Fotovoltaico da balcone 750W - possibili schemi di collegamento

[Serpico89]

Buongiorno a tutti. Sono intento a realizzare nel mio appartamento due piccole pensiline frangisole composte di due moduli fotovoltaici da 350W, che saranno posizionati sopra la finestra. Di seguito un'immagine del modello 3d per rendere l'idea

 

 

L'altro modulo andrebbe su un altro balcone (stessa casa) installato in maniera analoga.

Mi sono orientato sui moduli plug&play di EnelX, che ho verificato avere già una struttura di fissaggio a parete adeguata alle mie esigenze:

 

Il mio unico dubbio riguarda il collegamento dei due sistemi. Scaricando il manuale dell'inverter, viene indicato il seguente schema:

 

 

 

Dallo schema mi sembra di capire che si possa procedere in due modi:

- Collegando in cascata due micro-inverter tra di loro tramite cavo solare (opzione in nero nell'immagine)
- Collegando ognuno dei due inverter a una differente presa dedicata (opzione in giallo nell'immagine)

Qualcuno più esperto di me può confermarmi che entrambe le modalità di installazione sono corrette? Mi è fondamentale saperlo prima di acquistare poiché nel mio caso i moduli sarebbero su due balconi diversi, e quindi la prima opzione sarebbe di difficile (se non impossibile) realizzazione, mentre la seconda non è un problema poichè ho tanti corrugati liberi e mi è semplicissimo far realizzare due prese dedicate con linea diretta al quadro elettrico.

Grazie dell'aiuto

[click0]

OT

seguendo la  normativa:

 

1. un impianto "plug & play" non può eccedere i 350w
2. è ammessa la presenza di un solo impianto "plug & play" per POD

 

PS poi ognuno è libero di fare quel che meglio crede

[Serpico89]

Scusa ma non sono sicuro di aver capito quale potrebbe essere il problema. 

La normativa la conosco bene. Gli impianti plug&play sono un sottoinsieme degli impianti di produzione di potenza inferiore a 800 W (e in particolare, sono quelli fino a 350W).

 

Gli impianti sotto 800W sono sottoposti all'iter semplificato tramite comunicazione unica al distributore. La differnza è che ne caso dei plug&play (quindi fino a 350W) non va allegato nulla, mentre sopra i 350W e fino agli 800W va invece allegata dichiarazione di conformità, schema elettrico, conformità inverter e regolamento di esercizio.

 

Non capisco questo però che c'entra con la mia domanda. Io voglio realizzare un impianto da 700W, composto da due pannelli ognuno con un suo singolo inverter. Ovviamente non li andrò a dichiarare come due impianti plug&play inviando solo la comunicazione unica (cosa che il distributore neanche accetterebbe, perchè appunto non si può fare) ma come un'impianto unico da 700W (cosa perfettamente legittima) allegando tutto quello che serve.

 

Volevo solo sapere se, dal puto di vista elettrico, i due tipi di collegamento che ho indicato sono indifferenti o meno

[Dumah Brazorf]

Va da se che ti ritrovi gli inverter connessi a prese differenti quindi tecnicamente come lo schema giallo. Quegli inverter sono fatti per quei casi in cui hai più pannelli vicini e li colleghi in cascata, elettricamente sono tutti in parallelo sulla linea 220V, come averli collegati ad una ciabatta elettrica. 

[Serpico89]

2 ore fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Va da se che ti ritrovi gli inverter connessi a prese differenti quindi tecnicamente come lo schema giallo. Quegli inverter sono fatti per quei casi in cui hai più pannelli vicini e li colleghi in cascata, elettricamente sono tutti in parallelo sulla linea 220V, come averli collegati ad una ciabatta elettrica. 

Ok quindi diciamo che il collegamento in cascata è una questione di comodo se hai i moduli uno attaccato all'altro, ma dal punto di vista elettrico è la stessa cosa. Sia con lo scchema del riquadro nero sia con quello del riquadro giallo, i due micoro inverter sono comunque in parallelo, giusto?

[andrea555]

Ciao si quegli inverter sono sempre in parallelo e non hanno alcun tipo di comunicazione tra loro quindi collegarli con il cavo dedicato è solo una comodità per uscire con un solo cavo anche avendo più di un inverter affiancati