P4ulus07 Inserito: 1 settembre 2023 Segnala Share Inserito: 1 settembre 2023 Buongiorno a tutti, mi appello a voi perché dopo mille chiamate nessuno ha saputo chiarire il problema. A metà maggio 2023 ho installato un pannello da balcone di piccole dimensioni inferiore ai 350 watt senza accumulo, la tipologia plug and play. In abbinamento ho un contatore Enel bidirezionale attivo da 10 anni su cui non è mai stata fatta manutenzione o aggiornamenti. Dopo l'installazione da me effettuata, ho inviato il modello Unico Area al mio gestore (Sorgenia) il quale mi ha scritto che nell'arco di pochi giorni avrebbe gestito la pratica coinvolgendo l'ente che gestisce i contatori (Ireti Spa). Non ho più avuto notizie. Visto che voglio avere la certezza che quel poco che produco e non consumo non mi venga addebitato in bolletta (è da mesi che stacco la presa del pannello nei giorni in cui in casa non c'è nessuno... un'assurdità e pure una schiavitù.... vi chiedo gentilmente come posso capire se il mio contatore riconosce i flussi in uscita e non li conteggia come flussi in entrata. C'è un modo pratico? Inoltre ho già contattato sia Sorgenia sia Ireti sia lo sportello Arera per il consumatore energia e ambiente ma tutti si sono rimpallati il tema dicendo di contattare qualcun'altro. Qualcuno di voi è riuscito a richiedere l'aggiornamento del firmware del contatore? Se si come avete fatto? Vi ringrazio molto per l'aiuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 1 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2023 i contatori di 10 anni fa erano già bidirezionali, devi vedere se c'è il simbolo stampato (due frecce contrapposte parallelamente una sopta l'altra) e le letture che fa continuando a premere il pulsante, oltre ai prelievi dovresti leggere anche le immissioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
camp1 Inserita: 1 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2023 Una cosa è la capacità di contare in due direzioni, un'altra è l'attivazione di questa funzione, un'altra ancora è la gestione commerciale di questi dati. Il combinato disposto di tutte queste condizioni può dar luogo a diverse situazioni, non facilmente discriminabili dall'utente finale, men che mai dai vari call center. Provo a spiegarmi meglio. 1) Contatore che non discrimina e conta uguale sia l'immissione che il prelievo, manca la voce immissione (è il caso dei primi contatori elettronici) -> rischi di pagare anche l'energia immessa come se la avessi prelevata. Ne ho avuto prova sperimentale in un caso reale tempo fa. 2) Contatore che può discriminare, ma la bidirezionalità non è stata attivata. Puoi avere la voce immissione, ma quello che succede con i valori di energia immessa non lo saprai mai. Potranno essere ignorati, sommati al prelievo, comunicati separatamente e poi magari ignorati o sommati dal venditore, boh. 3) Contatore attivato come bidirezionale in assenza di esplicito riconoscimento del venditore. Energia immessa e prelevata saranno discriminate e contabilizzate separatamente, ciò che poi ne farà il venditore di questi numeri non lo scoprirai facilmente, specie se l'immissione è minima. 4) Contatore attivato come bidireionale ed esplicitamente riconosciuto dal venditore. E' il caso degli impianti di produzione e qui l'energia immessa viene contabilizzata separatamente e segue il percorso che deve, scambio sul posto, ritiro dedicato o al limite ignorata nel caso degli impianti plug come il tuo. Veniamo al sodo, 350Wp di pannello sul balcone, in estate e con l'orientamento ottimale potranno darti al più 1KWh/giorno se ti va bene, quindi sinceramente non mi preoccuperei più di tanto, anche perchè avrai probabilmente qualche carico sempre attivo (es frigo) che quell'energia se la pappa sicuramente. Si tratta alla peggio di spendere 20-30cent nei giorni di gran sole! Ma se proprio non ci dormi, potresti pensare di regolare l'immissione sulla base del carico reale e questo lo si può fare facilmente se l'inverter è predisposto, aggiungendo un contatore digitale, con interfaccia solitamente modbus, a monte dei carichi, pannello escluso. In questo modo l'inverter lavorerà ad immissione zero. Solo per completezza ti avviso però che potrebbe uscire facilmente dal range di tensione del pannello e quindi spegnersi in caso di piccoli assorbimenti. Ma nel tuo caso non ne vale la pena di sbattersi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 2 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2023 Aggiungerei alle precisazioni di @camp1 che da quel che mi risulta, gli impianti "da balcone" non prevedono possibilità di remunerazione della corrente immessa la quale, se ce n'è, viene letteralmente regalata al gestore elettrico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
