Vai al contenuto
PLC Forum


Prese Bipasso - come vanno protette????


lasergun

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

vorrei sapere cosa prevede la norma cei, a proposito delle prese bipasso, se vanno protette con interruttori da 10 o 16 Ampere, io monto sempre il 16 e le cablo con il 2,5mm.

La domanda è nata da una banalissima discussione da "BAR", in quanto un amico è assolutamente convito che vada protetta con il 10A, e il fatto che ci sia la possibilità di collegare spine da 16A è solo una comodità, ma non si può utilizzare fino ai fatidici 16A.

Questa teoria nasce dal fatto che se compro un utilizzatore da In=16A e cambio la spina con una da 10A, l'interrutore da 16A continuerebbe a funzionare, invece la spina colerebbe allegramente!!!!

Mi è venuto il dubbio, che abbia ragione,,,, mi aiutate a risolvere il problema???

Grazie mille:

Saluti

Lasergu

Link al commento
Condividi su altri siti


Paolo Cattani

E' la linea che deve essere protetta adeguatamente, dopo averla dimensionata sulle esigenze dell'utilizzatore, non le prese.

Comunque non è corretto usare prese di portata nominale inferiore alla portata della linea, anche usando solo il buon senso: è possibilissimo invece declassarle, nel senso che alla fine di una linea da 1,5 mmq (minimo consentito) protetta da un interruttore MTD da 6 A, si può montare una presa da 16 A, magari per non dover usare adattatori o cambiare la spina di un apparecchio utilizzatore, facendo decadere la garanzia.

In ogni caso, sulle prese bipasso sono indicati 16 A, e quella deve essere considerata la loro portata nominale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa teoria nasce dal fatto che se compro un utilizzatore da In=16A e cambio la spina con una da 10A, l'interrutore da 16A continuerebbe a funzionare, invece la spina colerebbe allegramente!!!!

Lascerei perdere questa evenienza. Se qualcuno sostituisce la spina di un apparecchio lo fa a suo rischio e pericolo.

Semmai il problema potrebbe nascere utilizzando una tripla da 10x3 A.

Penso che il normatore, nel momento in cui ha previsto le bipasso, abbia ritenuto di poter trascurare questa evenienza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Luca Bettinelli
Questa teoria nasce dal fatto che se compro un utilizzatore da In=16A e cambio la spina con una da 10A, l'interrutore da 16A continuerebbe a funzionare, invece la spina colerebbe allegramente!!!!

Se compro una Ferrari e ci monto le gomme della Panda probabilmente alla prima curva finisco fuori strada.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Boh ... far decadere la garanzia perchè si è cambiata una spina ... mi è capitato di molti apparecchi a cui è stata cambiata, ma la garanzia è rimasta valida. Vabbè esagerare con queste garanzie, ma per una spina cambiata mi pare che si esageri proprio!

Parlo di sostituzione di spina Schuko con spine da 16 o 10A a seconda della potenza dell'apparecchio (Phon piuttosto che radiolina da comò).

Sulle biprese, tutti le vogliono. Io le monto nelle camere vicino ai comodini, mentre altrove metto sempre una coppia 16A + bipresa.

Ovviamente il cavo è da 2.5mmq ed il MT da 16A.

Secondo me il problema del collegare un carico da 16A su una bipresa potrebbe essere quello della lamella interna (che però hanno anche le prese da 16A), inoltre se sulla bipresa c'è scritto 16A, vuole dire che è collaudata per 16A ... perchè si dovrebbe liquefare ... allora sì che il produttore si beccherebbe una bella denuncia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa teoria nasce dal fatto che se compro un utilizzatore da In=16A e cambio la spina con una da 10A, l'interrutore da 16A continuerebbe a funzionare, invece la spina colerebbe allegramente!!!!
L' impianto elettrico, e con esso la responsabilità di chi lo ha realizzato, termina con la presa.

Quello che un utente collegherà alla presa non è prevedibile da chi realizza l' impianto elettrico!

Come ha detto ClA si vedono situazioni ben peggiori della semplice sostituzione di una spina, come ad esempio la presa multipla o le "catene" di due o tre prese multiple collegate una all' altra :blink: . Queste pratiche non sono certo sicure, ma l' elettricista come fa a prevederle e a evitarle :huh: ?

Compito di chi realizza l' impianto è di proteggere tutte le componenti dell' impianto, quindi conduttori, prese, ecc.

Se una presa che può portare 16A è alimentata mediante una linea che può portare anch' essa 16A, protetta da un interruttore automatico da 16A, l' impianto è ben realizzato.

Nessuno vieta di installare una protezione da 10A "declassando" i componenti, ma non è certo obbligatorio!

Per quanto riguarda il discorso della garanzia ... anch' io sono dell' idea che sia assurdo provocarne la decadenza solo per la sostituzione di una spina!

Link al commento
Condividi su altri siti

Quello che un utente collegherà alla presa non è prevedibile da chi realizza l' impianto elettrico! Come ha detto ClA si vedono situazioni ben peggiori della semplice sostituzione di una spina, come ad esempio la presa multipla o le "catene" di due o tre prese multiple collegate una all'altra

Certo.

Ma è buona norma chiedere all'utilizzatore che apparecchio prevede utilizzare in ogni posizione e suggerire la presa adeguata. Non è una perdita di tempo spiegare al cliente i l rischio nell'utilizzo indiscriminato delle prese e sopratutto le "multiple" (che secondo me dovrebbero essere tolte dal commercio.

Preferisco assolutamente una buona ciabatta fissata a parete ed inserita direttamente all'interno della scatola della presa. e le shuko al posto delle bipasso dietro il frigo, lavatrice e dove generalmente si utilizza il ferro da stiro.

Per ciò che concerne la decadenza della garanzia per la sostituzione della spina....

... è un'esagerazione inutile. Anche se normalmente installo le prese shuko in parete evitando il problema (anche perchè le shuko in kit fanno abbastanza schifo).

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

secondo me dovrebbero essere tolte dal commercio

Io non sarei così drastico.

Sono molto utili.

Però devono essere di qualità, ed usate con buon senso su un impianto fatto come si deve.

Link al commento
Condividi su altri siti

le "multiple" (che secondo me dovrebbero essere tolte dal commercio).

basterebbe equipaggiarle di uno sganciatore termico per far prelevare all'utente la potenza massima di 1000 - 1500w per quelle con spina da 10A (esistono già ma ne ho viste solo con sganciatore da 16A per multipla con spina da 16A)

Link al commento
Condividi su altri siti

Però devono essere di qualità, ed usate con buon senso su un impianto fatto come si deve.

Peccato che il buon senso non lo importano e ne siamo troppo spesso sprovvisti.

;)

basterebbe equipaggiarle di uno sganciatore termico per far prelevare all'utente la potenza massima di 1000 - 1500w per quelle con spina da 10A (esistono già ma ne ho viste solo con sganciatore da 16A per multipla con spina da 16A)

In questa maniera costerebbero sufficientemente in modo da spingere i fruitori all'installazione di più prese direttamente nelle scatole a parete (come si confà ad un'impianto serio). Ma in questo caso si ridurrebbero drasticamente gli interventi dei Vigili del Fuoco, con conseguente riduzione del personale e dramma socio-economico-politico. :o

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...