Giscko Inserito: 14 dicembre 2023 Segnala Share Inserito: 14 dicembre 2023 leggo sulla quasi totalità dei post di questo e altri Forum che l'impianto di riscaldamento a pavimento, data l'importante inerzia termica, deve essere sempre in funzione. quindi termostati chiusi (addirittura tolti in certi casi) e mandata regolata dalla sonda esterna. Vivo in casa mia da sette anni e in tutto questo tempo ho provato a fare funzionare il mio impianto sia in modalità on off che in modalità sempre acceso e alla fine ho constatato che in termini di spesa ho un leggero risparmio utilizzandolo in modalità on-off Desumo pertanto che o non è detto che sempre acceso sia più conveniente e dipende dall'impianto (ma non l'ho mai letto da nessuna parte) oppure commetto io qualche errore. La mia casa è disposta su tre livelli, ogni piano ha il suo termostato il suo collettore e la sua pompa. Lasciare l'impianto sempre acceso vuol dire aver nel periodo in cui si utilizzano i riscaldamenti (Milano più o meno Novembre - fine Marzo) 4 pompe da 80 watt sempre accese (una per piano e una in caldaia) per un totale di circa 230 Kwh al mese che più o meno costano 57.6 euro/mese Utilizzare l'impianto in modalità on off più o meno significa utilizzare le pompe per circa 6/8 ore al giorno pertanto 76,8 Kwh al mese al prezzo di 19.2 euro. La differenze in consumo elettrico tra i due sistemi di utilizzo è di circa 153 Kwh/mese per un totale di 38,4 euro al mese. Nei 5 mesi in cui tengo acceso i riscaldamento risparmio di corrente elettrica 190 euro. Il consumo di gas va invece dai 900 m3 sempre acceso ai 1000-1050 m3 con l'utilizzo on off con un risparmio di circa 100/150 mq con un risparmio indicativo di circa 60/90 euro In conclusione per quello che ho constatato praticamente lasciare l'impianto sempre acceso aumenta sicuramente il confort in quanto la temperatura è abbastanza costante e quando si aprono le finestre per il ricambio d'aria la casa si riscalda velocemente ma ad un costo superiore. Infatti con l'uso sempre acceso risparmio 60/90 euro di gas ma spendo 190 euro in più di corrente elettrica. Cosa c'è che non va nel mio ragionamento? Commetto qualche errore di valutazione? Grazie in anticipo per i chiarimenti che vorrete darmi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 14 dicembre 2023 Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2023 Nel tuo ragionamento non c’è nulla che non va, se tu ritieni che spegnendolo ogni tanto risparmi, anche se non ho capito come hai fatto a stabilirlo, va benissimo così, non è che c’è una regola che vale su tutte. Se devo dire la mia ad esempio non sono affatto convinto che spegnerlo e poi riaccenderlo ti faccia risparmiare ma che importa? Se a te il comfort non interessa più di tanto meglio cosi, io l’anno scorso non ho acceso nemmeno per un giorno il mio impianto a pavimento proprio perché non volevo bruciare più di 10 metri cubi di gas comprati dai russi a prezzo altissimo per vantarsi poi di non averli comprati dai russi, ma è un problema mio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 14 dicembre 2023 Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2023 Se va in/off pendola. È indiscutibile. Se pendola e ti va bene così e spendi meno sei a posto. Il confort è soggettivo e pure questo è indiscutibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 15 dicembre 2023 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2023 secondo me se risparmia è perchè comunque viene ceduto meno calore all'ambiente solo che la differenza è poca e non la nota. a questo punto calando di 0,5 o 1 grado H24 risparmia di più sul lungo. il discorso dell'energia elettrica ci sta, 4 pompe h24 mi sembra tanta roba.. era da valutare se bastavano pompe più piccole magari.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giscko Inserita: 15 dicembre 2023 Autore Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2023 (modificato) Grazie a tutti per il riscontro Le pompe sono da 80 watt, tuttavia è possibile ridurre la potenza agendo sul selettore di velocità posto sulla stessa pompa. Riducendo la potenza si riduce anche la velocità di circolazione dell'acqua. Se non ricordo male le potenze selezionabili sono 80W 70W 60W. Non ho mai toccato questo selettore perchè non so come cambia lo scambio di calore al variare della velocità. Qualcuno è così gentile da spiegarmelo? La caldaia pendola anche se l'impianto è sempre acceso. Inizia a pendolare dopo che i 3 piani sono arrivati alla stabilità termica. Raggiunto questo punto, la caldaia si accende per circa un minuto per poi rimanere spenta per diversi minuti. Quando l'impianto lavora in on/off il fenomeno di pendolamento è più accentuato. Infatti i 3 piani richiedono calore indipendentemente l'uno dall'altro in base allo stato del termostato posto sul rispettivo piano. In questa condizione capita spesso che sia solo un piano a richiedere calore. Sul pendolamento c'è poco da fare ........ la caldaia è già settata con la potenza minima al minimo! Inoltre ho tutti il flussimetri aperti. Fortunatamente non ho grosse differenze di temperatura tra una stanza e l'altra. Modificato: 15 dicembre 2023 da Giscko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 15 dicembre 2023 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2023 (modificato) Io sono un po' un bastian contrario al discorso di tenere sempre acceso un impianto a pavimento ed avere una sola termoregolazione. Spiego meglio, oggi gli edifici sono ben isolati, quindi l'energia che serve per scaldare una stanza è veramente poca cosa, consideriamo che poi abbiamo gli apporti gratuiti tipo il sole o i carichi interni (elettrodomestici, cunina ecc..). Per questo è indispensabile avere una regolazione puntuale stanza per stanza e non solo una centralizzata climatica. In sostanza è opportuno avere la termoregolazione generale impostata per la stanza piu' sfavorita, poi avere i termostati on/off per ogni stanza. Con questa soluzione avrai tutte le stanza alla medesima temperatura. Ora spegnere o non spegnere una stanza che uso poco, io dico di si, cioè se le camere le uso dalle 22:00 alle 24:00 e dalle 6:00 alle 8:00, perchè mai dovri scaldarle tutto il giorno? Stessa cosa per la zona giorno. E' ovvio che col radiante bisogna calcolare le inerzie e trova le tempistiche di accensione per avere il confort negli orari che si desiderano. Per il discorso dei consumi elettrici dei circolatori, dovresti guardare l'effettivo assorbimento e non il dato di targa di 80W, questo perchè trae in inganno. Modificato: 15 dicembre 2023 da Simone Baldini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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