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PLC Forum


Miglior gestore della domotica


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Ciao a tutti,

 

come vi avevo annunciato prima o poi sarebbe arrivato il momento di snocciolare tutte le questioni che a me non sono chiare, riguardo l'enorme mondo della domotica.

 

Partiamo da chi sono: sono un acquirente di una casa di famiglia, che verrà ristrutturata a partire da metà anno prossimo.

Ad oggi ho definito tutta la parte di pannelli fotovoltaici e in generale anche le richieste della casa (casa in trifase, pompa di calore, camino a gas ecc).

 

 

Con un collega che è nella mia situazione abbiamo cominciato a guardare come gestire la domotica... e qua si apre un mondo di domande.

 

Da qui in poi, correggermi se sbaglio:

 - Ho capito che KNX è un "protocollo" standard che rende compatibili (e renderà in futuro) tutti i dispositivi con quel marchio, indipendentemente dal produttore (tendenzialmente, io vorrei integrare prodotti ViMar e EKINOR).

- Esistono molti gestori della domotica, che siano HomeAssistant, contro4, Loxone, fino ad arrivare a più complessi PLC (siemens, abb, Schneider ecc).

Ognuno di questi ha dei pro e dei contro, HA mi pare sia il più accessibile da un utente medio ma il meno affidabile sia a breve termine (a volte instabile?) sia a lungo termine (problemi di sicurezza, problemi durante gli aggiornamenti che rompono la compatibilità ecc).

Un Control4 o Loxone sono dei "servizi", nel senso paghi uno specialista che utilizza uno di quei controllori e ti sviluppa una logica ad-hoc per te. Se un domani aggiungi un sensore o vuoi modificare qualcosa mi pare di aver capito che io utente finale NON ho modo di metterci mano ma dipendo sempre da uno specialista (questione di licenze?). Affidabilità altissima, costo di media più alto nella realizzazione totale dell'impianto.
Infine ci sono i PLC. Costo della macchina leggermente più alto, da li in poi però è tutto un mondo da scoprire. Potenzialità quasi infinite, basta saper programmare un PLC (cosa non impossibile da imparare, il mio collega sa già farlo quindi avrei un appoggio). La realizzazione dell'impianto però non mi è chiara, è compatibile con KNX? c'è molta nebbia a riguardo nella mia testa.. per ogni pulsante in casa dovrei tirare un filo che arriva al PLC o esistono dei moduli da installare nelle diverse zone (ad esempio uno in camera padronale, uno in salotto, uno in bagno) e ogni zona ha un suo modulo che gestisce tutto, che però comunica col PLC tramite un cavo di trasmissione dati (bus o ethernet o chi per esso), quindi con un PLC centrale e 3-4 moduli ho gestito tutta la casa?

conoscete qualche azienda che possa nel caso progettare un impianto domotico con PLC "di base"e poi io man mano che faccio esperienza e passa il tempo andò ad implementare (dato che dovrei essere in grado di farlo per conto mio, al netto delle capacità, giusto?)

 

Vi racconto brevemente la casa:

in totale sono circa 260mq, divisi in:

- un garage dove ci devono essere due colonnine per auto elettriche, un sensore di antincendio, un sensore di movimento e un altoparlante per sentire la musica e un termostato

- un open space sala-cucina con un camino a gas, tre altoparlanti per la musica, tre sensori di rilevazione movimento, una tv e 4 finestre con tapparelle automatizzate e un termostato (mi piace quello della EKINX che misura anche umidità e CO2, magari integrabile con la VMC)

- una camera da letto con bagno in cui ci deve essere un sensore di rilevazione movimento, una tv, due altoparlanti per la musica, , un sensore di rilevazione in bagno per le luci e due finestre con tapparelle automatiche e un termostato per il bagno e uno per la camera

- un corridoio con due sensori di rilevazione movimento (è lungo e con forme strane) (niente termostato, potrei unirlo alla zona giorno)

