Cirino Zappala Inserito: 1 settembre 2023 Segnala Share Inserito: 1 settembre 2023 Buon giorno a tutti. Premetto che possiedo e che sono perfettamente funzionanti tutt'ora un Mitsubishi Termal e un Toshiba, on-off entrambi, montati 26 anni fà. Invece un beko inverter dopo poco più di tre anni, in una giornata con 47 gradi lo scorso Luglio è passato a miglior vita. Visto dall'assistenza: il verdetto consiste nella sostituzione della scheda elettronica dell'unità esterna per un importo prossimo a quello di acquisto del clima intero. Ovviamente non ci penso assolutamente a farlo riparare. A questo punto ho bisogno di un consiglio proprio da chi maneggia tutti i giorni sti clima; su quale marca e modello dirigere le mie attenzioni considerando in primis la robustezza dell'elettronica dato che i diligenti progettisti hanno ben pensato di cablarla dentro l'unita esterna ove con 47 gradi esterni l'elettronica lavora e “cuoce” intorno ai 70 gradi specie se la macchina sta esposta molte ore al sole durante la giornata. On - Off nuovi non ne esistono più altrimenti Mitsubishi a vita secondo l'esperienza vissuta. Non guardo poi così tanto ai consumi visto che al massimo vengono usati 2 mesi e mezzo l'anno ma debbono durare. Grazie per i suggerimenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 1 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2023 a quelle temperature possono rovinarsi i condensatori elettrolitici. valuta la sostituzione dei componenti prima di cedere. Casomai posta una foto fronte retro della scheda, ben a fuoco. anche il mio toshiba ha 26 anni e funziona sempre... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 1 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2023 a parte che la roba moderna è più sofisticata ma delicata rispetto a quella di trent'anni fa, hai anche fatto un downgrade mica male da mitsubishi heavy industries a beko (che poi non credo li faccia in proprio, che sono?) certo che 47 gradi non sono pochi, non si riesce almeno a levare il sole diretto dall'unità esterna? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 2 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2023 tecnologie diverse, durate diverse in un on/off (magari solo freddo) ha forse 4 componenti, come fa a guastarsi diversamente, un clima inverter è una macchina che di componenti ne conta diverse decine OT a 47 gradi sei oltre le specifiche di funzionamento dei "normali" condizionatori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cirino Zappala Inserita: 30 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2023 Il 2/9/2023 alle 09:08 , click0 ha scritto: tecnologie diverse, durate diverse in un on/off (magari solo freddo) ha forse 4 componenti, come fa a guastarsi diversamente, un clima inverter è una macchina che di componenti ne conta diverse decine OT a 47 gradi sei oltre le specifiche di funzionamento dei "normali" condizionatori Infatti a luglio in una giornata con 48 gradi alle 12.30 sia il ras10 Toshiba che il Mitsubishi heavy industries sono andati in protezione ( il beko era morto due giorni prima) perciò di corsa al centro commerciale perchè a casa non si poteva stare. Io sto prendendo in considerrazione il Mitsubishi MSZ-AP35VGK. Solo che avrei gradito delle indicazioni proprio da chi li conosce da vicino e vede quali hanno meno guasti all'elettronica. Il mio vicino di balcone ha subìto la stessa sorte con un daikin comprato 5 anni fa e anche lui non l'ha fatto riparare visto la richiesta del CAT. Lui è orientato verso un LG che stanno dando in offerta da ottimax. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cirino Zappala Inserita: 30 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2023 Il 1/9/2023 alle 10:04 , reka ha scritto: a parte che la roba moderna è più sofisticata ma delicata rispetto a quella di trent'anni fa, hai anche fatto un downgrade mica male da mitsubishi heavy industries a beko (che poi non credo li faccia in proprio, che sono?) certo che 47 gradi non sono pochi, non si riesce almeno a levare il sole diretto dall'unità esterna? Non ho tolto il mitsubishi per il beko. Ho aggiunto il beko nel salone che non ne aveva. Uno monta prima in camera da letto e in cucina poi nel tempo nel salone che io uso assai meno. Solo che con quelle temperature erano tutti e