Da trifase a monofase

[amaze1]

Ho una fornitura trifase di modesta entità (4 kW) su una bottega artigiana, che adesso a causa dell'età del titolare ha molto ridotto la sua attività.

Le apparecchiature trifase sono adesso 2-3 e di poca potenza, sono utilizzate ormai raramente e solo una alla volta (non ci sono dipendenti o collaboratori).

Mi chiedevo se, per ridurre i costi fissi in bolletta, posso passare ad una fornitura monofase ed installare un inverter tipo VFD per alimentare una presa trifase per gli apparecchi rimasti.

Problemi tecnici?

Risparmio effettivo? (ultime bollette circa 180 Euro per 200kWh)

[mrgianfranco]

1 ora fa, amaze1 ha scritto:

Risparmio effettivo?

Salve a quanto mi dissero tempo fà la differenza di canone tra monofase e trifase a parità di energia è se non nulla bassissima..però son passati un pò di anni ora non so aspetta qualcuno aggiornato sul tema 

[ivano65]

le spese sono praticamente le stesse. quindi non ha senso farlo. comunque telefona al tuo fornitore per avere conferma.

[click0]

come detto da altri sopra

 

una fornitura "industriale/terziario/altri usi" non ha grosse differenze se mono o trifase (pari potenza)

verifica prima dal tuo fornitore le differenze di costi

 

[luigi69]

5 ore fa, amaze1 ha scritto:

un inverter tipo VFD

Tecnicamente,  un inverter , deve "vedere" un suo carico , ovvero uno o più motori , questo per semplificare molto .  Non può generare una tensione trifase "a vuoto "  e non può avere carichi che variano ( sempre per semplificare molto )