto ci metti tutto cosa vuoi.

E sta cosa adesso mi torna con qunto dissero in fase di ampliamento come ho scritto sopra.

Però non sono sicuro... non è propriamente il mio mestiere.

 

20 minuti fa, luigi69 ha scritto:

ma parlando di ampliamenti...di che potenze parliamo chopin ?

perchè forse il progetto di un perito sarebbe utile e necessario....

Prima avevo i classici 3 kW di contatore, Lato impianto non so che potenza installata ci fosse, perchè era privo di certificazione.

Con l'ampliamento (aggiunta di altro appartamento accorpato e di magazzino) c'è stato il passaggio a trifase e se non ricordo male il documento rilasciato parla di 22 kW di potenza installata (anche perchè posso prelevare 6 kW zona giorno, 6 zona notte, 6 dal magazzino, 3 dalla taverna e 1 kW dal garage).

La forntiura è da 8 kW quindi è palese che non possa prelevare 22 tutti insieme, anche se, avendo messo 6 kW di fotovoltaico un anno fa, quando questo produce, sono arrivato (per prova) a prelevare 15 kW

 

Io non voglio toccare niente... per carità... stavo solo guardando come è fatto e chiedevo. Tutto qua.

Quindi in mano ho la certificazione dell'ampliamento (che è riferita solo al quadro sotto contatore) e poi la certificazione del fotovoltaico.

Inserita:

C'è una lettera proprio sull'ultimo numero di tuttonormel

Ve lo riporto come "copia-incolla":

 

*************************

D: In quadretto di un appartamento è alimentato diretta­mente da una fornitura di 3 kW ed ha un interruttore di manovra sezionatore da 32 A come generale, con a valle due differenziali puri da 25 A sotto i quali sono co /lega ti i vari interruttori auto ma tici da 1 o A e 16 A (rispettivamente per un totale di 80 A e 100 A), jig. 2. A me sembra che il quadro non vada bene, mentre diver­si colleghi sostengono che il differenziale puro da 25 A vada comunque bene perché con una fornitura da 3 kW la corrente è limitata a 16 A. 
Chi ha ragione? 

 

R:I diversi colleghi sbagliano perché:
•    non è ammesso utilizzare il limitatore del Distributore come protezione dal sovraccarico, e
•    il quadretto, in assenza di un interruttore automati­co alla base del montante, presenta più di tre DGL (l'interruttore di manovra sezionatore e i differenziali puri non costituiscono dei DGL).
Si consiglia di consegnare ai colleghi copia di TNE 1/22, pag. 15 e seguenti e TNE 1/13, pag. 3 e seguenti. 
Se aggiunge contestualmente anche il consiglio di abbo­narsi a TuttoNormel, fa cosa buona e giusta ... ! ■ 

******************
 

Inserita:

URKA !!!

 

Quindi ciò significa che il mio sezionatore con funzione di DG del quadro sotto contatore non è a norma?

Inserita:

non ricordavo la cosa del "fino a tre ok oltre no", magari mi sfugge qualcosa ma non capisco che cosa proteggerebbe il magnetotermico al posto del sezionatore..

 

comunque io sono per rispettare le norme che stanno giustamente "dalla parte della ragione" quindi nel tuo caso andrebbe sostituito il sezionatore.

 

però mi pare di capire che hai un progetto, strano che un progettista che sapeva la cosa "tre no 5 sì" faccia un errore del genere.

Inserita:

La cosa del fino a 3 o oltre 3 la sapeva il progettista e la sapevo anche io ed è menzionata come ho detto sopra al punto 7.4.4 della CEI 0-21

Infatti prima avevo direttamente 3 DGL e nessun DG

Passando a 5 DGL chi fece il disegno \ progetto del ampliamento disse proprio che serviva il DG e quindi siamo finiti ad avere un SEZIONATORE come DG con sotto 5 DGL

 

La cosa che non capisco è se è il sezionatore che non va bene di suo o perchè sotto ha 5 DGL

Ovvero un sezionatore con sotto 3 DGL andava bene?

 

Inserita:
Il 2/9/2023 alle 09:08 , chopin_ita ha scritto:

La cosa che non capisco è se è il sezionatore che non va bene di suo o perchè sotto ha 5 DGL

Ovvero un sezionatore con sotto 3 DGL andava bene?

 

Come indicato da tuttonormel (mi riservo di verificarlo successivamente alla prossima riunione dell'ordine), il sezionatore (come un differenziale puro)non viene considerato come DGL.

Per cui un sezionatore con 3 magnetotermici a valle   poteva andare bene, con 5 no....

Se pero' a valle del contatore hai un MT allora sei a posto....

 

Inserita:

OK, ho capito.

3 DGL senza altri pezzi è OK

3 DGL con a monte un sezionatore è altrettanto OK, ma averlo o meno mi permetto di dire che è una questione di praticità e non tanto di sicurezza.

Immagino che avere un numero enorme di DGL senza altro a monte... diventi noioso... lungo...

ma non è mi è chiaro perchè il normatore vieti avere un sezionatore davanti. Il motivo che immagino è che il sezionatore non è protetto e non protegge e ci mancherebbe ma il perchè 3 si e 4 no... boh...  tanto più che se la taglia del sezionatore è compatibile con la somma delle correnti di sovraccarico delle linee a valle... la protezione da sovraccarico è garantita.

A questo punto non mi viene altro che penssare che sia dovuto al rischio di corto circuito che, più è alto il numero di linee a valle più cresce il rischio di corto

Inserita:

Che cosa posso allora visto che il sezionatore come DG con sotto 5 DGL non è a norma? Lascio così com'è oppure lo cambio paro paro con un

ABB S204M c63 10kA ?

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