- una camera degli ospiti con un altoparlante per la musica e rilevazione di movimento, una finestra con tapparella automatica e una tv e un termostato

- una camera studio con un altoparlante per la musica, rilevazione di movimento e una finestra con tapparella automatica e una tv e un termostato

- un bagno degli ospiti con un altoparlante per la musica, rilevazione di movimento e una finestra con tapparella automatica e un termostato

- una zona tecnica/laboratorio dove verranno installate tutte le attrezzature con due altoparlanti per la musica, una tv, un sensore di rilevazione movimento, un sensore di antincendio, due amperometri (monofase e trifase) e due voltmetri (trifase e monofase) e un termostato

- zona esterna portico-giardino almeno due coppie di altoparlanti per la musica

-impianto a pavimento ELETTRICO (Non ad acqua come il resto della casa) esterno per la strada che porta al garage e il vialetto pedonale, da gestire autonomamente in base alla temperatura esterna e alla batteria residua

 

Per gestitre tutte queste casse indipendenti penso serva un amplificatore, valuterò se mettere anche delle casse sorround nella zona sala con tv (in alternativa sono ben accette delle altre idee).

 

Per ogni finestra/porta/portoncino ci deve essere un sensore di apertura/chiusura, nel perimetro della casa 8 sensori di presenza (magari millimetrali, in modo da poterne gestire sia l'allarme che l'accensione delle luci). ogni finestra ha la tapparella motorizzata.

 

La casa avrà 20 kw di impianto elettrico per sopperire a tutte le esigenze, 20kwp di fotovoltaico, un accumulo a batteria e un inverter che, anche in caso di mancanza di corrente, la casa rimane comunque accesa...

 

la climatizzazione sarà aria-acqua, sempre a carico della pompa di calore (quindi mi serve una gestione MOLTO raffinata delle energie tra auto, pompa di calore, vmc, il riscaldamento a pavimento esterno ecc), riscaldamento a pavimento, VMC centralizzata.

 

Mi piacerebbe sviluppare anche qualcosa per il giardino che avrà ovviamente l'irrigazione automatica ma vorrei studiare qualcosa tipo un antizanzare automatico.. quindi perlomeno ci devono essere dei sensori in giardino per valutare lo stato della terra (se ha piovuto non irrigo) e io devo scegliere ogni quanto fare un trattamento antizanzare ( i prodotti agli oli essenziali funzionano benissimo ma durano poco e se piove si lavano via).. 

 

ho un pozzo oltre l'acquedotto, quindi vorrei poter scegliere se e quando usare uno o l'altro (in base alla qualità dell'acqua che già so mi studio degli scenari, ad esempio se il pozzo è più pulito dell'acquedotto lo uso per fare la doccia e cucinare mentre posso usare l'acquedotto per fare la lavastoviglie e lavatrice e irrigare, ad esempio)..

 

L'impianto di allarme dovrà condividere gli stessi sensori (o alcuni di essi) con l'impianto domotico, quindi forse un HomeAssistant è da escludere..
Ovviamente l'allarme dovrà avere i suoi scenari tipo accensione luci chiamata di emergenza ai contatti definiti ecc..

 

Da qui sicuramente ho dimenticato qualche esigenza, quindi da qua le cose possono solo che peggiorare 🤣🫠

 

Voi cosa fareste? vi affidereste ad un PLC o una soluzione chiavi in mano tipo Control4 o analoghi? valutiamo anche un po' la questione economica ma non rendiamola una priorità.. nel senso, se uno costa 5k e l'altro 50k allora si.. ma se uno costa 5k e l'altro 10k magari ne vale la pena, in ottica lungo termine..

 

 

 


Inserita:

Up, nessuno che può darmi qualche opinione?

Inserita:
2 ore fa, Kappaci ha scritto:

Up, nessuno che può darmi qualche opinione?

