zeratul75 Inserito: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserito: 16 novembre 2023 (modificato) ciao a tutti vivo in condominio, caldaia centralizzata con contabilizzazione calorie ad ogni appartamento e impianto riscaldamento pavimento. Attualmente ho due cronotermostati (zona giorno e notte) che comandano il loro gruppo di testine sul collettore. I termostati attuali sono molto "basic" e vorrei cambiarli per vari motivi. Un po' per l'estetica, un po' perchè sono a batterie, un po' perchè hanno levette meccaniche e ogni volta che devo cambiare qualcosa è sempre un parto (davvero, per chi non conosce il modello e cercate in internet hanno proprio un sistema di regolazione assurdo, ci vuole un cacciavite piatto da quanto sono dure le levette perchè a mano non ci si riesce). Il modello in questione è Fantini Cosmi c31 che potete trovare qui: https://www.fantinicosmi.it/prodotto/intellitherm-c31/ A parte questo però, dal punto di vista del funzionamento tecnico, non mi posso lamentare. Io imposto una temperatura di 20 gradi e quando scende a 19,9 lui attacca e stacca quando arriva ai 20 del set point. Essendo l'impianto con molta inerzia e l'appartamento molto ben coibentato (cappotto, classe a....) il confort c'è e non mi lamento: in pratica per farvi capire, in questo periodo apro le finestre un'ora alla mattina, il riscaldamento va due orette per riportare su la temperatura e poi fino al giorno dopo non attacca più, complice anche il fatto che poi una volta raggiunto il set point la temperatura va su per l'inerzia, anche se il riscaldamento è spento. Nelle caratteristiche di questo termostato leggo "Differenziale +/- 0,25 K Gradiente termico di riferimento 4 K/h". Io lo vorrei cambiare appunto con uno più "moderno", smart, che si interfaccia con internet, che non ha le batterie ma la 220, bel display, ecc, ecc.....e l'ho già individuato su amazon. E' questo qui: https://plikc.com/products/neve-pro-w Recensioni positive, video su youtube, insomma pare tutto ok ma c'è solo un piccolo grande dubbio. Ha il differenziale regolabile da 0,2 a 2 gradi e il manuale da proprio un esempio del suo funzionamento dicendo, nel caso del differenziale di default che è 0,3 C che se io metto come set point 20 gradi lui si attacca a 19,7 e stacca a 20,3. Questo l'ho capito e la cosa non mi piace tanto sinceramente, perchè con il mio tipo di impianto ed abitazione ho paura che anche gli 0,2 siano "troppi". Il mio dubbio, ed arrivo alla domanda qui, è come mai il fantini cosmi attuale "spiega" il differenziale in K e non in gradi C? cosa è il "gradiente termico di riferimento"? perchè leggo nel manuale 0,25 k ma mi trovo invece che lui attacca e stacca quando la temperatura rilevata si discosta subito di 0,1 C dalla temperatura di setpoint? insomma mi manca qualche nozione di base.....grazie a tutti Modificato: 16 novembre 2023 da zeratul75 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 Al di là del gradiente termico o del differenziale sul setpoint, l'idea stessa di un cronotermostato che comanda un impianto a pavimento è una idiozia. C'è troppa inerzia, se parliamo di impianto ad acqua annegato nella soletta sotto il pavimento, da poter pensare di controllare la temperatura come fosse un impianto a radiatori. Hai ragione quando dici che aumentare il delta a 0.2 porterebbe maggior instabilità, ma già così è un sistema nonsense. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 infatti, si può usare ma con programmazione stagionale in pratica.. al massimo l'attenuazione notturna in zona giorno.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeratul75 Inserita: 16 novembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 (modificato) 1 ora fa, drn5 ha scritto: Al di là del gradiente termico o del differenziale sul setpoint, l'idea stessa di un cronotermostato che comanda un impianto a pavimento è una idiozia. C'è troppa inerzia, se parliamo di impianto ad acqua annegato nella soletta sotto il pavimento, da poter pensare di controllare la temperatura come fosse un impianto a radiatori. Hai ragione quando dici che aumentare il delta a 0.2 porterebbe maggior instabilità, ma già così è un sistema nonsense. il mio obiettivo è replicare questa situazione pari pari con i nuovi termostati. sono 10 anni che vivo li (casa costruita nuova) e va tutto bene con questi termostati e come loro funzionano. come funzionano a me piace ed il confort di cui necessito c'è. e sicuramente non vivo nell'unico condominio al mondo che ha i termostati con il riscaldamento a pavimento (una manciata di persone le conosco solo io......). avranno fatto tutti l'idiozia? possiamo anche dire di si, ma questo argomento è un attimino fuori tema....... al di la di questo, possiamo discutere fino a domani del senso o non senso della regolazione con termostato, ma essendo in condominio non è modificabile (non posso andare ad agire su mandate o