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non riesco a inserire un condensatore


qwerty98

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salve a tutti sto sostituendo dei condensatori gonfi e scoppiati da un imac g5. sono riuscito a dissaldarli tutti e 24 e ne ho sostituiti solo 23 perchè l'ultimo non ne vuole sapere di entrare nel foro del negativo avete qualche idea? sto impazzendo per capire perchè quel foro è otturato, lo scaldo con il saldatore ma niente non si muove di un mm. il positivo entra appena sciolgo lo stagno

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47 minuti fa, qwerty98 ha scritto:

sto impazzendo per capire perchè quel foro è otturato, lo scaldo con il saldatore ma niente non si muove di un mm. il positivo entra appena sciolgo lo stagno

Ciao.

Mi sembra di aver capito che un foro sulla scheda è tappato dallo stagno, giusto?

Una domanda, hai provato ad usare il succhia-stagno?

Modificato: da topolo
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Il negativo sarà su uno o più piano di massa, quindi ha bisogno di parecchia energia per trasferire il calore per fondere lo stagno.

Se poi questo è RoHS (niente piombo) fonde parecchio più in alto.

Provare a usare un flussante e meglio aggiungere della lega saldante 60/40, che fonde meglio.

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grazie intanto delle risposte, ho già provato tutto sia flussante sia altro stagno, non sono nuovo delle saldature infatti con gli altri condensatori non ho avuto problemi fondo a 400gradi quindi non capisco dove sta il problema, è come se un piedino del condensatore vecchio si fosse spezzato dentro perchè c'è una parte che rimane dura e non si scioglie però spingendo dovrebbe almeno muoversi non capisco

 

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controllando i condensatori sono quasi sicuro che uscendo si sia spezzato un piede dentro saldantosi con lo stagno però anche scaldanto e spingendo non vuole sapere di muoversi ma come è possibile

 

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Ho visto al microscopio ed è rimasto un piedino dentro. Ovviamente il rame dissipa e non scioglie tutto lo stagno. La mia stazione saldante scalda fino a 480gradi non penso serva di più devo solo uscire quel piedino. Al Dremel ci avevo pensato ma non lo ho

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7 minuti fa, qwerty98 ha scritto:

Al Dremel ci avevo pensato ma non lo ho

Ma non puoi andare avanti di solo saldatore, a lungo andare si rovina il PCB.

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11 ore fa, qwerty98 ha scritto:

Al Dremel ci avevo pensato ma non lo ho

 

Meglio usare una punta di saldatore di maggiori dimensioni per avere maggior inerzia termica. Si recupera tutto lostagno tramite treccia dissaldante. Si tratta di una treccia di rame imbibita di flussante. Quando hai liberato il foro dallo stagno eccedente con un paio di pinzette a punta sottile puoi recuperare e rimuovere lo spezzone di reoforo.

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peovate tutte ma niente. rischio solo di far danni. mi tocca bucare con una punta. basta 0.5 mm? quanto è spesso un piedino di un condensatore?

 

7 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Meglio usare una punta di saldatore di maggiori dimensioni per avere maggior inerzia termica. Si recupera tutto lostagno tramite treccia dissaldante. Si tratta di una treccia di rame imbibita di flussante. Quando hai liberato il foro dallo stagno eccedente con un paio di pinzette a punta sottile puoi recuperare e rimuovere lo spezzone di reoforo.

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1 ora fa, qwerty98 ha scritto:

basta 0.5 mm?

 

Guarda che rischi di asportare la metallizzazione del foro. COmunque usa non più di 0,25mm di diametro

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Io te l'ho spiegato. Sono oramai aolmeno 65 anni che mi occupo di elettronica sia a livello amatoriale che professionale e non mi è mai successo di dover riforare per poter estrarre un pezzo di reoforo; al limite, a volte, uso una punta di acciaio, simile ad uno stilo per tracciare, molto sottile ed accuminata per liberare velocemente un foro dallo stagno in eccesso. Questo metodo puo anche dare buoni risultati per spingere all'estrno uno spezzoncino di reoforo rimasto nel foro.

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Scusate ma se invece di togliere quel reoforo rischiando di fare danni, lo si lascia lì dov'è e ci si salda sopra quello nuovo a mò di SMD? Ci sarà pure un po' di rame intorno...

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3 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Io te l'ho spiegato. Sono oramai aolmeno 65 anni che mi occupo di elettronica sia a livello amatoriale che professionale e non mi è mai successo di dover riforare per poter estrarre un pezzo di reoforo; al limite, a volte, uso una punta di acciaio, simile ad uno stilo per tracciare, molto sottile ed accuminata per liberare velocemente un foro dallo stagno in eccesso. Questo metodo puo anche dare buoni risultati per spingere all'estrno uno spezzoncino di reoforo rimasto nel foro.

ti ringrazio e sicuramente ho un grande rispetto della tua esperienza ma ho provato con tutte le punte che ho e con la temperatura a 480gradi non si smuove in un mm. sento che si scaldano gli altri componenti e ho paura di fare danni se non li ho già fatti

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1 ora fa, rubio2002it ha scritto:

Ciao, scusa se ti stanno delle buone indicazioni che purtroppo non recepisci cos’altro ti possono dire

Non penso di aver offeso nessuno. Se ho provato a fare cosa hanno detto e non sono riuscito c’è bisogno di rispondere così?  Tenterò nuovamente

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Ciao perché come ho risposto? Penso di essere stato chiaro e preciso. In molti ti hanno consigliato che probabilmente il problema potrebbe essere la grossa quantità di stagno presente e di usare un altro saldatore, visto che il tuo ad oltre 400*C non riesce, io ho capito che probabilmente il tuo ha una punta minuscola quindi metti una punta tipo giravite da 5 oppure aiutati integrando il punto da dissaldare con altro stagno così da ampliare il punto di contatto e poi con l’aspiratore togli tutto. Tu rispondi ho provato tutte le punte che ho senza specificare a far vedere cos’hai. Non hai messo una foto della basetta per cercare di capire meglio il problema.
 

Comunque chiedo scusa se ti sei offeso non era mia intenzione

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46 minuti fa, rubio2002it ha scritto:

Tu rispondi ho provato tutte le punte che ho senza specificare a far vedere cos’hai. Non hai messo una foto della basetta per cercare di capire meglio il problema.

 

qwerty una minor suscettibilità ti aiuterebbe ad ottenere una maggior disponibilità da parte degli altri utenti.

 

Pubbliva una foto chiara del particolare del cs che ti sta damdo questi problemi; ideale sarebbero 2 foto con i particolari dei due lati.

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Buonasera questa è la situazione appena ho tempo vedo se faccio un video o altre foto più dettagliate. Scusate ma avendo un bimbo piccolo in casa quando torno non è semplice

IMG_0884.jpeg

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IMG_0886.jpeg

IMG_0887.jpeg

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Non vedo niente di eccezionale.

Con la punta che c'è nella foto in basso, dovresti sciogliere lo stagno in un attimo. Non vedo problemi, a meno che la stazione saldante ti dica che scalda a 420°C, mentro sono ...420°F.🙂

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2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Non vedo niente di eccezionale.

Con la punta che c'è nella foto in basso, dovresti sciogliere lo stagno in un attimo. Non vedo problemi, a meno che la stazione saldante ti dica che scalda a 420°C, mentro sono ...420°F.🙂

Lo pensavo anche io ma non riesco lo stesso. Non capisco davvero ma qualcosa ci deve essere che non capisco. La stazione dovrebbe segnare i 400gradi centigradi perché sulla stazione c’è quel segno. Oltretutto a 300 lo stagno che ho si scioglie all’istante. La cosa strana è che se metto un po’ di stagno e poi lo scaldo e uso il succhia stagno viene via solo quello che ho messo io

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