Verifica caldaia da parte della provincia

[antoniob]

Salve, circa due anni fa ho fatto sostituire la vecchia caldaia con una nuova a condensazione e tre mesi fa ho ricevuto una lettera da una società incaricata dalla provincia di Taranto per la verifica caldaia: in seguito al controllo ho dovuto pagare una multa di €113,21 per ritardata trasmissione del rapporto di controllo di efficienza energetica.

 

Ho compreso che la mancanza è stata dell'installatore ma la provincia se la prende con il responsabile impianto che sarei io.

Volevo chiedere se esiste un sistema per capire se il proprio impianto di riscaldamento è fuorilegge o, ad esempio, ad un certo punto nascono nuovi requisiti.

Mi hanno segnalato il sito catasto unico impianti termici ma non riesco ad iscrivermi in quanto non sono un installatore/manutentore.

 

Grazie.

[click0]

non ti devi iscrivere

è l'istallatore deve darti codice catasto e codice impianto con i quali si può consultare il sito

in teoria, è possibile accedere anche con un semplice codice fiscale del responsabile, ma essendo i siti regionali, non te lo garantisco

 

se tali dati non esistono, non esiste neppure l'accatastamento dell'impianto...

[antoniob]

Con codice fiscale e codice impianto (è riportato sulla lettera che anticipava il controllo) riesco a visualizzare delle RCEE con le date in allegato, quindi l'accatastamento c'è.

 

Il dubbio è: se ad un certo punto l'installatore non fa qualcosa, posso accorgermene prima che mi arrivi una multa?

[click0]

il controllo efficienza energetica altro non è che il "controllo fumi"

che da "norma" (caso caldaie domestica normale alimentata a gas) e ogni 4 anni, salvo disposizioni diverse della regione

 

non centra nulla l'installatore, ne sei tu responsabile

e il tutto si traduce in: annualmente andrebbe fatta la manutenzione come previsto dal 95% dei costruttori di caldaie...

[Stefano Dalmo]

La manutenzione annuale  è una cosa che puoi decidere tu se farla o no . La provincia non lo vuole sapere , ma la verifica dei fumi  da parte di una ditta specializzata , sì .

è sotto tua responsabilità ,  ma i dati li deve inserire la ditta  , che un canale aperto con l'ufficio  provinciale che si occupa  di questo. 

Poi ogni provincia   decide in proprio ogni quanti anni   bisogna  rifare i controlli . 

Oltretutto va pagato  una  somma  di x  € . Con bollettino postale. 

Quindi rivolgiti  alla ditta che certamente è al corrente di tutto e al limite se vuoi essere servito sempre dalla stessa ditta  ti metti d'accordo se  ti interessi tu dei prossimi controlli o  ti inseriscono loro in un loro calendario.

[DavideDaSerra]

In Puglia dovrebbe essere quadriennale il controllo fumi, dal '12 al '18 di anni ne sono passati 6.
La sanzione è dovuta.

Ripeto quanto detto: l'onere di fare manutenzione è in carico al responsabile dell'impianto, potresti salvarti se, ad esempio, avevi una lettera d'incarico con relativi solleciti del 2016 in cui chiedevi la manutenzone e questa dunque non è stata eseguita, in questo caso sarebbe colpa del manutentore od anche se avevi un "terzo responsabile" per l'impianto, in quel caso sarebbe stato suo onere.

 

Ritieniti comunque fortunato: qui in Emilia il controllo dei fumi è biennale (ogni 4 anni solo i primi due e solo per caldaie a camera stagna)

[click0]

mah...

per la regione puglia, il catasto telematico, dovrebbe essere stato istituito nel 2016

ma onestamente sono in altra regione

 

comunque sono intervenuti in data 20/11/2023 ??

[Chiarella88]

Io non ho mai sentito che se l’installatore non registra il rapporto di controllo, il responsabile dell’impianto prende la multa! 

[antoniob]

10 ore fa, click0 ha scritto:

comunque sono intervenuti in data 20/11/2023 ??

Si si, confermo: hanno eseguito, tra l'altro, pulizia caldaia e controllo fumi. Da quanto ho capito, non è stato registrato il rapporto di controllo risalente al 2021, anno di sostituzione della caldaia, da qui la multa.

 

8 ore fa, Chiarella88 ha scritto:

Io non ho mai sentito che se l’installatore non registra il rapporto di controllo, il responsabile dell’impianto prende la multa! 

Eppure sembra sia così. Vorrei solo capire se c'è un sistema per essere avvisati in anticipo di eventuali obblighi non rispettati da parte mia e/o del manutentore.

[reka]

ma che controllo sarebbe se era una caldaia nuova? o riferito alla caldaia sostituita?

 

a me non torna qualcosa..

 

[Dumah Brazorf]

Il controllo (indirizzi estratti a caso) è per verificare che tu abbia quanto dichiarato, installato e funzionante come si deve. Centra niente vecchio o nuovo. 

Modificato: 22 dicembre 2023 da Dumah Brazorf

[reka]

lui dice che non hanno registrato per tempo un rapporto di controllo quando è stata sostituita la caldaia.

