Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Tenuta Nominale Di Tenuta Ad Impulso Uimp


Messaggi consigliati

Inserito:

Un organismo di sicurezza francese contesta il fatto che in un quadro elettrico di bassa tensione (400V-100A) ho utilizzato un interruttore generale con una Tenuta nominale di tenuta ad impulso uimp di soli 6KV

Cosè questo valore di tensione? Dove posso trovare le indicazioni normative su questo valore?

L'ente normativo mi suggerisce di utilizzare un interruttore con Uimp di 10KV, devo obblicatoriamente utilizzare un'interruttore con quel valore o posso appellarmi a qualche norma, oppure posso utilizzare qualche alro accorgimento?


Inserita:

ohpps ho sbagliato a scrivere :D

Si tratta di Tensione noninale di tenuta ad impulso Uimp

Inserita:

Ho cercato di informarmi e la Uimp e la tensione massima che l'interruttore deve sopportare per un determinato tempo.

La mia domanda rimane: Perchè un ente di sicurezza richiede un valore così elevato?

Se arrivasse una sovratensione del genere penso che l'elettronica (sono 3 azionamenti brushless e un PLC) finisca arrostita in pochi ms e l'interruttore non riuscirebbe comunque a proteggerla!!.

:angry::angry::angry:

Inserita:

Caro Gigi70,

visto che non ti risponde nessuno e che sei sulle spine, ci provo io.

Perchè un ente di sicurezza richiede un valore così elevato?
Forse si tratta di un'applicazione non industriale o civile, ma particolare? Di solito il valore Uimp per gli interruttori (anche quelli buoni con la S all'inizio del nome) e' di 6 kV o al massimo 8 kV.

Ne parla il gruppo di norme EN60947-x , e piu' specificatamente la EN60947-3

Non so se - per l'ambiente speciale - sia richiesto 10 kV da qualche norma. Lascio ad altri la risposta.

finisca arrostita in pochi ms
No assolutamente, perche' qui parliamo di impulsi standard da 1,2/50 microsecondi, quindi molto meno di un decimo di millisecondo. Ogni buon azionamento con un minimo di filtro si autoprotegge. Quelli fatti senza considerare la bassa qualita' dell'energia si guastano.

Ciao

Mario

Inserita:

E un'applicazione industriale normalissima.

In fase di ordine non sono state fatte richieste specifiche.

E quindi non riesco a cpire il perchè l'interruttore non và bene.

Finora ho dimensionato gli interruttori in base alla corrente richesta e al potere di interruzione e non riesco proprio a capire questa richiesta! :ph34r:

Inserita:

Je pense de savoir que ton client c'est un rompre-marrons!

L'interruttore va bene (....credo...). Sta cercando qualche cavillo per non pagare? Schemi in francese, 10 kV, nient'altro?

Consigliati col tuo fornitore di interruttori, non escludo che non si possa aggiungere uno o due SPD che taglino il picco di tensione, riportando l'interruttore a funzionare sotto i 6 kV. Tecnicamente si puo', normativamente non lo so.

Ciao

Mario

Inserita:

Non so che dire, ma:

1- La tenuta a impulso e' relativa a interruttore aperto. Con l'interruttore chiuso il carico smorza molto ed eventualmente si mettono delle protezioni a valle.

2- I francesi per qualche aspetto (protezionistico) hanno usato a lungo le loro norme NF che possono essere diverse da quelle EN. Non so se lo fanno ancora.

Inserita:

Caro rguaresc,

Non so se lo fanno ancora

Se lo fanno nel mercato libero, sbagliano e non hanno piu' il diritto di farlo.

Ciao

Mario

Inserita:

A quello che mi risulta il cliente ha già pagato da un pezzo, ma l'impianto è ancora in garanzia e quindi siamo comunque responsabili di ogni vizio dell'impianto sia esso di funzionamento o normativo.

Neanche il fornitore degli interruttori riesce a capire il motivo della richiesta, e per ora non ha prooposto soluzioni

:angry:

Vengono contestate anche altre cose, su cui tutto sommato l'ente ha ragione (a seconda di come giri la norma ha ragione o torto).

Grazie per avermi confortato, adesso nè sò di più e sono più sicuro sul fatto dei avere montato l'interruttore

:):):)

Inserita:
Vengono contestate anche altre cose, su cui tutto sommato l'ente ha ragione (a seconda di come giri la norma ha ragione o torto).

Potresti illuminarci su queste strane richieste? Penso possano tornare utili a tutti, se non altro x capire come "rigirare" la norma e valutarne tutti i punti di vista ;)

Inserita:

Il nostro impianto è un ingresso e uscita di un impianto di un'altro costruttore italiano.

Ci sono 2 quadri elettrici, uno nostro e l'altro dell'altro costruttore italiano.

un problema è che un motore montato all'interno dell'impianto dell'altro costruttore è comandato da noi, questo comporta che in caso di emergenza per fermare questo motore deve essere messo in emergenza il nostro impianto.

Quindi devono intervenire 2 moduli di sicurezza: prima và in emergenza l'impianto dell'altro costruttore e poi di conseguenza il nostro.

L'ente di controllo ci contesta che il grado di sicurezza di questo motore è inferiore al resto dell'impianto. (il nostro circuito di sicurezza è in classe 2). :angry:

Alcune parti in movimento sono completamente protette da carter, alcuni carter sono apribili e con finecorsa di sicurezza, quindi quando l'operatore entra all'interno di queste parti l'impianto è competamente fermo. Il problema è che queste parti in movimento sono tenute ferme da un freno pneumatico ad azione positiva (viene data aria per azionare un freno di sicurezza).

In questo caso l'ente ha pienamente ragione, perchè se l'operatore è all'interno della parte mobile e se nello stesso momento manca l'aria il freno si disinserisce con un probabile pericolo per l'operatore.

In questo caso quindi riconosco che l'ente ha pienamente ragione, in effetti avevo già visto questa cosa, ma chi ha progettato la parte meccanica dell'impianto, quando ho fatto presente la cosa, ha giudicato che comunque era sicuro così. (Cavoli sui, io non ho firmato il certificato CE) :huh:

Poi contesta la lingua dello schema elettrico che secondo l'ente dovrebbe essere in francese (Vedi l'altro forum)

e l'interruttore generale.

Inserita:

Ah dimenticavo, contesta pure il fatto che i conduttori non sono numerati.

Sono stati utilizzati dei conduttori colorati con i colori indicati a schema.

All'interno del quadro i singili fili non sono numerati, ma indicati comunque in modo univoco a schema.

  • 2 weeks later...
Inserita:

FInalmente si è potuto parlare con l'ente che ha controllato l'impianto:

Il valore di Uimp a 6Kv era in realtà il valore di corrente di interruzione di alcuni interruttori automatici bipolari che proteggono l'uscita del SECONDARIO di un piccolo trasformatore e dell'USCITA dell'alimentatore switching ausiliario 24Vdc.

Quindi l'ente vuole in questi casi un sezionatore con potere di interruzione di 10KA invece dei 6KA degli interruttori montati.

Comunque non riesco a capire perchè una protezione su un secondario deve avere un potere di interruzione così elevato.

E non riesco a capire come un ente di controllo possa scrivere 6KV invece di 6KA! :angry::angry:

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...