simonegr Inserito: 12 ottobre 2004 Segnala Inserito: 12 ottobre 2004 Su i nostri impianti per la saldatura ad arco, devo collegare esternamente la saldatrice attraverso una presa-spina da 400V trafase 16A. La mia domanda è la seguente:La presa deve essere interbloccata per forza ?Solitamente monto le prese interbloccate, proteggendola con un interruttore magnetotermico adeguato, ora per questione di costi e di ingombri volevo montare una presa tradizionale.GrazieGrigis Simone
MASSIMOPC Inserita: 13 ottobre 2004 Segnala Inserita: 13 ottobre 2004 Negli ambienti ordinari secondo la 64-8 non è richiesto l'interblocco per le prese fino a 16A(è ammesso l'uso come comando funzionale)nonostante il DPR547 stabiliva che occorresse l'interblocco con fusibile o interruttore perprese che alimentavano carichi superiori ai 1000W, negli ambienti particolari l'interblocco è richiesto in molti casi in quelli civili nelle prese fino 16A non è richiesto , negli ambienti ordinaridi tipo ndustriale le prese di solito sono interbloccate se hanno portata uguale o maggiore a 32A. Nelle cabine di ricezione utente MT di cui spesso mi occupo Enel vuole nella dotazione del locale una presa interbloccata da 16A 230V con fusibile.In un impianto industriale come credo sia questo non dovrebbero esserci problemiper correnti di corto circuito basse qualunque tipo sia il dispositivo di protezione se idoneo a proteggere il cavo , per correnti di corto circuito piu alte di 4-5kA l'interblocco dovrebbe essere necessario se la presa è protetta da un magnetotermico normale mentre potrebbe non essere necessaria nel caso sia protetta dai corto circuitida fusibili o int. limitatori
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