Riparazione ionizzatore aria domestico

[prolonga]

Ciao a tutti.
Ho un depuratore d'aria (Vortice mod. Depuro 50E) la cui funzione ionizzatore mi ha abbandonato, quindi attualmente fa solo da filtro d'aria.
L'assistenza Vortice dopo lavaggi e alcune verifiche di rito (fra cui la continuità elettrica) dice che il problema risiede nella scheda elettronica ma non possono farci nulla perchè non è più in produzione da svariati anni.
Ricomprarlo costa abbastanza tanto, comunque è contrario ai miei principi buttare senza provare a ripristinare;

********

Per agevolare, allego alcune foto del prodotto e suo interno
Grazie

 

 

******* N. d. M. *******

 

Non sono ammesse richieste/offerte di prestazioni professionali nelle discussioni del forum

 

Modificato: 19 gennaio da Livio Orsini

[NovellinoXX]

Ciao. Sulla scheda c'e' un fusibile; incomincia a controllare quello.

Il circuito principale del generatore di ozono sembra contenuto in quella scatoletta nera

e temo  sia annegato nella resina e quindi, qualora fosse vera la mia ipotesi, non accessibile per la riparazione.

 

Modificato: 19 gennaio da NovellinoXX

[prolonga]

1 ora fa, NovellinoXX ha scritto:

Ciao. Sulla scheda c'e' un fusibile; incomincia a controllare quello.

Il circuito principale del generatore di ozono sembra contenuto in quella scatoletta nera

e temo  sia annegato nella resina e quindi, qualora fosse vera la mia ipotesi, non accessibile per la riparazione.

 

Scusa, ho omesso di precisarlo: è la prima cosa che ho controllato (è anche pressochè l'unica che so fare 🙂 ) , il fusibile ha continuità.

 

[prolonga]

1 ora fa, NovellinoXX ha scritto:

 

Il circuito principale del generatore di ozono sembra contenuto in quella scatoletta nera

e temo  sia annegato nella resina e quindi, qualora fosse vera la mia ipotesi, non accessibile per la riparazione.

 

l'ho aperto. In effetti è totalmente annegato nella resina. Quindi irrecuperabile da discarica?

[mrgianfranco]

35 minuti fa, prolonga ha scritto:

il fusibile ha continuità.

vedo un fusibile (di quelli in vetro sulla scheda) e un altro che non capisco se fusibile o disgiuntore termico in serie al filo marrone di alimentazione, si vede il filo pure mezzo cotto...li hai controllati entrambi?

Modificato: 19 gennaio da mrgianfranco

[prolonga]

10 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

vedo un fusibile (di quelli in vetro sulla scheda) e un altro che non capisco se fusibile o disgiuntore termico in serie al filo marrone di alimentazione, si vede il filo pure mezzo cotto...li hai controllati entrambi?

Quello in vetro l'avevo già controllato ed è ok, l'altro non riesco a capire quale possa essere, forse ha una estetica diversa: riusciresti ad essere più preciso per un profano? 🙂 

[stefano6767]

In considerazione del fatto che se il circuito è immerso nella resina sarà veramente complicato, se non impossibile ripararlo, se fosse il mio proverei ad analizzare questa soluzione.

Dato che il circuito immerso nella resina non è altro che un generatore di Alta tensione, penso non sia molto difficile sostituirlo con un altro circuito costruito in casa, oppure comprato per pochi euro nei tanti siti cinesi.

 

[NovellinoXX]

1 ora fa, stefano6767 ha scritto:

Dato che il circuito immerso nella resina non è altro che un generatore di Alta tensione, penso non sia molto difficile sostituirlo con un altro circuito costruito in casa, oppure comprato per pochi euro nei tanti siti cinesi.

Sì, ma chi glielo fa? 😀

[NovellinoXX]

3 ore fa, prolonga ha scritto:

Quindi irrecuperabile da discarica?

Assolutamente no! nel peggiore dei casi lo tieni solo come purificatore di aria e casomai compri un ozonizzatore a parte.

Un semplice purificatore con quella portata d'aria lo pagheresti più di 100/150 euro.

[prolonga]

In questo momento, NovellinoXX ha scritto:

Assolutamente no! nel peggiore dei casi lo tieni solo come purificatore di aria e casomai compri un ozonizzatore a parte.

Un semplice purificatore con quella portata d'aria lo pagheresti più di 100/150 euro.

a me interessava più che altro come ionizzatore, la sezione filtratura ha tecnologie di 24 anni fa e non è nemmeno EPA.
E circa l'altra affermazione: già, chi me lo fa? e che sicurezze mi dà? 😄

[stefano6767]

Purtroppo costruirlo in casa se non si ha un po' di esperienza è un po' difficile, anche avendo uno schema.

Acquistando però un generatore di Alta tensione già fatto su un sito cinese tutto diventa molto più semplice e potrebbe essere fattibile anche senza esperienza.

Praticamente tu acquisti uno scatolotto, o una scheda, con due fili di ingresso per l'alimentazione e due fili di uscita di alta tensione.

I due i fili di ingresso li colleghi all'alimentazione a Valle del fusibile, cioè dopo il fusibile.

Per quanto riguarda i due fili di uscita, uno lo colleghi a massa, all'altro invece gli colleghi due diodi in serie con il catodo rivolto verso la scheda, ed all'anodo di questi diodi colleghi quel filo rosso che poi va ad emettere gli ioni.

Ovviamente come diodi devi scegliere dei diodi da 15 kv, che comunque trovi a pochi centesimi in molti siti.

Teoricamente dovrebbe essere così, poi bisogna provare 😊

 

[Dumah Brazorf]

I generatori per ionizzatore si trovano a poco, chiaramente non sono un ricambio esatto e vanno adattati.

Tipo questo.

https://www.amazon.it/Gwxevce-Generatore-Ionizzatore-Negativo-Potenza/dp/B07XG981JW

[prolonga]

1 ora fa, stefano6767 ha scritto:

Purtroppo costruirlo in casa se non si ha un po' di esperienza è un po' difficile, anche avendo uno schema.

Acquistando però un generatore di Alta tensione già fatto su un sito cinese tutto diventa molto più semplice e potrebbe essere fattibile anche senza esperienza.

Praticamente tu acquisti uno scatolotto, o una scheda, con due fili di ingresso per l'alimentazione e due fili di uscita di alta tensione.

I due i fili di ingresso li colleghi all'alimentazione a Valle del fusibile, cioè dopo il fusibile.

Per quanto riguarda i due fili di uscita, uno lo colleghi a massa, all'altro invece gli colleghi due diodi in serie con il catodo rivolto verso la scheda, ed all'anodo di questi diodi colleghi quel filo rosso che poi va ad emettere gli ioni.

Ovviamente come diodi devi scegliere dei diodi da 15 kv, che comunque trovi a pochi centesimi in molti siti.

Teoricamente dovrebbe essere così, poi bisogna provare 😊

 

 

1 ora fa, Dumah Brazorf ha scritto:

I generatori per ionizzatore si trovano a poco, chiaramente non sono un ricambio esatto e vanno adattati.

Tipo questo.

https://www.amazon.it/Gwxevce-Generatore-Ionizzatore-Negativo-Potenza/dp/B07XG981JW

Provo a studiarmi la situazione, vediamo se mi entusiasma. Per ora grazie per l'assistenza e, al caso, vi disturberò in fase realizzativa dovessi andare avanti. 🙂

[Claudio F]

Ionizzatori e ozonizzatori sono due cose diverse. Con i primi ci "purifichi" l'aria, con i secondi ti fai del male. Diverso ancora è se lo ionizzatore fa parte di un filtro elettrostatico. Non c'è nessuna garanzia che prendendo un qualsiasi generatore EAT non si produca un eccesso di ozono.

[prolonga]

 

1 ora fa, Claudio F ha scritto:

Ionizzatori e ozonizzatori sono due cose diverse. Con i primi ci "purifichi" l'aria, con i secondi ti fai del male. Diverso ancora è se lo ionizzatore fa parte di un filtro elettrostatico. Non c'è nessuna garanzia che prendendo un qualsiasi generatore EAT non si produca un eccesso di ozono.

Ma... non ho mai parlato di ozonizzatori... Quello delle foto è uno ionizzatore che fa parte d un depuratore d'aria a filtro (non EPA)