Riarmo interruttore generale

[carnih]

Ciao a tutti ,

 

vi scrivo per chiedere un’informazione , così da capire come potermi muovere. Vivo in un nuovo appartamento da diversi mesi , questa mattina ho staccato l’interruttore generale per cambiare dei deviatori e quando sono andato a tirarlo su non si riarmava , diciamo che con tutti i mt su e generale giù il riarmo funziona una volta su 10.
 

Allora ho provato a tirare giù tutti i singoli mt e poi il generale è così va. Ho provato poi ad esclusione a vedere se il problema fosse uno di questi ma in verità è abbastanza causale , cioè se lascio su tutti i mt tranne 1 o 2 (a caso) il generale va.

 

Informandomi ho letto che presumibilmente potrebbe essere una dispersione avendo vari mt sotto lo stesso mtd. Metto foto del quadro elettrico, rispetto a come l’ho trovato , io ho aggiunto l’ultimo mt a destra per la lavanderia dove ho tirato una linea per la sola presa di lavatrice e asciugatrice.

 

Vorrei capire se ho un quadro messo male e sarebbe meglio chiamare un tecnico o magari è altro di banale che non capisco.

 

vi ringrazio in anticipo

[rubio2002it]

Ciao se per te il generale è il primo a sinistra quello non è un magneto termico, bensì un differenziale, quindi se non si riarma avrai qualche dispersione e/o anche più di una.

[luigi69]

42 minuti fa, carnih ha scritto:

Informandomi ho letto che presumibilmente potrebbe essere una dispersione avendo vari mt sotto lo stesso mtd.

come suggerito da rubio , nel tuo quadro non hai molta selettività perchè hai un solo differenziale .

Un fenomeno cosi capita se hai parecchi elettrodomestici "nuovi" , ovvero con parecchia elettronica a bordo

potrebbe anche essere comunque il differenziale difettoso , in questi casi con uno strumento apposta si prova lo scatto , verificando a che soglia interviene e con che tempistiche

 

44 minuti fa, carnih ha scritto:

Vorrei capire se ho un quadro messo male e sarebbe meglio chiamare un tecnico o magari è altro di banale che non capisco.

ti posso assicurare che ci sono quadri messi molto peggio

 

si potrebbe sicuramente fare un po di ordine come cablaggio , magari con qualche pettine , però il quadretto cosi come in foto  è pieno, dividere su due o piu differenziali la vedo difficile

 

Da esaminare anche che tipo di linea hai in ingresso e con che potenza, ovvero, come suddividere i differenziali e se non il caso di usare magnetotermici differenziali

 

un esempio : se per assurdo tu hai 6 KW contrattuali , il differenziale in foto è garantito solo per 4...max 5 ( ovvero 25 A , anzichè circa 32 ) 

 

il differenziale F da 16 per il clina , è preso a valle del 25 ?

son i se e con i ma , sip potrebbe prenderlo a monte , per togliere appunto al 25 qualche compito gravoso

 

nella parete dove hai il quadretto... potrtesti rompere in alto per montare un centralino con capacità maggiore di moduli ?

 in basso vedo l'arrivo dei cavi

 

[Maurizio Colombi]

Riarmare un differenziale, specialmente con tutti i carichi inseriti, rimane sempre come prendere un terno al lotto,

La procedura di abbassare tutti (o almeno qualcuno) gli automatici delle linee, alleggerisce il carico dell'interruttore differenziale che si riarma sicuramente.

Il fatto che, una volta azionato, si rialzino tutti gli altri e non succeda nulla, dimostra che l'impianto non ha assolutamente nulla e che per ovviare a questo spiacevole inconveniente bisognerebbe solamente

17 minuti fa, luigi69 ha scritto:

dividere su due o piu differenziali

le varie linee, magari accorpando quelle inutili.

[carnih]

55 minuti fa, luigi69 ha scritto:

Da esaminare anche che tipo di linea hai in ingresso e con che potenza, ovvero, come suddividere i differenziali e se non il caso di usare magnetotermici differenziali

 

un esempio : se per assurdo tu hai 6 KW contrattuali , il differenziale in foto è garantito solo per 4...max 5 ( ovvero 25 A , anzichè circa 32 ) 

 

il differenziale F da 16 per il clina , è preso a valle del 25 ?

son i se e con i ma , sip potrebbe prenderlo a monte , per togliere appunto al 25 qualche compito gravoso

 

nella parete dove hai il quadretto... potrtesti rompere in alto per montare un centralino con capacità maggiore di moduli ?

 in basso vedo l'arrivo dei cavi

 

Ciao a tutti e grazie mille delle risposte , per risponderti io ho al momento una linea classica da 3 con l'intenzione di portala a 4. E confermo che il clima è preso a valle del generale.

Lo spazio ci sarebbe ma dietro purtroppo ho la doccia ed il muro è stresso, quando ho rifatto il bagno corrugati e scatola erano proprio li , vorrei evitare di metterci mano ove possibile.

 

39 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Il fatto che, una volta azionato, si rialzino tutti gli altri e non succeda nulla, dimostra che l'impianto non ha assolutamente nulla e che per ovviare a questo spiacevole inconveniente bisognerebbe solamente

 

 

Già quando l'ho visto la prima volta mi sono chiesto il perché di tutte queste linee. Trovo un senso oltre che a prese,luci al forno+piano,clima e riscaldamento(pompa) ma al phon e alla lavastoviglie proprio no. Nella mia testa le accorperei alle prese.

 

Ora che conosco la "teoria" sono comunque più rilassato. Credo che con calma chiamerò comunque un elettricista per mettere almeno un po' di ordine tra i file e per capire come alleggerire i carichi. 

[Maurizio Colombi]

3 minuti fa, carnih ha scritto:

E confermo che il clima è preso a valle del generale.

Sarebbe utile metterlo a monte, visto che è un MTD tipo F

 

6 minuti fa, carnih ha scritto:

ma al phon e alla lavastoviglie proprio no

Appunto, liberi due moduli per metterci un nuovo MTD con cui dividere in due le linee che restano.

Se poi utilizzassi un automatico ad un modulo per la lavanderia, libereresti ancora un posto.

Se poi sostituissi il MT lavanderia con un MTD preso a monte del generale, i differenziali diventerebbero 3

Tante proposte al grido di minima spesa, massima resa.

 

 

 

[DavideDaSerra]

Discorso linea lavastoviglie: per me, ha ragione di essere distinta nel quadro (specialmente se manca di interruttore dedicato sopra al piano cottura).
In caso di problemi è facilmente sezionabile senza dover smontare mezza cucina per trovare la spina.

Per la linea asciugacapelli invece concordo: non ha senso e può benissimo essere unita a un'altra linea, così come la linea clima sarebbe meglio prenderla a monte del generale.
Io accoppierei "per funzione": phon sulla linea prese e (immagino) caldaia sulla linea climatizzatori, anche l'interruttore "lavanderia" potrebbe essere sostituito con uno a un solo modulo qualora occorresse liberare spazio.

Aggiungo un bel C25 come generale considerando che l'attuale differenziale puro non sembra protetto da sovracorrenti.

Modificato: 21 gennaio da DavideDaSerra