tre accesi e messi a 28 gradi visti i 46 - 47 esterni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cirino Zappala Inserita: 30 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2023 Il 2/9/2023 alle 09:08 , click0 ha scritto: tecnologie diverse, durate diverse in un on/off (magari solo freddo) ha forse 4 componenti, come fa a guastarsi diversamente, un clima inverter è una macchina che di componenti ne conta diverse decine OT a 47 gradi sei oltre le specifiche di funzionamento dei "normali" condizionatori In effetti bisognerebbe trovare i clima detti "tropicali" che però non ne vendono in Sicilia. Almeno io non ne ho ancora visti in giro, ma nel futuro dovranno costruire macchine che lavorino sino a 55 gradi esterni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cirino Zappala Inserita: 30 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2023 Il 1/9/2023 alle 09:47 , fisica ha scritto: a quelle temperature possono rovinarsi i condensatori elettrolitici. valuta la sostituzione dei componenti prima di cedere. Casomai posta una foto fronte retro della scheda, ben a fuoco. anche il mio toshiba ha 26 anni e funziona sempre... appunto non lo togliere. I condensatori elettrolitici li ho staccati ad uno a uno e misurarati con un capacimetro ma solo uno da 470 uf misurava 188 uf pertanto sostituito gli altri erano giusti di valore. Ci sono degli integrati smd con i piedini sui tutti i 4 lati che penso siano cotti. Comunque scrivendo le loro sigle su google non compare nulla, mentre per le sigle degli scr o transistor normali si trovano le specifiche, invece molti transistor smd hanno sigle che non portano a nulla su google. Comunque il clima beko non lo getterò, magari più avanti troverò la stessa scheda su ebay. Una tv philips lcd di 47 pollici mod 47PLF3605H/12 è tornata in vita dopo 7 anni e mezzo grazie a ebay spendendo 37 euro e con mia sorpresa ha il dvbt2 di seconda generazione già a corredo quindi i progettisti philips 22 anni fà sapevano che dall'analogico saremmo andati al digitale dvbt1 e dopo al dvbt2 e questo fa pensare tanto sulle decisioni pilotate dei nostri politici da parte di altri entità più potenti di loro. All'epoca eravamo al 3g come facevano a sapere che 12 anni dopo ci sarebbe stato il 5g e che avrebbero dovuto occupare 200 mhz di larghezza di banda UHF della tv per diffonderlo sui telefonini, peraltro non ancora costruiti, ( oggi, 2023, stanno vendendo i telefoni 5g insieme alle svendite dei 4g ) riducendo la disponibilità di frequenza per le tv e costriggendo a comprimere il segnale video tv da mpg2 a mp4? Io poi non vedo tutta questa qualità superiore nelle immagini anche se sono HD, escludendo alcuni eventi particolari tipo sanremo 2023 o il funerale della regina in cui canale5 ha dimostrato agli occhi la superiorità delle proprie apparecchiature ma i film si vedono peggio di quando c'era il dvbt1? Boooh... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 30 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2023 che cambi tutti i componenti di una scheda fino a trovare il componente guasto ??? le tecnologie impiegano 10/15 anni ad essere sviluppate, le strade sono già scritte, cosi come i regolamenti del futuro il protocollo di Kyoto (per restare in sede clima) aveva un tempo di attuazione di 15 anni poi prolungati a 20... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cirino Zappala Inserita: 2 ottobre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2023 Il 30/9/2023 alle 11:39 , click0 ha scritto: che cambi tutti i componenti di una scheda fino a trovare il componente guasto ??? le tecnologie impiegano 10/15 anni ad essere sviluppate, le strade sono già scritte, cosi come i regolamenti del futuro il protocollo di Kyoto (per restare in sede clima) aveva un tempo di attuazione di 15 anni poi prolungati a 20... cambiare tutti i componenti è impossibile sia per me che per la maggior parte delle persone. Una volta staccati, con una stazione dissaldante ad aria, bisogna trovare con cosa sostituirli, spesso ciò che è stampigliato non esce su google. Poi quegli animaletti con più di 100 piedi spesso sono sono programmati e se per caso li si trova da qualche fornitore estero sono vergini quindi l'idea non è risolutiva. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora