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Tensione Canada E Nord America


diegoin

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Negli USA prevale 480 V oppure 208 V. In Canada 208 V oppure 600 V. Non c'e' uno standard sicuro, perche' le aziende distributrici, private, possono anche usare localmente tensioni differenti.

Negli USA fuori dai centri urbani si distribuisce in monofase (120 V) anche per potenze elevate e ci sono motori monofase fino a 5 kW.

Modificato: da rguaresc
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Ciao Diego,

come gia ti hanno risposto dipende dalla zona io ho spedito una macchina che ho cablato per 600V trifase e non ti dico le farse per trovare il materiale (portafusibili, trasformatori ecc. ecc.).

in bocca al lupo

Luca_77

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Elemento non trascurabile è la frequenza. E' opportuno verificare anche quella.

Ricordo 60HZ come frequenza negli stati uniti, ma potri tranquillamente sbagliare.

In ogni caso ti saluto.

Ciao

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Una solo volta è capitato dove lavoro di fare quadri per il NordAmerica, una ditta nostra cliente

doveva predisporre l'elettrificazione di uno stabilimento negli Usa la parte dei quadri di potenza

la fornimmo noi e c'era una situazione di questo tipo: il secondario del trafo MT/BT era a 480V

60Hz , la distribuzione principale era di tipo TN-C

, per alimentare i quadri di automazione che costruiva

il nostro cliente c'era un trafo che abbassava la tensione a 400V e la distribuzione diventava

di tipo TN-S. Penso che per me non si riproporrà piu un'occasione del genere visto che

i quadri di distribuzione che costruisce la mia ditta non sono certo un prodotto di alta

tecnologia, le spese di trasporto hanno un incidenza notevole e penso ci sia piu convenienza

a comprarli sul posto (ovviamente il discorso non vale per chi fà automazione o costruisce

macchine), comunque almeno una volta ci siamo presi la soddisfazione

di esportare negli Usa

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Praticamente l'unico standard, oltre alla frequenza di 60 Hz, è la tensione 115 Vac per impinati civili. Negli impianti industriali prevalgomo le tensioni di 440V e 480V, ho anche incontrato 510V e 600V. Dipende dall'azienda fornitrice della zona. Attenzione che per gli americani il termine tafo equivale al nostro autotrafo, il trasformatore per loro prende il nome di trasformatore di isolamento (isolation transformer)

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Non so se la domanda che hai posto implica la costruzione di un q.e. se è così attenzione ad usare componenti tutti marchiati UL e progettare il quadro seconda la norma UL o NEMA, altrimenti corri il serio rischio di non farti autorizzare l'uso del macchinario, a cui è associato il q.e., dai vigili del fuoco del posto.

ciao

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:rolleyes: A breve dovremo costruire delle macchine per il Canada.Mi sapresti dire dove trovare le normative a cui ti riferisci? Il settore è il meccanotessile,a quale delle due dovrò attenermi?

Grazie,

Mario

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Se dovessi lavorare là occhio al colore dei conduttori che sono diversi dai nostri.

A chi sostiene che difficilmente esporterà ancora in America in quanto è necessaria alta qualità consiglio invece di farci un salto.... scoprirà che gli europei sono ancora un passo avanti ( Per quanto ho potuto vedere io )

PS

Se non ricordo male gli americani quando parlano di potenza fornita la intendono sempre divisa sulle tre fasi ( in caso di utenza trifase) : 12 A per loro sono 4 A per ogni fase...potrei anche essere in errore, ma questa è stata la mia esperienza.

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Gli americani, che sono molto più pragmatici di noi hanno tutte le loro norme compendiate dentro il NEC (National electric code). Li le norme magari sono uguali da anni e quindi gli impianti sono forse datati ripetto ai nostri (gli impianti FM a mio parere almeno) però non cambiano le norme ogni due tre anni come noi per far felici i burocrati del CEI che sguazzano guadagnando sulle normative. Per i quadri è richiesta la normativa UL CSA (se non sbaglio) già citata.

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  • 4 weeks later...

Ciao a tutti!!

Non ho potuto fare a meno di aggiungere una nota in riferimento alle discussioni sui

Q.E. per per Canada e Nord America-avendo già avuto a che fare con diverse realizzazioni.

Informatevi bene sulle normative di riferimento e sulle certificazioni richieste dal cliente

UL, CSA,NEMA che possono comportare anche tecniche di progettazione diverse-

ad esempio la protezione dei motori elettrici per le UL è preferibile con fusibili(cortocircuito) e relè termici

(magnetica) anzichè I.A. magnetotermici; (sono vincolanti le distanze minime tra i contatti dei magnetotermici)

inoltre , per la progettazione viene data molta importanza alla

parte di circuito in cui si trovano i componenti (potenza, ausiliari al di sopra di 48V, ausiliari al di sotto dei 48V(i valori di tensione prendeteli con beneficio di inventario).

I fusibili per il mercato americano sono compatibili solo con i portafusibili relativi(sono mediamente più voluminosi di quelli per il mercato Europeo)

Comunque, a parte queste disquisizioni che mi sovvengono da un corso di circa due anni fa

dove si faceva capire (da parte di una nota casa produttrice di componenti) che non basta utilizzare tutti i componenti marchiati UL o CSA ma occorre ripettare anche le norme progettuali,

volevo solo aggiungere (e qui mi riaggancio alla prima riga del messaggio) che bisogna fare attenzione anche

ai cavi che si utilizzano per il cablaggio sia interno A.E. che esterno (bordo macchina).

Occhio soprattutto alla sezione che deve essere in AWG (unità di misura ) , alla colorazione

e alle caratteristiche dell'isolante esterno per i multipolari.

Anche i morsetti sono spesso oggetto di discussione come le canaline interne .

Spero di aver dato qualche indicazione supplementare

(questa è la mia prima posta).

By

ANAKIN

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  • 4 weeks later...

Si possono scaricare (file pdf) dal sito www.schneiderelectric.it delle guide pratiche, che introducono alle normative del mercato Nord Americano. Nel sito, alla sezione controllo industriale, vi sono poi altre info.

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