 

quindi o è riferito alla vecchia oppure intende la registrazione del primo avvio (o quello che va fatto burocraticamente) 

a me sembra una cosa da imputare comunque a chi ha stilato il libretto

Modificato: 22 dicembre 2023 da reka

[Dumah Brazorf]

Certo, la regione multa il proprietario il quale poi si rifarà sull'installatore tirandogli le orecchie ed eventualmente non chiamandolo più, che per 113 euro mica tiri fuori gli avvocati...

Modificato: 22 dicembre 2023 da Dumah Brazorf

[reka]

infatti per me deve solo chiamarli e far presente la cosa, io non pretenderei nemmeno il rimborso ma mi accorderei per avere il prossimo controllo gratis (la cifra più o meno sarà quella e a loro conviene sicuramente quindi)

poi per il sistema che chiede credo proprio non esista

[click0]

4 ore fa, antoniob ha scritto:

confermo: hanno eseguito, tra l'altro, pulizia caldaia e controllo fumi.

ti hanno rilasciato fattura?

perché 113 euro sono più o meno il costo di un "controllo fumi"

 

le sanzioni dovrebbero essere superiori ai 500 euro

[THE CAT]

quando viene installato un generatore nuovo è obbligatorio che chi lo installa faccia libretto,accatastamento se mancante verifica di combustione e bollino.

[Chiarella88]

19 minuti fa, THE CAT ha scritto:

 

quando viene installato un generatore nuovo è obbligatorio che chi lo installa faccia libretto,accatastamento se mancante verifica di combustione e bollino.

 

Appunto per questo non ho mai sentito che venga sanzionato il cliente. 
se è l’installatore che non ha fatto il suo lavoro bene ci sono le sanzioni e le penalità per l’installatore, mica per il proprietario…

per lo meno così in Lombardia 

[Chiarella88]

In Lombardia è effettivamente così.. mi ricordavo bene.. 

mi sembra avere più senso..

per quanto non cambi nulla per il post iniziale..

[antoniob]

Ho chiesto chiarimenti, il problema dovrebbe riguardare la caldaia nuova:

 

... La informiamo che il Suo impianto termico non risulta dichiarato (l'ultima dichiarazione del 20/11/2023 è stata trasmessa con un ritardo di quasi due anni rispetto alla scadenza prevista del 27/12/2021 e solo dopo aver ricevuto l'avviso di ispezione).

Ricordiamo, infatti, che ai sensi dell'art.13.3 del Regolamento Provinciale, per gli impianti oggetto di ristrutturazione o di sostituzione del generatore il responsabile dell’impianto ha l’obbligo di inviare, alla Provincia di Taranto ovvero all’organismo eventualmente incaricato, il rapporto tecnico di controllo e manutenzione entro sette giorni decorrenti dalla data di ultimazione della ristrutturazione o della sostituzione del generatore. ...

 

Ammetto che del regolamento non sapevo nulla e nessuno mi ha avvisato a riguardo.

 

Al momento so che la prossima scadenza è novembre 2025: spero che non escano fuori altri casini ... altrimenti passo al carbone.

[reka]

ma che casini?

in pratica era stata avviata una caldaia senza poi farne la documentazione entro i termini.. da noi è impossibile perchè automaticamente il primo avvio lo fanno i cat e escono con i libretto già preparato dall'installatore.

 

se la situazione è questa direi che è anche poco la multa, credevo fosse peggiore io.

 

 

[click0]

https://www.provincia.taranto.it/index.php/atti-e-provvedimenti/regolamenti/80-regolamento-in-materia-di-esercizio-controllo-manutenzione-impianti-termici/file

[Chiarella88]

Leggendo il regolamento della prov di Taranto effettivamente il tutto è a carico del cliente..

ma non ho capito, se i clienti finali inviano i documenti alla provincia, chi li carica sul portale? La provincia?

[THE CAT]

dai poverini i fontana non hanno tempo, poi demandare al cat cacciando un cinquantello abbassa i ricavi.... chi paga sempre poi qui da me è il finale.

[teo kojak]

Il 21/12/2023 alle 15:08 , antoniob ha scritto:

Salve, circa due anni fa ho fatto sostituire la vecchia caldaia con una nuova a condensazione e tre mesi fa ho ricevuto una lettera da una società incaricata dalla provincia di Taranto per la verifica caldaia: in seguito al controllo ho dovuto pagare una multa di €113,21 per ritardata trasmissione del rapporto di controllo di efficienza energetica.

 

Ho compreso che la mancanza è stata dell'installatore ma la provincia se la prende con il responsabile impianto che sarei io.

Volevo chiedere se esiste un sistema per capire se il proprio impianto di riscaldamento è fuorilegge o, ad esempio, ad un certo punto nascono nuovi requisiti.

Mi hanno segnalato il sito catasto unico impianti termici ma non riesco ad iscrivermi in quanto non sono un installatore/manutentore.

 

Grazie.

Da me multavano quelli che non esibivano i bollini delle caldaie dismesse ,sostituite non piu' in opera. 

Modificato: 22 dicembre 2023 da teo kojak

[Maurizio Colombi]

4 ore fa, teo kojak ha scritto:

Da me multavano quelli che non esibivano i bollini delle caldaie dismesse ,sostituite non piu' in opera. 

...ammiocuggino lo hanno anche arrestato!