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Accoppiamento induttivo


Tarlo99

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Buongiorno progettino molto semplice, vorrei realizzare un circuito per l'accoppiamento induttivo a 5 cm o anche meno di distanza per creare correnti indotte. Il problema mio sta nella potenza erogata, il segnale variabile lo creo anche con un generatore di segnale, ma il fatto è che la potenza è bassa a me servirebbe una corrente indotta di 12 V e 1A come posso fare? Gli ampli sono molto costosi 

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4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Per prima cosa: a che frequenza lavori?

Si per lo più a 1KHz però posso variare molto ma ma mai sopra i 10 kHz 

4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Per prima cosa: a che frequenza lavori?

Avevo trovato un ampli audio a 30 euro a doppio canale con 2A di uscita, e 15 V di tensione di uscita, i valori sono ottimi ma non so se va bene 

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Premesso che sarebbe opportuno capire, come ti hanno già chiesto, cosa ci vorresti fare con questo oggetto.

Detto ciò, trasferire 12W a 5cm non è per nulla banale, tra l'altro a frequenze così basse ti ci vorrebbero degli avvolgimenti enormi il cui accoppiamento è da studiare attentamente e c'è da attendersi un rendimento molto basso, cioè aspettati di dover trasmettere anche 120W per riceverne 12.

Se vuoi iniziare a giocare con queste cose potresti provare alcuni giocattoli che trovi a pochi € in rete, già comprensivi di antenne ed oscillatore di potenza, fatti per accendere qlc led a pochi cm, ma che magari potresti modificare per ottenere la potenza voluta.

 

https://www.aliexpress.us/item/3256802666671181.html?spm=a2g0o.detail.1000023.3.13ab3e76wty1GN&gatewayAdapt=glo2usa4itemAdapt

 

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1 ora fa, camp1 ha scritto:

Premesso che sarebbe opportuno capire, come ti hanno già chiesto, cosa ci vorresti fare con questo oggetto.

Detto ciò, trasferire 12W a 5cm non è per nulla banale, tra l'altro a frequenze così basse ti ci vorrebbero degli avvolgimenti enormi il cui accoppiamento è da studiare attentamente e c'è da attendersi un rendimento molto basso, cioè aspettati di dover trasmettere anche 120W per riceverne 12.

Se vuoi iniziare a giocare con queste cose potresti provare alcuni giocattoli che trovi a pochi € in rete, già comprensivi di antenne ed oscillatore di potenza, fatti per accendere qlc led a pochi cm, ma che magari potresti modificare per ottenere la potenza voluta.

 

https://www.aliexpress.us/item/3256802666671181.html?spm=a2g0o.detail.1000023.3.13ab3e76wty1GN&gatewayAdapt=glo2usa4itemAdapt

 

Si esatto conosco le difficoltà e infatti mi serviva un amplificatore potente alimentato in dc. No i led non mi interessano, voglio potenze maggiori, comunque anche meno di 5 cm vanno bene anche meno di 1 cm, per gli avvolgimenti enormi quali intendi? Quelli del trasformatore o dell'antenna trasmittente?

12 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Per fare cosa?

Alimentare dispositivi elettronici 

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2 ore fa, camp1 ha scritto:

Premesso che sarebbe opportuno capire, come ti hanno già chiesto, cosa ci vorresti fare con questo oggetto.

Detto ciò, trasferire 12W a 5cm non è per nulla banale, tra l'altro a frequenze così basse ti ci vorrebbero degli avvolgimenti enormi il cui accoppiamento è da studiare attentamente e c'è da attendersi un rendimento molto basso, cioè aspettati di dover trasmettere anche 120W per riceverne 12.

Se vuoi iniziare a giocare con queste cose potresti provare alcuni giocattoli che trovi a pochi € in rete, già comprensivi di antenne ed oscillatore di potenza, fatti per accendere qlc led a pochi cm, ma che magari potresti modificare per ottenere la potenza voluta.

 

https://www.aliexpress.us/item/3256802666671181.html?spm=a2g0o.detail.1000023.3.13ab3e76wty1GN&gatewayAdapt=glo2usa4itemAdapt

 

Le frequenze così basse Le ho prese perche l'ampli audio axcetta massino 20 khz, ma il generatore di forme d'onda si spinge a 1Mhz 

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13 minuti fa, Tarlo99 ha scritto:

 

Alimentare dispositivi elettronici 

Questo si era capito! Ma perchè questa distanza? vuoi ottenere una separazione galvanica?

In via generale per trasferire energia induttivamente la distanza che costituisce il traferro deve essere trascurabile

rispetto alla sezione del circuito magnetico 

Modificato: da NovellinoXX
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15 minuti fa, NovellinoXX ha scritto:

Questo si era capito! Ma perchè questa distanza? vuoi ottenere una separazione galvanica?