P4ulus07 Inserita: 2 settembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 2 settembre 2023 (modificato) Assolutamente, non mi aspetto di ricevere una remunerazione ma non accetto di pagare quello che regalo alla rete. Grazie Camp1, dei 4 punti che hai scritto non ho modo di capire qual'é la mia circostanza? Mi sembra incredibile... O meglio sul mio contatore c'è la doppia freccia quindi il primo punto posso escluderlo. Il contatore digitale a monte dei carichi per disattivare automaticamente il pannello sarebbe una buona idea però dovrei spaccare il muro, cosa non agevole Poi il sistema automatico di cui scrivi credo abbia un discreto costo. Se non c'è modo di capire come venga gestito e contabilizzato il mio surplus di energia è uno scandalo. Pensate che questi pannelli vengono venduti con detrazione al 50% + sconto diretto in fattura ossia la stato ne promuove la vendita e la diffusione ... tutto questo per poi avere a che fare con gestori che ti fanno pagare il contributo green -seppur piccolo- che ognuno di noi può dare alla collettività... Non è veramente accettabile. Credo che scriverò ad altro consumo o cercherò un canale giuridico per avere trasparenza... Spero di non essere l'unico ad avere questo cruccio Modificato: 6 settembre 2023 da Maurizio Colombi Uniformata la formattazione del testo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 Ma tu quale contatore hai ? Vecchio o nuovo ? Perchè io sapevo che quello vecchio, che potrebbe essere il tuo visto che hai detto che ha 10 anni, non dovrebbe nemmeno essere bidirezionale pur se qualcuno sia convinto del contrario (e io onestamente non avrei la risposta, sò solo che a me lo hanno cambiato installando il FV). E su quello nuovo, se è attiva la funzionalità di bidirezionalità, facendo le varie letture con il pulsantino, dovresti trovare quelle relative alla corrente immessa che quindi non ti vengono di sicuro conteggiate se sono contate come tale. Qui https://luce-gas.it/sites/luce-gas.it/files/pdf/pdf/manuale-contatore-enel-bidirezionale.pdf puoi trovare il manuale del contatore nuovo che ti spiega come effettuare le varie letture. Inoltre, per togliersi tutti i dubbi, sul sito di e-distribuzione una volta che ti sei registrato, troverai nella tua pagina i link alle letture mese per mese del contatore con i dati separati di prelievo ed immissione. Almeno, io li ho avendo un impianto regolarmente attivato da e-distribuzione e non plug&play. Mi viene il dubbio se li puoi tro vare anche tu come dati visto che non ci sono procedure burocratiche particolari per l'attivazione e considerando che il tuo impianto è in funzione solo da 4 mesi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 il vecchio contatore è quello a disco, i nuovi sono quelli elettronici, meglio riferirsi a loro con la sigla e non si crea confusione.. gem ecc ecc.. cerca immagini in rete e vedrai che già la prima serie di quelli elettronici a paertire da metà anni 2000 era bidirezionale. se c'è il simbolo bidirezionale non capisco il problema, loro non pagano le immissioni ma non gliele fanno pagare, non ci vuole chissà cosa, si leggono prelievi e immissione del contatore e si confrontano con la bolletta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gio.funny Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 Ciao, ti rispondo io visto che ho installato un paio di impianti simile. E' necessario comunicare l' installazione al Distributore di Rete Locale attraverso la Comunicazione Unica in pochi e semplici passaggi sul sito di E-Distribuzione. Per cominciare apri il browser del tuo computer (Google Chrome, Safari, Mozilla Firefox) e cerca nella barra www.e-distribuzione.it. Una volta aperta la schermata del sito, in altro a destra troverai il simbolo dell’Area Clienti (il secondo da destra). Entrato nell’area clienti, inserisci il nome utente e la password se ne possiedi già uno altrimenti clicca su “Registrati ora”. Qui dovrai inserire i tuoi dati personali e cliccare su “Registrati”. Quando entrai nella tua area clienti riservata, clicca nella barra in alto su “Area produttori”. Poi clicca a destra su “Inserisci una nuova pratica”. Seleziona “Domanda di connessione in iter semplificato” e in seguito “Comunicazione Unica” In quest’ultima schermata dovrai inserire i dati relativi alla tua utenza elettrica e al tuo LightMate. Eccoli elencati qui sotto: Il codice POD che trovi in ogni bolletta che ricevi La tipologia di connessione ovvero “Plug&Play” per gli impianti da 320 W oppure “Impianto < 800 W” per gli impianti da La generazione ovvero “fotovoltaico” La fonte ovvero “solare” e “rinnovabile” La potenza di generazione ovvero “0,32 kW” o “0,64 kW” a seconda del tuo LightMate La presenza di inverter ovvero “sì” La potenza di generazione inverter ovvero “0,3 kW” o “0,6 kW” a seconda del tuo LightMate Infine, clicca su “Verifica”. A seguire, entro 10 giorni lavorativi, senza spese aggiuntive, verranno attivate le procedure per riprogrammare o sostituire il contatore nel caso fosse necessario. Nota bene: Nel caso che il tuo sistema abbia una potenza di 640 W è necessario allegare i seguenti documenti alla Comunicazione Unica: Schema elettrico unifilare dell’impianto Dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione alla regola dell’arte ai sensi della vigente normativa Dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati Regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore Modulo di adesione al regolamento per l’accesso al portale produttori del sito di E-Distribuzione che puoi scaricare precompilato cliccando su “Area Produttori” e poi su “Documenti e Moduli Utili” nel menù (il seguente modulo deve anche essere inviato via raccomandata A/R) Per non usare le poste italiane, io avevo fatto la PEC (aruba circa 5 euro)... Nb. Ho ricevuto la notifica da enel che è stato approvato e registrato con successo...l' impianto è attivo ecc ma, anche se il contatore è bidirezionale, NON ha la lettura dell'energia immessa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 appunto, vuol dire che se la immetti non la contano come previsto, ma nemmeno te la fanno pagare.. io non capisco come faccia ad avere questo dubbio.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gio.funny Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 Il dubbio è che NON sia stato dichiarato/inserito sul portale...perché la procedura è da fare sul portale e-distribuzione... Nel suo caso l'ha dichiarato a sorgenia e non ha mai avuto risposta... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 che la pratica non sia andata liscia ok, ma perchè pensa che gli facciano pagare la corrente che immette? se è bidirezionale e non li conteggia non credo che voglia dire che sommi ai prelievi eventuali passaggi di corrente in immissione.. però adesso mi sto mettendo il dubbio pure io. comunque staccare la spina mi pare esagerato, si perde tutto l'autoconsumo che c'è anche con in casa nessuno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 (modificato) 35 minuti fa, reka ha scritto: che la pratica non sia andata liscia ok, ma perchè pensa che gli facciano pagare la corrente che immette? se è bidirezionale e non li conteggia non credo che voglia dire che sommi ai prelievi eventuali passaggi di corrente in immissione.. però adesso mi sto mettendo il dubbio pure io. comunque staccare la spina mi pare esagerato, si perde tutto l'autoconsumo che c'è anche con in casa nessuno Beh, da quel che ho visto letto e sentito, anche se il contatore è bidirezionale, il rischio che conti i Kwh immessi come prelevati è notevole per non dire praticamente certo. Me lo hanno detto (e quindi confermato) i tecnici che mi hanno montato l'impianto, lo hanno detto i tecnici al mio vicino di casa quando lo hanno montato a lui e me lo hanno confermato i tecnici di e-distribuzione quando hanno fatto l'attivazione degli impianti. Io avevo già quello nuovo di contatore ma lo hanno sostituito lo stesso. Il perchè è che secondo loro ci vogliono quelli "più nuovi dei nuovi" e poi bisogna che da remoto vengano programmati come bidirezionali. Se no, sono solo predisposti e basta. Come ho scritto prima, l'unica controprova è quando vedrà il suo POD sul sito di e-distribuzione con la doppia voce che da me è IT001E e ITP0AE Modificato: 3 settembre 2023 da mgaproduction Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dumah Brazorf Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 I primi contatori digitali installati in sostituizione dei meccanici secondo me potevano avere il problema, non quelli seguenti. Inanzitutto se è bidirezionale dovresti vedere stampante due frecce contrapposte sotto al display (googla che trovi le immagini). In secondo luogo puoi fare la prova di spegnere tutto e verificare che col solo pannello attivo il contatore segni potenza istantanea 0. Attenzione che è un valore ricalcolato ogni tot secondi, non è istantaneo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 I primi contatori elettronici, cioè quello della prima foto a sinistra sono anche bidirezionali, ma di standar se tu immettevi energia la contaggiava come relavata. Verificato di persona 13 anni fa' sul mio impianto. poi venivano programmati e diventavano bidirezionali. Di quelli nuovi (foto a destra), non ho un riscontro pratico quindi non mi esprimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 (modificato) Ciao P4ulus07 Penso di darti delle informazioni molto precise e sicure. Per cortesia dimentica per un attimo tutto quanto hai letto qui più sopra e riparti da zero. ---------------------------------------------------------------------- Se tu hai un Contatore che ha 10 o più anni (come dici) risale come minimo al 2013 e quindi è sicuramente di quelli con la forma panciuta e con la finestra del Display ovale. Si tratta del Contatore Elettronico di 1a generazione che è stato montato sino alla fine del 2016. A Gennaio 2017 è iniziata una Campagna di Sostituzione Contatori (su scala nazionale, ancora in corso, e si dice che la sostituzione sia arrivata attualmente al 65%) e, da quell'anno, vengono montati solo i Contatori di 2a generazione. Sono di forma sostanzialmente squadrata e la finestra del display è rettangolare. ------------------------------------------------------------------------ Tu hai sicuramente un Contatore di 1a generazione che funziona esattamente come ti dico : Il Contatore, è POTENZIALMENTE BIDIREZIONALE ma, nella versione "normale" come è sicuramente nel tuo caso (dato che risulti solo un normale e tradizionale Consumatore), la sua programmazione risulta solamente MONODIREZIONALE. Dunque, nel tuo specifico caso e come già tu giustamente sai, se immetti la tua Energia in Rete questa verrà contabilizzata come se tu, anzichè Immetterla, la prelevassi per cui ti finirà in Bolletta e dovrai pagarla. I detti Contatori di 1a Generazione, in presenza di un Impianto FV che può immettere Energia in Rete, devono essere TASSATIVAMENTE RIPROGRAMMATI per renderli BIDIREZIONALI. La RIPROGRAMMAZIONE farà in modo che l'Energia IMMESSA venga CONTEGGIATA SEPARATAMENTE da quella PRELEVATA e, una volta eseguita la riprogrammazione, sarà possibile leggere (nella specifica Memoria che verrà abilitata al conteggio delle IMMISSIONI) SOLO il quantitativo progressivo dei kWh che vengono IMMESSI in Rete suddivisi sulle 3 Fasce Orarie A1-A2-A3. Allo stato delle cose è molto improbabile che il tuo vecchio Contatore venga riprogrammato. Direi che, quasi sicuramente, verrà sostituito con uno nuovo di 2a Generazione (ma chissà quando ...). Come tu già sai (per gli Impianti FV fino a 800 Wp) l'Energia conteggiata come IMMESSA in Rete non ti verrà pagata ma almeno non finirà a sommarsi a quella PRELEVATA. Se il tuo attuale Contatore non viene riprogrammato continuerai a rimanere nella situazione attuale dove tu ti barcameni con le inserzioni/disinserzioni della "spina". ----------------------------------------------------------------------- I Contatori di 2a Generazione presentano una novità rispetto a quelli di 1a Generazione. Anche se vengono montati con Programmazione solo MONODIREZIONALE (a tutti gli Utenti che non hanno il FV) sono comunque in grado di conteggiare separatamente i PRELIEVI da Rete rispetto alle IMMISSIONI in Rete che potrebbero sopravvenire qualora si monti successivamente un qualsiasi Impianto FV. In questo caso il Contatore Monodirezionale non da nessun segno consultabile di quanto viene IMMESSO in Rete ma lui "segretamente" esegue comunque la Registrazione separata. Solo con i Sistemi di Lettura Contatori, che sono solo a disposizione di E-Distribuzione, i loro Addetti (sia da "centrale" che sul "luogo") possono leggere l'entità delle IMMISSIONI in Rete che il Contatore ha totalizzate. Qualora ti dovessero cambiare il tuo vecchio Contatore con uno nuovo non saprei dire se (visto il tuo piccolissimo impianto FV da 350 Wp) il nuovo verrà programmato come BIDIREZIONALE o ppure rimarrà MONODIREZIONALE. Comunque in entrambi i casi tu non avrai più il problema di dover attaccare/staccare la "spina". Modificato: 3 settembre 2023 da Semplice 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
camp1 Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 (modificato) Siamo in un forum di elettronica, quindi si suppone che chi scrive un po' ne capisca. Non dovrebbe quindi essere difficile comprendere che un prodotto elettronico normalmente esiste in una miriade di versioni e release differenti, sia nell'hw, ma molto di più nel fw e poi nella programmazione. I contatori elettronici non sfuggono a questa regola, per cui voler inferire cosa ci sia nella flash del micro che gestisce tutto dal disegnino sul contenitore esterno non è da utenti di questo forum, consentitemi. Qualche suggerimento ti è stato dato e se fai la pratica come richiesto dal distributore non dovresti avere problemi, ma la certezza con la tua potenza ridicola non la avrai mai, perchè come ho provato a spiegarti, bisognerà vedere come il tuo venditore gestirà le eventuali immissioni. Che per legge devono essere ignorate, cioè le regali alla rete, ma se il venditore per motivi imperscrutabili del suo applicativo gestionale te le somma con i prelievi, coma farai a capirlo ? Si tratta di pochi KWh al mese!! Nel mio piccolo ho verificato anni fa, bolletta alla mano su un contatore elettronico teoricamente bidirezionale (con le freccette sull'esterno per intenderci) che l'energia immessa in rete da un impianto FV non ancora ufficialmente connesso (quindi senza che il distributore lo sapesse), ma elettricamente si, veniva contabilizzata e fatturata. Circostanza verificata in un'appartamento non abitato in cui per 15gg l'impianto FV era stato collegato alla rete, senza praticamente alcun consumo locale. Avevo avvisato il cliente di staccarlo dopo il collaudo per evitare questo genere di problemi, ma lo fece appunto dopo un paio di settimane. La bolletta riportò esattamente (KWh +/-) il valore di energia prodotto dall'inverter in quel periodo ed il cliente ha dovuto pagarla. Sempre nel mio piccolo ho avuto il caso di un impianto in cui dopo la sostituzione del contatore elettronico bidirezionale (con impianto FV già attivo da anni) con un altro "più nuovo" (cosa questo significhi lo lascio al Padreterno), misteriosamente si sono azzerati i prelievi, ma solo lato GSE, quindi il cliente pagava regolarmente i suoi consumi, ma non beccava più un centesimo in conto scambio. E non sono bastati anni di telefonate, pec e lettere di avvocati per risolvere il problema, chiaramente nel sw del distributore e/o nella comunicazione con il venditore/GSE. Solo dopo aver citato il distributore a giudizio per i danni, si è trovato un tecnico che mettesse mano al problema per risolverlo e finalmente è stato risolto, ora il cliente sta ricevendo anche gli arretrati. Quando un prodotto diventa di massa, diminuisce la competenza media, si fanno cose sempre più in fretta, nasce l'apparenza che si tratti di procedure semplici e infallibili, spuntano esperti come funghi, ma quando succede l'inghippo ci si attacca, perchè nessuno sa più metterci le mani come un tempo. Modificato: 3 settembre 2023 da camp1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 (modificato) Fai la prova "banale" => premi ripetutamente i tasti del contatore e guarda le letture. Un periodo di sole che non sei a casa segni tutto, lasci solo il pannello, leggi i dati di produzione (valori A- sul display contatore), a fine periodo (suggerirei almeno un paio di giorni vista la bassa potenza immessa e il consumo "base" di frigo, modem, ...), se l'energia immessa cresce significa che il contatore è configurato correttamente. Modificato: 3 settembre 2023 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 6 ore fa, Semplice 1 ha scritto: In questo caso il Contatore Monodirezionale non da nessun segno consultabile di quanto viene IMMESSO in Rete ma lui "segretamente" esegue comunque la Registrazione separata. Però capisci che non ci si può basare su delle cose segrete ma ci vuole un qualcosa di tangibile? E quel qualcosa altro non può essere che le letture alle quali ho fatto riferimento prima sul sito di e-distribuzione. 