NovellinoXX Inserita: 12 febbraio Segnala Share Inserita: 12 febbraio (modificato) 4 ore fa, Nadine 82 ha scritto: Pensavo che mi mantenesse un attimo al tensione sul giallo, ma non è così. Forse, riferendoci allo schema che hai disegnato, basta inserire un diodo tra l'alimentatore e il condensatore. Così come e' disegnato, togliendo tensione all'alimentatore, il condensatore si scarica attraverso il filo rosso e probabilmente anche sull'alimentatore stesso. Modificato: 12 febbraio da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 12 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 1 ora fa, NovellinoXX ha scritto: Forse, riferendoci allo schema che hai disegnato, basta inserire un diodo tra l'alimentatore e il condensatore. Così come e' disegnato, togliendo tensione all'alimentatore, il condensatore si scarica attraverso il filo rosso e probabilmente anche sull'alimentatore stesso. Il filo rosso se salta tensione dovrebbe comunque essere aperto dall'interruttore; forse comunque si scarica sull'alimentatore dallo stesso filo giallo? L'avevo pensato anche io. Proverò quindi a mettere un diodo sul filo gialloappena dopo l'alimentatore. La sua cdt, la posso recuperare, questo alimentatore mi permette di regolare oltre i 12 v necessari, fino a 13,2. L'autoradio dai dati va anche fino a 14v. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ALLUMY Inserita: 12 febbraio Segnala Share Inserita: 12 febbraio Nadine, sarebbe molto utile sapere quanta corrente entra in autoradio attraverso il filo giallo 😉 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 13 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio (modificato) 10 ore fa, ALLUMY ha scritto: Nadine, sarebbe molto utile sapere quanta corrente entra in autoradio attraverso il filo giallo 😉 Credo dipenda da che potenza utilizzo dell'autoradio. Ma comunque quando l'alimentavo con quello a banco, ho visto che ascoltando la radio normalmente assorbiva 500/700mA; inserendo un cd, passava di poco 1A per poi scendere subito. Inizialmente pensavo che il cavetto giallo servisse solo per la memoria e quello rosso per l'alimentazione. Mentre sembrerebbe che il rosso serva solo per il consenso con la chiave di avvio dell'auto. Guardando la sezione dei due cavi, il giallo e molto più grosso del rosso. L'assorbimento del giallo, quando la radio è spenta, è molto basso, serve solo per mantenere le impostazioni. Modificato: 13 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 13 febbraio Segnala Share Inserita: 13 febbraio Devi fare delle misure di corrente sui due fili nelle varie condizioni, altrimenti non se ne esce. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 13 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio Appena riesco, metto due amperometri in serie, uno sul rosso e uno sul giallo, e vedo gli assorbimenti. Ma mi verrebbe da pensare che mettendo due diodi, uno sul giallo e uno sul rosso (per precauzione, anche se credo che basti sul giallo) appena dopo l'uscita dall'alimentatore, il condensatore non potrà più scaricare verso il generatore. Forse dovrei aumentare invece la capacità del condensatore, usando un condensatore più grande per tensioni superiori (da 16v ho solo quelli da 1000 uF). Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 13 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio (modificato) Ho fatto un test veloce, mettendo un diodo sul cavetto giallo della memoria. Ho usato un 1N4001, ho visto che con circuito in conduzione si scaldava parecchio (non ci tenevo il dito). Ho verificato la scarica sul condensatore staccando la rete, dopo 4 secondi la tensione scende e in poco tempo va a zero. Ho provato sia lasciando connesso il cavetto rosso, che aprendo il suo contatto. Nessuna differenza. Mi sarei aspettata una scarica molto più lenta. ;-( Modificato: 13 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 13 febbraio Segnala Share Inserita: 13 febbraio (modificato) Il diodo l'hai disegnato al contrario 57 minuti fa, Nadine 82 ha scritto: Ho usato un 1N4001, ho visto che con circuito in conduzione si scaldava parecchio (non ci tenevo il dito). Se scalda, forse l'hai montato giusto, ma non dovrebbe scaldare. Probabilmente come hai già scritto, il filo giallo non e' per la memoria. Sul filo della memoria ci dovrebbero essere al massimo qualche mA e anche meno. Attendiamo le misure. Se e quando funzionerà come si deve puoi montare dei Super-Condensatore Amazon Super-Condensatore AliExpress Alimentazione ideale per CMOS, RAM, videoregistratore, radio, televisione, telefono, strumentazione intelligente, record