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Peggioramento segnale tv, aiuto su come migliorare la situazione


trevy

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Ciao a tutti, da questa estate sono cominciati i problemi alla tv, vivo in una zona in cui d'estate a causa del caldo e umidità ci sono sempre stati problemi ma molto meno frequenti. 

 

Anche ieri sera, verso le 20 ci sono stati problemi, e dal test segnale della tv ho visto che c'erano problemi dal canale 42 al 46. 

Ma peggiorano anche gli altri dolo che di continua a vedere. 

 

A 50 metri ho anche una antenna della telefonia con il 5g.

I problemi sembrano cominciati proprio con l'attivazione della BTS 5g e del nuovo formato mpeg4. 

Ho comunque un amplificatore col filtro 5g (vedi immagine) 

 

L'impianto è fatto così e non ha mai avuto problemi, i canali Rai e mediaset avevano parametri di 100%in potenza e qualità del segnale, mentre ora stanno sotto il 70% di potenza e 100%qualita (tramite test della tv) 

 

Antenna logaritmica di 40 anni su palo, 5 metri di filo fino al sottotetto dove c'è l'amplificatore alimentato da cui partono 2 fili per 2 appartamenti. 

Al piano primo, impianto anni 80 in serie con 4 prese tv

Al piano terra impianto del 2017 con filo che arriva in una cassetta e poi tramite partitone (?) va su 3 prese. 

L'amplificatore sottotetto l'ho messo io alcuni anni fa perché quello da palo si era distrutto e l'impianto non aveva nessun problema. 

 

Stavo valutando di mettere un'altra antenna logaritmica per servire solo il mio appartamento (quello con l'impianto più recente) sperando di migliorare il segnale,anche perché l'antenna vecchia è anche presa malino (vedi foto) quella sotto è di un altro appartamento. 

 

Mi trovo vicino a Roncade, il segnale arriva dal monte Venda e monte Madonna. 

Forse il vento ha girato un po' le antenne, perché rispetto ai vicini sono di qualche grado spostate ma con Google Earth ho tirato delle linee e comunque punta sui ripetitori del monte Madonna (mediaset) 

 

I miei dubbi sono:

1. Va bene una logaritmica o devo prendere una "unica" che costa molto di più? Escludo l'uso di 2 antenne separate

2. Quella nuova la metterei a circa 2 metri dal colmo del tetto perché non riesco ad arrivare più in alto, non ho edifici più alti, forse qualche cima di albero. 

3. Aspetto il nuovo segnale dvbt2 per decidere cosa fare? 

 

IMG_20231003_190448.jpg

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Non riesco ad editere il post... 

Ho trovato un articolo interessante, ne incollo un estratto. 

 

I tecnici, da parte loro, non sono contrari alla migrazione: in questo momento si sta esercitando in DVB-T un piano delle frequenze progettato per funzionare bene in DVB-T2. E infatti, così com'è, funziona male, come si è visto in alcune zone, soprattutto durante il periodo estivo che, aumentando la propagazione delle onde elettromagnetiche, amplifica i disturbi. Infatti la rete è pianificata per larghi tratti in isofrequenza: in DVB-T2 i segnali provenienti da impianti diversi fino alla distanza di 120 km tra loro si sommano, potenziando la ricezione; in DVB-T invece sopra i 60 km di differenza nel percorso, i segnali creano un'interferenza distruttiva e generano aree di scarsa o addirittura nessuna ricezione. Lo sanno bene, per esempio, gli abitanti della provincia di Treviso e del Veneto orientale (da San Donà a Jesolo e Portogruaro) che quest'estate hanno sperimentato grandi problemi di ricezione dei canali RAI, anche di quelli principali, a causa dei disturbi degli impianti di

 

 

 

Modificato: da Maurizio Colombi
Unificata la formattazione del testo.
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7 ore fa, trevy ha scritto:

A 50 metri ho anche una antenna della telefonia con il 5g.

Una cella telefonica a breve distanza può "entrare" nell'impianto tramite i cavi, magari vecchi e con una bassa efficienza di schermatura.
Se così fosse, qualsiasi filtro interno all'amplificatore o esterno può risultare inutile.

 

7 ore fa, trevy ha scritto:

Antenna logaritmica di 40 anni su palo, 5 metri di filo fino al sottotetto dove c'è l'amplificatore alimentato da cui partono 2 fili per 2 appartamenti. 