5 ore fa, camp1 ha scritto: Sempre nel mio piccolo ho avuto il caso di un impianto in cui dopo la sostituzione del contatore elettronico bidirezionale (con impianto FV già attivo da anni) con un altro "più nuovo" (cosa questo significhi lo lascio al Padreterno), misteriosamente si sono azzerati i prelievi Intendevo molto semplicemente quello che ha scritto tu all'inizio del tuo post ovvero questione di fw diversi in chissà quante versioni. Giustamente tu dici tra le righe che non ci sarebbe da fidarsi più di tanto di ciò che viene scritto su un forum, io ho scritto ciò che mi hanno detto i tecnici, dicendolo chiaro e tondo che sono stati loro a dirlo. Voglio ben pensare che non si metta in discussione anche la loro parola... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 5 ore fa, camp1 ha scritto: Siamo in un forum di elettronica, quindi si suppone che chi scrive un po' ne capisca. Non dovrebbe quindi essere difficile comprendere che un prodotto elettronico normalmente esiste in una miriade di versioni e release differenti, sia nell'hw, ma molto di più nel fw e poi nella programmazione. Camp per favore puoi evitare questo tono? Io non sono specialista in fotovoltaico ma quando posso do il mio contributo, che piaccia o meno, altri più ferrati sull argomento daranno il loro, ma in nessun modo si accettano intimidazioni, qui nel limiti scrive chi vuole come vuole, chi legge poi trarrà le conclusioni e ti assicuro che abbiamo risolto parecchi casi spinosi, quindi pazienza e Fede. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 3 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2023 Ciao mgaproduction Mi permetto di ribadire la mia personale convinzione, poi ognuno può pensarla come vuole ! Come già detto moltissime altre volte (avendo fatta esperienza pratica in diversi casi con i detti Tecnici di E-Distribuzione) : Le parole dei Tecnici di E-Distribuzione sono sicuramente meno attendibili di quelle che si fanno qui sul Forum. Che cosa potrebbe rispondere il padrone dell'Osteria dove si vende vino di scadente qualità ? Ancora peggio nel caso si interroghi il garzone al banco che, oltre a ricevere precise disposizioni di mutismo da parte dell'Oste, se si lascia scappare qualche compromettente brandello di verità rischia pure di perdere il suo posto di lavoro. ------------------------------------------------- Per quanto la cosa non interessi attualmente in modo diretto il nostro P4ulus07 , avresti dovuto citare nella sua interezza quanto ho scritto : 7 ore fa, Semplice 1 ha scritto: I Contatori di 2a Generazione presentano una novità rispetto a quelli di 1a Generazione. Anche se vengono montati con Programmazione solo MONODIREZIONALE (a tutti gli Utenti che non hanno il FV) sono comunque in grado di conteggiare separatamente i PRELIEVI da Rete rispetto alle IMMISSIONI in Rete che potrebbero sopravvenire qualora si monti successivamente un qualsiasi Impianto FV. In questo caso il Contatore Monodirezionale non da nessun segno consultabile di quanto viene IMMESSO in Rete ma lui "segretamente" esegue comunque la Registrazione separata. Solo con i Sistemi di Lettura Contatori, che sono solo a disposizione di E-Distribuzione, i loro Addetti (sia da "centrale" che sul "luogo") possono leggere l'entità delle IMMISSIONI in Rete che il Contatore ha totalizzate. Questo è quanto risulta in modo lampante da molte notizie che molti hanno riferito/confermato in varie discussioni anche abbastanza recenti dove anche tu generalmente partecipi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 4 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2023 (modificato) Ciao a tutti Visto che nel mio precedente intervento, non avendo molto tempo a disposizione, avevo richiamate in modo generico "molte discussioni" sui Contatori di E-Distribuzione ... Oggi, con un attimo di tempo in più, ho reperita una delle ultime Discussioni particolarmente significative ed esaustive sull'argomento ! Suggerisco, a chi è realmente interessato, di fare uno sforzo e di andare a vedere : -------------------------------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Particolarmente significativo (a pagina 2) l'intervento di : imbiffiaUtenti PLC Forum +195 messaggi Inserita: 9 aprile Salve, ho passato 3 anni ad attivare impianti fotovoltaici per