Gestione Cancelli Di Protezione

[bit]

Ciao a tutti.

Io ho sempre visto che per la gestione dei cancelli di protezione si monta una seconda centralina di sicurezza (la prima gestisce l'emergenza) che controlla che i cancelli siano chiusi e bloccati e comanda i solenoidi di sblocco. In questo modo i cancelli non si possono aprire senza prima aver richiesto l'apertura tramite diseccitazione della centralina e se questa è temporizzata senza prima aver atteso il tempo di sblocco.

Inoltre è possibile inibire lo sblocco durante la fase di lavorazione semplicemente con un relè comandato dal plc e posto in parallelo al comando di sblocco evitando così che qualcuno possa inavvertitamente interrompere il ciclo macchina richiedendo lo sblocco protezioni.

Indipendentemente dalla classe di sicurezza richiesta, a me sembra una buona soluzione, sia dal punto di vista della sicurezza che della funzionalità.

Adesso però mi trovo a discutere con un altro elettricista che sostiene l'inutilità della seconda centralina e vorrebbe solo montare i finecorsa ai cancelli che aprano la serie delle emergenze, senza il blocco del cancello. A me sembra una soluzione approssimativa, si può inavvertitamente bloccare il ciclo della macchina, inoltre si è costretti a effettuare il ripristino dell'emergenza alla richiusura dei cancelli....

A me non piace per nulla, in genere voglio fare le mie macchine a prova di manovra errata (a parte il fungo di emergenza), ma non so neanche se la soluzione semplicistica dell'altro elettricista sia permessa dalle normative.

Qualcuno mi può dare indicazioni in merito?

[robote]

Concordo con la pulizia della tua soluzione che solitamente adotto su macchine di fascia medio-alta, quando ho più margine di guadagno.

Tuttavia, la seconda soluzione è altrettanto affidabile, anche se meno pratica.

Puoi farti riconoscere del denaro agggiuntivo ?

SI, usa la tua soluzione

NO, .....

Ciao.

[bit]

Il denaro teoricamente c'è. La macchina purtroppo dubbiamo farla in due, d'altronde è l'altro elettricista che ha trovato il lavoro....

Il preventivo l'ho fatto io (lui non ci capisce nulla di macchine) e sono stato un po' largo. Lui poi l'ha consegnato al suo cliente e sospetto che l'abbia gonfiato ancora. Però è tirato e vuole tutto il guadagno possibile.

Io non vedo la differenza di 100 euro in meno su un impianto di 10000. Penso importi di più la bella figura di una macchina ben sviluppata.

Comunque si vedrà, forse i cancelli neanche ci saranno....

Ciao!

[essea]

Ho letto un po' velocemente... e ti dirò...

Evita assolutamente di mettere relè in parallelo ai circuiti di sicurezza.

Daresti la possibilità ai manutentori di lavorare in zone molto rischiose... e sì, è vero che sanno cosa stanno facendo, ma la prudenza non è mai troppa.

Un brillante montatore di mia conoscenza ha pagato con la vita il suo eccesso di confidenza.

Se qualcuno apre il cancello è giusto che la macchina si arresti.

Dai una volta, dai due, la terza impareranno.

Per il resto d'accordo con la sicurezza, ma senza esagerare.

In genere l'apertura di un cancello, salvo che l'operatore non sia del ceppo "topo Speedy Gonzales", non comporta un'immediate situazione di pericolo.

Si può quindi fare economia (parlo in generale... il tuo caso lo conosci solo tu).

Non per farti torto, s'intenda... solo per farti un po' pensare.

Ciao,

Massimo.

[davide75]

ciao bit

volevo aggiungere che la tua soluzione, in caso di un numero di cancelli e di funghi consistenti, è anche meglio gestibile da chi la dovrà utilizzare...sempre che tu preveda di fare anche opportune segnalazioni