Al piano primo, impianto anni 80 in serie con 4 prese tv

Al piano terra impianto del 2017 con filo che arriva in una cassetta e poi tramite partitone (?) va su 3 prese. 

Indubbiamente 40 anni sono una bella età per un impianto d'antenna e sarebbe bene approfittarne per svecchiarlo.

 

7 ore fa, trevy ha scritto:

L'amplificatore sottotetto l'ho messo io alcuni anni fa perché quello da palo si era distrutto e l'impianto non aveva nessun problema. 

Potrei sbagliare ma quello è un amplificatore da interni e per di più di marca discutibile. sicuramente meglio, sarà adottare un amplificatore migliore.

 

7 ore fa, trevy ha scritto:

Stavo valutando di mettere un'altra antenna logaritmica per servire solo il mio appartamento (quello con l'impianto più recente) sperando di migliorare il segnale,anche perché l'antenna vecchia è anche presa malino (vedi foto) quella sotto è di un altro appartamento. 

Non è indispensabile ed una sola antenna può servire tranquillamente i due appartamenti, senza problemi.

 

7 ore fa, trevy ha scritto:

Mi trovo vicino a Roncade, il segnale arriva dal monte Venda e monte Madonna. 

Forse il vento ha girato un po' le antenne, perché rispetto ai vicini sono di qualche grado spostate ma con Google Earth ho tirato delle linee e comunque punta sui ripetitori del monte Madonna (mediaset) 

Meglio sarebbe essere più precisi nella località. Per ora considero Roncade di cui posto la lista di OTGTV in base la quale si evince che, nonostante le tante modifiche applicate dall'esordio del DTT, è ancora sufficiente una sola antenna. 
https://www.otgtv.it/lista.php?code=TVDQ&posto=Roncade

 

7 ore fa, trevy ha scritto:

I miei dubbi sono:

1. Va bene una logaritmica o devo prendere una "unica" che costa molto di più? Escludo l'uso di 2 antenne separate

2. Quella nuova la metterei a circa 2 metri dal colmo del tetto perché non riesco ad arrivare più in alto, non ho edifici più alti, forse qualche cima di albero. 

3. Aspetto il nuovo segnale dvbt2 per decidere cosa fare? 

1 Data la distanza dai ripetitori, un'antenna un po' più performante, almeno nel lobo di ricezione, io la metterei. Come già puntualizzato sopra, non servono 2 antenne e tanto meno una "combo" poichè la VHF è stata abbandonata. Non bisogna trascurare che potrebbe servire una VHF per il DAB ma se non ti interessa, non ne parleremo più.

2 l'altezza di un'antenna non la si decide in base al fatto se ci i arriva a montarla oppure no ma se fino ad ora le antenne basse hanno funzionato senza problemi, non è il caso di allarmarsi.

3 Il DVB T2 non cambierà nulla e non richiederà modifiche all'impianto.

 

Sicuramente sarà opportuno sostituire tutti i cavi, in parte per l'invecchiamento ed in parte per l'efficienza di schermatura.

 

Per la distribuzione serve conoscere le lunghezze di tutti i vari cavi  e la sigla di tutti componenti installati....

 

11 minuti fa, trevy ha scritto:

Non riesco ad editere il post... 

Ho trovato un articolo interessante, ne incollo un estratto. 

 

I tecnici, da parte loro, non sono contrari alla migrazione: in questo momento si sta esercitando in DVB-T un piano delle frequenze progettato per funzionare bene in DVB-T2. E infatti, così com'è, funziona male, come si è visto in alcune zone, soprattutto durante il periodo estivo che, aumentando la propagazione delle onde elettromagnetiche, amplifica i disturbi. Infatti la rete è pianificata per larghi tratti in isofrequenza: in DVB-T2 i segnali provenienti da impianti diversi fino alla distanza di 120 km tra loro si sommano, potenziando la ricezione; in DVB-T invece sopra i 60 km di differenza nel percorso, i segnali creano un'interferenza distruttiva e generano aree di scarsa o addirittura nessuna ricezione. Lo sanno bene, per esempio, gli abitanti della provincia di Treviso e del Veneto orientale (da San Donà a Jesolo e Portogruaro) che quest'estate hanno sperimentato grandi problemi di ricezione dei canali RAI, anche di quelli principali, a causa dei disturbi degli impianti di

Lascia perdere quelle che potrebbero rivelarsi leggende metropolitane, meglio stare con i piedi per terra

Modificato: da felix54
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Grazie per le risposte. 