di guida, IC tre orologi, orologi elettronici, torce a LED, illuminazione a LED, elettrodomestici, motori giocattolo, schermo CC, UPS, elettrovalvola industriale, elettrovalvola, IC vocale, emettitori LED, ecc. Modificato: 13 febbraio da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 13 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio 1 ora fa, NovellinoXX ha scritto: Il diodo l'hai disegnato al contrario Se scalda, forse l'hai montato giusto, ma non dovrebbe scaldare. Probabilmente come hai già scritto, il filo giallo non e' per la memoria. Sul filo della memoria ci dovrebbero essere al massimo qualche mA e anche meno. Attendiamo le misure. Se e quando funzionerà come si deve puoi montare dei Super-Condensatore Amazon Super-Condensatore AliExpress Alimentazione ideale per CMOS, RAM, videoregistratore, radio, televisione, telefono, strumentazione intelligente, record di guida, IC tre orologi, orologi elettronici, torce a LED, illuminazione a LED, elettrodomestici, motori giocattolo, schermo CC, UPS, elettrovalvola industriale, elettrovalvola, IC vocale, emettitori LED, ecc. Grazie Novellino, giovedì sarò a casa e farò tutte le misurazioni del caso. Speriamo bene 🙂 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 13 febbraio Segnala Share Inserita: 13 febbraio (modificato) scusate l'intromissione,ho seguito più da moderatore che esperto tutta la discussione, ma credo che qualche precisazione vada fatta ,anche per evitare perdite di tempo da parte di tutti. Quel modello di autoradio non ha bisogno di tensione per la memoria di back-up, poichè c'è una eeprom che mantiene in carica i dati per 40 anni senza tensione. Vedi data sheet BR24L16 inoltre guardando lo schema elettrico della stessa autoradio il cavo memory serve a tenere vivo il circuito di accensione e non a mantenere i dati delle regolazioni e di sintonia,cosa che avviene permanentemente anche a radio spenta.Non servono quindi megacondensatori o batterie di back-up. quando installavo autoradio di quella generazione collegavo il filo giallo e rosso insieme alla 12V dell'auto per evitare che togliendo la chiave di accensione ,l'autoradio non si potesse più accendere. Era una domanda che facevo sempre al cliente informandolo delle due possibilità,accensione con o senza chiavetta. Qualcuno voleva che si potesse accendere sempre e comunque,fregandosene del fatto che a motore spento si sarebbe scaricata la batteria se l'apparecchio dovesse rimanere acceso per lungo tempo. A chi invece voleva che si spegnesse tutto ,anche la radio, collegavo il giallo diretto al 12V e il rosso sotto chiave. Ritornando all'argomento della discussione si possono collegare insieme i fili rosso e giallo e spegnere l'alimentatore a fine ascolto. Spero di essere stato chiaro Modificato: 13 febbraio da Riccardo Ottaviucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 14 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio (modificato) Grazie Riccardo. Nel mio schema è come se fosse sotto chiave, infatti seziono il rosso. Per la memoria, probabilmente salva per 40 anni le stazioni che vengono memorizzate (infatti quelle le ritrovo anche dopo mancata alimentazione). Ma le impostazioni personali del menù (ad esempio Demo off, oppure l'ora) purtroppo le mantiene SOLO se lascio il giallo sotto tensione. Staccando anche solo per qualche secondo, quando accendo trovo il menù impostato come da fabbrica. Visto che ho dovuto modificare varie voci del menù, ad ogni salto di corrente dovrei poi ripetere l'operazione. Dovrei vedere sullo schema, ma evidentemente la tensione del giallo va ad alimentare una memoria 'volatile'. Ciao Edit: ho guardato meglio lo schema, la eeprom indicata sopra è quella della evrsione non europea, per la mia versione sarebbe il modello S-24CS16A0I-G-X (che comunque cambia poco, indicano 10 anni di memorizzazione). Ma come detto, in questa eeprom secondo me non vengono memorizzate le impostazioni del menù. Aggiungo anche la foto dei cavetti dell'autoradio, come si vede sul giallo è segnato memory backup Domani potrò eseguire comunque ulteriori misurazioni. Grazie a tutti Modificato: 14 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 14 febbraio Segnala Share Inserita: 14 febbraio 19 minuti fa, Nadine 82 ha scritto: Edit: ho guardato meglio lo schema Ma dov'è lo schema completo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 14 febbraio Segnala Share Inserita: 14 febbraio eccolo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 14 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio (modificato) 8 ore fa, NovellinoXX ha scritto: Ma dov'è lo schema completo? Ringrazio Riccardo che ha messo il link. Domani provo l'assorbimento sul giallo, ma essendo solo per la memory non dovrebbe svuotarmi un 1000uf in 4 secondi. Infatti mettendo il diodo per evitareche scaricasse sull'alimentatore pensavo di risolvere. Salvo che 1000uF siano effettivamente troppo pochi per tale lavoro (mi basterebbe una decina di minuti). Magari potrei provare con più condensatori da 1000uF. Grazie Modificato: 14 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 14 febbraio Segnala Share Inserita: 14 febbraio (modificato) Non ho scaricalo lo schema, ma dalle prove fatte e da quanto scritto da Riccardo la prova va fatta misurando la corrente sul giallo disalimentando solo il rosso Infatti il rosso sembra solo un comando/consenso per l'accensione e tutta la corrente necessaria al funzionamento va sul giallo. Così stante le cose il diodo dovrà essere da 10A. C'e' da sperare che mancando tensione sul rosso, sul filo giallo venga interrotta la tensione alla parte di potenza prima che il condensatore si scarichi e resti alimentata solo la parte dei dati volatili. Modificato: 14 febbraio da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 14 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio (modificato) Esatto, il rosso è il consenso di accensione passando per la chiave dell'auto; nel mio caso, la chiave, sarà un on/off vicino all'alimentatore, che lascerà quindi corrente perenne solo sul giallo quando la radio sarà 'spenta'. Misurerò quella, verificando anche il segnale del giallo con l'oscilloscopio. Non so da quanto fosse il diodo usato, credo molto inferiore, a 10A (è un raddrizzatore di piccola fattura), infatti secondo me scottava troppo (non riuscivo a tenere appoggiato il dito), ovviamente intendo mentre l'autoradio era in funzione. Per quando dovesse mancare tensione di rete, il condensatore dovrebbe sostituire la batteria auto. Metterò anche la curva di scarica. Grazie ragazzi. Modificato: 14 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 14 febbraio Segnala Share Inserita: 14 febbraio (modificato) 5 ore fa, Nadine 82 ha scritto: Domani provo l'assorbimento sul giallo, ma essendo solo per la memory non dovrebbe svuotarmi un 1000uf in 4 secondi. non credo,sul giallo che tra l'altro è in serie al fusibile,passa tutta la corrente che tiene sveglio il circuito di accensione e poi la corrente di funzionamento a radio accesa,te lo scarica in pochi ms. E poi sarebbe inutile in quanto c'è già collegato un condensatore da 2200 uF C901,non è questa la strada per ottenere il risultato cercato Modificato: 14 febbraio da Riccardo Ottaviucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 15 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 15 febbraio Grazie. Voglio comunque vedere che assorbimento abbiamo sul cavetto giallo, a radio spenta e rosso sezionato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 15 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 15 febbraio (modificato) Ho fatto quelche misurazione: Ecco lo schema del cavetto rosso (ACC, 12Vdc sotto interruttore/chiave) e del cavetto giallo (Memory, 12Vdc): L'alimentazione arriva dallo stesso alimentatore tarato a 12 volt, anche se nello schema loro entrano con 14 v circa nel giallo (max voltage 16v); i 12v del rosso arrivano poi al regolatore IC a 4,4v . Ho quindi misurato questi assorbimenti (senza aggiungere diodi o condensatori): -Radio in standby: (cavetti giallo e rosso sotto tensione, ma interruttore radio su off): 22mA -Radio accesa: 540mA -Rosso aperto (sarebbe come non avere la chiave ruotata in automobile), e giallo invece sotto tensione: 1,40mA (quindi poca corrente). Ecco, sempre senza aggiunta di condensatore o diodo, cosa succede da radio spenta, rosso aperto e giallo sotto tensione, qundo dovesse saltare la tensione di rete: In pratica dopo circa 4 secondi dalla mancata tensione, la corrente inizia a diminuire fino a zero. Qualche suggerimento? Mi sembra strano che 1,4mA possa svuotarmi il condensatore che avevo aggiunto da 1000uF in breve tempo (circa il tempo di scarica era simile a questo, quindi quel condensatore non portava nessuna permanenza ulteriore di corrente. Grazie Modificato: 15 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ALLUMY Inserita: 15 febbraio Segnala Share Inserita: 15 febbraio (modificato) 1 ora fa, Nadine 82 ha scritto: Mi sembra strano che 1,4mA possa svuotarmi il condensatore che avevo aggiunto Devi anche considerare la corrente che "torna indietro" dal condensatore verso l'alimentatore quando quest'ultimo