e-distribuzione, (ora sono passato ai sistemi BESS con Enel Green power), vi dico che i CE di seconda generazione, quelli installati a partire dal 2018, non è che non leggono le immissioni, li leggono eccome, solo che non vengono conteggiati perchè avete una fornitura monodirezionale. Spesso gli installatori effettuano il ponticello al posto della basetta dove andrà installato il CE e mettono in produzione l'impianto per far contento il cliente, alcuni impostano l'inverter a zero immissioni alcuni se ne sbattono. Quando si programma il contatore di scambio l'applicazione rileva comunque le letture di immissione, il tecnico di e-distribuzione è obbligato a riportare sul verbale di attivazione i valori che vengono rilevati in fase di programmazione. Mettere in rete un impianto fotovoltaico prima della sua attivazione da parte di e-distribuzione e vietato se non per la fase di autotest. Sinceramente non so cosa potrebbe succedere se il GSE o e-distribuzione facesse una verifica sulle immissioni non autorizzate. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MIA NOTA DI SERVIZIO : Ci vuole la pazienza di leggere e selezionare gli interventi realmente esperienziali da tutta la massa di altre inutili elucubrazioni "fuori tema" e la situazione risulta chiarissima. Sull'aspetto del funzionamento dei Contatori, del quale qui ci si interroga, non esiste nessun tipo di documentazione e neppure un brandello di Informazione Ufficiale da parte di E-Distribuzione (si può cercare all'infinito, su tutta la Rete Internet non esiste nulla). Per quanto riguarda la tranquillissima tempistica delle risposte che vengono fornite da E-Distribuzione si può vedere utilmente l'intervento di Veronique.G, proprio in data di ieri 04/09/2023, che è presente in fondo alla 4a pagina della discussione e che ha generata la chiusura anticipata della stessa. Modificato: 6 settembre 2023 da Maurizio Colombi Unificata la formattazione del testo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 5 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2023 Il 3/9/2023 alle 19:21 , Semplice 1 ha scritto: Che cosa potrebbe rispondere il padrone dell'Osteria dove si vende vino di scadente qualità ? Ancora peggio nel caso si interroghi il garzone al banco che, oltre a ricevere precise disposizioni di mutismo da parte dell'Oste, se si lascia scappare qualche compromettente brandello di verità rischia pure di perdere il suo posto di lavoro. Non è che posso darti torto MA ci sono dei MA. Innanzitutto non si mai sentito di tecnici enel/e.distribuzione licenziati per aver detto a dei clienti qualche parola in più... Secondo luogo : se è pur vero che alcune prove di alcuni forumisti possano dimostrare quanto tu sostieni così fermamente, è altrettanto vero che nè tu nè io nè alcun altro (a meno di scoprirsi qui sul forum) è un tecnico enel/e-distribuzione che fa attivazioni di impianti FV. Che cosa ne deduco? Che posso darti ragione ma solo fino ad un certo punto, ovvero mi fido di più di ciò che mi dice un tecnico loro piuttosto di ciò che dice un forumista che non ha alcun titolo enel/e-distribuzione. Ascolto entrambi, ben inteso, e non ho preclusioni o preconcetti, ma se proprio devo fidarmi ciecamente, mi fido di quello che dicono loro e non un forumista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 5 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2023 (modificato) Ciao mgaproduction 10 ore fa, mgaproduction ha scritto: Secondo luogo : se è pur vero che alcune prove di alcuni forumisti possano dimostrare quanto tu sostieni così fermamente, è altrettanto vero che nè tu nè io nè alcun altro (a meno di scoprirsi qui sul forum) è un tecnico enel/e-distribuzione che fa attivazioni di impianti FV. Allora, scusami se mi permetto di farti notare, e anche se mi permetto di usare caratteri di maggiore dimensione per richiamare la tua attenzione : ma tu hai letto con sufficiente attenzione ? Il 4/9/2023 alle 18:47 , Semplice 1 ha scritto: Particolarmente significativo (a pagina 2) l'intervento di : imbiffia Utenti PLC Forum +195 messaggi Inserita: 9 aprile Salve, ho passato 3 anni ad attivare impianti fotovoltaici per e-distribuzione, (ora sono passato ai sistemi BESS con Enel Green power), vi dico che i CE di seconda generazione, quelli installati a partire dal 2018, non è che non leggono le immissioni, li leggono eccome, solo che non