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PLC Forum


Caricabatterie al piombo che non mantiene la tensione di uscita 13,8V


Totem

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Ciao a tutti,

ho un caricabatterie che, secondo me, non lavora correttamente. Devo caricare una batteria al piombo con corrente di 600mA (batteria 6Ah) e ritengo che debba essere caricata a tensione costante di 13,8V, non a corrente costante. Ho ricavato lo schema originale del caricabatterie, che è molto semplice e classico con LM317. Il primo problema è che la tensione in ingresso DC raddrizzata dopo il ponte e C=1000microF è di 15,2V quindi troppo bassa per fornire i 13,8V ma, per ovviare a questo problema, ho fatto una prova alimentandolo con un alimentatore a 18V. Il secondo problema è che la tensione in uscita è di 13,2V perché c'è il diodo in serie. Ho quindi inserito un trimmer per ottenere 13,8V a valle del diodo. Non ho collegato una batteria per non danneggiarla durante le prove ma una resistenza da 22 Ohm e la corrente effettivamente è di circa 600mA ma la tensione scende dai 13,8V iniziali a 12,2V. La tensione ai capi della resistenza da 1 Ohm è di 0,58V. Secondo voi perché scende di 1,6V e, per una ricarica corretta, la batteria effettivamente necessità di 13,8V costanti?

Grazie per i consigli

 

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O gli dai 600mA costanti e la tensione sarà quello che è o gli dai 13,8V costanti e la corrente sarà quello che è. Non puoi fare entrambe le cose contemporaneamente.

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12 minuti fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Non puoi fare entrambe le cose contemporaneamente.

Ti ringrazio per il chiarimento. A questo punto credo che sia più importante caricare la batteria a tensione costante, piuttosto che limitare la corrente a 1/10 della corrente nominale, o sbaglio? Nei dati tecnici della batteria YUASA YTX7L-BS viene indicata una corrente di 600mA ma se la tensione non è di 13,8V, non viene caricata completamente? Come mi devo comportare? E' una batteria di uno scooter quindi non so come viene ricaricata quando il motore è acceso.  

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Quoto Dumah, o pilotaggio in tensione (corretto) o in corrente. Del resto, se guardi bene quel circuito, la resistenza da 1ohm serve proprio a far sì che la corrente erogata non sia troppa (il BC337 "innesca" a circa 0,6V cioè con 600mA di corrente, e abbassa la tensione di uscita per non eccedere nella corrente). Questo limite è per non bruciare lo LM317.

Il diodo in serie alla batteria lo metterei schottky a bassissima Vf.

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Se intendi tenere la batteria in standby quindi collegata al caricabatterie fino a primavera ok 13,8V altrimenti se quando è carica intendi staccare il caricabatteria fai un uso ciclico quindi imposta 15V.

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44 minuti fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Se intendi tenere la batteria in standby quindi collegata al caricabatterie fino a primavera ok 13,8V altrimenti se quando è carica intendi staccare il caricabatteria fai un uso ciclico quindi imposta 15V.

 

1 ora fa, Ctec ha scritto:

Il diodo in serie alla batteria lo metterei schottky a bassissima Vf.

Vi ringrazio dei consigli, in effetti ripensandoci bene, la prova che ho fatto ha poco senso perché equivale alla batteria completamente scarica che, se succedesse, sarebbe da buttare. Potrebbe essere corretto mantenere la limitazione della corrente a max. 600mA per non danneggiarla e quando si avvicina ai 13,8V, la corrente si ridurrà automaticamente a 0 e resterà applicata una tensione costante che consentirà la carica completa. Almeno credo. E' interessante anche il consiglio di impostare 15V che non avrei mai pensato. Io voglio solo ricaricarla saltuariamente quando la tensione scende sotto i 12V (ho installato un localizzatore GPS che assorbe poco ma assorbe e mi segnala il livello basso della batteria).

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2 ore fa, Totem ha scritto:
2 ore fa, Totem ha scritto:

la batteria effettivamente necessità di 13,8V costanti?

In genere i caricabatterie caricano a circa 15 volt con corrente tra il 10 e il 20%, della capacità della batteria. Applicare una tensione costante non ha senso, se lo fai per il mantenimento basta che limiti la tensione max e la corrente max. Io andrei di corrente limitata a 0,9 A e limitazione di tensione massima che non superi quella sopportabile dalla batteria. Se poi vuoi fare un caricabatterie serio, allora necessiti di un micro, per  una adeguata curva di ricarica.

 

Modificato: da Gennar0
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10 ore fa, Totem ha scritto:

E' interessante anche il consiglio di impostare 15V che non avrei mai pensato. Io voglio solo ricaricarla saltuariamente quando la tensione scende sotto i 12V (ho installato un localizzatore GPS che assorbe poco ma assorbe e mi segnala il livello basso della batteria).

 

A parte che 15V sono un po' al limite perchè i fabbricanti consigliano tensione, per ricaricarica ciclica, di 14,6V - 14,8V, rimane il fatto che se usi questa tensione non devi usare la atteria in tampone, ovvero devi caricare la batteria senza carico collegato.

Se invece vuoi mantenere la batteria in carica contemporaneamente al suo carico, la tensione dovrà essere limitata a 13,7V - 13,9V.

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Lo schema disegnato a penna è preso dai databook è l'applicazione consigliata per avere tensione costante ma limitata in corrente. 

Esempio utilizzato in tanti caricabatteria a spina prima per Pb prima dell'avvento degli switching.

Se vuoi puoi aggiungere anche il led di avvenuta limitazione. 

 

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