 

L"amplificatore è da interno, ma l'ho messo nel sottotetto. 

Quello da palo si era rovinato con le intemperie e questa soluzione ha funzionato bene per anni. 

Valuterò se sostituirlo con un fracarro. 

 

Non mi interessa il dab, quindi opterò per una uhf. 

Penso proprio che partirò dal cambio antenna, soluzione più veloce ed economica. 

Per i cavi, ne terrò conto anche se escludendo dal circuito il vecchio appartamento non si notano miglioramenti. 

 

Poi se proprio non ne vengo fuori, dovrò rivolgermi ad un professionista, bisogna riconoscere i propri limiti 😬

 

Grazie! 

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10 ore fa, trevy ha scritto:

L"amplificatore è da interno, ma l'ho messo nel sottotetto. 

A prescindere da dove lo hai messo, sempre di una ciofeca tratta.

 

10 ore fa, trevy ha scritto:

Penso proprio che partirò dal cambio antenna, soluzione più veloce ed economica. 

Per i cavi, ne terrò conto anche se escludendo dal circuito il vecchio appartamento non si notano miglioramenti

Se pensi che io problema sia la cella 5G, con cavi vecchi e/o con bassa efficienza di schermatura non sarà il cambio antenna a risolvere.

 

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Ciao trevy

Per tutti i mux dal 24 al 48 nella tua zona non ci sono problemi a ricevere dal Venda/Madonna

Per quanto riguarda i mux 37 e 42 il problema della ricezione dal Venda c’è, e dura da parecchio.

Problema che deriva da immissioni dal Col Visentin (che trasmette gli stessi mux in orrizzontale) che arrivano fuori sfn, anche se quella postazione dovrebbe servire solo la pedemontana, ma purtroppo per propagazione (o per errata potenza) manda in crisi tutta la pianura sud-est a giorni ed orari strani (verificato su campo)

Problema segnalato da me e colleghi a Rai Way e liquidati con (“ci sono interventi tecnici sui ripetitori” ) oppure con un sbrigativo (“provi a ricevere da altri siti”), Come non sapessero che se un cliente ti chiede Rai3 Veneto, questo è irradiato dal Venda /Col Visentin (dove si può) e da Castaldia o Jesolo arriva il Mux 30 con Rai3 Valle d’Aosta che in Veneto ha un grande interesse (cogl***i).

Per la tua situazione ti consiglio innanzi di eliminare la loga e sostituirla con una buona direttiva uhf 21-48 e cercare di spuntare Il Venda verso Sud, cercando di prediligere la qualità anche e a scapito della potenza,

L’ideale è farlo con un misuratore di campo (che vedi gli echi), ma puoi provare anche con un tv collegato vicino l’antenna.

Se ti va male, l’alternativa costosa è una uhf sul Venda e una sul Visentin con un centralino programmabile manualmente dove scegli tu i mux dalle due antenne, non una auto programmabile, perché fa solo casino.

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18 minuti fa, MAURO-6402 ha scritto:

Per la tua situazione ti consiglio innanzi di eliminare la loga e sostituirla con una buona direttiva uhf 21-48 e cercare di spuntare Il Venda verso Sud, cercando di prediligere la qualità anche e a scapito della potenza,

Già, avevo espresso lo stesso concetto proprioo per spuntare, all'occorrenza eventuli interferenti.

22 ore fa, felix54 ha scritto:

Data la distanza dai ripetitori, un'antenna un po' più performante, almeno nel lobo di ricezione, io la metterei.

 

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Concordo con quanto affermato dagli interventi precedenti e non posso che replicare i seguenti consigli, ovvero:

- sostituire la loga con una UHF piu' direttiva dal fascio piu' stretto e dal buon rapporto fronte retro

- sostituire i cavi con modello in classe di schermatura A+

- sostituire quell'amplificatore con un modello solo UHF di ottima qualità

- Rivedere la distribuzione rendendola piu' funzionale ed equilibrata (servono dati come lunghezze cavi, tipo di prese, etc....)

 

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