vengono conteggiati perchè avete una fornitura monodirezionale. Spesso gli installatori effettuano il ponticello al posto della basetta dove andrà installato il CE e mettono in produzione l'impianto per far contento il cliente, alcuni impostano l'inverter a zero immissioni alcuni se ne sbattono. Evidentemente "imbiffia", secondo te, non sa per chi ha lavorato e lavora tutt'ora, oppure mente spudoratamente ? A mio ricordo, in giro su altre varie discussioni riguardanti i Contatori oppure le problematiche più generali della Rete di Distribuzione, si cono palesati altri 2 o 3 Partecipanti che, dicendo e non dicendo, avevano fatto intedere chiaramente di sapere delle cose ma di non saperne delle altre dato che, seppure formati per eseguire i lavori sui Contatori, le loro conoscenze erano limitate solo al minimo strettamente indispensabile per eseguire solo le loro mansioni di routine. Comunque, anche di quello che sapevano, erano tenuti a non diffondere notizie, proprio in quanto Dipendenti di E-Distribuzione. Ora non mi chiedere di andare a cercare quali erano le Discussioni (dove è quasi sicuro che eri intervenuto pure tu) ... Non lo farò perchè sarebbe tempo perso ! ----------------------------------------------------------------- In questa Discussione chiudo definitivamente. Modificato: 5 settembre 2023 da Maurizio Colombi Unificata la formattazione del testo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 ricordo un utente in particolare che era chiaramente molto addentro e a un buon livello.. però saranno un paio di anni almeno che non partecipa. o lo hanno cazziato o è andato in pensione 😃 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 6 settembre 2023 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2023 19 ore fa, Semplice 1 ha scritto: Ciao mgaproduction Allora, scusami se mi permetto di farti notare, e anche se mi permetto di usare caratteri di maggiore dimensione per richiamare la tua attenzione : ma tu hai letto con sufficiente attenzione ? Evidentemente "imbiffia", secondo te, non sa per chi ha lavorato e lavora tutt'ora, oppure mente spudoratamente ? A mio ricordo, in giro su altre varie discussioni riguardanti i Contatori oppure le problematiche più generali della Rete di Distribuzione, si cono palesati altri 2 o 3 Partecipanti che, dicendo e non dicendo, avevano fatto intedere chiaramente di sapere delle cose ma di non saperne delle altre dato che, seppure formati per eseguire i lavori sui Contatori, le loro conoscenze erano limitate solo al minimo strettamente indispensabile per eseguire solo le loro mansioni di routine. Comunque, anche di quello che sapevano, erano tenuti a non diffondere notizie, proprio in quanto Dipendenti di E-Distribuzione. Ora non mi chiedere di andare a cercare quali erano le Discussioni (dove è quasi sicuro che eri intervenuto pure tu) ... Non lo farò perchè sarebbe tempo perso ! ----------------------------------------------------------------- In questa Discussione chiudo definitivamente. Ma se tu leggi attentamente, lui mica dichiara di essere dipendente di e-distribuzione o di enel o del gse.... Dice, leggendo le sue stesse parole che ti ringrazio di aver riportato, di aver lavoratro per...ed ora lavora per... Oppure leggi da qualche parte che ha scritto che è un tecnico dipendente di e-distribuzione o di enel? Quindi continuo a rimanere della mia idea già ampiamente scritta che mi fido di più di ciò che mi dice un tecnico (la scrivo tutta così la capisci meglio) che viene in divisa a casa mia piuttosto che fidarmi di te forumista. E con questo chiudo dicendo che non ho mai scritto che non mi fido di persone come @imbiffia (che ringrazio per i suoi contributi portati qui sul forum), ma che mi fido di più di tecnici in divisa (così sono sicuro che sono dipendenti e non appaltatori) che vengono a casa mia e mi dicono certe cose. Come mai, visto che ti arroghi sempre il diritto di saccenza, ben 2 squadre di tecnici hanno detto a me ed al mio vicino di casa che non potevano attivarci l'impianto perchè nonostante la presenza di quel tipo di CE non erano per nulla sicuri che la corrente immessa ci sarebbe stata conteggiata come consumata ? Devo fidarmi di te o di loro ???? Ti pregherei di rispondere a questa semplicissima domanda con un semplice "fidati di me" o "fidati di loro".... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora