meiimpianti.occ Inserito: 5 dicembre 2003 Segnala Inserito: 5 dicembre 2003 alcuni nostri fornitori ,ci forniscono quadri elettrici gia belli e gablati questi mettono subito dopo il sezionatore e/o un altro interruttore di quadro delle spie di segnalazione presenza rete ( finora tuto bene )il mio dubbio e che queste spie segnalano quello che esce dal sezionatore di quadro e non quello che arriva al quadro in breve se apro l'interruttore di quadro le spie si spengono , ( sono collegate a valle ) e non segnalano arrivo della correte a monte dell'interruttore, da un quadro generale e/o da un contatore enel ...poi queste spie sono protette da fusibili ( un intero portafusibili solo per proteggere le spie ) secondo VOI E GIUSTO QUESTO CABLAGGIO ? C'è QUALCHE NORMA O QUALCHE BUON SENSO DA SEGUIRE
Piero Azzoni Inserita: 6 dicembre 2003 Segnala Inserita: 6 dicembre 2003 che io sappia queste spie non rispondono ad alcuna richiesta normativa.sono tradizionalmente abbastanza usate in italia perche' rispondono ad una richiesta standard fiat.
adross Inserita: 10 dicembre 2003 Segnala Inserita: 10 dicembre 2003 Io le trovo in genere montate all'interno dei quadri elettrici ad armadio privi di bloccoporta con l'interruttore generale a 380V. Quindi è possibile accedere all'interno del quadro con le apparecchiature aventi una tensione pericolosa. Si trovano generalmente in alto e sono visibili all'apertura delle porte del quadro. hanno la luce lampeggiante. Il collegamento a valle dell'interruttore generale di arrivo ha lo scopo di richiamare l'attenzione del personale di manutenzione che a quadro aperto con interruttore chiuso, c'è la presenza di una tensione pericolosa. Essendo di sicurezza, hanno come unico scopo la segnalazione di presenza tensione nel quadro. Essendo collegate subito a valle dell'interruttore generale hanno ovviamente un interruttore magnetotermico o un gruppo di fusibili (3) ad alto potere di rottura, data la corrente di corto circuito piuttosto elevata. Sono spesso uttilizzate in esecuzione speciale e con degli appositi riduttori di tipo capacitivo anche nei quadri di Media Tensione.Naturalmente se ho capito bene l'applicazione.Saluti
meiimpianti.occ Inserita: 13 dicembre 2003 Autore Segnala Inserita: 13 dicembre 2003 Adross Ok ,però trovo strano che si collegano a valle dell'interruttore generale Se per esempio opero su un quadro e trovo il generale aperto, come faccio a sapere se a monte dell'inT generale c'è corrente ( il quadro si trova lontano dall'impianto quindi mi è impossibile constatare.... ) dovrei usare delle attrezzature se un impianto è comandato da un quadro secondario e l'impianto stesso non funziona la prima cosa da vedere e se nel quadro secondario arriva corrente , quindi sarebbe più logico mettere le "gemme " a monte cosi si vede a vista che il quadretto secondario è alimentato, se poi il quadretto è posto lontano dall'impianto mettere anche delle gemme all'uscita cosi da constatare l'effettiva alimentazione dell'impianto Si intende tutto questo è solo un mio farneticante raggionamento stranamente mi hanno detto che non c'è nessuna norma che parla di questo argomento è Vero ?
adross Inserita: 14 dicembre 2003 Segnala Inserita: 14 dicembre 2003 Il ragionamento è giusto e non mi risulta nessuna norma o obbligo per installarle.Sono degli ausili di sicurezza non obbligatori ma utili. Il progettista o il tecnico può installarle dove ritiene importante segnalare con evidenza la presenza tensione. Ho usato infatti il termine "in genere" che non è assoluto.Io le ho generalmente trovate nei quadri privi di bloccoporta sull'interruttore generale. Se apri la porta del quadro magari di comando motori a 380V con l'interruttore chiuso ti trovi in una situazione di rischio che ti viene segnalata dalle lampade. Per quanto riguarda la sicurezza, ti ricordo che la sicurezza di te stesso sei tu. Qualsiasi attività devi farla in sicurezza, Non ti puoi fidare di un gruppo di lampade accese o spente che siano, se devi metterci le mani devi attuare preventivamente tutte le azioni necessarie alla sicurezza del lavoro anche impiegando dei strumenti di controllo e se necessario di messa a terra.Il Decreto Legislativo 626/94 Articolo 5 cita-Obblighi dei lavoratori- dice " Prendersi cura della propria sicurezza e salute e di quella di altre persone presenti" Spero di esserti stato utile.Ti saluto.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora