elettrodino Inserito: 9 gennaio 2003 Segnala Share Inserito: 9 gennaio 2003 InstallatoreQueste lampade non sono adatte a un luogo a maggior rischio in caso d'incendio , io non le installo. ClienteSono uguali a quelle montate sull'altra macchina , che problemi ci sono ????InstallatoreChe quelle prima o dopo dovra' sostituirle e queste lei le vuole installare!!!!ClienteSe è per la dichiarazione di conformita' , non si preoccupi facciamo risultare che erano gia' montate sono del 1980 come la macchina poi essendo quasi un bordomacchina non serve neanche la certificazione !!!!InstallatoreSenta io non me la sento....Cliente Possibile che lei per due C[at]..0 di (35)lampade mi rompa i co.....i ; se non vuole installarmi queste lampade chiamero' un'altroe non solo per le lampade!!![at]#[at]###[at]Installatore In fondo è meglio perderti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dago_ Inserita: 9 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2003 Uno dei tanti ANIMALI di questa nostra giungla Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dario Valeri Inserita: 9 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2003 ciaopurtroppo in itaGLIa e' cosi' , grazie sopratutto ai nostri normatori e a chi le norme dovrebbe farle rispettaredario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 9 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2003 Ma siamo matti noi ogni giorno ci rompiamo i c......ni per restare sempre informati e per dare al cliente prezzo e qualità e questo si permette anche di insultarti ; meno male che lo hai perso.Ciao e tanta pazienza.Tecno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Claudio Monti Inserita: 10 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2003 ... purtroppo non è un caso isolato... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 10 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2003 Il problema è un altro:il tuo ex-cliente troverà altri cinquemila installatori pronti a montargli le lampade e mettere la firma su tutte le certificazioni che vuoi.Tanto fra parentesi il PMIP non esiste + e i controlli, che prima erano (anche se minimo) uno spauracchio per qualcuno, adesso,non avendo più luogo o essendo stati trasformati in una farsa, porteranno la situazione impiantistica agli stessi (o quasi) livelli pre-Legge 46/90.Mah.....chi vivrà vedrà.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 10 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2003 E intanto si obbliga a certificare anche la progettazione di tutti gli altri impianti, non solo elettrici (scarichi lavelli, ecc.).In contemporanea ricevo oggi una richiesta dalle Ferrovie per un sistema di radiocontrollo che sulla carta non potra' mai funzionare. Fatto notare l'errore, dopo 3 mesi arriva la stessa richiesta senza la modifica sostanziale che avevo richiesto. Tanto e' un bordo ferrovia .....Mario <_< Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 10 gennaio 2003 Autore Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2003 Lucky67+Jan 10 2003, 11:29 AM-->CITAZIONE(Lucky67 @ Jan 10 2003, 11:29 AM)Hai "centrato" il problema , ora che le verifiche sono su richiesta si viaggiasulle vecchie certificazioni gia' fatte ; e vai con le modifiche e le impiastrate.Quelli che scelgono l'ASL come verifica , sanno che vengono solo a verificare l'impianto di terra (come se fosse la sola cosa piu' importante) e non metteranno il naso negli impianti , quelli che scelgono i professionisti abilitati (ex dipendenti ASL) essendo "stipendiati" da chi li chiama non sputeranno nell'impianto del loro cliente.Se pero' malauguratamente dovesse succedere qualcosa ; vorrei vedere come finisce lo scaricabarile tra cliente verificatore progettista e installatore.Anzi .....lo so' Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 11 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2003 E Piu' c'è confusione e meglio si naviga :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gianni Inserita: 14 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2003 L'ultima maccheronata l'ho costatata proprio ieri presso lo stabilimento dove lavoro. Un istallatore ha realizzato un circuitino di comando per uno scambiatore di calore (bisogna comandare una elettrovalvola e un ventilatore) all'interno di un quadro di distribuzione con il circuito di comando "preso" tra fase e neutro. Avendogli fatto notare le magagne, l'istallatore mi ha tranquillizzato dicendomi:" non ti preoccupare, tanto il quadro lo certifico io".Della la serie Prendi e porta a casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Castellaro Inserita: 14 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2003 Scusa ma dove sta il problema a prendere il 220 tra fase e neutro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Claudio Monti Inserita: 14 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2003 ... solitamente il circuito di comando deve essere "prelevato" a valle di un trasformatore di isolamento... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Castellaro Inserita: 14 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2003 non credo questo sia richiesto da qualche norma, l'importante è proteggere l'operatore da eventuali contatti accidentali con i giusti collegamenti di terra e con un interruttore differenziale.Se cosi' non fosse penso che non sarebbero a norma nemeno gli impianti di illuminazione, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dago_ Inserita: 14 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2003 CEI EN 60204-19.1.1. Alimentazione del circuito di comando.........I trasformatori non sono obbligatori per:-macchine con motore singolo di potenza minore di 3kW con un singolo avviatore ed un massimo di due dispositivi di comando e controllo esterni (per es. dispositivo di interblocco, pulsante d'arresto d'emergenza)-macchine di uso domestico e similare in cui l'equipaggiamento elettrico è contenuto all'interno dell'involucro della macchina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Claudio Monti Inserita: 15 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2003 D'accordissimo con Cesco 60204-1:paragrafo 9.1.1 "alimentazioni dei circuiti di comando":Per l'alimentazione dei circuiti di comando e controllo devono essere usati i trasformatori. Tali trasformatori devono avere avvolgimenti separati. [...] Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gianni Inserita: 18 gennaio 2003 Segnala Share Inserita: 18 gennaio 2003 Preciso che l'impianto in questione dovrebbe essere un quadro a bordo macchina, non è per usi domestici, ha un selettore AUT/MAN, un termostato ambiente e un consenso da caldaia. Il tutto realizzato all'interno di un quadro di distribuzione che alimenta 3 macchine. Secondo rispetta la CEI 44/5? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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