altro della caldaia). quindi ha anche poco senso discuterne, se non puoi modificarla, no? la situazione è questa, e l'unica cosa che io posso fare è cambiare termostati, quindi li e solo li devono andare i miei ragionamenti..... Modificato: 16 novembre 2023 da zeratul75 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 il discorso è che, visto che non fa nulla, puoi sostituirlo con quello che preferisci la questione del gradiente in K vuol dire che non usa un semplice controllo della temperatura in decimali ma si regola in base alla velocità di variazione della temperatura (infatti lo chiamano "intelligent..") gli 0,25 con il tuo impianto corrisponderanno a circa 0,1 gradi, con un impianto a termosifoni magari diventa 0,5 gradi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 Unica accortezza da verificare è se possono coesistere 2 termostati sulla stessa rete... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 In questo momento, zeratul75 ha scritto: è come mai il fantini cosmi attuale "spiega" il differenziale in K e non in gradi C? perchè l'unita di misura della temperatura è il grado kelvin In questo momento, zeratul75 ha scritto: cosa è il "gradiente termico di riferimento"? perchè leggo nel manuale 0,25 k ma mi trovo invece che lui attacca e stacca quando la temperatura rilevata si discosta subito di 0,1 C dalla temperatura di setpoint? il gradiente è la velocita con cui varia la temperatura letta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeratul75 Inserita: 16 novembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 Grazie. Adesso credo di aver capito. Quindi in sostanza quello che ho adesso si "adatta" all'inerzia del mio impianto e mi ritrovo con un differenziale applicato sul campo di 0,1. Ed infatti è quello che succede (non mi tornava perché appunto c'è scritto 0,25 e non 0,1). Mentre il nuovo non ha questa capacità di adattamento, quindi in sostanza passerei ad un isteresi di 0,2. Non sono però sicuro che non cambierebbe nulla. Nel senso che, proprio perché c'è molta inerzia, secondo me da 0,1 a 0,2 cambia e a naso è anche avvertibile.....nel senso che per fare salire di uno 0,1 in più ci mette "molto" e quando va giù parte a scaldare molto dopo perché la temperatura in casa, se non apro le finestre, non scende tanto facilmente.... 41 minuti fa, drn5 ha scritto: Unica accortezza da verificare è se possono coesistere 2 termostati sulla stessa rete... Intendi la rete wifi? Questo si, no problem Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 16 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 In questo momento, zeratul75 ha scritto: secondo me da 0,1 a 0,2 cambia e a naso è anche avvertibile 😅 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeratul75 Inserita: 16 novembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2023 (modificato) 56 minuti fa, click0 ha scritto: 😅 Mi spiego. Non cambia nulla nell' avvertire la temperatura ovviamente. Cambia che la temperatura in casa scende di 0,1 in x tempo e quindi di 0,2 nel doppio del tempo. A naso quantifico la cosa in almeno 2 ore. E lo stesso vale quando sali, ci metterà due orette di riscaldamento acceso in più prima di fermarsi. Quindi sono 4 ore di differenza tra i due estremi..... fare andare il riscaldamento 4 ore in più significa che la "rincorsa" poi è maggiore (cioè l'inerzia in termini di maggiore temperatura che l'impianto rilascia anche da spento). messa così non ti fa meno ridere? De resto, se il fantini "intelligente" si comporta variando con 0,1 un motivo ci sarà....me l'avete spiegato bene voi..... Modificato: 16 novembre 2023 da zeratul75 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 17 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 capisci anche tu che è inutile fargli fare tutti quegli apri chiudi? con un impianto come il tuo e la casa ben isolata bisognerebbe lasciar fare tutto al controllo climatico, infatti nei limiti del possibile hanno usato i temostati adatti. onestamente volendo pensare ad un termostato più figo e wifi io andrei su roba più seria. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 17 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 Lascia il fantini e mettici uno shelly in serie al contatto. Avrai il confort di adesso con la possibilità di fare on/off da remoto. D'altronde anche con il termostato di Star Trek più di così non avrai. Tutto il resto sono specchietti per allodole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeratul75 Inserita: 17 novembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 (modificato) 2 ore fa, reka ha scritto: capisci anche tu che è inutile fargli fare tutti quegli apri chiudi? con un impianto come il tuo e la casa ben isolata bisognerebbe lasciar fare tutto al controllo climatico, infatti nei limiti del possibile hanno usato i temostati adatti. onestamente volendo pensare ad un termostato più figo e wifi io andrei su roba più seria. non ti seguo. se cambia il differenziale, considerando che adesso ho già quello con il minimo possibile e si accende solo 1 ciclo on/off al giorno, per quale motivo con un termostato con un differenziale superiore dovrebbero esserci "tutti quegli apri chiudi" che scrivi? cambierebbe la distanza temporale tra un intervento e l'altro, ma non il numero, no? hai qualche consiglio su questi altri più seri che dici? Modificato: 17 novembre 2023 da zeratul75 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeratul75 Inserita: 17 novembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 (modificato) 30 minuti fa, drn5 ha scritto: Lascia il fantini e mettici uno shelly in serie al contatto. Avrai il confort di adesso con la possibilità di fare on/off da remoto. D'altronde anche con il termostato di Star Trek più di così non avrai. Tutto il resto sono specchietti per allodole. forse non mi sono spiegato bene nei mille interventi dove ho detto che io non voglio migliorare la situazione dal punto di vista del confort. sono altri gli aspetti che non mi vanno bene del fantini attuale. quello che voglio è che dopo la sostituzione la situazione non peggiori dal punto di vista del comportamento dell'impianto, ma non ho scritto che la devo migliorare. per questo chiedevo spiegazioni perchè non avevo capito le caratteristiche del differenziale scritte sul fantini. spero sia più chiaro adesso, la questione è semplicemente sostituire il fantini con un termostato migliore e che abbia il differenziale a 0,1. ma non migliore dal punto di vista del comportamento tecnico per migliorare il confort, quello mi va benissimo cosi. ma per migliorare quegli aspetti che non mi vanno bene del fantini Modificato: 17 novembre 2023 da zeratul75 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 17 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 Quando si variano i differenziali, bisogna sempre accertarsi che l’impianto “gli tenga dietro”, va considerato l’inerzia di tutto il sistema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 17 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 Bene. Che il confort non lo vuoi cambiare e ti sta bene quello che hai lo avevo capito. 49 minuti fa, zeratul75 ha scritto: aspetti che non mi vanno bene del fantini Che non dici quali siano. Hai parlato del Neve, e quello che ha più del fantini è la possibilità del "wireless". Per questo ti ho parlato di attaccarci uno shelly.... Il Neve ha un delta minimo di 0.2 che come giustamente scrivi ti farebbe pendolare il riscaldamento e aggiungo io diminuirebbe il confort e alzerebbe i consumi. Quindi il Neve, dico io, non va bene. @reka ti suggerisce un termostato di una classe più seria. I nomi sono tanti, ma solo tu sai cosa vuoi di più del fantini. A questo punto vediamo se qualcun altro ha degli articoli da suggerire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeratul75 Inserita: 17 novembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 17 novembre 2023 1 ora fa, drn5 ha scritto: Bene. Che il confort non lo vuoi cambiare e ti sta bene quello che hai lo avevo capito. Che non dici quali siano. Li ho scritti nel primo post: l'uso a batterie, le levette assurdamente dure, l'estetica, il fatto che non ti permette di fare nulla da remoto. Insomma è molto basico e se non lo tocchi va anche bene. Uno dei due mi si è riavviato quando ce l'avevo in mano per il cambio ora perché sta semplice operazione non riesci a farla senza cacciavite e con l'apparecchio a muro. Ti pare possibile? Li ho già cambiati entrambi per sto motivo ( mi si era spaccata una levetta). Quindi se devo spendere 40€ ne spendo 80, lo attacco alla 230 e ho il controllo remoto che magari non uso mai ma può tornare sempre utile. Certo che ovviamente non voglio peggiorare la funzione principale del termostato, ovvero fornire confort adeguato. Insomma in un colpo solo migliorare tutto. Questi erano i ragionamenti prima del discorso differenziale, che non riuscivo a capire nel fantini..... tutti i ragionamenti sullo schifo di avere termostati, curva climatica, ecc....me li avete tirati fuori voi ma sono inutili perché appunto l'impianto è così e a me sinceramente va anche bene. Mi basta semplicemente trovare un termostato che abbia il differenziale a 0,1 e non 0,2 tutto qui. Grazie per la spiegazione sul significato del gradiente termico, era l'unica cosa di cui avevo bisogno sinceramente.... Saluti a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettromega Inserita: 19 novembre 2023 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2023 Ciao prova a vedere i crono termostati Perry .Da almeno 20 anni hanno la funzione "intelligente" da poter impostare .tutti i giorni continua a cercare di aver la Temperatura impostata, anticipando o posticipando l'attivazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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