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Direttiva Macchine E Vecchie Macchine


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Inserito:

Saluti a tutti!

Sulle macchine antecedenti l'entrata in vigore in Italia della direttiva macchine, come potremmo procedere per la valutazione del rischio e la stesura di un manuale macchina?

Pensiamo di procedere con le verifiche di legge e di effetture anche una valutazione secondo i dettami della Direttiva (piu' che altro per valutare quanto realmente possa essere sicuro il macchinario), per poi prospettare eventuali linee di intervento.

Chiedo consigli. :unsure:

PS

Per quanto riguarda il libro del Grassani di cui si parla in altri post del forum, mi sapete dire se riguarda solo gli apparecchi di protezione di emergenza o piu' in generale della Sicurezza/Direttiva Macchine?

Sapete anche il target del libro? (si tratta di una introduzione al problema, un approfondimento per chi ha gia' conoscenze, o entrambi? :o )

Saluti, Lele


Inserita:

ciao, mi sembra che alle tue domande ti sei già risposto. Svisceriamo la cosa: che tipo di macchine sono? nella direttiva macchina sono in allegato C? Piccola precisazione: un a macchina costruita nel periodo antecedente all'entrata in vigore della Direttiva segue le norme "vecchie", ma attenzione in un articolo (non rivordo a memoria il n.) si legge, in pratica: il datore di lavoro aggiornerà lo stato della sicurezza del posto, delle macchine e delle attrezzature, in realzione alla tecnica e allo sviluppo tecnologico. E da qui partono altre considerazioni: la modifica delle sicurezze modifica il ciclo di lavoro della macchina, chi ed è necessario certificarla? E si ritorna alla mia domanda iniziale: che tipo di macchina è? Alche certificazioni quale Presse/trancia bave può essere fatta solo da enti preposti e a costi spropositati.

ciao

Inserita:
ma attenzione in un articolo (non rivordo a memoria il n.)

Scusa: non nella Direttiva , ma nella 626.

Inserita:

Mi associo con mavo, nel discorso sicurezza.

Non entro nel merito preciso della applicazione della direttiva, ma nel fatto che il datore di lavoro è in ogni caso

obbligato per legge a garantire la sicurezza delle persone, la sicurezza ambientale, (impatto ambientale) e la sicurezza degli impianti. In ogni caso, fatta l'analisi degli impianti, se sono necessari, si devono fare almeno gli interventi minimi necessari alla sicurezza. Il manuale di macchina una volta redato è un documento ufficiale e di uso anche legale. Dubito che sia la valutazione del rischi che il manuale vengano scritti e firmati da persone competenti se le macchine non sono in ordine. Per quanto riguarda le verifiche di legge, penso sia opportuno, onde evitare di avere verbali di divieto d'uso o prescrizioni dagli ispettori, far fare prima una prima valutazione dello stato dell'impianto.

Saluti

Inserita:
il datore di lavoro aggiornerà lo stato della sicurezza del posto, delle macchine e delle attrezzature, in realzione alla tecnica e allo sviluppo tecnologico.

Vogliamo per l'appunto, in base a queste e altre considerazioni, valutare cosa ci sarebbe da fare sui macchinari per garantire/migliorare/integrare la sicurezza (faremo poi valutare al cliente se sara' il caso di intervenire sulle macchine, vecchiotte, o sostituirle), oltre a stilare un manuale macchina per la gestione della manutenzione programmata e altro.

I macchinari sono i piu' disparati... Siamo ancora agli inizi: l'approccio alle normative specifiche lo si valutera' piu' avanti, quando si dovranno valutare gli interventi da prendere.

comunque noi non ci proponiamo di certificare o ri-certificare le macchine: stiamo facendo solamente consulenza sullo stato attuale delle macchine e, come dicevo prima, la stesura di una sorta di manuale macchina comprendente i cicli di manutenzione e altro.

Cioa, grazie

Inserita:

Ciao,

per quanto riguarda il libro del Grassani ("La sicurezza sulle macchine"- UTET), parla sia delle normative

(es. Cap.2=valutazione dei rischi, Cap.3=Modifiche su macchine esistenti, Cap.4=principi ergonomici)

che degli apparecchi (es. Cap.8=Sistemi oleoidraulici e pneumatici, Cap.9=Ripari, Cap.12=Barriere a raggi infrarossi,Cap.13=Pedane,bordi e bumper).

Il livello del libro è piuttosto approfondito e specialistico, ma non presuppone nessuna conoscenza di base, espone gli argomenti gradualmente.

Quindi te lo consiglio!

Saluti, Emanuele

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