Problema impianto di riscaldamento 2 zone e 2 termostati

[mellothegolden]

Buongiorno, ho un problema con il mio impianto di riscaldamento.

 

Ho un impianto di riscaldamento con caldaia a condensazione "Victrix superior 26", 2 valvole di zona (con relativo servomotore e relè) comandate da 2 termostati, uno per la zona giorno e uno per la zona notte.

 

Dovendo sostituire il servomotore di una valvola perchè difettoso, ne ho approfittato per sostituire anche i 2 vecchi termostati con dei "Bticino smarther 2" connessi, per comandare il tutto da remoto.

 

(Premetto che non ho cambiato i collegamenti dell'impianto precedente, ho solamente portato la linea di alimentazione necessaria per i nuovi termostati)

 

Ora che ho collegato il tutto, succede che:

- Se attivo solamente il termostato della zona notte, la relativa valvola si apre e la caldaia parte.

- Se attivo solamente il termostato della zona giorno, la relativa valvola si apre ma la caldaia non parte.

- Se attivo entrambi i termostati, si aprono entrambe le valvole, la caldaia parte e scalda entrambe le zone.

 

Nell'attesa che mi arrivasse il servomotore da sostituire, avevo collegato solamente la zona giorno, eliminando il servomotore difettoso e lasciando i cavi scollegati, e il termostato in questo caso era in grado di far partire la caldaia alnche dalla sola zona giorno.

 

Sapreste indicarmi quale può essere il problema più probabile?

 

Chiedete pure altre informazioni sul mio impianto se necessarie

[Maurizio Colombi]

5 minuti fa, mellothegolden ha scritto:

Sapreste indicarmi quale può essere il problema più probabile?

Se il gruppo elettrico che aziona la valvola è dotato di contatto ausiliario (quindi sono presenti almeno 4 fili che escono dalla testina) vuol dire che:

o il contatto non è collegato al parallelo che porta consenso alla caldaia,

o il micropulsante all'interno della testina è difettoso,

o non hai lasciato passare alcuni minuti dall'inserimento del termostato all'effettivo avviamento della caldaia.

 

Se il gruppo elettrico che aziona la valvola non è dotato di contatto ausiliario, quindi si è utilizzato un relè di appoggio per comandare il parallelo che da il consenso alla caldaia, vuol dire che il relè non è stato collegato in parallelo alla bobina della valvola.

 

Di solito queste sono le cause, ma la follia degli installatori può aver inventato altri sistemi di gestione del sistema. Una foto del collettore, dove si vedono chiaramente i collegamenti effettuati, potrebbe chiarire ogni dubbio.

[mellothegolden]

Grazie per la risposta!

 

Provo ad allegare una foto se può aiutare...

 

I 2 collegamenti, zona giorno/notte, sono analoghi.

 

Alla caldaia arrivano i 2 cavi NO (arancione) e i 2 cavi COM (viola) uniti rispettivamente tra di loro.

 

[Maurizio Colombi]

Quando alzi il termostato che non fa partire la caldaia: 

si sente il relativo relè che "scatta"

con la caldaia in funzione ed il termostato " balordo" inserito, si scaldano i termosifoni di quella zona?

 

[mellothegolden]

Il relè "scatta", la valvola si apre, ma, in poche parole, dalla caldaia non parte la funzione di riscaldamento.

Se invece alzo anche il secondo termostato allora la caldaia parte e l'acqua calda circola in entrambe le zone.

 

Quello che non mi spiego è perchè, senza i collegamenti del secondo servomotore, la zona giorno (quella che ora non va autonomamente) controllava senza problemi la caldaia, mentre ora viene comandata solamente dal termostato che prima non c'era.

 

Per aggiungere il termostato mi sono limitato a giuntare 2 cavi a quelli dell'alimentazione dell'altro termostato e collegarli ai morsetti, mentre la coppia servomotore/relè seguono lo stesso identico schema di collegamento.