1) cerca un buon system integrator.Una cosa del genere non la si improvvisa su due piedi e le idee devono essere ben chiare sin dall'inizio

2) direi che se vuoi fare il tutto /FV, gestione, filodiffusione, ricarica per auto, accumulo, come minimo devi considerare almeno 80K d'impianto (solo per iniziare)

Occhio che sopra i 20kWp di fotovoltaico diventi officina elettrica.

Personanalmente, visti i consumi decisamente elevati, considererei anche la predisposizone dell'allaccio di un possibile generatore di emergenza (non sperare con l'accumulo di sopperire ad una nottata in condizioni normali)

Per quanto riguarda il bus di campo, andrei sucuramente di KNX (ma io sono di parte....) e poi un buon controller per la gestione delle logiche

Inserita:
22 ore fa, Microchip1967 ha scritto:

1) cerca un buon system integrator.Una cosa del genere non la si improvvisa su due piedi e le idee devono essere ben chiare sin dall'inizio

2) direi che se vuoi fare il tutto /FV, gestione, filodiffusione, ricarica per auto, accumulo, come minimo devi considerare almeno 80K d'impianto (solo per iniziare)

Occhio che sopra i 20kWp di fotovoltaico diventi officina elettrica.

Personanalmente, visti i consumi decisamente elevati, considererei anche la predisposizone dell'allaccio di un possibile generatore di emergenza (non sperare con l'accumulo di sopperire ad una nottata in condizioni normali)

Per quanto riguarda il bus di campo, andrei sucuramente di KNX (ma io sono di parte....) e poi un buon controller per la gestione delle logiche


Grazie mille per la risposta!

 

Avevo già preventivato di sentire un integrator ma volevo perlomeno essere conscio di cosa mi stava proponendo, oltre a domandare a voi se la mia idea era fattibile o fosse una cosa eccessiva per una casa..

 

Dici davvero pensi che la domotica sia cosi impattante economicamente? Io avevo preventivato a spanne intorno ai 25k.. Ho colleghi con con Zigbee e zwave hanno speso qualche migliaio di euro, ovviamente solo gestione di energie.. però volevo fare qualcosa di fatto un po’ meglio e affidabile..

 

sono a conoscenza dei 20kwp infatti arrivo a 19.6 ahah per i consumi in casa sinceramente alla fine di notte non penso siano così elevati, a parte la pompa di calore e il clima d’estate.. non mi sento preoccupato in tal senso da dover mettere un generatore. L’accumulo sarà intorno ai 22 kWh, quindi dovrei sopperire alle necessità notturne.. diverso è se carico la macchina di notte, ma a quel punto non c’è accumulo che regga.. 

 

D’accordo per KNX, mi pare proprio di aver capito che sia il migliore.. quindi in realtà dovrò fare un impianto knx che si integra in quello di un ipotetico controllore (stile loxone) che gestisca i flussi di energia e logiche di comando..

 

Mi sfugge qualcosa per quanto riguarda la filodiffusione.. ho visto per esempio ekinex che vende degli altoparlanti, questi si integrano con un controllore (tipo il loro che non ricordo come si chiama o control4) ma non girano sotto knx giusto? cioè la trasmissione dati dal mio dispositivo all’altoparlante e il riconoscimento di quale altoparlante appartiene a quale zona è fatto tutto dal controllore?

  • 3 weeks later...
Inserita:

up, sono andato a fare dei preventivi.. avevo erroneamente inteso le cifre dette, in realtà entrambe i preventivi vanno dai 50 ai 60k tutto compreso (a parte il fotovoltaico).. ora mi rimane da decidere, secondo voi meglio legarsi ad una azienda che tratta control4, una che tratta Duemmegi o una che tratta Loxone? io per le prestazioni e per quello che è nella mia mente preferirei loxone, se dovessi scegliere a livello di "meno rogne" andrei con Duemmegi che conosco l'azienda che me lo fornisce e in un futuro sicuramente soni disponibili a modifiche o altro ( sarebbero anche i fornitori del fotovoltaico e dell'impianto elettrico).. che ne pensate? qualcuno ha esperienze positive o negative con Loxone o Duemmegi?

  • 3 weeks later...

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