In via generale per trasferire energia induttivamente la distanza che costituisce il traferro deve essere trascurabile

rispetto alla sezione del circuito magnetico 

Si anche l'isolamente galvanica conviene però io voglio trasferire energia obiettivamente la distanza si è trascurabile nel senso che possk anche scendere sotto 1 cm o qualche millimetro, anche perche i dispositivi di ricarica wireless usano il contatto con il dispositivo da ricaricare quindi sono cosciente che la distanza deve essere molto vicina. L'unic fattore è la potenza dell'ampli, quelli costosi vanno sopra i 200 e sono quelli di potenza, ma siccome non mi serve una corrente precisa e non viene nemmeno modulata volevo una soluzione meno costosa come l'ampli audio da 60 watt

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20 minuti fa, NovellinoXX ha scritto:

Questo si era capito! Ma perchè questa distanza? vuoi ottenere una separazione galvanica?

In via generale per trasferire energia induttivamente la distanza che costituisce il traferro deve essere trascurabile

rispetto alla sezione del circuito magnetico 

Cioè posso anche appoggiare il dispositivo alla piastra trasmittente come tutti i dispositivi di ricarica in commercio però voglio potenze maggiori non so quante sono le potenze dei ricercatori wireless per cellulari ma 2A in uscita sarebbero ottimi 

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4 minuti fa, Tarlo99 ha scritto:

Si anche l'isolamente galvanica conviene però io voglio trasferire energia obiettivamente la distanza si è trascurabile nel senso che possk anche scendere sotto 1 cm o qualche millimetro

Se vuoi realizzare un alimentatore wireless non hai bisogno di amplificatori audio di potenza ma di un oscillatore di potenza

e ti svincoli dai limiti di frequenza che rappresentano un grosso handicap.

Guarda questo Link se e' quello che vuoi realizzare

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1 ora fa, NovellinoXX ha scritto:

Se vuoi realizzare un alimentatore wireless non hai bisogno di amplificatori audio di potenza ma di un oscillatore di potenza

e ti svincoli dai limiti di frequenza che rappresentano un grosso handicap.

Guarda questo Link se e' quello che vuoi realizzare

Non sto capendo una cosa, prima mi avevate detto che servono grandi avvolgimenti ma vedo che con pochi euro si possono avere tensioni di uscita di 12 V e correnti di 2A in circuiti così piccoli. Ora io voglio sapere se la corrente indotta a 1 mm di distanza o a contatto è di quei valori cioè 12V e 2A 

55 minuti fa, Nik-nak ha scritto:

Come ti è già stato suggerito, darei un occhiata a qualcosa di pronto, Tx e RX, tipo questo:

 

Aliexpress

 

 

 

Non sto capendo una cosa, prima mi avevate detto che servono grandi avvolgimenti ma vedo che con pochi euro si possono avere tensioni di uscita di 12 V e correnti di 2A in circuiti così piccoli. Ora io voglio sapere se la corrente indotta a 1 mm di distanza o a contatto è di quei valori cioè 12V e 2A

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7 minuti fa, Tarlo99 ha scritto:

Ora io voglio sapere se la corrente indotta a 1 mm di distanza o a contatto è di quei valori cioè 12V e 2A 

Compra il kit, e verifica sperimentalmente quanto dichiarato dal venditore.

I kit della Taidacent, li trovi anche su AMAZON

Modificato: da Nik-nak
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10 minuti fa, Nik-nak ha scritto:

Compra il kit, e verifica sperimentalmente quanto dichiarato dal venditore.

I kit della Taidacent, li trovi anche su AMAZON

Si amazon è più adatto, però voglio sapere se a parte se è vero o no, ma 12V è 2A di valori in uscita, producono una corrente indotta con quei valori o No?

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Sinceramente non capisco cosa vuoi sapere, cosa non ti torna?

Nel modulo di Aliexpress indica:

 

Tensione in ingresso: 36V ~ 48V

Potenza di uscita: 20W

La massima tensione di uscita e la corrente di questo modulo: 12V1.9A

Bobina taglia: 82 millimetri di diametro esterno e 30 millimetri di diametro interno

Modulo trasmettitore le dimensioni della scheda: 17mm * 30mm

Modulo di ricezione formato: 30mm * 54 millimetri

 

Nel modulo di Amazon, si parla di tensione di ingresso del trasmettitore di 24V

 

Visto che il rendimento, sarà alquanto basso, per avere in uscita 24W, in ingresso ti servono 48w(calcolo in modo grossolano).

Poi ripeto quanto detto in precedenza, per avere dati certi, devi prendere un kit, e fare dei test.

