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PLC Forum


Tanto è un impianto a bordo macchina.... - recuperiamo dal "rottamaio"


elettrodino

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Installatore

Queste lampade non sono adatte a un luogo a maggior rischio in caso d'incendio , io non le installo.

Cliente

Sono uguali a quelle montate sull'altra macchina , che problemi ci sono ????

Installatore

Che quelle prima o dopo dovra' sostituirle e queste lei le vuole installare!!!!

Cliente

Se è per la dichiarazione di conformita' , non si preoccupi facciamo risultare che erano gia' montate sono del 1980 come la macchina poi essendo quasi un bordo

macchina non serve neanche la certificazione !!!!

Installatore

Senta io non me la sento....

Cliente

Possibile che lei per due C[at]..0 di (35)lampade mi rompa i co.....i ; se non vuole installarmi queste lampade chiamero' un'altro

e non solo per le lampade!!![at]#[at]###[at]

Installatore

:angry::(:rolleyes: In fondo è meglio perderti...

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Ma siamo matti noi ogni giorno ci rompiamo i c......ni per restare sempre informati e per dare al cliente prezzo e qualità e questo si permette anche di insultarti ; meno male che lo hai perso.

Ciao e tanta pazienza.

Tecno

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Il problema è un altro:

il tuo ex-cliente troverà altri cinquemila installatori pronti a montargli le lampade e mettere la firma su tutte le certificazioni che vuoi.

Tanto fra parentesi il PMIP non esiste + e i controlli, che prima erano (anche se minimo) uno spauracchio per qualcuno, adesso,non avendo più luogo o essendo stati trasformati in una farsa, porteranno la situazione impiantistica agli stessi (o quasi) livelli pre-Legge 46/90.

Mah.....chi vivrà vedrà....

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E intanto si obbliga a certificare anche la progettazione di tutti gli altri impianti, non solo elettrici (scarichi lavelli, ecc.).

In contemporanea ricevo oggi una richiesta dalle Ferrovie per un sistema di radiocontrollo che sulla carta non potra' mai funzionare. Fatto notare l'errore, dopo 3 mesi arriva la stessa richiesta senza la modifica sostanziale che avevo richiesto.

Tanto e' un bordo ferrovia .....

Mario

<_<

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Lucky67+Jan 10 2003, 11:29 AM-->
CITAZIONE(Lucky67 @ Jan 10 2003, 11:29 AM)

Hai "centrato" il problema , ora che le verifiche sono su richiesta si viaggia

sulle vecchie certificazioni gia' fatte ; e vai con le modifiche e le impiastrate.

Quelli che scelgono l'ASL come verifica , sanno che vengono solo a verificare l'impianto di terra (come se fosse la sola cosa piu' importante) e non metteranno il naso negli impianti , quelli che scelgono i professionisti abilitati (ex dipendenti ASL) essendo "stipendiati" da chi li chiama non sputeranno nell'impianto del loro cliente.

Se pero' malauguratamente dovesse succedere qualcosa ; vorrei vedere come finisce lo scaricabarile tra cliente verificatore progettista e installatore.

Anzi .....lo so' :angry:

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L'ultima maccheronata l'ho costatata proprio ieri presso lo stabilimento dove lavoro. Un istallatore ha realizzato un circuitino di comando per uno scambiatore di calore (bisogna comandare una elettrovalvola e un ventilatore) all'interno di un quadro di distribuzione con il circuito di comando "preso" tra fase e neutro. Avendogli fatto notare le magagne, l'istallatore mi ha tranquillizzato dicendomi:" non ti preoccupare, tanto il quadro lo certifico io".

Della la serie Prendi e porta a casa. :(

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Ivan Castellaro

non credo questo sia richiesto da qualche norma, l'importante è proteggere l'operatore da eventuali contatti accidentali con i giusti collegamenti di terra e con un interruttore differenziale.Se cosi' non fosse penso che non sarebbero a norma nemeno gli impianti di illuminazione, :blink:

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CEI EN 60204-1

9.1.1. Alimentazione del circuito di comando

.........I trasformatori non sono obbligatori per:

-macchine con motore singolo di potenza minore di 3kW con un singolo avviatore ed un massimo di due dispositivi di comando e controllo esterni (per es. dispositivo di interblocco, pulsante d'arresto d'emergenza)

-macchine di uso domestico e similare in cui l'equipaggiamento elettrico è contenuto all'interno dell'involucro della macchina.

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D'accordissimo con Cesco ;)

60204-1:

paragrafo 9.1.1 "alimentazioni dei circuiti di comando":

Per l'alimentazione dei circuiti di comando e controllo devono essere usati i trasformatori. Tali trasformatori devono avere avvolgimenti separati. [...]

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Preciso che l'impianto in questione dovrebbe essere un quadro a bordo macchina, non è per usi domestici, ha un selettore AUT/MAN, un termostato ambiente e un consenso da caldaia. Il tutto realizzato all'interno di un quadro di distribuzione che alimenta 3 macchine. Secondo rispetta la CEI 44/5?

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