Magnetotermico 12V Domanda.

[saverio81]

Salve, devo interrompere 12 V proveniente da una batteria,  dall'ingresso 12v di un inverter; corrente in transito dalla batteria verso l'inverter max 12A. Domanda : posso usare un magnetotermico da 220V 32A ? Oppure esistono magnetotermico adatto per 12V magari con fusibili contenuti?

[Adelino Rossi]

Con la C.C. il magnetotermico non funziona per la max corrente, funziona solo come interruttore manuale.

[saverio81]

Ti ringrazio della risposta! Ok proprio quello che serve ...ovvero solo interruttore manuale....poi tra batteria e inverter inserisco una protezione fusibile. Ad ogni modo, in caso di cortocircuito tra la batteria-inverter, non dovrebbe intervenire  comunque il magneto (anche se il termine è improprio in questo caso) ? Ti ringrazio.

[Adelino Rossi]

Quote

cortocircuito tra la batteria-inverter, non dovrebbe intervenire  comunque il magneto

Intervengono solo i fusibili, ripeto in cc il magneto non funziona 

[mc1988]

Esistono dei magnetotermici per la continua, contrariamente a quello che potrebbe far supporre la loro "cinesità" sono giudicati positivamente da chi li usa (conosco un paio di persone): 

 

https://it.pv-feeo.com/dc-circuit-breaker/

 

Ciao

mc1988

 

 

 

[saverio81]

Non sapevo dei magnetotermici in continua....costano parecchio ma cista...la sicurezza non ha prezzo.... grazie ancora a tutti.

[reka]

puoi usare un portafusibili sezionatore con fusibili specifici.

[mc1988]

3 ore fa, reka ha scritto:

puoi usare un portafusibili sezionatore con fusibili specifici.

Il sezionatore fusibilato potrebbe essere una buona alternativa al magnetotermico, per avere un unico componente per manovra e protezione (io comunque preferisco il magnetotermico). E' una valutazione, spesso, di costi (il fusibile intervenuto devi cambiarlo, il magnetotermico lo riarmi). 

 

Ciao

mc1988

 

 

 

[Adelino Rossi]

Per la componente termica non ci sono problemi, è sempre un bimetallo, per la componente magnetica atteniamoci all'evoluzione della tecnologia.

[Livio Orsini]

12 minuti fa, Adelino Rossi ha scritto:

Per la componente termica non ci sono problemi, è sempre un bimetallo, per la componente magnetica atteniamoci all'evoluzione della tecnologia.

 

Adelino, questi automatici non lavorano con trasformatore magnetico e bimetallo, come gli elettromeccanci.  Si avvalgono di un trasduttore di corrente ad effetto Hall e di un circuito elettronico. L'effetto simile al magnetico lo ottieni analizzando la derivata, quello termico eseguendo l'integrale che riproduce una curva simile a quella di una termica elettromeccanica. Il tutto pilota la bobina di un contattore ed racchiuso nel medesimo contenitore. Io, piuttosto, avenzo delle riserve sulla tenuta dei contatti.

Oggi con la micro miniaturizzazione della componentistica, è relativamente facile riprodurre il tutto.

Tanto per divertimento personale, un paio di anni fa ne realizzai uno usando arduino ed un  trasduttore ad effetto Hall.

[NovellinoXX]

Chi ha detto che non esistono magnetotermici in CC?

Ne ho smontati una caterba e ce ne dovrei avere ancora qualcuno.

Il sistema magneto-dinamico  funziona  esattamente come nei relè: ci sono quelli per CA e quelli per CC.

In teoria un magnetotermico in CA può funzionare benissimo anche in CC.

Quello che cambia e' il sistema di spegnimento dell'arco nella fase di sgancio a seguito di una sovracorrente .

 

Modificato: 13 ottobre 2023 da NovellinoXX

[saverio81]

Potreste indicarmi qualche modello di magnetotermico in CC (nello specifico 12V)  e qualche modello di sezionatore con fusibili ? Grazie a tutti.

[reka]

esempio ABB E 92/32 PV SEZIONATORE E 90 PV 2P, 32A

 

poi si scelgono i fusibili adatti.

 

questo abb specifica che è adatto ad essere aperto sotto carico.

 

 

 

Modificato: 16 ottobre 2023 da Maurizio Colombi
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