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1 ora fa, Tarlo99 ha scritto:

Non sto capendo una cosa, prima mi avevate detto che servono grandi avvolgimenti ma vedo che con pochi euro si possono avere tensioni di uscita di 12 V e correnti di 2A in circuiti così piccoli.

Semplicemente perchè i circuiti nei link lavorano a frequenze molto elevate (> 100kHz) e a parita' di potenza diminuiscono le dimensioni

del "sistema" induttivo. Te l'avevo scritto già prima che i limiti di frequenza che avevi inizialmente imposto (<10kHz) rappresentavano un grosso handicap.

Quindi nessun errore e nessuna "magia", la tecnologia si evolve.

Per la potenza trasmessa e la distanza niente di meglio di una prova pratica. Al limite, se non ti soddisfa, fai il reso. 

 

 

Modificato: da NovellinoXX
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Se il ricevitore non ha bisogno di un segnale pulito, ma gli va bene la qualunque, es lampadina incandescenza o comunque carico resistivo, potresti provare a fartelo da solo copiando un mio progettino di qlc anno fa.

In pratica realizzai una versione power del mitico ladro di Joule in versione oscillatore di potenza con due trasformatori belli grossi e 4 bjt di potenza 2n3055 parallelati con le resistenze di emitter che pilotava una bobina piatta di 50 spire da 1mmq. La bobina ricevente più piccola per ridurre un po' i picchi di tensione, alimentava poi il carico.

Il tutto oscillava a circa 200KHz, assorbiva circa 50W dalla rete, e riusciva ad accendere una lampadina alogena da 12V 10W alla distanza di 1cm circa, ma con le bobine perfettamente in asse.

Ovviamente tensione sporchissima ed un irraggiamento emi da paura 😂, assolutamente da non usare per alimentare qualsiasi cosa diversa da un resistore.

20200606_183910.jpg

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1 ora fa, camp1 ha scritto:

Il tutto oscillava a circa 200KHz, assorbiva circa 50W dalla rete, e riusciva ad accendere una lampadina alogena da 12V 10W

Praticamente un terribile trasmettitore ad onde lunghe, perfetto per sprecare energia e disturbare qualsiasi cosa nelle vicinanze.

 

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1 ora fa, patatino59 ha scritto:

Praticamente un terribile trasmettitore ad onde lunghe, perfetto per sprecare energia e disturbare qualsiasi cosa nelle vicinanze.

Adesso sappiamo a chi dare la colpa quando qualcuno ci chiede come mai gli orologi DCF non sincronizzano l'orario 😂

A parte gli scherzi, una volta la banda OL era pulitissima e si ricevevano anche alcune stazioni;

Oggi e' un continuo  susseguirsi di "rooann.... roannn...roaaann"

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1 hour ago, patatino59 said:

Praticamente un terribile trasmettitore ad onde lunghe, perfetto per sprecare energia e disturbare qualsiasi cosa nelle vicinanze.

 

Un jammer, esatto 🤣

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23 ore fa, camp1 ha scritto:

Se il ricevitore non ha bisogno di un segnale pulito, ma gli va bene la qualunque, es lampadina incandescenza o comunque carico resistivo, potresti provare a fartelo da solo copiando un mio progettino di qlc anno fa.

In pratica realizzai una versione power del mitico ladro di Joule in versione oscillatore di potenza con due trasformatori belli grossi e 4 bjt di potenza 2n3055 parallelati con le resistenze di emitter che pilotava una bobina piatta di 50 spire da 1mmq. La bobina ricevente più piccola per ridurre un po' i picchi di tensione, alimentava poi il carico.

Il tutto oscillava a circa 200KHz, assorbiva circa 50W dalla rete, e riusciva ad accendere una lampadina alogena da 12V 10W alla distanza di 1cm circa, ma con le bobine perfettamente in asse.

Ovviamente tensione sporchissima ed un irraggiamento emi da paura 😂, assolutamente da non usare per alimentare qualsiasi cosa diversa da un resistore.

20200606_183910.jpg

Ok Ok si esatto io devo alimentare dispositivi "rozzi" tipo lampade al neon o motori elettrici, non laptop o smartphone.

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Una lampada al neon se non molto vecchia, ha di solito un accenditore elettronico, che tutto è meno che rozzo, ma anche alla vecchio stampo con reattore e starter non darei  quel segnale. Lo stesso dicasi per un motore, che bisognerebbe anche capire di che tipo è.

Quando parlavo di carico resistivo, non era un eufemismo

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11 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Se compra uno di quei kit un uscita del ricevitore c'è la continua

 

Si è anche indicato chiaramente sia dalle fotografie del modulo ricevitore, sia dalla descrizione.

 

Comunque il rendimento di questi dispositivi è molto basso, vanno bene per ricare gli spazzolini da denti elettrici, o per ricariche lente, molto lente, dei telefoni.

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