non è... alimentato, sarà anche poca, ma non nulla. Per saperlo, ti basta alimentare l'uscita dell'alimentatore con un alimentatore esterno (facendo molta attenzione!), sempre a 12V, e misurarla. Quindi, sommi le due correnti che deve erogare quel povero condensatore che hai aggiunto, con la legge di Ω ti ricavi la resistenza equivalente ottenuta dai due carichi, ti calcoli la costante di tempo RC e vedrai che i conti più o meno torneranno 🙂 Modificato: 15 febbraio da ALLUMY Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 16 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio (modificato) Per chiarezza, la curva di scarica appena sopra, è senza un condensatore esterno. Ma come ha detto Riccardo, seguendo il percorso del cavo giallo c'è un condensatore da 2200uF all'interno dell'autoradio, che probabilmente è quello che permette alla tensione di rimanere a 12v per 4 secondi quando stacco la rete. Ok potrebbe esserci la corrente di ritorno, ma io avevo provato a mettere anche un diodo sul giallo per evitare il ritorno della corrente verso l'alimentatore, ma senza risultati. Mi viene da pensare che con dei condensatori, non sia realizzabile quanto desidero (avere tensione sul giallo per una decinda di minuti circa...). Certo che trovo bizzarro che le impostazioni personali dei menù non siano state indirizzate su una eeprom, come invece hanno giustamente fatto per la frequenza delle stazioni radio salvate. Modificato: 16 febbraio da Nadine 82 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 16 febbraio Segnala Share Inserita: 16 febbraio (modificato) L'unica soluzione sicura, sembra, una batteria in tampone, 12V 0.8AH con diodo da 10A e alimentatore regolato in modo da fornire 13,6V alla batteria. Modificato: 16 febbraio da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 16 febbraio Segnala Share Inserita: 16 febbraio 5 ore fa, NovellinoXX ha scritto: L'unica soluzione sicura, sembra, una batteria in tampone, 12V 0.8AH con diodo da 10A e alimentatore regolato in modo da fornire 13,6V alla batteria. adesso si comincia a ragionare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nadine 82 Inserita: 16 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio Quella sarebbe la soluzione più facile, era appartata al momento. Comunque ho fatto altre prove, usando però un diodo più grosso per bloccare la corrente verso l'alimentatore (questo è da 3A, ancora poco ma meglio di quello da 1A). Scalda anche questo, ma molto meno, ma soprattutto con questo diodo, già senza nessun condensatore aggiunto, il periodo di scarica è aumentato, magari non rimanendo a 12v, ma poi scende piano. Potrebbe anche darsi che per mantenere la memoria, possa bastare meno di 12v. Ho poi aggiunto 4 condensatori esterni da 2200uF, e da quando stacco la rete fino a circa 6v ci ha messo 90 secondi. Questo per dire che con una grossa capacità sarebbe possibile mantenere alimentato giusto il tempo per permettere forse il ripristino della rete elettrica, senza perdere le impostazioni personali. Ma la svolta potrebbe venire da un'idea che mi è venuta stanotte 🙃, la proverò prima con il simulatore software. Poi riporterò qui lo schema, perchè avrei qualche dubbio in merito, non vorrei fare danni... Sono sul pezzo 😁 Grazie ragazzi, vi aggiornerò. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 16 febbraio Segnala Share Inserita: 16 febbraio (modificato) Dalle correnti misurate, il carico equivalente e' uguale a circa 17 ohm per 4 secondi (corrente =0.750A). dopodiché diventa 9,2 Kohm (corrente = 1,4mA). Quindi abbiamo una costante di tempo = C x 17 per 4 secondi, poi C x 9200. Col simulatore devi partire dalla tensione di alimentazione di 13V e calcolare la tensione raggiunta dopo 4 secondi usando la prima costante di tempo. Mi sembra di aver letto sul datasheet che la tensione minima di funzionamento di quel chip e di 6,6V Se la tensione residua dopo 4 secondi e' maggiore di 6,6V dovrebbe essere OK Usando quel modulino di super-condensatori ci dovremmo rientrare perchè 2F x 17 ohm = 34 secondi. cioe' dopo 34 secondi la tensione si riduce al 36% della tensione di iniziale 13V = 4,68V. Ma dopo 4 secondi la costante diventa 2Fx 9200ohm e il tempo per il mantenimento dei dati diventa molto lungo, Non so se ho reso l'idea 😁. Mi riproponevo di fare dai calcoli precisi con excell ma non ho avuto tempo, ma tu con il simulatore farai sicuramente meglio. Se ho scritto cavolate....... corriggeretemi. Modificato: 16 febbraio da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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