Scaldabagno Termotek Aquapower C14S

[Dalcaldoalfredo]

Buongiorno a tutti, Vi scrivo in quanto sono "disperato". In fase di ristrutturazione dell'immobile, la ditta ha erroneamente buttato uno scaldabagno Vaillant (unica cosa da salvare, dato che abbiamo demolito tutta la casa). Ovviamente per ovviare al danno arrecatomi, mi hanno montato a loro spese uno nuovo a marchio Termotek. All'inizio andava tutto bene, da qualche mese a questa parte ha iniziato ad andare in blocco spesso e volentieri, fino ad arrivare ad oggi che lo scaldabagno non parte praticamente mai. Trattasi di uno scaldabagno a gas a tiraggio forzato a camera stagna. Essendo un problema che inizialmente non si presentava con regolarità, ma volendolo risolvere per evitare ciò che poi di fatto è successo, ho contattato una ditta in provincia di Bari - assistenza autorizzata Termotek - che per € 70,00 è venuta per dirmi che non ha riscontrato nessuna anomalia perchè OVVIAMENTE quando è intervenuta andava tutto bene e il problema non si è presentato, e ne hanno approfittato per effettuare manutenzione, pulizia ed analisi dei fumi, non riscontrando comunque niente di anomalo. Per qualche settimana tutto bene, poi il problema ha iniziato a ripresentarsi di prepotenza e sempre con più insistenza, fino ad arrivare al blocco totale dello scaldabagno stesso. Ho una bambina di poco più di 1 anno e sinceramente non mi posso permettere certe inefficienze, ma comunque è capitato spesso anche a me di dover entrare in doccia, tirare l'acqua calda, stare lì 3 ore a farla scorrere, scaldabagno in blocco, esci dalla doccia, rivestiti, vai fuori, riavvia e se ti dice bene risolvi, altrimenti la doccia è rinviata a data da destinarsi. Ho richiamato la ditta che è intervenuta l'ultima volta, essendo peraltro l'unico centro assistenza Termotek autorizzato, ed il tecnico ha "aperto" lo scaldabagno, constatato che la pressione dell'acqua c'è, che il gas c'è, che le scintille per l'accensione della fiamma ci sono, ma che fi fatto la fiamma non parte, mi ha saputo dire soltanto che "qui ci sarebbe da perdere molto tempo, perchè non capisco cosa c'è che non va". Ora, io non sono affatto del mestiere, faccio tutt'altro nella vita, ma trovarmi di fronte ad un tecnico autorizzato che non sa quale può essere il problema, mi lascia un po' basito. I codici di errore dello scaldabagno sono "EA" ed "EC", rispettivamente "NESSUNA FIAMMA" e "NESSUN SEGNALE DI FIAMMA". Il tecnico mi ha detto che si potrebbe/dovrebbe andare a tentoni, ma non ho alcuna intenzione di assecondarlo, oltre al fatto che mi andrei ad imbarcare in un'avventura che a livello economico non so quanto mi potrebbe costare. Mi ha anche proposto di mettere un diaframma nel tubo di aspirazione dei gas per ridurre il tiraggio o qualcosa del genere, perchè a suo dire la ventola del tiraggio è troppo veloce e "troppo efficiente" e così la fiamma non ha il tempo di accendersi. Lo scaldabagno ha appena 3 anni, ed è per questo che mi dà fastidio sostituirlo, ma al momento mi pare l'unica scelta saggia che posso fare. Voi cosa ne pensate? Vi ringrazio tutti anticipatamente per le risposte e mi scuso anticipatamente per essere stato così prolisso, ma volevo che il quadro della situazione fosse ben chiaro. 

[andrea555]

Mi sembra strano che dopo 3 anni di funzionamento improvvisamente il tiraggio diventi troppo elevato, o il ventolatore gira sempre al massimo e quindi c'è un guasto alla scheda.

Se invece quando non si accende non esce gas o ne esce poco può essere un problema di pulizia o di valvola gas che a volte non apre.

Siamo sicuri che la pulizia è stata fatta approfondita smontando il bruciatore e pulendo tutto?

Ha la fiamma pilota?