BAXI Luna IN 240 Fi fiamma che si spegne

[sevenhouses]

Salve,

Oggi mi ha chiamato il mio inquilino perchè la sua caldaia produceva acqua calda sanitaria tiepida. Avendo già in casa uno scambiatore secondario e leggendo in qualche post, ho pensato che il problema fosse proprio quello, allora l'ho sostituito. Dopo la sostituzione ho provato e sembrava che tutto si fosse sistemato, purtroppo però chiudendo tutto, compreso il pannello della camera stagna, che avevo rimosso per fare una pulita generale, ho constatato che la fiamma continua ad accendersi e spegnersi, non portando  a temperatura l'acqua sanitaria. Ho tolto di nuovo il coperchio ed il problema non si presentava. Per permettergli di avere acqua calda allora ho rimontato il pannello lasciando le viti lente, in maniera che non ci fosse una chiusura stagna.

Non riesco a capire la causa di questo problema e come mai si risolve non chiudendo ermeticamente la camera stagna.

Sperando di essere stato chiaro, qualcuno potrebbe darmi qualche suggerimento su come risolvere il problema?

Grazie

Giuseppe

[Stefano Dalmo]

Pulisci il venturi . 
stacca i tubicini che vanno al pressostato dal ventilatore e inserisci al suo interno un filo di rame nudo flessibile , per 7 cm e ravana e poi col tubicino soffia al suo interno , vedi che risolvi

[sevenhouses]

Grazie Stefano,

Prima di recare un ulteriore danno, per verificare se ho capito bene, devo infilare un filo di rame nei due fori indicati con + e - dove vanno attaccati i tubicini trasparenti che escono dal pressostato. Corretto?

Se si, andrebbe bene un cavo elettrico o è troppo morbido?

Grazie

Giuseppe

 

[Stefano Dalmo]

Serve  proprio morbido  

58 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto:

filo di rame nudo flessibile

Mi pare che ho scritto quello che stai dicendo tu o sbaglio?.

Nei raccordi sul ventilatore , non so se sono marcati +e-

Modificato: 19 settembre 2023 da Stefano Dalmo

[sevenhouses]

Si,

Scusami, in pratica ho ripetuto ciò che hai scritto tu per essere sicuro di aver capito bene e non fare ulteriori danni