ciccio12 Inserito: 6 aprile 2004 Segnala Inserito: 6 aprile 2004 Ciao a tutti c'e' qualche persona disposta a spiegarmi come funziona la comonucazione in modalita' free-port dell'S7-200.Dopo un mese di tentativi l'unica cosa che ho capito e' l'immenso nulla Saro' io che non capisco quello che leggo. Aiuto........ Grazzie a tutti
aleb2 Inserita: 8 aprile 2004 Segnala Inserita: 8 aprile 2004 In pratica settando alcuni dei bit di alcuni SMB stabilisci le caratteristiche della comunicazione seriale che vuoi, cioè velocità, num.di bit, parità etc....poi devi fare del codice per gestire la comunicazione x esempio un bufferper la ricezione dove leggi ciò che ti è inviato, mi ricordo che l'uso dei puntatori era efficiente a questo caso
Livio Orsini Inserita: 8 aprile 2004 Segnala Inserita: 8 aprile 2004 Per prima cosa bisognerebbe sapere se hai pratica di uso di UART/USART perchè la porta seriale in modo freeport lavora esattamente come un UART/USART. In pratica invece di programmarlo nell'assembler del micro lo programmi in AWL o KOP, ma la metodologia è identica. Devi farti un buffer di ricezione ed uno di trasmissione, hai gli interrupts sulla trasmissione e sulla ricezione. Nelle tips & ticks Siemens trovi degli esmpi abbastanza facili ed esplicativi.
ciccio12 Inserita: 10 aprile 2004 Autore Segnala Inserita: 10 aprile 2004 Grazie per l'aiuto.faccio una domanda a Livio Orsini , e possibile quindi utilizzare questo sistema per settare delle uscite e leggere delle memorie da VB6 con L'uso dell'oggetto MSComm. No non sono pratico del metodo UART/USART e siste della documentazione?Ciao atutti
Livio Orsini Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 La risposta è si a condizione che tu programmi il PLC in modo che legga e scriva le memorie e gli I/O e li trasferisca sulla seriale. Su come programmare la porta il manuale della Siemens è molto ben fatto. CI sono anche delle tips della Siemens per il modo free port.
JumpMan Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 Anche se uso poco il 200 mi inserisco perché sono curioso... vorrei fare una domanda: se il plc ha una sola porta e lo metto in modalità freeport poi riesco ancora a programmarlo visto che la porta cambia modalità di funzionamento ?
biagio74 Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 Bassa mettere il PLC in stop e riesci a programarlo nuovamente!
dariodario Inserita: 23 ottobre 2008 Segnala Inserita: 23 ottobre 2008 Ciao a tutti, sapete se cè la possibilità di NON assegnare un indirizzo a una variabile in un blocco parametrizzato?Mi spiego meglio, ho un blocco parametrizzato abbastanza articolato che richiamo X volte. In alcuni richiami però certi ingressi non sono presenti (altre volte certe uscite), in questo caso operando su alcuni CN mi bastava mettere la siglatura N.U.,la variabile "veniva vista" come non presente, e tutto seguiva il suo corso senza problemi. Esiste una soluzione simile o devo dare indirizzi non utilizzati per procedere. Lo so non cambia molto però avendo un bel blocchettone ripetuto tante volte è molto utile vedere N.U. anzichè indirizzi non utilizzati, sarà anche una questione di abitudine mia.Grazie in anticipo.
FattoreDiPotenza Inserita: 23 ottobre 2008 Segnala Inserita: 23 ottobre 2008 Non mi sembra una cosa molto semplice.Se hai delle variabili inutilizzate o inutilizzabili nei blocchi di interfaccia farei così:Nel blocco parametrizzato chiamante , quello con la DB di istanza) nella sua interfaccia creo delle variabili TEMP che chiamo DUMMY_1 (bool) DUMMY_2 (INT) DUMMY_3(word) e così via per quanti sono i tipi di dati che devo "by passare".Poi usi nella chiamata le variabili DUMMY_x a seconda del formato del dato.Usi la stessa quante volte ti pare nelle varie chiamate.
JumpMan Inserita: 23 ottobre 2008 Segnala Inserita: 23 ottobre 2008 Se il blocco è un FB puoi semplicemente lasciare vuota la dichiarazione.Se è un FC devi per forza assegnargli qualcosa:- in caso di bit di ingresso puoi scrivere FALSE o TRUE, se non ti piace creati un Merker con simbolo = "OPTIONAL" e usa quello.- se il bit è una uscita o in/out puoi appoggiarlo a un merker (magari con simbolo "TEMP") o magari lo stesso OPTIONAL sopra (ammesso che non crei casini).
FattoreDiPotenza Inserita: 23 ottobre 2008 Segnala Inserita: 23 ottobre 2008 Quello che dice jumpman è vero , gli FB non richiedono un variabile obbigatoriamente.I merker li puoi usare benissimo , il formato merker è il più accettato per ogni tipo di dato , persino S5_time , riservi una MD solo per questo scopo , richiamando alla bisogna l'indirizzo a bit , byte , word doppia word a seconda del dato che serve.Interrogare o modificare più volte la stessa MD nel programma non crea nessun casino , a patto che non sbagli finendo ad usare un inidirizzo di qulla MD in altri punti del programma per cose serie.
JumpMan Inserita: 23 ottobre 2008 Segnala Inserita: 23 ottobre 2008 non crea nessun casinoIntendevo all'interno dell'FB/FC.
dariodario Inserita: 24 ottobre 2008 Segnala Inserita: 24 ottobre 2008 Si in effetti stò già utilizzando dei merker. Il mio discorso era dovuto al fatto che quando giriamo per assistenza vedendo già N.U. (come abituati ora) riusciamo a capire al volo che tipo di accessori monta la macchina e come è configurata.Aggiudicato l'OPTIONAL.Grazie ciao.
peopeo Inserita: 24 ottobre 2008 Segnala Inserita: 24 ottobre 2008 Puoi crearti N.U._OUT e N.U._IN nelle variabili locali del FC che richiama i tui blocchi parametrizzabili e poi associarle agli input/output del tuo blocco. Facendo così mantieni le tue impostazioni abitudinarie.
sergio.marcianelli Inserita: 17 febbraio 2010 Segnala Inserita: 17 febbraio 2010 Buonasera,espongo il mio quesito: appartamento costruito circa 30 anni fa, nel 2005 è stato locato ed è stato adibito a centro estetico. Viene interpellato un elettricista il quale come ìntervento fà il controllo dell' impianto, la separazione delle linee luce e prese e installa un differenziale 300mA ma non rilascia dichiarazione. Ora la titolare del centro estetico mi ha interpellato chiedendomi se posso certificargli l'impianto. Le mie domande sono: basta la dichiarazione di rispondenza? per la tipologia di attività, bisogna fare anche il progetto? Ora ho anche un quesito di altra natura: ma chi da in affitto un immobile non deve fornire tutte le dichiarazioni di conformità?Grazie anticipatamente per le risposte che dareteSergio Marcianelli
Benny Pascucci Inserita: 17 febbraio 2010 Segnala Inserita: 17 febbraio 2010 (modificato) Se ne è già parlato, dà un'occhiata qui e qui e qui Modificato: 17 febbraio 2010 da Benny Pascucci
sergio.marcianelli Inserita: 17 febbraio 2010 Segnala Inserita: 17 febbraio 2010 Grazie Benny,In effetti avevo fatto una ricerca con esito negativo.......ma sbgliavo forum
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